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LA CILIEGIA RAVENNA DELLA SABINA

di Elena Castiglione

In provincia di Roma, Montelibretti, Moricone, Nerola, Montorio Romano, Palombara Sabina, ospitano alberi secolari di ciliegio Ravenna della sabina derivanti dalle cultivar Ravenna precoce e Ravenna tardiva.

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Una polpa dall’ottimo sapore dolce e persistente racchiusa in un frutto dalla forma rotonda di 15-20 mm di diametro. Il colore va dal rosa al rosso vinoso. nella conservazione delle ciliegie sotto spirito e nella preparazione di marmellata, sciroppi, succhi e distillati.

Anche nella Tuscia viterbese, soprattutto el territorio del Comune di Celleno c’è una antica produzione di ciliegie.

Il raccolto delle ciliegie inaugura l’arrivo dell’estate. A lei sono dedicate molte feste e sagre: a Palombara Sabina la sagra delle cerase è la festa più importante del comune. Si celebra la seconda domenica di giugno, ma in realtà i festeggiamenti durano una settimana, con mostre di pittura, artigianato, prodotti tipici e giochi popolari. Danze in costume locale e filate dei carri allegorici con tema libero, ma sempre in riferimento alle cerase.

Oltre a gustarle fresche – una tira l’altra... non se ne può fare a meno! – le ciliegie vengono conservate sotto spirito, e nella preparazione di marmellate, canditi, sciroppi e succhi, composte e mostarde, sorbettie liquori.

Gelato di ricotta con composta di ciliegie

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

• 500 g di ricotta romana dop

• 4 uova freschissime

• 100 g di zucchero a velo

• 1 bicchierino di rum

• qualche cucchiaio di composta di ciliegie di Montelibretti (o altrettante di ottima qualità)

1. Montare le uova con lo zucchero a velo, fin quando diventano spumose (alcuni utilizzano solo i tuorli). Passare al setaccio la ricotta e insaporirla con il rum. Poco alla volta unire le uova montate fino a ottenere una consistenza cremosa. Riempire 4 stampini, coprire con la carta stagnola e mettere in freezer almeno 5 ore prima di servirla. L’antica preparazione prevedeva di foderare uno stampo con la garza bagnata e strizzata, e ricoprire il composto nella stessa maniera. Se si vuole fare uno stampo unico si può ovviare anche utilizzando la carta da forno bagnata e ben strizzata al posto della garza.

2. Togliere dal freezer il gelato un po’ prima di servirlo in tavola. A me personalmente piace un po’ morbido, come se fosse un semifreddo.

3. Insaporire con il succo della composta di ciliegie e guarnire con qualche ciliegina.

Due prodotti d’eccellenza del nostro territorio per preparare questo gelato di ricotta con composta di ciliegie di Montelibretti: la rinomata ricotta romana D.O.P. e le le ciliegie Ravenna di Montelibretti. Non poteva che uscirne fuori un dolce dal sapore gustosissimo, inimitabile. Nella nostra tradizione non abbondiamo di dolci, ma sono tutti preparati con prodotti semplici e di qualità. E anche questa ricetta va conservata, custodita, protetta…

Composta di ciliegie

PER 2 VASETTI

• 350 g di ciliegie qualità Ravenna di Montelibretti (peso al netto di peduncolo e nocciolo)

• 100 g di zucchero

• 1 cucchiaino raso di cannella (o mezza stecca che poi si dovrà rimuovere)

• 1/2 bicchierino di rum (o più, secondo i gusti)

1. Lavare, asciugare, denocciolare le ciliegie e privarle del peduncolo. Tagliarle a metà e cospargerle di zucchero lasciandole a macerare per un paio d’ore, avendo l’accortezza di mescolarle ogni tanto.

2. Porre le ciliegie con un filo d’acqua in un tegame a fiamma vivace e farle cuocere per una decina di minuti. Con una paletta forata scolarle e metterle nei vasetti. Aggiungere al liquido di cottura il rum, alzare la fiamma per qualche attimo fino a che si forma uno sciroppo che poi andrà versato sulle ciliegie. Mettere e conservare in frigorifero.

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