REPORTAGE
FESTIVAL «LA MILANESIANA» ALLA SUA 23A EDIZIONE Sino al 3 agosto 2002, oltre 60 incontri, 150 ospiti italiani e internazionali, 9 mostre in tutta Italia
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Festival Ideato e diretto da Elisabetta
che avremmo dovuto e potuto fare e
nenti. E c’è tra le altre la letteratura
Sgarbi, LA MILANESIANA è il più gran-
non abbiamo fatto, che avremmo po-
russa, di una grande scrittrice russa,
de festival itinerante che promuove il
tuto e dovuto dire e non abbiamo
Ludmila Ulitskaya, che dialogherà con
dialogo tra le arti e ill tema di questa
detto. Un tema che ha una gamma
scrittrici di altre latitudini culturali,
edizione «OMISSIONI». Un festival di
vastissima di declinazioni: morali, po-
come è giusto e normale che sia. Lei
respiro internazionale che tesse rela-
litiche, giuridiche, estetiche, anche:
vuole la Pace, che in questo momento
zioni tra letteratura, musica, cinema,
non esiste letteratura senza Omissioni,
vuol dire almeno questo: sapere che
scienza, arte, filosofia, teatro, diritto,
come insegnava Eco. E La Rosa con-
c’è un aggressore e un aggredito.».
economia e sport e che anno dopo
templa i colori dell’Ucraina. Non ab-
«Con la Milanesiana, anche quest’anno,
anno diventa sempre più protagonista
biamo potuto e voluto sottrarci al ru-
la nostra città si riconferma centro di
delle estati italiane. La Rosa dipinta
more della storia, e questa guerra,
cultura dal respiro internazionale, aper-
da Franco Battiato, che fin dalla prima
come anche altre guerre, entrerà NEL
to al territorio e al mondo – commenta
edizione è il simbolo de La Milane-
nostro Festival. Sarà una Milanesiana
il Sindaco di Milano Giuseppe Sala
siana, è stata rielaborata anche que-
che viaggia, in venti città, ma con un
questa edizione, è così coinvolgente
st’anno da Franco Achilli. Elisabetta
maggiore radicamento a Milano (e in
da saper offrire uno sguardo nuovo,
Sgarbi, Direttore Artistico: Il tema di
molti luoghi della città, più o meno
consapevole e mai banale sulla con-
questa edizione è «Omissioni». Quello
centrali), tornano artisti di altri conti-
temporaneità. Il merito è della ric-