CLASSIFICA
P - 20
inCorso - n.61
Piani Alti
Lente d’ingrandimento sul settore delle costruzioni. Dati e prospettive per tracciare una mappa del mercato
— la classifica del settore costruzioni
LA CLASSIFICA Posizione Società
Valore della Variazione Percentuale produzione percentuale dei ricavi 2020 2020/2019 su mercato estero
2020 2019
EBITDA 2020
Utile al netto delle imposte 2020
Debiti finanziari netti 2020
Patrimonio 2020
1
1
WEBUILD
5.021.822
-2,1
69,6
531.159
-14.145
888.674
1.504.145
2
4
ITINERA
1.129.603
14,7
74,9
-3.858
-53.886
125.823
161.971
3
3
PIZZAROTTI
973.599
-24,4
56,6
-19.634
-106.143
427.700
257.623
4
5
BONATTI
896.932
1,7
98,0
88.516
8.338
153.858
249.318
5
8
CMB
579.400
0,1
12,1
20.559
1.923
45.800
231.816
6
6
GHELLA
551.794
-15,8
67,1
57.706
7.133
-9.982
279.598
7
11
PAVIMENTAL
498.120
22,8
0,2
13.389
-4.928
51.606
10.065
8
10
CIMOLAI
458.854
-8,3
55,9
45.106
4.327
101.363
145.906
9
16
GCF - GENERALI COSTRUZIONI FERROVIARIE
415.443
-8,0
25,2
77.012
47.821
-60.493
299.841
10
9
RIZZANI DE ECCHER
405.557
-29,5
74,8
-13.536
-34.475
182.895
99.704
11
23
ENGINEERING 2K
367.373
80,0
/
31.245
18.652
-54.252
42.576
12
13
ICM
363.586
0
45,9
60.091
1.231
85.781
82.741
13
14
IMPRESA TONON
343.080
-3,8
21,8
42.662
19.704
21.404
143.537
14
18
SALCEF
340.285
16,7
20,1
78.929
41.275
-681
269.869
15
17
TECHBAU
333.568
7,0
0,0
26.465
30.483
-29.695
41.396
16
15
SICIM
325.456
-1,2
99,2
50.973
35.737
-40.623
312.994
17
29
INC
304.642
10,7
2,7
28.172
9.416
31.438
932.603
18
22
CARRON
249.995
15,0
0,0
15.850
8.776
-1.589
65.077
19
27
STRUKTON RAIL ITALY
205.560
-1,0
1,5
29.318
11.298
-390
121.915
20
20
COLOMBO COSTRUZIONI
172.544
-24,3
18,2
266
-2.952
-39.191
19.825
21
28
IMPRESA PERCASSI
149.874
3,7
3.594
73
43.821
24.033
22
24
ITALIANA COSTRUZIONI
135.827
-27,5
1,1
-16.882
-25.363
47.368
24.326
23
32
FINCANTIERI INFRASTRUCTURE
128.143
15,2
37,2
-3.570
-5.700
-577
12.340
I
l Report 2021 on the Italian Construction, Architecture and Engineering Industry, ha lo scopo di descrivere la situazione attuale e le prospettive delle imprese italiane del settore costruzioni e progettazione all’interno del contesto internazionale. Considerando il campione dello studio, realizzato per Guamari dal prof Aldo Norsa, il 2020 è stato meno negativo del previsto per le imprese italiane nonostante un fermo medio di due mesi dei cantieri all'inizio della pandemia. CMB scala tre posizioni della classifica posizionandosi al quinto posto, questo pur
non contando su un aumento del fatturato, ma a causa dell’uscita di alcune imprese. Nel 2020 le 200 aziende ai vertici generano ricavi per 23,9 miliardi (2% in meno rispetto al 2019) con una quota internazionale del 40,2 per cento (ridotta dal 43,9 per cento l'anno precedente). Dal punto di vista economico nonostante un aumento dell'ebitda e dell'ebit complessivi (rispettivamente più 11,1 e 6,4 per cento) va evidenziata la difficoltà di numerose imprese nel conseguire margini positivi. I debiti netti risultano alleggeriti del 13,3 per cento e sono ancora molto inferiori al patrimonio netto, che è aumentato del 21
per cento. Nel complesso le 200 aziende impiegano quasi 88mila persone. Le principali imprese edili italiane sono più frammentate e di dimensioni inferiori rispetto alla maggior parte di quelle degli altri Paesi europei. Il motivo è culturale: sia nei mercati pubblici che in quelli privati le opere sono diffuse sul territorio, le aziende numerose e appartengono a famiglie che raramente perseguono la crescita e, in genere, non ampliano il ruolo dei manager. Ad esempio il campione nazionale Webuild, già Salini Impregilo, si colloca solo al quindicesimo posto tra le imprese edili europee.