Città da vivere
PEDALARE SENZA CONFINI
TRIESTE LIFESTYLE
IES
N ° 14 — O c t o b er 2 02 1
— Cycling without borders
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l nostro territorio e la città di Trieste, ha rappresentato da sempre il limes, la terra di frontiera, porta d’ingresso e di connessione tra la penisola italiana e i Balcani, tra il mondo mediterraneo e quello dell’Europa centrale. È stato ed è punto d’incontro per culture, tradizioni e lingue diverse: qui si sono mescolate in modo originale la civiltà latina, slava e germanica, che hanno lasciato preziose testimonianze, prima di essere travolte delle distruttive spinte nazionalistiche del Novecento. In una nuova Europa, questo territorio assume un ruolo ancora più strategico anche per la sua funzione di cerniera e passaggio tra una regione e
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di /by Fabrizio Masi
l’altra. Dal punto di vista cicloturistico, la provincia si colloca lungo assi di collegamento importanti ospitando alcuni itinerari internazionali. I percorsi della rete ciclistica europea Eurovelo 8 (percorso Mediterraneo da Tarifa ad Atene) e Eurovelo 9 (dal Baltico all’Adriatico: Danzica-Pola). La città di Trieste è inoltre il capolinea della ciclovia dell’AIDA (Alta Italia Da Attraversare) che parte dal passo del Moncenisio attraversando 4 regioni italiane, e base di partenza per la via della Parenzana che connette Muggia a Parenzo in Croazia, attraverso la Slovenia e parte dell’Istria.