AIS TOSCANA text Michela Tassi
NOVITÀ SULLA FORMAZIONE Al via la didattica online per il Primo Livello Launch of online teaching for First Level
Q
uattordici lezioni, con cadenza di due volte a settimana di martedì e giovedì. Riparte il 25 Maggio il corso per Sommelier di Primo Livello di AIS Toscana, con una novità sostanziale: sarà un corso a distanza, online sulla piattaforma Zoom, per conciliare la voglia di ripartenza dell’attività formativa per i propri associati con il rispetto delle restrizioni per il contenimento del Covid-19. “Una necessità, quella della formazione professionale così come l’aggiornamento costante sul campo di chi già svolge la professione – spiega il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini - che non può attendere oltre. AIS Toscana sceglie di lanciare un segnale importante ai suoi soci, per non tenere fermi gli ingranaggi e continuare ad alimentare la passione di chi si avvicina alla nostra professione. Con l’auspicio di ritornare quanto prima all’attività in presenza”. I contenuti del corso in questione spaziano come da programma dalla teoria alla tecnica: dalla definizione della figura del sommelier e delle sue funzioni, passando per le nozioni di enologia, produzione, componenti del vino e aspetti legali, per arrivare alle tecniche di degustazione e alla classificazione dei vini spumanti e passiti, con cenni anche su birra, distillati e liquori. Anche l’esame finale si svolgerà online, nell’ultima lezione prevista per l’8 Luglio.
Fourteen lessons taking place twice weekly, on Tuesdays and Thursdays. The AIS Toscana Level One Sommelier course recommences on 25 May, with a new format: it will be held remotely on Zoom, accommodating both the desire to restart training activities for members and adherence to restrictions in place to contain Covid-19. “A necessity like professional development, as well as continuous refresher courses for those who are already working in the trade”, explains AIS Toscana president Cristiano Cini, “cannot be put off any longer. AIS Toscana has decided to send an important message to its members, to ensure the mechanism doesn’t grind to a halt and that we continue to feed the passion of newcomers to our profession. We hope to return to face-to-face teaching as soon as possible”. The programme of content covered in the course ranges from theory to practice: from the definition of the sommelier and his or her functions, to an understanding of oenology, wine production, components and legal aspects, and lastly tasting techniques and the classification of sparkling and passito wines; it also includes sections on beers, spirits and liqueurs. The final exam will also be held online, during the last lesson of the course on 8 July.
82