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Carcioncini in brodo

DI ELENA E SABRINA

Per questa proposta abbiamo preso in prestito una ricetta della tradizione ebraico romanesca. I carcioncini sono dei piccoli ravioli ripieni di sola carne macinata sale e pepe. Penserete... ma allora di che sanno? Provateli. Sono straordinari!

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"Presenti anticamente come oggi sulle tavole ebraiche festive, derivano dai "caliscioni" o "cariscioni", tortelli medievali di pasta d'uovo ripieni di marzapane". In seguito sono stati farciti con carne e, essendo piccoli, sono stati chiamati prima "caricioncini" poi "carcioncini"

(Fonte: Piccola Guida alla cucina Giudaico Romanesca a cura di Donatella Limentani Pavoncello).

GLI INGREDIENTI

Dosi per 3 persone

PASTA SFOGLIA

3 Uova - 150 g Farina 0 - 150 g Farina di grano duro - 1 pizzico Sale - 1 cucchiaino Olio

Far riposare la pasta e poi stendere la sfoglia.

RIPIENO

150 g Carne macinata - qb Sale e Pepe

BRODO

500 g Carne bovina per brodo - qb Cipolla, Carota, Sedano - qb Sale

PREPARATE IL BRODO con la carne, la cipolla, il sedano e la carota.

PREPARATE LA PASTA SFOGLIA e fatela riposare prima di stenderla. CONDITE LA CARNE macinata con sale e pepe e lasciatela insaporire.

STENDETE LA PASTA e poi potete procedere in due modi:

1. Una volta stesa la pasta spennellate un pochino di acqua la striscia dove posizionerete la carne. Formate delle palline di carne della grandezza, pressappoco di una nocciola (non è necessaria la precisione), e adagiatele sulla pasta. Richiudete al di sotto la pasta premendo con un dito per tutta la striscia e poi tra un bocconcino di carne e l’altro (la spennellatina di acqua serve proprio per favorirne la sigillatura). Con la rotellina dentata tagliate prima la striscia lunga e poi singolarmente tra un pezzettino di carne e l’altro. Una volta formati i carcioncini pigiate ancora un pochino intorno per essere certi che sia ben sigillata. Fate poi la striscia sottostante e così via, fino a esaurimento degli ingredienti.

2. In alternativa potete aiutarvi con uno stampino, prima infarinandolo, poi adagiando sopra una striscia di pasta a ricoprirlo, poi riempite i vari spazi, ricoprite e spolverizzate con un po' di farina e con il matterello pigiate sui bordi. Noi per l'occasione abbiamo rispolverato un vecchio attrezzino che giace da anni nella nostra cucina... il Raviolamp!

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