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Temi importanti attraverso i libri di narrativa

Vediamo insieme i temi che saranno affrontati durante l’anno scolastico utilizzando come sfondo integratore le storie contenute nei libri di narrativa della collana “LE TARTARUGHE MARINE”. Ogni percorso è indipendente dagli altri, per consentire massima libertà di scelta all’insegnante. Rimane comune la struttura, già descritta nelle pagine precedenti.

1. LA SOLITUDINE DELLA RABBIA: LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA 2. TROPPO COMPLICATO: RICONOSCERE E AFFRONTARE LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO 3. A PICCOLI PASSI: LA DIFFICILE CONQUISTA DELL’AUTONOMIA 4. BAMBINI IN VIAGGIO: I GRANDI CAMBIAMENTI DA AFFRONTARE INSIEME

5. ESSERE SEMPRE FAMIGLIA: QUANDO I GENITORI SI SEPARANO 6. GIOCHI DI OGGI, GIOCHI DI IERI: LA SCOPERTA DEL GIOCO NELLE SUE VARIE FORME 7. MI FIDO DI TE: L’ADOZIONE E LA COSTRUZIONE DEI LEGAMI

8. DIVENTARE GRANDI DAVVERO: IL PASSAGGIO ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 9. DIVENTARE GRANDI INSIEME: AMICIZIA, RISPETTO E PREVENZIONE DEL BULLISMO

• La rabbia e la gestione delle emozioni

Libro della collana: Monica Pratelli - Francesca Rifiuti, “Sotto le coperte”

Alcuni bambini presentano difficoltà a regolare le proprie emozioni, che spesso vengono espresse con due prevalenti modalità: la chiusura e la rabbia. Gli stati d’animo sono davvero tanti, ciò che ogni giorno pervade emotivamente la nostra vita ha molteplici sfaccettature e, forse, neanche noi adulti siamo davvero alfabetizzati rispetto al riconoscimento delle emozioni. Ma cosa c’è sotto alla rabbia, che a volte copre tutto? Ci sono tanti altri vissuti e, con l’aiuto della storia, raccontata in un albo illustrato breve ma molto intenso (utilizzabile anche con i più piccoli), si può riflettere insieme ai bambini, favorendo lo sviluppo della loro competenza emotiva.

• Le difficoltà e i disturbi dell’apprendimento

Libro della collana: Monica Pratelli “Cora e il segreto della dismatematica”

Ogni bambino ha i propri bisogni speciali; tutti apprendono in modo diverso, ognuno ha i propri tempi, le proprie strategie e risorse e i propri punti di debolezza. A volte però ci sono alunni che incontrano maggiori difficoltà e hanno bisogno di essere supportati dall’insegnante e fuori dal contesto scolastico. L’utilizzo della narrativa permetterà ai bambini di entrare in contatto, in modo divertente e “leggero”, con un vissuto molto comune tra i banchi di scuola: il senso di inadeguatezza e la paura di non essere capaci.

• I bambini della Scuola Primaria, tra autonomia e dipendenza

Libro della collana: Emma Palazzo, “Due giorni di libertà”

La conquista delle autonomie è uno degli obiettivi fondamentali dei percorsi educativi e la Scuola Primaria è un ulteriore step per i bambini, che si trovano davanti a compiti di maggiore responsabilità e al bisogno di gestire da soli tempi, spazi e strategie di apprendimento e di relazione con i pari. Quando i bambini imparano a fare delle cose, prima con l’aiuto di un adulto e poi da soli, sviluppano un livello di sicurezza di sé che permetterà loro di fare tentativi, prendere decisioni, sperimentarsi e conoscersi nei propri limiti e nelle proprie risorse.

• I cambiamenti importanti nella vita dei bambini

Libro della collana: Maria Rifiuti, “Finché siamo noi”

Negli anni della Scuola Primaria spesso i bambini si trovano a dover affrontare cambiamenti rilevanti (nuove nascite, trasferimenti, cambi di lavoro dei genitori, cambi di scuola, nuovi compagni…), che possono scuoterli emotivamente, sia in positivo che in negativo, ma che comunque presuppongono una rinuncia a qualcosa a cui erano abituati e un riadattamento a una situazione nuova. A volte questo processo è semplice e fluido, altre volte può incontrare ostacoli e allora è più che mai importante imparare a riflettere e a condividere con i compagni.

• La separazione dei genitori

• Giochi di ieri e giochi di oggi

Libro della collana: Francesco Orietti, “Come un’onda”

Sempre più di frequente, questo evento tocca e coinvolge, anche non direttamente, molti bambini durante il ciclo della Scuola Primaria. I bambini hanno tante domande in testa, tanti perché, tante emozioni che spesso rimangono inespresse e poi finiscono nello zaino, creando difficoltà nel contesto scolastico. È utile parlarne, leggere e discuterne insieme, attraverso attività e giochi specifici.

