7’ Stefano Candidoni
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TURISM O
INTERVISTA
DALLA GESTIONE DELLA PISCINA PUBBLICA AL TURISMO ESTIVO: LEZIONI DI BUSINESS Mentre il settore è in ginocchio, ci sono imprenditori ingegnosi e coraggiosi che hanno esplorato con successo nuove aree business, di cui il turismo può essere la nuova frontiera. L’esempio di Mario Taglia e della sua Services4swim Lo scenario del comparto piscina è cambiato e subirà radicali modifiche nei prossimi mesi. C’è chi non è rimasto fermo nonostante il lockdown, consapevole che la trasformazione vada guidata e non subita: Mario Taglia è l’imprenditore di razza, che ha avuto l’intuizione oggi fondamentale per rilanciarsi con nuove idee. Con la sua Service4swim, Taglia è la guida di un nuovo percorso che ammicca al turismo balneare con una rivisitazione del business gestionale: l’idea di servizio focalizzato sulla piscina allargato ad ambiti ad alto potenziale, che richiedono competenze e organizzazione di cui Services4swim è felice sintesi. A dimostrazione che l’intraprendenza, anziché l’attendismo e l’assistenzialismo che inchiodano il gestore vecchia maniera, paga e alimenta un circolo virtuoso per chi sa condurre in tale maniera la propria attività d'impresa. Molti suoi colleghi sono comprensibilmente disperati per le chiusure protratte. Preoccupazione che tocca anche lei, sollevato però dalle prospettive di un’area che ha sapientemente esplorato e che oggi si potrebbe rivelare fondamentale per superare meglio questa crisi: quando è nata e perché l’idea di sviluppare una strategia nel turismo estivo-balneare esteso anche a quello invernale?
Mario Taglia
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H A P P Y A Q U AT I C S & W E L L N E S S - 3 / 2 0 2 1
L’idea è nata alcuni anni fa dopo aver sviluppato/testato i servizi nell’area termale padovana; durante il primo lockdown ho avuto la possibilità di dare una grande accelerazione al progetto, spinto © D I R I T T I R I S E R VAT I
anche dalla ricerca di servizi che potessero essere utili alle proprietà delle strutture. Valutando l’opportunità della gestione di una piscina vicino al mare, sconsigliata da tanti colleghi proprio per la sua posizione, ho intuito grandi possibilità proprio dal fatto di essere poi circondato da centinaia di piscine turistiche. Mi sono detto: “se non viene la gente da me, vado io da loro”. Parallelamente lei però non ha demorso dal gestire impianti pubblici. Quanti ne segue oggi e come riesce a coordinare questa attività con quella rivolta al turismo?