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PORTO FRANCO
from N.234
Chi ha spostato il mio formaggio?
che cosa c’entra il formaggio con il cambiamento? La risposta è in un libro di Spencer Johnson, che racconta la storia di due topolini, Nasofino e Trottolino, e due gnomi, Tentenna e Risolino.
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Tutti e quattro vivono nel labirinto (della vita) e sono alla ricerca del formaggio, che rappresenta simbolicamente tutto ciò che desideriamo possedere nella vita. Ogni giorno gli gnomi e i topolini indossano le scarpe da ginnastica e iniziano a vagare per il labirinto, per trovare il proprio formaggio preferito. Un bel giorno, topolini e gnomi trovano un bel deposito pieno di formaggio: da quel momento, grazie all’abbondanza del “cibo”, la vita scorre tranquilla anche se, topolini e gnomi, affrontano l’abbondanza di formaggio in maniera completamente diversa. I topolini ogni giorno vanno al deposito del formaggio, con uno sguardo sempre attento al cambiamento, pronti a correre nel caso in cui si presentasse la necessità di ricominciare a cercare il formaggio. Gli gnomi, invece, cominciano a sentirsi sicuri delle scorte di formaggio, tanto da viverle come proprie e, travolti dall’arroganza e dal successo di quanto in loro possesso, ignorano completamente quanto sta avvenendo sotto i loro occhi. Un bel giorno topini e gnomi scoprono che il formaggio è sparito: i topini però, erano preparati al peggio in quanto avevano notato che le scorte di formaggio stavano calando; al contrario gli gnomi erano del tutto impreparati all’amara sorpresa. I topini reagiscono d’istinto e si mettono prontamente alla ricerca di “nuovo formaggio”. Gli gnomi, invece, rimangono paralizzati davanti al cambiamento, incapaci di reagire ed affrontare la realtà, continuando a rimuginare sul passato invece di guardare al futuro.
La storia dei due topolini e dei due gnomi rappresenta la metafora della vita: ci sono persone che percepiscono i cambiamenti e sono sempre pronti ad affrontarli, molto prima che la vita le metta davanti al fatto compiuto. Ci sono molte altre persone, invece, che non guardano in faccia la realtà e, schiave delle vecchie abitudini, rimangono a lungo prigioniere di situazioni compromesse, ostinandosi a sperare che le cose tornino presto come prima, persone che si interrogano a lungo su “che fine abbia fatto il tanto amato formaggio”, piuttosto che indossare le scarpe da ginnastica per iniziare la ricerca di “nuovo cibo”.
E noi, come siamo? È un momento di grandi cambiamenti, di paura del presente e del futuro. Ma è proprio in questi momenti che si vede chi ha il coraggio di seguire i cambiamenti, perché è nel mare in tempesta che si vede chi sa navigare; chi sa prendere le decisioni giuste con la consapevolezza che anche una “non decisione” è di per sé una decisione. Il coraggio non sta nel non avere paura ma nella consapevolezza che qualcosa di grande e importante si cela nella paura.
di Franco Fenoglio Presidente &Forward
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Quindi, riassumendo, che cosa insegna a tutti noi la fiaba del formaggio: – Chi nota per tempo i piccoli cambiamenti, sarà in grado di adattarsi con più facilità a quelli grandi, quando arriveranno; – Seguire una nuova direzione, aiuta a trovare nuove opportunità; – Riuscire a superare le proprie paure, consente di sentirsi più liberi; – Prima si è in grado di abbandonare le vecchie abitudini, prima si vince!
Per molte persone risulta difficile accettare i cambiamenti con serenità, troppe volte si incolpa il mondo attorno a noi di ciò che accade, pensando che siano la sfortuna e le fatalità a determinare i tanto temuti cambiamenti. La paura del cambiamento, e quindi dell’ignoto, porta all’incapacità di vedere il cambiamento stesso come una preziosa occasione di crescita, per ognuno di noi. E per concludere, dobbiamo ricordarci sempre che “Il futuro è
adesso e solo noi siamo gli arte-
fici dei nostri successi!”
