5 minute read
Odontoiatria e Sport: binomio vincente nella Prevenzione
from Stadium n. 9/2024
by Stadium
A Bergamo, il 19 e il 20 gennaio scorsi, la XIV edizione del Congresso Nazionale della SIOS
di Delfina Pavesi
Odontoiatria e Sport: binomio vincente nella Prevenzione.
Se ne è parlato a Bergamo, presso l’Hotel Cristallo Palace, il 19 e il 20 gennaio scorsi, nell’ambito della XIV edizione del Congresso Nazionale della SIOS, la Società Italiana di Odontoiatria dello Sport, presieduta dal dott. Federico Ristoldo, il quale, al termine di questa importante fatica associativa e culturale, ha passato il testimone, avendo completato il proprio mandato da Presidente nazionale. L’evento, data la particolare importanza per le ricadute nell’attività sportiva, è stato patrocinato, tra gli altri numerosi Enti ed Associazioni, anche dal Centro Sportivo Italiano.
Per il CSI era presente Leonio Callioni, giornalista scientifico, già Presidente per due mandati, non consecutivi, del Comitato CSI di Bergamo.
Compito non facile ma brillantemente assolto dal Presidente Ristoldo, la presentazione dei numerosi e vasti argomenti attinenti all’attività della SIOS in ottica soprattutto preventiva (oltre che, ovviamente, curativa). Di qui l’impegno della SIOS nella divulgazione scientifica e nelle proposte al Ministero della Salute, in particolare per quanto concerne la prevenzione della salute del cavo orale in una visione ampia dell’attività sportiva, dai più piccoli ai grandi campioni, senza soluzione di continuità.
In questo contesto è stato presentato il nuovo progetto POPS, l’inserimento ufficiale del ruolo dell’odontoiatra sportiva nelle valutazioni medico-sportive e medico-legali ed il riconoscimento dell’odontoiatra nel “ruolo di sentinella nella prevenzione dei disturbi del sonno”.
In particolare, finalità principale dell’evento SIOS è quella di portare in evidenza l’importanza della interdisciplinarietà nelle valutazioni clinico-diagnostiche e terapeutiche, che hanno una fondamentale ricaduta sui costi sociosanitari.
«Dobbiamo sensibilizzare il mondo politico, i dirigenti sanitari, le istituzioni, gli specialisti di settore, i pediatri, i biologi nutrizionisti ed i medici sportivi – ha sottolineato il Presidente Federico Ristoldo – Per questo e per altri motivi, il Congresso è stato aperto anche agli operatori del mondo sportivo, in particolare alle società sportive, e a tutte le strutture scolastiche, quali i licei scientifici ad indirizzo sportivo, gli odontotecnici e gli optometristi, e quelle universitarie di Fisioterapia, di Scienze Motorie, di Igiene Dentale, di Ortottica, di Biologia, di Podologia, di Osteopatia, di Logopedia, di Psicologia Clinica, di Ingegneria e Tecnologie per la Salute». La presenza al Congresso di relatori di altre realtà scientifiche e di importanti ditte del settore ha testimoniato l’interesse destato dal tema congressuale e offerto una sottolineatura di come la SIOS, pur mantenendo la propria individualità societaria, sia aperta ai confronti culturali, che rafforzano ed arricchiscono le competenze di tutti. I lavori congressuali sono iniziati con i saluti delle autorità presenti: Loredana Poli, Assessore all’Istruzione e allo Sport del Comune di Bergamo, impegnata da sempre nell’abolizione delle barriere architettoniche, nella divulgazione dell’importanza dell’attività sportiva nelle scuole di ogni ordine e grado, e nel sostegno delle varie realtà sportive dedicate agli atleti con disabilità; Leonio Callioni, Direttore responsabile del periodico nazionale dell’Associazione, “Stadium”, come già precisato, in rappresentanza del Centro Sportivo Italiano, già Assessore per le Politiche sociali del Comune di Bergamo e Presidente del Consiglio dei Sindaci della Provincia di Bergamo, per anni Vicepresidente vicario nazionale di AIDO, Direttore responsabile della rivista regionale “Prevenzione oggi” e del Periodico nazionale “L’Arcobaleno AIDO”.
Il compito di portare i saluti del nuovo Direttore generale dell’ASST “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo, Francesco Locati, è stato affidato a Umberto Mariani, Direttore della Unità di Odontostomatologia dell’Ospedale di Bergamo e riconosciuta autorità di alto livello in ambito di patologia e medicina orale, in particolare nella prevenzione e cura delle patologie neoplastiche. A Mariani si deve il perfezionamento di progetti particolarmente dedicati alla popolazione fragile, soprattutto bambini con disabilità.
L’attenzione di questa Unità Ospedaliera si è perfezionata con l’Ambulatorio di Visuoposturologia, di cui è responsabile Federico Ristoldo, quasi interamente dedicato alle persone con fragilità, in particolare agli atleti con disabilità. Hanno inoltre portato il saluto delle autorità: il Presidente della CAO di Bergamo, Stefano Almini, ex Presidente ANDI ed attualmente impegnato nei percorsi formativi e culturali di aggiornamento odontoiatrico; il Presidente dell’ANDI di Bergamo, Matteo Calvo, guida sicura dell’Associazione; Mario Poletti, Tecnico nazionale di atletica leggera paralimpica, Referente per la ricerca, sviluppo e formazione tecnica, presente in numerose Paralimpiadi e che ha portato al successo molti atleti di fama mondiale; Sergio Rizzini, Responsabile della Sanità Alpina e dell’Ospedale da campo ANA (Associazione Nazionale Alpini), che ha offerto la disponibilità dello Shelter Odontoiatrico, Unità mobile attrezzata fruibile a bordo campo delle gare ad alto rischio di impatto oro-facciale nelle competizioni Olimpiche e Paralimpiche di Milano Cortina 2026. Ricchissimo il programma delle relazioni, difficilmente sintetizzabili in queste pagine ma disponibili negli atti reperibili presso la SIOS.
In questo contesto è stato presentato il nuovo progetto POPS, l’inserimento ufficiale del ruolo dell’odontoiatra sportiva nelle valutazioni medico-sportive e medico-legali ed il riconoscimento dell’odontoiatra nel “ruolo di sentinella nella prevenzione dei disturbi del sonno