ATTUALITA’ n
IL PUNTO SU MATERIE PRIME, CARENZA DI COMPONENTI E NOLI MARITTIMI La crescita dell’offerta e un miglioramento progressivo della logistica internazionale dovrebbero portare a un allentamento della corsa dei prezzi già entro fine anno, ma soltanto per alcune materie prime, perché altre, ad esempio le plastiche, sono soprattutto legate all’andamento del prezzo del petrolio
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Settembre si è aperto con alcune prese di posizione e analisi
le Buia, presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori
riportate anche dai principali organi di stampa che danno il
Edili non esita a definire come “un paradosso inaccettabi-
polso del livello di attenzione con cui in Italia, come anche nel
le” e mette in guardia dal “rischio concreto che le opere del
resto del mondo, si guarda all’evolversi della corsa ai rincari e
PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Ndr.) e gli
della carenza di materie prime e componenti e della crisi dei
interventi privati relativi al Superbonus non arriveranno nei
trasporti marittimi. La preoccupazione riguarda le ricadute di
tempi stabiliti, trasformando in un fuoco di paglia la ripresa
questi fenomeni sulla crescita del nostro Pil, che dopo svariati
economica in atto.” Per scongiurare questa eventualità Buia
anni di crisi, è , secondo le stime di Ocse, stimata al 5,9%.
chiede “che il Governo italiano si attivi immediatamente in
Suona infatti come una conferma dello stato generale di al-
Ue per chiedere una sospensione dei vincoli all’importazione
lerta un’affermazione contenuta nella Congiuntura Flash di
dell’acciaio. In questo modo non daremo ulteriore spazio a
settembre del Centro Studi Confindustria: “Continua spedito
speculazioni sui prezzi, che già stanno mettendo in ginoc-
il recupero dell’economia italiana nel 2021, anche se i conta-
chio le imprese, e garantiremo il proseguimento della ripresa
gi e la scarsità di alcune commodity restano fattori di incer-
delle attività economiche.” Due giorni dopo in un’intervista
tezza”. Il 6 settembre scorso Ance - Associazione Nazionale
rilasciata a TGCOM24 il Presidente Ance ribadisce la richie-
dei Costruttori ha emesso un comunicato stampa nel quale
sta spiegando che soltanto eliminando questi vincoli si cree-
si stigmatizza il fatto che “mentre il Paese ha fame di mate-
ranno le condizioni affinché si ricreino le scorte e si assicuri
rie prime, con lunghe attese per la fornitura di materiali, oltre
la disponibilità della materia prima indispensabile per “ese-
mezzo milione di tonnellate di acciaio è bloccato nei porti di
guire le opere infrastrutturali che sono alla base del rilancio
Marghera e Ravenna a causa delle quote all’import stabilite
di questo Paese. Anche perché con prezzi così sostenuti non
dalla Commissione europea”. Una situazione che Gabrie-
è possibile affrontare e mettere in cantiere tutte le opere che