battaglie adrianopoli Sa
va COM
Sirmio Belgrado
ta
RM
AN
ria
Filippopoli Durazzo M a c e d o n ia Ocrida Tr a c i a
Bari
NO
Bulga
Skopie
s Te s
i ro
ag
CORFÙ
Ella
de
Nicea Brussa
LESBO EUBEA
Patrasso
CHIO
ANDRO
Peloponneso
CERIGO
Nicomedia Dorileo
Kastamon
Smirne Efeso
Ancyra
SULTANATO Kayseri
DI KONYA
Filomelio Iconio
Antiochia Adalia
Pi
la cco
RODI
CRETA Candia
Regno di Cipro (dal 1192)
L’impero all’avvento dei Comneni (1081) Riconquiste di Alessio I dal 1081 al 1097 Riconquiste di Alessio I dal 1097 al 1118 Riconquiste di Giovanni II e di Manuele I dal 1118 al 1180 L’impero alla scomparsa dei Comneni (1185) L’impero al crollo degli Angeli (1204) Tentativi di conquista normanni Invasioni di Peceneghi e Cumani Invasione di Turchi Selgiuchidi
Erzurum
Amasya
Pergamo
NASSO
MAR IONIO
Trebisonda
Adrianopoli Costantinopoli
Gallipoli
Larissa
lia
ISOLE Arta IONIE CEFALONIA
Sinope
Tessalonica
Ep
NI
MAR NERO
Tarnovo
Nicosia
Tigri
Malatya
A rm e n i a
Edessa I
a
Niš Serdica
Cherson
Silistra
Antiochia
I D
bi
Ze Cattaro Scutari
I NEGH ubio Dan
Aleppo
Principato di Antiochia
H
Rasa
Ser
Ragusa
PECE
(Vassallo bizantino dal 1137 al 1176) G Tripoli L E S
C
a
U
sni
Crimea
Eu
fra
te
I
Bo
ANI
Cartina che mostra l’assetto geopolitico della regione greco-turca all’epoca in cui si svolsero la battaglia di Adrianopoli e i fatti che la precedettero. A sinistra, in basso frammento di mosaico nella basilica di S. Giovanni Evangelista a Ravenna raffigurante papa Innocenzo III che incontra il giovane Alessio, figlio del deposto Isacco II e futuro imperatore Alessio IV. 1213 circa.
le truppe crociate – si presentò un araldo dalla Svevia, recante una proposta del principe bizantino Alessio IV Angelo, cognato di Filippo: se, grazie ai crociati, avesse ottenuto il trono di Bisanzio, costui si impegnava ad assicurare ai crociati viveri e paghe, a fornire loro truppe armate ausiliarie, e – soprattutto! – a pagare la somma rimasta per saldare i Veneziani. Altre clausole della proposta erano un contingente stabile di 500 cavalieri bizantini in Terra Santa e, argomento di interesse per il papa, prometteva la sottomissione della Chiesa di Bisanzio a quella di Roma. La proposta piacque praticamente a tutti: coloro tra i crociati che erano rimasti inorriditi da ciò che era palesemente lontano dai progetti iniziali, si defilarono o furono comprati a suon di monete d’oro elargite dai Veneziani. E quella che avrebbe dovuto configurarsi
28
aprile
MEDIOEVO