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Collecting: the Charm of the Brass

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Tasmania trout

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CLASSIC TACKLE

THE CHARM OF THE BRASS

di Riccardo de Stabile

L’ottone, duttile e facilmente lavorabile, è stato uno dei primi materiali ad essere impiegato dagli artigiani che hanno fatto la storia delle attrezzature da pesca. Il colore giallo intenso, che con il passare del tempo prende una patina difficilmente replicabile, la sua conservazione, spesso ottima in quanto difficilmente attaccabile da agenti atmosferici, e soprattutto il periodo in cui è stato impiegato fanno sì che ogni volta che si legge il nome “brass” in qualche catalogo di aste o parlando con collezionisti siamo già con le orecchie dritte. L’ottone è stato usato moltissimo dall’inizio dell’800 in poi per la costruzione di mulinelli, a partire dalla famiglia Ustonson, i costruttori di mulinelli e attrezzature da pesca della casa reale. La loro storia inizia verso il 1760 con Onesimus Ustonson che acquistò dal famoso John Herro il negozio Fish and Crown, nella strada Bell Yard a Londra, in attività fin dal 1700. Il negozio acquisì rapidamente una clientela di prestigio, c’è ancora una fattura del 10 giugno 1775 che si riferisce ad acquisti fatti dal Conte di Winterton, un nobile appassionato di pesca. Il negozio continuò a prosperare con i discendenti di Onesimus fino al 1855, producendo

Being ductile and easily workable, brass was one of the first materials used by craftsmen who made the history of fishing equipment. With the passing of time the intense yellow color takes on a patina that is difficult to replicate. Its conservation is often excellent as it is difficult for atmospheric agents to attack it. Above all you prick up your ears every time you read the name “Brass” in some auction catalog or while talking to collectors. Brass was used extensively for the construction of reels from the early 1800s onwards, starting with the Ustonson family, who produced reels and fishing equipment of the Royal House. Their story began around 1760 with Onesimus Ustonson, who bought from the famous John Herro, the Fish and Crown shop in Bell Yard Street in London, in business since 1700. The shop quickly acquired a prestigious clientele, and there is still an invoice dated 10th June 1775 which refers to purchases made by the Earl of Winterton, a nobleman fond of fishing. The shop continued to thrive with the descendants of Onesimus until 1855,

mulinelli ed altre attrezzature passate alla storia e ormai introvabili se non a prezzi folli. Successivamente anche la casa inglese Hardy impiegò l’ottone per il suo mulinello più famoso, il modello “Perfect”. I primi modelli, del 1880, erano completamente costruiti in ottone, i successivi solamente con una parte, e gli ultimi degli anni ‘30, avevano solamente il piede in questo materiale; ne sono state fatte più di 170 varianti, tra misure e serie, e non si conosce il collezionista che le possieda tutte. L’ottone fu anche impiegato per lungo tempo nella costruzione dei famosi mulinelli di tipo “ Nottingham “ in legno, nella parte chiamata “starback”, e nella parte interna della frizione, solitamente circolare; inoltre venne utilizzato da molti artigiani, spesso sconosciuti, per la fabbricazione di svariati accessori come parti per raffi , snodi di guadini e ghiere. Anche nelle canne da pesca vi fu un grande impiego dell’ottone, impossibile non rimanere affascinati dai meravigliosi porta mulinelli di fine ottocento costruiti da alcuni artigiani americani e scozzesi. Tra i primi a rifinire in ottone le proprie canne vi fu sicuramente William Garden che con le sue canne da

producing reels and other equipment that have gone down in history and are nowhere to be found except at crazy prices. Subsequently, the English firm Hardy also used brass for its most famous reel, the "Perfect" model. The first models of 1880 were completely built in brass, the later ones with only a part, and the last ones of the 1930s had only the foot in this material. More than 170 variants were made, counting sizes and series, and no collector owns them all. Brass was also used for a long time in the construction of the famous "Nottingham" wooden reels, in the part called "starback," and in the internal, usually circular part of the clutch. Moreover, it was used by many often unknown artisans, for the manufacture of various accessories such as parts for gaffs, landing net joints and ferrules. Even in fishing rods there was a great use of brass even in fishing rods. It is impossible not to be fascinated by the wonderful reel seats of the late 19th century built by some American and Scottish craftsmen. William Garden was certainly among the first to

salmone in legno di cedro e greenheart fece innovazioni poi adottate in seguito da importanti produttori. Altro artigiano che ha dato notevoli pezzi al collezionismo impiegando questo materiale è stato Charles Playfair. Il suo famoso modello di canna da salmone Grants Vibration, prodotto in greenheart in svariate misure alla fine dell’Ottocento, è diventato oggetto di culto, con collezionisti che raccolgono molti pezzi di questo modello solamente per confrontare i piccoli cambiamenti che sono stati fatti durante gli anni. Poiché l’ottone era facilmente reperibile e facilmente lavorabile, venne impiegato in alcune lavorazioni molto complesse. È il caso di alcuni artificiali da spinning snodati e incredibilmente precisi, creati da maestri artigiani che hanno sfruttato al meglio le straordinarie possibilità di questo materiale. Successivamente l’ottone fu accantonato e sostituito da materiali con migliori prestazioni (ad esempio alcune leghe di alluminio), più leggeri e dal costo più contenuto, ma il fascino e la lucentezza di un vecchio mulinello in ottone non è paragonabile a nulla di quello che troviamo oggi sul mercato.

finish rods in brass. With his salmon rods in cedar wood and greenheart, he made innovations that were later adopted by important producers. Charles Playfair was another craftsman who gave collectors notable pieces in this material. His famous model of salmon rod, Grants Vibration, produced in greenheart in various sizes at the end of the 19th century became a cult object, with collectors who collect many pieces of this model only to compare the small changes that were made during the years. Since brass was readily available and easily workable, it was used in some very complex processes. This is the case of some articulated and incredibly precise spinning lures, created by master craftsmen who made the most of the extraordinary possibilities of this material. Later the brass was set aside and replaced by materials with better performance (for example some aluminum alloys), and were lighter and less expensive. But the charm and luster of an old brass reel is not comparable to anything that we find on the market today.

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