Libro della collana: Luca Padalino, “Alla scoperta di Valle Stretta”

Oggi i tempi e gli spazi di gioco sono dominati dalle nuove tecnologie: videogame, telefonini, computer, tablet e chi più ne ha, più ne metta. Ma non è sempre stato così e spesso si corre il rischio che i bambini non siano a conoscenza di quali fossero le abitudini dei loro coetanei di un tempo. Manca spesso il confronto tra le generazioni, lo scambio, il gioco condiviso. Il libro proposto offre uno spunto di riflessione su questo tema e la possibilità di dare spazio alla condivisione tra “vecchio” e “nuovo”, tra passato e presente.

• Genitori e figli adottivi

Libro della collana: Francesca Rifiuti, “Dimmi che saremo felici”

Sempre più spesso nelle classi ci sono bambini adottivi, che provengono dall’Italia o da altre parti del mondo. Questi bambini hanno vissuto un’esperienza totalmente diversa da quella dei figli biologici ed è importante per l’insegnante conoscere queste peculiarità per poter aiutare gli alunni a riflettere insieme, dando voce ai pensieri, alle idee e ai vissuti di tutti, favorendo l’ascolto empatico e il rispetto delle differenze.

• Il passaggio alla Scuola Secondaria di Primo Grado

Libro della collana: Monica Pratelli, “Centoventisette centimetri”

Al termine della Scuola Primaria, i bambini sono curiosi, felici, eccitati dalla nuova avventura che li aspetta a settembre. È anche vero però che la fine della scuola li porta quasi sempre a dover salutare amici con cui hanno trascorso le loro giornate per cinque anni e questo spesso è fonte di grande dispiacere. Nuovi spazi, nuovi ambienti, nuovi insegnanti, nuovi compagni: tante cose a cui doversi riadattare. E allora, oltre alla curiosità, c’è anche la preoccupazione, la paura di non essere all’altezza e di non riuscire a fare amicizia. È un momento importante e se ne può parlare insieme, dando voce alle esperienze e ai vissuti di tutti.

• Le relazioni amicali e i conflitti tra pari

Libro della collana: Valentina Torchia, “Timbranato e i trucchi di magia”

Alla Scuola Primaria, l’amicizia acquista gradualmente una nuova “maturità”: gli amici diventano non solo compagni di giochi ma anche persone a cui potersi affidare, a cui rivelare segreti e a cui prestare ascolto nei momenti di difficoltà. Spesso però all’interno delle relazioni con i pari emergono difficoltà, sbilanciamenti di potere e situazioni che causano grande sofferenza. È importante che i bambini sappiano di poterne parlare con gli insegnanti, per evitare che gli eventi spiacevoli rimangano inespressi e facciano ancora più male. Insieme si può riflettere sulle modalità migliori per risolvere i conflitti e su soluzioni efficaci per rendere la scuola un contesto più sereno.

FUORI DAL GUSCIO

PERCHÉ QUESTI TEMI?

Le tematiche affrontate nei libri della collana di narrativa “Le tartarughe marine” dedicata agli alunni della Scuola Primaria sono state pensate per dare voce ad alcuni dei passaggi importanti nello sviluppo e nella crescita dei bambini e per offrire agli insegnanti spunti pratici e idee per affrontarli con serenità, divertimento e creatività, privilegiando l’uso della narrativa e favorendo l’incontro con il libro. Tutti i progetti e le attività correlate si focalizzano sul bambino come protagonista attivo dei percorsi di apprendimento e di crescita e hanno alla base l’esperienza concreta e la vita all’interno del contesto scolastico e familiare. Le attività proposte e le storie racchiuse nei libri di narrativa permettono di riflettere e lavorare con originalità sulle regole, sulle emozioni, sulle abitudini e le autonomie, sulla collaborazione e la partecipazione attiva, sul superamento delle difficoltà quotidiane e sullo sviluppo del pensiero creativo e produttivo. Nelle riflessioni e nelle attività proposte all’interno dei vari percorsi didattici non si fa particolare riferimento all’età dei bambini, poiché viene privilegiato l’utilizzo della lettura ad alta voce da parte dell’insegnante che, nel caso degli alunni più grandi, può precedere momenti di lettura autonoma. I protagonisti delle storie proposte sono solitamente di qualche anno più grandi rispetto agli alunni, affinché i libri possano essere occasioni di riflessione sulla crescita e di sperimentazione sicura dei vissuti legati a cambiamenti, problematiche ed eventi anche futuri.

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