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Quale marketing per il dopo Covid-19?

Le potenzialità del marketing online e le strategie future secondo alcune delle maggiori aziende di pianificazione strategica

La pesante crisi indotta dalla pandemia da Covid-19 sta mobilitando le aziende del turismo open air che attraverso campagne di marketing stanno cercando di salvare il salvabile nella stagione 2020 e di pianificare una ripresa futura. Camping Management ha chiesto ad alcune delle maggiori aziende di pianificazione strategica che lavorano con campeggi e villaggi come hanno affrontato la crisi e come pensano di affrontare la vera e propria sfida che li attende per far si che i clienti, soprattutto stranieri, tornino a fidarsi delle vacanze all’aria aperta.

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Top Campings Andrea Antoniolli

Top Campings è un portale che si occupa delle strutture di qualità in Italia ed in Europa. Promuove la vacanza all’aria aperta per i campeggiatori ed in particolare per i neofiti, coloro che per diffidenza o pregiudizi ancora non hanno vissuto una vacanza all’aria aperta. A tutti vuole mostrare i cambiamenti avvenuti, la qualità della vacanza e gli elevati standard raggiunti da molte strutture. Andrea Antoniolli spiega come Top Campings ha affrontato la crisi Covid-19: «Abbiamo cercato di immaginare uno scenario il più possibile plausibile per la imminente stagione turistica, consapevoli che durante la quarantena non era possibile fare molto. Quindi occorreva prepararsi al meglio per la ripartenza facendo operazioni intelligenti e a basso costo. Abbiamo così sollecitato i gestori ad aggiornare i contenuti dei loro siti e dei portali, per ottenere poi una migliore indicizzazione e quindi più visite al momento della ripartenza». In questo momento, sempre secondo Antoniolli, è importante non svendere la vacanza con eccessive diminuzioni di prezzo, anche se manca il mercato straniero. Meglio tenere sul prezzo e dare alla clientela maggiore valore aggiunto. Inoltre è importante privilegiare la sicurezza. Altro punto importante è la cura del rapporto con gli ospiti. A questo riguardo per fortuna il mercato del booking per i campeggi non è mai stato monopolizzato dalle Ota online. Gli attuali player, le associazioni, i portali e i gestori devono cercare di restare uniti e coordinati con lo scopo comune di recuperare e promuovere il più possibile la vacanza in campeggio, sia verso il mercato italiano che straniero. Per il portavoce di Top Campings in questo momento «è importante vincere la tendenza che ancora molti hanno di restare chiusi in casa. La vacanza in campeggio si sta dimostrando, anche in questo momento di difficoltà, una vacanza sicura e piacevole. Questo deve essere fatto capire alle istituzioni, che da parte loro devono intervenire, ma non a chiacchiere, sul costo e sulla flessibilità del lavoro». Riguardo alle strategie di marketing messe in campo per questo anno e per il 2021, in questo momento portali, campeggi, associazioni, sono tutti nella stessa barca; tutti debbono fare squadra per trasmettere attraverso media e social contenuti che facciano percepire come nelle strutture all’aria aperta adesso si può vivere una vacanza sicura, normale e spensierata. Specialmente sui mercati esteri, che mostrano di avere ancora parecchi dubbi sul venire in Italia. Adesso è il momento di fare interagire i clienti dei campeggi, specialmente stranieri, perché siano proprio loro a comunicare in patria mediante i social quanto sono stati bene nei campeggi italiani. Si deve pensare a costruire una bella reputazione per le vacanze di Settembre-Ottobre ed in particolare per il prossimo anno. Infine si deve fare il possibile per fare rimpiangere e molto agli stranieri di non avere trascorso quest’anno una bella vacanza in Italia.

