Il Calciatore Maggio_Giugno_2020

Page 14

serie B

diStefano Claudio Sartori Sottile di

Manuel Iori… ai tempi del Coronavirus

“La Casa de Manuel”, the show must go on In cabina di commento Manuel Iori e Manuel Pascali. Il centrocampista del Cittadella e il difensore del Fanfulla (Serie D), grandi amici anche fuori dal rettangolo di gioco, sono stati i mattatori di una striscia di live su Instagram, nati per cercare di portare un po’ di leggerezza durante la quarantena e trasformatisi in un “bar sport” realizzato con intelligenza e ironia. Dalle loro abitazioni di Cittadella e San Donato Milanese hanno dato vita a “La Casa de Manuel”: da una parte “Il Professore” Iori, dall’altra “Edimburgo” Pascali.

Dopo due giorni di dirette, tramite ‘All Stars for Good’, un’agenzia con la quale avevo già collaborato, abbiamo avuto l’opportunità di abbinare a questo cammino anche un fine benefico, che era uno degli scopi che ci eravamo fissati inizialmente, mettendo a diposizione un po’ di nostre maglie. Abbiamo chiesto loro di dare tutto il ricavato ai due ospedali che avevamo individuato, di Cittadella e Cosenza. I ragazzi di ‘All Stars for Good’ sono stati grandissimi, si sono adoperati perché ciò avvenisse, e ci hanno permesso di donare il 100% di quanto raccolto, senza trattenere commissioni: oltre 2000 euro. Non volevamo Com’è nata l’idea di queste dirette impostare un meccanismo ad asta per social… prof. Manuel? non scatenare un gioco a rialzo, capi“Dalla voglia di trascorrere un po’ di vamo il momento e quindi le persone magari non potevano "Se in Italia il sistema è basato fare grossi sforzi, perabbiamo lasciato sulla modalità a cascata, se non tanto abbastanza libera la beneficienza. È stato granriparte la A sotto muoiono." dioso, abbiamo intrattetempo in maniera diversa, raccontando nuto la gente e siamo riuscirti a fare del alla gente aneddoti, che magari in un bene. Ci ha fatto veramente piacere”. altro momento non avremmo tirato fuori. Non volevamo far passare il concetC’è una diretta che ti è piaciuta più di to stereotipato del calciatore sempre altre? uguale. E poi avevamo voglia di fare un “Non ne ho una preferita, tante mi qualcosa che potesse alleggerire un po’ hanno divertito, molte persone interla situazione che si era creata nei primi venute non le conoscevo direttamente. giorni di lockdown. Da lì l’idea di conLe storie di Simone Rota o di Moreno tattare Manu, che è un mio amico, una Beretta, ragazzi che hanno giocato persona cui voglio bene e che stimo. Gli con noi o contro di noi nei primi anni ho mandato un messaggio chiedendodi C2, le abbiamo raccontate perché gli se avesse voluto fare quattro chiacsono particolari. Mi ha fatto piacere chiere su Instagram, e ha subito acche tutti quelli contattati hanno dato consentito. La sua mente ha partorito disponibilità immediata. Penso ad il nome del programma, mi ha chiesto esempio ad Alino Diamanti dall’Auquali soprannomi avessi avuto in carstralia, o ad Alessandro Matri. Né io riera, gli ho detto ‘Manu’ e ‘Professore’. né Pascali abbiamo giocato con Ale, Da lì l’idea di intitolare quella striscia ma ci ha detto subito di sì. Ci portiaquotidiana ‘La Casa de Manuel’, visto mo dietro tante cose belle. Abbiamo che anche lui si chiama così, parafrainanellato più di 60 dirette con altretsando la famosissima serie Netflix, che tanti ospiti. Anche quando non c’era ha tra i protagonisti proprio un persoun ospite siamo ugualmente andati naggio soprannominato ‘Professore’. in onda. Li chiamiamo ospiti perché

14_

ormai siamo nel mood giornalistico, sono comunque ex compagni o gente che ha giocato con noi, ma è più facile chiamarli cosi (ride, ndr)”. Molto particolari le due storie che hai citato. “Simone Rota è un ragazzo adottato, che ha esordito tra i professionisti nella Pro Sesto. Ha smesso di giocare, è ritornato nelle Filippine dove lui è nato, e adesso vive nel Convento dal quale era stato adottato. Dà una mano alle suore che lo hanno cresciuto e intanto gioca nella principale serie del suo Paese. Moreno Beretta, invece, ha deciso di dire basta col calcio e adesso gira il mondo da surfista”. Stai valutando una carriera da commentatore televisivo? “Onestamente non c’ho mai neanche


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.