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Carbon neutral bag Il nuovo progetto presentato a iMEAT da Pool Pack

Lafiera iMEAT di Modena, unica fiera internazionale in Italia dedicata al negozio di macelleria, gastronomia e ristorazione specializzata e giunta alla sua ottava edizione, ha visto come ogni anno la partecipazione di Pool Pack, leader nazionale nel packaging alimentare. L’evento ha attirato una calorosa partecipazione e per questo si ringraziano tutti i presenti.

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Pool Pack si è da sempre contraddistinto per la sua attenzione alla ricerca di soluzioni innovative, in grado di soddisfare e anticipare le esigenze del mercato. Composto da 29 aziende distribuite su tutto il territorio italiano - divise tra realtà produttive e altre dedicate alla commercializzazione - il gruppo è un partner unico nella produzione, trasformazione, stampa e commercializzazione del packaging per alimenti, con la garanzia di un prodotto di massima qualità supportato da un servizio attento e un elevato grado di personalizzazione.

Non solo innovazione tecnologica: negli ultimi anni la sfida è concentrata sul tema della sostenibilità, con un reparto di Ricerca e sviluppo dedito alla progettazione di nuove tecnologie volte a eliminare la plastica e favorire processi di riciclabilità e compostabilità.

La volontà è quella di diffondere in modo capillare una cultura generalizzata sul tema della sostenibilità, trasmettendo anche al consumatore stesso una maggiore consapevolezza a proposito dell’uso e dello smaltimento degli imballi, anche grazie a indicazioni più chiare sulla confezione. È in quest’ottica che durante la fiera, Pool Pack ha presentato la sua ultima novità: il sacchetto carbon neutral, studiato e realizzato con l’obiettivo di avviare un’azione di contrasto al cambiamento climatico attraverso la compensazione delle emissioni di CO2 generate durante tutto il ciclo di vita del sacchetto in carta. Per la compensazione, sono stati scelti i progetti di riforestazione “CO2OL Tropical Mix” in corso di realizzazione nello stato di Panama e Nicaforest in corso di realizzazione in Nicaragua.

I progetti, entrambi certificati da The Gold Standard, prevedono un intervento su un’ampia area di terreni originariamente boschivi ma successivamente disboscati per utilizzarli per l’allevamento estensivo del bestiame. L’obiettivo è la riforestazione con specie arboree per lo più autoctone e la graduale conversione in foreste miste. La missione legata alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente viene vista, infatti, come un’assunzione di responsabilità necessariamente legata alla posizione di leader del mercato nazionale. Un principio che non si limita alla produzione, ma comporta anche la creazione di un sistema virtuoso nell’ambito della sostenibilità ambientale.

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