Titolo La parità come obiettivo o
L’uguaglianza di genere, cioè la parità tra i sessi, è una condizione dove le persone ricevono pari trattamenti indipendentemente dalla loro appartenenza a un genere specifico, a meno che non ci siano ragioni biologiche per un trattamento diverso (ad esempio la capacità di mettere al mondo dei figli). La nostra storia è in continua evoluzione sul raggiungimento della parità, in un lento e positivo progresso, anche se a volte capitano delle battute d’arresto o vengono fatti dei passi indietro. Si tratta di un cammino lungo e difficile, che trova origine molti secoli fa. Già nel 1405, nel libro La città delle Dame, Christine de Pizan afferma che l’oppressione delle donne si fonda su pregiudizi irrazionali, lontani dalla realtà dei fatti. Ma bisogna attendere il 1800 per vedere come inizia ad affermarsi il movimento femminista, che germoglia su un terreno reso già fertile, grazie ad azioni ed esperimenti isolati e tuttavia esemplari. Un caso importante è quello degli Shakers, una setta religiosa americana di fine ‘700, che mise in pratica l’uguaglianza tra i sessi, dimostrando che era possibile difendere e affermare i diritti delle donne. Da queste sorgenti di pace e di civiltà prende il via un percorso che porta alla prima Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, un testo giuridico francese pubblicato 103