GIULIANA GEMELLI E FRANCESCO LANZA (A
CURA DI)
condiviso, per gli animali, in particolare i cavalli. Un’amore trasmessomi da mio nonno, allievo a Pinerolo prima di un brutto incidente in moto che gli immobilizzò una gamba, un amore che Giulia ha trasformato in una passione assoluta. Una passione che in poco tempo l’ha portata a vincere la medaglia d’oro ai campionati regionali di salto ad ostacoli, in un ambiente arduo, pieno di invidie e di cattiverie. Una passione che ci ha portato a frequentare in ogni luogo in cui ci siamo recate, centri equestri, persone appassionate e leali che hanno fatto dell’equitazione non solo una professione ma un percorso di solidarietà e di amore verso i più deboli, cosi lontano dai luoghi che in Italia eravamo obbligate a frequentare, i maneggi patinati ed arroganti dove i cavalli venivano venduti, o peggio, da ragazzi viziati e capricciosi, ceduti nel migliore dei casi come un paio di scarpe vecchie. In Africa abbiamo incontrato invece persone fantastiche che della cura dei cavalli in luoghi poverissimi come Soweto, a Johannesburg, hanno fatto un principio di crescita individuale e sociale per i ragazzini che mostravano una particolare attitudine per questo percorso, permettendo loro di uscire dalla povertà assoluta e in alcuni casi di dedicarsi ad uno sport per ricchi, come giovani atleti. Grazie al Master in studi comparati di filantropia che dirigevo all’università di Bologna, in collaborazione con le Università di Indiana e di Durban, sono riuscita a realizzare un percorso straordinario di formazione al grooming – cura dei cavalli- per ex carcerati e giovani in difficoltà, traendo ispirazione da un’esperienza di grande impatto realizzata presso il carcere di Bollate, che fu denominata “cavalli in carcere” e che aveva come protagonisti i cavalli affidati alle cure dei detenuti condannati a pene detentive anche di lungo e lunghissimo periodo. Un’esperienza oggi purtroppo conclusa per motivi che nulla hanno a che vedere con la positività del percorso e la dedizione di chi, come Claudio Villa, lo ha animato per tanti anni. Un’esperienza che ha avuto, comunque, un ruolo pio20