Fraxinus spp. Proprietà ed uso in itoterapia Carmen Naccarato*
C
on oltre 60 specie, il genere Fraxinus considerato uno dei principali generi della famiglia delle Oleaceae [1]. I frassini sono alberi a foglie pennato-composte e con frutti a s mara [2]. La s mara, o achenio alato, un frutto secco indeiscente, cio non si apre a maturit , e monosperma, ossia con un solo seme all’interno [3]. Le s mare si disperdono trasportate dal vento (dispersione anemocora) [4]. I iori sono attinomor i, in genere tetrameri ed ermafroditi, riuniti in in iorescenze [5] a racemo terminale [6] La corolla dialipetala nel F. ornus, mentre assente negli altri frassini [7]. L’androceo costituito da due stami epicorollini e il gineceo bicarpellare, sincarpico con ovario supero [8]. L’impollinazione anemo ila [9]. Figura 1. Frassineto del territorio delle Madonie, Sicilia. Stalattiti di manna, Molte specie di Fraxinus sono apprezzate detta manna in “cannolo”, o “manna eletta”. La manna solidificata sul tronco, dopo la raccolta, chiamata “manna in rottame”. commercialmente per il legname [10]. Questi alberi possono raggiungere dimensioni considerevoli, superiori ai 10 metri [11]. I frassini sono diffusi in Asia, Europa, e America setCome nota Schicchi: tentrionale [12]. «Le pi antiche notizie sulla produzione di manna in In Italia comunissimo in tutta la penisola, dalla faSicilia risalgono alla seconda met del 1500, ma la coltuscia prealpina del Carso, ino ai laghi lombardi; penera nell’Isola si svilupp intensivamente soltanto nel XVIII tra nelle valli principali ino al cuore delle Alpi. secolo, soprattutto lungo la fascia sublitoranea e collinaNella pianura padana quasi assente. re della parte nord-occidentale compresa tra Tusa (ME) Cresce principalmente in boschi e foreste in associae San Vito Lo Capo (TP). La zona di maggiore produzione zione a varie latifoglie, come quercia, carpino ecc... ed ricadeva nelle Madonie e, in particolare, nei territori dei formidabile nel ricolonizzare le zone forestali in cui comuni di Castelbuono, Cefal , Geraci Siculo, Pollina e avvenuto un incendio o un precedente vecchio rimSan Mauro Castelverde; minore incidenza aveva ad ovest boschimento, mostrando elevata rusticit e messa a di Palermo tra Capaci, Carini e Cinisi e nel trapanese. La seme. specie coltivata era soprattutto l’orniello (Fraxinus orF. ornus e F. angustifolia (nelle varie cultivar) sono nus). Durante gli ultimi decenni del 1800 la frassinicoltura coltivate in Sicilia, nelle Madonie, per la produzione siciliana registr una notevole lessione (FLORIDIA, della manna, nota alla medicina tradizionale come 1936) ma, tra la ine del secolo e i primi decenni del ‘900, blando lassativo e iscritta in Farmacopea Uf iciale ebbe nuovamente un forte incremento per la consistente [13]. richiesta di prodotto da parte dell’industria e dei mercati La manna, prodotta soltanto dalle specie ornus e anesteri. Le aree frassinicole, pertanto, aumentarono in gustifolia, un succo reso solido dall’aria, di colore modo considerevole tanto che nel 1929 il Catasto agrario biancastro che fuoriesce dal tronco in seguito a punriportava una super icie investita a frassini di 6.699 ettature d’insetto (Cicada orni) o ad incisioni della corri per la provincia di Palermo e di 542 ettari per quella di teccia [14]. Trapani, per buona parte in coltura specializzata.
*Farmacista
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[online]: ISSN 2724-0509
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Theriaké
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Fitoterapia & Nutrizione
Anno V n. 39 – Maggio – Giugno 2022