Rivista Scautismo 1/2020 - Scout CNGEI

Page 16

BRANCA E

CON IL NASO ALL’INSÙ

Costellazioni: cosa sono e dove trovarle di S. Della Torre, ricercatore INFN L’astronomia è una delle discipline più antiche della storia umana, le stelle affascinano e ispirano sogni, ma ci permettono anche di sbirciare nella storia o di orientarci nella notte. Non dobbiamo quindi sorprenderci di trovare Astronomo tra le specialità della branca Esploratori. In essa non troviamo solamente la nostra parte razionale (la tecnica) ma c’è una forte componente di sogni e speranze verso cui volgere lo sguardo. Per diventare un buon Astronomo è sufficiente avere un normale binocolo da 10 ingrandimenti, un astrolabio, una coperta calda e tanta curiosità. Numerose sono le app e i siti che ci aiutano a osservare il cielo1, ma è solo la curiosità che ci ha permesso di scoprire la bellezza nascosta nel buio. In quest’articolo vedremo assieme alcuni concetti base utili per la specialità di Astronomo. Non riusciremo in queste pagine ad approfondire tutte le prove, ma spero di riuscire a punzecchiare la vostra curiosità perché, alla prossima uscita, rimaniate

16

qualche minuto in più con il naso all’insù. La volta celeste offre lo spettacolo più antico dell’universo. I puntini luminosi, che colorano e illuminano l’immensa tela nera dell’universo, paiono muoversi in una lenta danza che dura da milioni di anni. Un osservatore attento noterà che ci sono gruppi di stelle relativamente brillanti e abbastanza vicine tra loro a formare semplici forme geometriche come quadrati, rombi, croci, cerchi o archi. Queste forme hanno ispirato la fantasia degli osservatori che le hanno tramutate in rappresentazioni di divinità, eroi, animali o anche oggetti della vita di tutti i giorni. Tutti i popoli hanno proiettato le loro fedi e le loro credenze in cielo. Queste forme prendono il nome di costellazioni. Gli astronomi moderni utilizzano le costellazioni tramandate dagli antichi greci, che annoverano non solo oggetti comuni e animali, ma anche antichi eroi

S

mitologici. Nell’emisfero boreale (quello osservabile dall’Europa), molto spesso le costellazioni ci raccontano i miti e le leggende dell’antica Grecia. Se durante la notte stessimo ad osservare le stelle noteremmo come queste appaiano ruotare lungo la volta celeste in uno spostamento da est verso ovest, allo stesso modo in cui anche il Sole passa dall’alba al tramonto. Tale rotazione è apparente in quanto è la Terra a ruotare attorno al proprio asse e noi con essa. Esistono degli elenchi che raccolgono i diversi oggetti luminosi e che li catalogano per tipologia (stelle, galassie, nebulose,…), colore e dimensione. Per iniziare a leggere questi cataloghi astronomici occorre definire un sistema di coordinate che ci permetta di descrivere la posizione degli oggetti celesti in maniera semplice. Sono così state definite le coordinate celesti in un modo del tutto simile a quello usato per individuare una coordinata geografica sulla Terra. La latitudine geografica ha quindi


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.