AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.
Tschögglberg: un artigianato da prendere come esempio 14
LA REALTA’ CREATA NEI QUATTRO COMUNI CHE COMPONGONO L'AREA DELL’ALTOPIANO RAPPRESENTA UN PUNTO DI RIFERIMENTO SU COME OTTENERE DEI RISULTATI DI VALORE.
11|2022
L’Altopiano del Tschögglberg rappresenta indubbiamente uno dei luoghi più caratteristici di tutto l’Alto Adige, complici lo splendido paesaggio e la tranquillità che si respira a simili altitudini. Quello che in molti forse non sanno, è che nella zona situata nell’area comunale di San Genesio, Meltina, Verano ed Avelengo, ovvero al confine tra il circondario Bolzano Periferia ed il Burgraviato, sorge anche una delle realtà altoatesine più sane e rigogliose da un punto di vista economico, in particolar modo per quanto concerne il settore dell’artigianato. Il motivo? È presto spiegato. Sull’Altopiano gli artigiani della zona hanno capito probabilmente prima di molti altri colleghi quanto la coesione, la condivisione e la collaborazione verso il raggiungimento di obiettivi comuni rappresentino tasselli fondamentali su cui fondare la propria attività economica. Una tipologia di ragionamento di grande valore, che consente in molti casi di prediligere gli
interessi della comunità rispetto a quelli individuali o delle singole aziende e che in periodi complicati come quello attuale consente di ottenere risultati viceversa impossibili da maturare.
NUMERI IMPORTANTI
Non è dunque una mera casualità se l’artigianato dell’Altopiano abbia registrato numeri importanti negli ultimi anni, con una crescita costante capace di portare il totale delle aziende artigiane operative nei quattro comuni a ben 265 unità, quasi metà delle quali associate ad lvh.apa Confartigianato Imprese. Un ulteriore aspetto su cui focalizzare l’attenzione riguarda il ricambio generazionale in corso nella zona, visto che complessivamente un totale di 89 aziende viene gestito da giovani artigiani. Numeri importanti, che testimoniano da un lato la volontà di lasciare spazio a nuove generazioni e dall’altro l’ambizione dei più giovani, intenzionati a proseguire e magari innovare l’attività dell’azienda di famiglia. Da non sottovalutare in ogni caso anche la ricerca della tradizione, con circa 70 realtà economiche guidate da artigiani anziani, continua ad essere molto ricercata. Seppur a loro volta presenti sul territorio, sono le aziende al femminile quelle più ridotte in termini di numeri e se cui si potrebbe magari investire nei prossimi anni.