LA RIPRESA SPINGE L’HIGH YIELD Per gli esperti, le opportunità più interessanti arrivano da telecomunicazioni, comparto chimico e automobilistico e dai titoli che beneficeranno della crescita post-Covid
Sibilla di Palma
I tassi ancora molto bassi e il rischio di default reso più con-
sostiene infatti non solo le valutazioni aziendali e le proiezioni
tenuto dalla ripresa economica e dalla liquidità garantita dalle
degli utili, ma limita anche significativamente la probabilità di
Banche Centrali. Un mix che, secondo gli esperti, rende i bond
default. Oltre a questo – aggiunge - la strategia monetaria delle
high yield (ovvero che offrono alti rendimenti a fronte di un ri-
banche centrali contiene la volatilità dei mercati ai minimi sto-
dotto merito creditizio degli emittenti) una valida strada per gli
rici e la performance degli high yield è meno sensibile al rischio
investitori disposti ad alzare l’asticella del rischio per ottenere
di tasso grazie alla duration tipicamente corta e allo spread si-
rendimento dal reddito fisso. A sostenere le potenzialità degli
> Nick Hayes
gnificativo”. Inoltre, evidenzia Hayes, “con i rendimenti gover-
high yield è Nick Hayes, gestore del fondo Axa WF global strate-
gestore del fondo Axa
nativi in salita e gli spread investment grade (emissioni ritenute
gic bonds, secondo cui “il contesto di politica economica baste-
bonds
WF global strategic
meno rischiose, ndr) ai minimi, pensiamo che una allocazione
rebbe di per sé a motivare una forte propensione al rischio nei
sugli high yield possa andare oltre quelle percentuali che l’asset
portafogli fixed income. A questo si aggiunge anche un quadro
class occupava in passato. Quest’ultima rappresenta non a caso
congiunturale molto robusto. Il Fondo Monetario Internazio-
circa un terzo del nostro fondo obbligazionario attivo, con una
nale stima una crescita mondiale del 6% per il 2021, trainata da
forte componente di high yield statunitensi”.
Stati Uniti (6,4%) e Cina (8,4%)”. I settori più interessanti Il contesto favorevole
Uli Gerhard, gestore Bny Mellon global short-dated high yield
Uno scenario che, secondo Hayes, rende le obbligazioni high
bond fund, spiega di aver recentemente aumentato l’esposizio> Uli Gerhard
yield lo strumento che meglio sintetizza opportunità e rischi
gestore Bny Mellon
nel contesto attuale, nonostante questo tipo di obbligazioni ab-
global short-dated
bia avuto rendimenti più alti in passato: “la forte crescita del Pil
high yield bond fund.
ne al comparto high yield europeo, “dove vediamo valutazioni più attraenti e una minore volatilità dei tassi”. Il suggerimento è poi di focalizzarsi su titoli con scadenza a breve così da proteggersi dalla sensibilità ai tassi d’interesse e “investire esclu-
CHART
sivamente in società che offrono visibilità sul percorso atteso
I rendimenti del reddito fisso
per il rimborso del debito”. A livello di settori, “riteniamo che 8,1%
il settore automobilistico e quello chimico stiano beneficiando della ripresa delle economie e della domanda latente, oltre che
6,1%
di un rifornimento delle scorte nel caso del comparto chimico – puntualizza Gerhard – Abbiamo inoltre un’ampia esposizione alla sanità e alle telecomunicazioni, dove i flussi di cassa sono
2,8% -0,8%
0,4%
stabili e prevedibili”. Guardando invece ai titoli che benefice-
1,2%
ranno della ripresa post-Covid, “preferiamo gli emittenti con un focus domestico, come per esempio le catene di pub britannici
Titoli di Stato tedeschi
Titoli di Stato Usa 5 anni
Obbl. soc. europee IG
Obbl. soc. Usa IG
Titoli europei HY
Titoli Usa HY
Fonte: Bloomberg
o i parchi a tema, mentre tendiamo a evitare i titoli nel settore dell’intrattenimento con un focus internazionale, come le compagnie aeree”, conclude Gerhard.
Maggio - Giugno 2021 FOCUS RISPARMIO > 57