CampingVillage.Travel Riccardo Viroli

Riccardo Viroli è il fondatore di CampingVillage. Travel, il network di portali di promozione più innovativo del turismo plein air; nato dalla sua esperienza diretta come vice-direttore in una struttura en plein air, insieme al gruppo TITANKA!: vent’anni di esperienza, novantasei professionisti, tredici reparti specializzati per quattromila clienti in tutta Italia, di cui oltre seicento camping village. Grazie a pianificazione, strategia e alta specializzazione l’azienda offre idee, strumenti e soluzioni specifiche per sviluppare promozione e vendita in rete. Dal 2018 CampingVillage. Travel propone ai campeggi un percorso di “in-formazione” pensato per aiutare titolari, direttori e responsabili marketing di camping village a vendere di più e meglio in un periodo di rapida evoluzione commerciale che sta coinvolgendo la nostra nicchia di mercato. Come spiega Viroli, durante la quarantena il lavoro è proseguito in smart working e il team è rimasto sempre operativo e, anzi, l’impegno è stato più intenso del solito per non far perdere ai clienti il contatto con il turista, soprattutto nella divisione che si occupa di social media marketing. Con l’occasione sono state messe in campo molte iniziative interessanti, come questionari per “misurare” il sentiment e la voglia di viaggiare non appena fosse diventato nuovamente possibile, video in collaborazione con le strutture dell’open air che sono diventati oggetto di campagne sui social e newsletter dirette, nuove sezioni aggiunte al portale per dare al turista le informazioni più utili in quel frangente e tanto altro. Per il responsabile di CampingVillage.Travel, dal confronto con i professionisti del settore sono emerse ampie differenze tra le strutture in zone come Cavallino-Treporti o il Lago di Garda, dove c’è sempre stata grande presenza di turisti stranieri e ad esempio il Gargano, che ha sofferto in maniera diversa. Sicuramente ci sono criticità oggettive in termini di bilanci e di potenziali investimenti per il 2021, anche se il tessuto imprenditoriale del settore è molto sano. Una difficoltà che si è avvertita in questo periodo, sempre secondo Riccardo Viroli, è far capire ai potenziali clienti italiani che non conoscono il settore cosa sono diventati oggi i camping village in Italia.Se il comparto farà una comunicazione più chiara e su larga scala, sicuramente se ne vedranno i benefici per i prossimi anni. Riguardo le strategie di marketing da adottare sia per questo che il prossimo anno Viroli osserva che vi sono tra gli imprenditori atteggiamenti molto diversi: alcuni vogliono “spingere” ed aumentare le attività di marketing rispetto agli anni scorsi, altri invece sperano solo che la stagione passi in più in fretta possibile. Quello che CampingVillage.Travel ha fatto è stato aiutare tutti quanti spiegando quali informazioni mettere in evidenza per il turista, creando apposite sezioni sulle misure di sicurezza anti Covid-19 con l’intento di contenere le telefonate e le richieste di informazioni su questi aspetti, che hanno letteralmente sommerso alcune strutture. Per il 2021 il consiglio è di puntare sulla fidelizzazione, sul recupero del cliente estero con azioni mirate, in particolare per quelle strutture che vivevano per lo più grazie agli stranieri; ampliamento della comunicazione per intercettare target diversi, potenzialmente interessanti anche a soggiorni in diversi periodi della stagione. Il consiglio principale, per Riccardo Viroli, è di programmare una strategia mista, sia per il marketing che per le tariffe, con la quale stimolare il potenziale turista e tenere un contatto costante con i viaggiatori in modo da avere più prenotazioni possibili già da fine 2020 così da lavorare con maggiori certezze.

Editoriale Eurocamp s.r.l. Claudio Benaglia

Editoriale Eurocamp srl opera da quasi quarant’anni nel settore del turismo all'aria aperta ed è presente sul mercato italiano ed estero con un network di portali turistici. Il prodotto di spicco è il sito www.campeggievillaggi.it che risulta sempre posizionato tra i primi tre brand online più visitati. Nel sito è presente una consistente quantità di strutture turistiche in continuo aumento grazie al crescente successo di visitatori ed al servizio specializzato offerto alla struttura turistica. www.campeggievillaggi.it rappresenta un punto di riferimento per chi ama trascorrere le proprie vacanze in campeggi e villaggi turistici. Claudio Benaglia, capo esecutivo, spiega come l’azienda ha affrontato l’emergenza: garantendo alle strutture turistiche la presenza dell’intero staff, impegnato in smart working, per fornire loro informazioni e consigli e potenziando il portale, soprattutto dal punto di vista estetico, in modo da farlo trovare efficace ed efficiente al momento della ripartenza della domanda turistica. Una domanda che rimane criticamente scarsa mentre le strutture ricettive hanno dovuto affrontare i maggiori costi derivanti dalla normativa anti Covid e restituire le caparre già versate. Per quanto riguarda il potenziale futuro Benaglia auspica che molti italiani, dopo aver forzatamente trascorso le loro vacanze nella Penisola, riscoprano il fascino del nostro paese, facendo aumentare il numero di coloro che preferiscono viaggiare in Italia anziché all’estero. La strategia di marketing adottata per questa stagione è stata potenziare la quantità dei post sui social con lo scopo di aumentare la visibilità delle singole strutture. Eurocamp sta puntando molto anche sulle offerte che i complessi turistici stanno proponendo.

