GIULIANA GEMELLI E FRANCESCO LANZA (A
CURA DI)
permesso di ampliare la comunità alloggio “Cjasaluna”, aumentandone i posti, creare uffici nuovi e spazi formativi, e ospitare un progetto di cohousing (sette appartamenti abitati sia da persone con disabilità che persone estranea a Laluna), lo sviluppo di aree polifunzionali e spazi verdi. Ecco quindi che nasce il progetto “OrtoAttivo”, che prevede uno spazio in cui sviluppare progetti valutativi propedeutici all’autonomia e all’inserimento nel mondo del lavoro di persone fragili, attraverso la cura del verde, degli animali e la trasformazione dei prodotti in cucina. Negli spazi di “OrtoAttivo” nasce anche il progetto “OrtoAttivo PET”, ovvero uno spazio in cui, attraverso la mediazione di asini e cani, vengono svolti gli Interventi Assistiti con gli Animali (più comunemente conosciuti come pettherapy). Negli ultimi anni la relazione uomo-animale si è molto modificata e la convinzione che chiunque sperimenti questo tipo di relazione possa trarne benefici è ormai consolidata. Sono ormai noti tutta una serie di benefici emotivi e fisiologici che derivano dalla relazione con l’animale (es. la diminuzione della pressione arteriosa dopo il contatto con gli animali, o la diminuzione degli stati d’ansia e del battito cardiaco in presenza di un pet..). L’animale utilizza poi un canale di comunicazione non verbale e questo permette anche alle persone con difficoltà di parola di instaurare una relazione proficua. Il rapporto con l’animale va anche a recuperare la fase dell’accudimento e della cura, permettendo anche di alleviare alcune sofferenze dell’infanzia della persona. Gli interventi assistiti con gli animali permettono anche di mantenere o sviluppare attività che incrementano l’autonomia personale e l’autostima: inoltre rendono più semplice la condivisione emotiva all’interno di un gruppo, con l’animale che fa da facilitatore. I concetti sopra riportati quindi ben si ricollegano a quella che è una delle mission dell’Impresa Sociale La200