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UnFiorino
Tecnologie
Un fiorino
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Antonella BUCCINI
Sono una semianalfabeta digitale. La premessa vale come confessione ma solo per agevolare una sorta di equidistanza dai fatti anche se quel “semi” tradisce una certa autoindulgenza. Ma qui, ad ogni modo, si deve confidare nella buona volontà di chi legge nei confronti di chi scrive. I fatti sono questi. Da tempo, molto tempo, indugiavo su un problema che prima o poi avrei dovuto affrontare. Il prima non arrivava mai, sempre il poi. Ancor più quando mi aggiravo nei pressi dell’ufficio postale dove sostavano per ore file e file di utenti in attesa di udienza. La soluzione del problema passava di là e io giravo alla larga, anzi ad un certo punto evitavo quel percorso come chi vuole sfuggire a brutti ricordi o, come nel mio caso, ad ancor più brutti presentimenti. Intanto chiedevo ad amici e conoscenti, cogliendo al volo l’opportunità nel corso delle consuete conversazioni covid: tu come hai fatto? Come si procede? Hai atteso a lungo? Tutti, chi più chi meno, mi rispondevano con
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una certa sufficienza minimizzando la portata della cosa, ma io sospettavo l’intenzione di umiliare le mie capacità o esaltare le loro, non so. Infine, una mattina mi sono alzata dopo una notte complicata, forse troppe serie tv. Non so se è stata la veglia notturna ma avevo le idee chiare, ci avrei provato, anzi ero proprio risoluta, ci sarei riuscita. Mi sono seduta al pc e ho digitato: richiesta SPID!!! L’unico sistema digitale per l’accesso ai servizi on line della pubblica amministrazione. Mi sentivo come John Wayne che sale spavaldo sulla diligenza ignorando però l’ineluttabile attacco degli apache. Sono, dunque, giunta al sito dedicato. Il primo ammonimento è stato di procurarmi a portata di mano la tessera sanitaria, il codice fiscale e un documento di riconoscimento. Bene, mi sono detta provocatoria, mostrando le tre tessere al mio invisibile interlocutore: ce l’ho! E ora via, si parte. Scorrevano sullo schermo, come dal finestrino della diligenza: SCEGLI il gestore …. in presenza o con CIE? Con CIE occorre il SOFTWARE specifico … allora no in PRESENZA … ma puoi copiare sul BROWSER, credenziali!!! CREDENZIALIIII … Dimenticata password? DIMENTICATA VERO??? INSERISCI il numero inviato con sms! INSERISCIIII !!! Puoi recarti all’ufficio postale … Vuoi? RISPONDI!!! Gesù! Ma non mi sono arresa. Fino a quando … fino a quando…. Sono arrivati gli apache!!! Ero a metà arrampicata ma qualcuno mi dice di allegare i documenti fronte retro, previa scansione, ovviamente (questo l’avevo capito!). Dunque allego. Ci provo. Ma il programma mi dà ERRORE! Leggo meglio: il fronte e il retro del documento devono essere allegati con due file DISTINTI!!! E io ne avevo uno, solo UNO! E a questo punto che scocca la freccia apache. Ho visto tutto bianco. Mi è venuto un calo degli zuccheri! “Chi siete? Cosa Portate? Si ma quanti siete? Un fiorino!” Ecco come mi sono sentita. Troisi in Non ci resta che piangere davanti all’esattore ingrippato. Solo che non sapevo a chi destinare la battuta finale di Troisi (va fanculo). Davanti
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a un caffè ho pensato che questo paese non ci merita. Se questa è la digitalizzazione della pubblica amministrazione meglio morire. Risale al 1968 la legge che in Italia vara il principio e poi i criteri di semplificazione secondo i quali le pubbliche amministrazioni non possono chiedere ai cittadini documenti di cui sono in possesso.
Sono stati necessari almeno 40 anni per adottare la pratica dell’autocertificazione che pure non esaurisce il problema.
Perché lo Stato mi richiede ancora di identificarmi, MI CONOSCI, mi hai fornito tu tutti i documenti, SAI TUTTO DI ME!
Altrimenti non comprendo come mai la tessera sanitaria mi arriva a casa e lo SPID no!
Le procedure informatiche poi!
Espressione di un’anima perversa, di un essere bipolare che pianifica piattaforme nella fase down e pretende due file diversi per lo stesso documento!
PERCHE’?!!!
Mi sono chiesta esausta davanti al mio caffè quale destino è riservato ad un anziano solo che non ha nessuna idea della innovativa depravazione informatica!
La semplificazione!
Questo è un paese di vecchi ma non per i vecchi, in verità neanche per i giovani, loro però possono ancora fuggire.
Ps: dopo 15 gg, sbollita la rabbia, ci sono riuscita e ogni tanto ripenso allo SPID come a un trofeo conquistato senza spargimento di sangue!
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