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Bettola Pag

BETTOLA, LA PORTA DELLA VAL NURE

Bettola è uno dei borghi più famosi e interessanti della Val Nure piacentina. Bettola nasce dalla fusione, nel 1878, di due antichi abitati rivali posti ai due lati del torrente, San Bernardino e San Giovanni, sancita dalla costruzione del ponte e dalla realizzazione di una sede per il Comune, nell’abitato di San Giovanni, proprio nei pressi di una “bettola” ovvero una locanda dove i viandanti riposavano prima di partire per risalire la Val Nure. A livello religioso il borgo (di San Giovanni) deve la sua nascita ad una apparizione della Madonna “della Quercia” (a cui è dedicato l’odierna chiesa) nel 1496. La Madonna sarebbe apparsa ad una pastorella proprio nei pressi di una quercia a monte dell’abitato. Dopo questo fatto iniziarono ad arrivare pellegrini e i francescani costruirono un convento (trasformato in prigione da Napoleone nel 1810). Oggi rimane solo una torre, mentre l’oratorio venne abbattuto per costruire al suo posto la Cappella dell’apparizione, progettata da Pietro Berzolla nel 1954. La Chiesa del paese dedicata alla Madonna della Quercia e a San Giovanni, patrono del borgo, è in stile neoromanico con decorazioni a fasce di due colori, e con un campanile ultimato solo nel 1929. All’interno affreschi e vetrate sono del 1958 del piacentino Luciano Ricchetti, mentre nell’abside tutto ruota attorno ad una statua della Madonna della Quercia, in una nicchia dorata. Tra le curiosità da ricordare come i bettolesi considerino Cristoforo Colombo come loro concittadino, tanto da dedicargli una statua, ancora oggi presente nella piazza del paese. Sebbene sia impossibile stabilire con certezza dove sia nato effettivamente Colombo (Genova rimane l'ipotesi più realistica) è però quasi sicuro che la sua famiglia fosse proprio di Bettola, o, più precisamente, di Pradello, una località sul versante sinistro della valle.

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