MOTO GP
Due MAN TGX 18.580 per il Team Gresini Racing
In occasione della prima gara europea e quinta del Campionato, il GP del Portogallo in programma sul circuito dell’Algarve il 24 aprile, faranno il loro debutto nel paddock i due fiammanti MAN TGX 18.580 che sono stati consegnati al Team Gresini Racing alla presenza di Nadia Padovani, Team Principal e Team Owner di Gresini Racing, e Franco Pedrotti, Direttore Vendite e Prodotto di MAN Truck & Bus Italia. I due trattori MAN TGX 18.580 sono praticamente “full optional” per garantire la massima efficienza e sicurezza su strada, senza tralasciare quel tocco ‘racing’ tratto distintivo del motorsport. Forniti con colorazione esterna nera e interni Moon Grey, hanno subito un facelift esterno e interno sulle indicazioni della Drudi Performance per allinearli ai colori delle livree delle moto e di tutto il Team Gresini Racing. L’accordo tra MAN Truck & Bus Italia e il Team Gresini Racing conferma la presenza attiva di MAN negli sport motoristici, basti pensare al dominio dei truck motorizzati MAN nell’European Truck Race Championship 2021, il Campionato europeo per truck.
ESPOSIZIONI
Scania al MUSE con una mostra dedicata alla sostenibilità
Scania sarà al MUSE fino al 26 giugno 2022 con la mostra: “2050: come ci arriviamo? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti”. Organizzata dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento con la collaborazione e il contributo di importanti realtà in ambito pubblico e privato, la mostra rappresenta un viaggio fra le sfide e le strategie messe in campo per affrontare il tema della transizione ecologica che ci dovrà portare all’ambizioso obiettivo di una mobilità ad impatto zero entro il 2050. All’interno della mostra sono presentate le soluzioni con cui Scania è scesa in campo per affrontare le sfide e le trasformazioni che il mondo dei trasporti sta vivendo. Nello specifico, il discorso costruito all’interno dello spazio espositivo del MUSE dimostra come il trasporto merci e la mobilità pubblica su gomma siano insostituibili fattori di sviluppo sociale ed economico. I temi principali legati al mondo del trasporto affrontati all’interno della mostra riguardano: l’efficienza energetica e i biocarburanti; l’elettrificazione e l’automazione; il trasporto intelligente e sicuro. Tutti strumenti adottati da Scania per far sì che la sostenibilità non sia solo la meta, bensì il viaggio stesso che ad essa ci conduce.
GUIDA AUTONOMA Ilprogetto ENSEMBLE
spinge verso l’automazione multibrand
Co-finanziato dall’Unione Europea e guidato dall’organizzazione di ricerca indipendente olandese TNO, e avviato a giugno 2018, il progetto ENSEMBLE mira a sviluppare, testare e convalidare una tecnologia di platooning multi-brand sicura e a dimostrarne la possibilità di utilizzo in condizioni di traffico reali e integrare i servizi di comunicazione C-ITS. A tal fine, il consorzio ENSEMBLE, del quale fa parte anche IVECO, ha riunito i maggiori produttori di camion in Europa, l’organizzazione ERTICO ITS Europe (Intelligent Transportation System), l’Associazione europea dei fornitori nel settore automotive e knowledge partner come l’Università Gustav Eiffel e la Vrije Universiteit Brussel. Il 17 marzo scorso, in occasione del suo primo evento pubblico, il consorzio ha presentato i risultati del progetto: una tecnologia multi-brand concordata tra gli OEM di truck partecipanti, che includeva la specifica di un protocollo di comunicazione sicuro vehicle-to-vehicle (V2V). Questa tecnologia è stata impiegata con successo in condizioni di traffico reali il 23 settembre 2021 in Spagna, nella zona di Barcellona. Sette camion preparati dai produttori partecipanti al progetto hanno guidato insieme in un platoon totalmente coordinato. Due le funzioni del platooning, definite con il progetto ENSEMBLE: Platooning as Support Function (PSF), basato su una tecnologia testata e in grado di gestire tutte le situazioni in una condizione di traffico esistente e Platooning as Autonomous Function (PAF), lo step intermedio nel percorso verso un camion completamente autonomo, al momento definito solo in termini teorici.