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INTERVISTA A DAVIDE TENTORI, RESEARCH FELLOW ISPI
POST COVID-19
COME È CAMBIATA LA GEOPOLITICA MONDIALE Nuovi equilibri e paradigmi all'orizzonte: il ruolo dei tre grandi attrattori dell'economia globale 8
D
ottor Tentori, attualmente come si configura l’architettura geopolitica mondiale e che “forma” ha assunto la globalizzazione con la pandemia di Covid-19? L’economia globale ruota attorno a tre grandi attrattori: Stati Uniti, Cina e Unione europea. Pesanti sono stati gli effetti della pandemia sulla globalizzazione, con una contrazione degli scambi internazionali del 5% e il crollo dei flussi di investimento internazionale del 42%, secondo i dati riportati dall’ultimo Investment Trend Monitor dell’UNCTAD. A incidere in negativo sugli scambi, le difficoltà legate al trasporto delle merci nei lunghi mesi di lockdown e la ridistribuzione del potere economico globale, con la Cina più rapida nel rialzarsi dalla pandemia grazie a una strategia di contrasto alla pandemia più rapida ed efficace che
ha innescato di rimando anche la ripresa economica. L’Europa, invece, che ruolo sta giocando? Il Vecchio Continente è indietro per una serie composita di ragioni. Innanzitutto per la struttura del suo processo decisionale, che paga una situazione di frammentazione delle regole applicate nei diversi Stati membri. La campagna vaccinale, poi, è iniziata lentamente e in modo disomogeneo rispetto ad esempio agli Stati Uniti e solo ora sta iniziando a recuperare. La politica economica, infine, pur seguendo una visione strategica con misure pensate per conferire solidità e forza innovativa alla base produttiva continentale, non è di certo una cura shock come quella del piano americano di Biden. Il “Next Generation EU” - il piano di 750 miliardi di euro messo in campo dalla UE e finanziato con risorse