GIULIANA GEMELLI E FRANCESCO LANZA (A
CURA DI)
collaterale semmai ancora presente. Alla fine di questi incontri e nuovi atti aziendali ciò che rimangono sono un numero crescente di azioni mediche necessarie per mettere in atto e poter svolgere quegli atti medici che sono il requisito principale, ancorché più nobile, che hanno indotto il medico ad abbracciare la sua professione, che hanno ispirato i suoi sogni e i suoi desideri e hanno rappresentato la base del giuramento di Ippocrate, fonte battesimale della professione medica. La soluzione per il crescente carico di lavoro amministrativo sarebbe quella di attribuire del personale amministrativo di supporto al personale sanitario; questo avviene comunemente in paesi europei e nordamericani più sviluppati e meglio organizzati; purtroppo in Italia questo non si realizza mai, in quanto il personale amministrativo opera in totale autonomia con finalità lontane da quelle del personale sanitario. Esso opera in aree amministrative delle strutture ospedaliere in collegamento e afferenza alle Direzioni Aziendali, e perseguono obiettivi molto spesso a noi non noti. Per fortuna la creatività tipica di noi Italiani ci permette di superare ostacoli burocratici che altrimenti risulterebbero insormontabili; questa attitudine “tutta Italiana” però talora presenta alcune conseguenze negative, ovvero qualche effetto collaterale, dei quali preferisco non dibattere in questo contesto. Al temine di questi momenti dedicati ad aspetti organizzativi- gestionali, per fortuna arriva il momento della visita in corsia; non sono più quei momenti di aggregazione di medici che conoscevamo 20-30 anni fa; ora, giustamente, il paziente ematologico viene visitato in condizioni asettiche (indossando mascherina, copri-scarpe, camice monouso, e talora guanti monouso) per limitare la trasmissione di agenti infettivi pericolosi che mettono a rischio la loro fragile vita in virtù di un sistema immunitario talora assai compromesso. Ma ciò non lede l’umanità dell’atto medico anzi lo esalta, lo trascende, lo riempie di significato. Questo ca64