MONDOGOMMA
di Giuseppe Stabile
È ora di stabilire quando la gomma da Pfu smette di essere rifiuto Con un appello congiunto alla Commissione europea, Etrma ed EuRic chiedono la definizione di criteri europei per segnare in modo chiaro il passaggio da rifiuto a prodotto della gomma da pneumatici a fine vita. Un cambiamento di status fondamentale per dare un forte impulso al recupero e riutilizzo in applicazioni ad alto valore di questa preziosa materia prima seconda
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hiudere il cerchio, è proprio il caso di dirlo, per quanto riguarda il recupero di gomma da pneumatici a fine uso (Pfu). È l’appello lanciato da Etrma, l’associazione europea dei produttori di pneumatici e articoli in gomma, alle istituzioni europee. Appello contenuto in un position paper, redatto insieme a EuRic, l’associazione
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L’INDUSTRIA DELLA GOMMA DICEMBRE 2021
delle aziende europee del riciclaggio dei rifiuti, nel quale le due associazioni chiedono alla Commissione europea lo sviluppo di criteri armonizzati a livello dell’Unione per l’End of Waste della gomma riciclata dagli pneumatici a fine vita. Un passaggio fondamentale per dare slancio al recupero e all’utilizzo di questa preziosa materia prima seconda.
Attualmente classificata come rifiuto, la gomma da Pfu trova infatti le porte sbarrate in diverse applicazioni ad alto valore, in quanto molte normative, come le dichiarazioni di prestazione per i prodotti da costruzione o il Regolamento Reach sulle sostanze chimiche, si applicano solo una volta che il materiale ha cessato di essere qualificato co-