KoobCamp Cristian Capizzi

Cristian Capizzi è amministratore unico di KoobCa mp S.r.l. società nata nel 2012 da una spin off della CreatiWeb S.r.l. nata nel 2000, anch’essa nata da una idea di Capizzi, classe 1978; da Dicembre 2019, si è aggiunta la Campgest S.r.l. Oggi il gruppo conta trenta dipendenti a tempo pieno sull’unico Network Europeo di portali interamente di proprietà delle aziende, quindi interamente Made in Italy: campeggi.com, camping.de, camping.fr, camping.es, camping. pl, www.camping.uk, campings.dk e numerosi altri portali in lingua. La CreatiWeb si occupa di realizzazione di siti internet per campeggi e villaggi e consulenza web con reparti interni di search engine optimization, consulenza pay per click, corsi di formazione dal cliente, consulenza social, booking online e pms come code one per l’automatizzazione dei processi di check-in, check out, gestione telecamere, accessi e tutto ciò di cui un campeggio ha bisogno. La Campgest è proprietaria dell’omonimo pms, dei pms più completi e innovativi con sistemi di domotica e gestione dell’automatizzazione dei processi di un campeggio-villaggio. Per Cristian Capizzi «l'esperienza del Covid-19 è stata un’esperienza a dir poco devastante. Innanzitutto per le vittime alle quali tutto il team delle mie aziende esprime grande cordoglio ai familiari, parenti e amici. In secondo luogo per la riorganizzazione che ha dovuto portare in tutte le aziende Italiane incluse le nostre e quelle dei nostri clienti». Tuttavia è stato anche un momento di crescita che ha permesso di essere sempre più vicini ai clienti specialmente tramite telefono e social con il gruppo Facebook, che oggi conta oltre 1.200 direttori, proprietari e gestori di campeggi e villaggi iscritti. Riguardo le criticità causate dalla pandemia per Capizzi esse risiedono soprattutto nel portare nuovi tipi di utenza e mercati nei campeggi e villaggi italiani. L’assenza di stranieri, in particolare tedeschi e olandesi, ha obbligato tutti i campeggi a rivedere le proprie strategie. E’ nata però una nuova opportunità: far comprendere ai turisti italiani che la vacanza in campeggio non è una seconda scelta. Oggi la stragrande maggioranza dei campeggi e villaggi italiani, non solo quelli del nord Italia, sono meglio di hotel a cinque stelle. Per Capizzi quindi «dobbiamo unirci tutti, incluse le associazioni di categoria, per far comprendere ai politici e al mercato le potenzialità del nostro settore, capace di raggiungere 3miliardi di fatturato annuo e oltre 60milioni di presenze». Per quanto riguarda le strategie di marketing per il 2021, KoobCamp resta salda alla proposta degli ultimi anni ma con un’accortezza maggiore sulla massimizzazione dei ricavi e la diminuzione dei costi, investendo sempre più sulla qualità dei contenuti del proprio sito internet, sulla definizione dei prezzi al pubblico e sulla migliore organizzazione dei processi interni con pms come CodeOne e Campgest e sistemi di raccolta e-mail come Reguest Camping.

Genial s.r.l. Ferdinando Iustini

La Genial Srl si occupa di progettazione, sviluppo e gestione di sistemi e servizi di comunicazione integrata in portali internet per campeggi e villaggi turistici oltre a progettazione, sviluppo e gestione di siti internet. Il principale sito realizzato e gestito, www.camping.it, rappresenta un punto di riferimento per chi vuole trovare una vacanza in campeggio o villaggio turistico in Italia. Genial realizza anche video aerei con droni, riprese da terra, montaggio e realizzazione video emozionali in 4k, spot per social e servizi fotografici professionali. In questi ambiti, forti di una esperienza ventennale nel settore, la Genial ha acquisito un target di clienti distribuito uniformemente su tutto il territorio nazionale. Ferdinando Iustini, general manager, parlando di come l’azienda ha affrontato la crisi ha spiegato come tutto lo staff abbia garantito la continuità del servizio del portale ricorrendo allo smart working e una volta definite le date di apertura delle strutture ricettive si è messo al lavoro per affrontare una stagione certamente straordinaria, puntando a rafforzare la presenza sul web aggiornando costantemente il portale in base ai decreti via, via emanati, ad esempio con la pubblicazione di una pagina che elenca le strutture che accettano il bonus vacanze. Riguardo al futuro Ferdinando Iustini ritiene che i campeggi hanno sicuramente il vantaggio di poter offrire spazi comuni molto ampi, soggiorni in piazzola o in bungalow in totale sicurezza e questo riporterà i turisti a scegliere le strutture open air. La criticità è rappresentata dall’evoluzione della situazione; se non si verificherà la temuta seconda ondata si potrà operare per tornare presto alla normalità. Tuttavia, rischiando di essere banale, è proprio nei momenti di crisi che bisogna investire. Adesso è il momento di trasmettere sicurezza ed ottimismo e visto che le mete italiane saranno sempre quelle più desiderate, una buona campagna pubblicitaria è la scelta giusta. Il consiglio è di approfittare della situazione anche per dedicarsi a quelle attività che in periodi di normalità non si ha il tempo di gestire: servizi fotografici, video, raccolta di materiale per promozioni future, pianificazioni di piani editoriali. In poche parole è giusto centellinare le risorse per superare l’attuale stagione, affatto rosea, ma è questo il momento per pensare anche alla stagione 2021 e alla ripresa. ✻

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