ANIMALI
BAGNO E SHAMPOO Uno dei quesiti cui spesso viene sottoposto il veterinario riguarda la frequenza con la quale sottoporre a “bagno e shampoo” il proprio animale, più che altro per questione di igiene o «cattivi odori”. - a cura di Maurizio Mosca -
In linea di massima possiamo dire che
In presenza di infezioni di aumento se-
quindi infiammazione cutanea.
la pulizia del mantello e della cute si
crezioni sebacee o semplicemente di
Una contaminazione batterica dello
spazia da una volta alla settimana a
prurito (in genere di natura allergica) da
shampoo può favorire (per lesione alla
ogni 2 o 3 mesi. Il tutto comunque
tempo sono in commercio diverse mo-
cute) un’infezione batterica da “pseu-
connesso a diversi fattori ed esigenze,
lecole ad azione prettamente topica.
domonas aeruginosa” provocando una
in primis, lo stile di vita e l’ambiente in
Oltre quindi con terapie generali, si in-
patologia conosciuta come “post groo-
cui vive, legato ad un più omena «in-
terviene con «shampoo» o comunque
ming follicularis».
quinamenti» della zona.
soluzioni che sfruttano attività antibat-
Riguardo nello specifico dei fatti, che
Riguardo ai dermocosmetici da usare
terica, antifungina, antiseborroica, an-
ben sappiamo come dedicano quoti-
da subito detto che i prodotti com-
tipruriginosa e altro, della molecola.
dianamente tempo alla toelettatura del
mercializzati si avvalgono di più com-
Comunque è consigliabile, se non ba-
mantello, si consiglia il bagno, oltreché
ponenti molecolari; idratanti; emollienti;
silare, chiedere sempre al medico cu-
per problemi di parassiti esterni o in-
ammorbidenti, alcune razze necessitano
rante l’idoneo prodotto da usare, perchè
fezioni fungine, laddove è proprio il
di pulizie quasi giornaliere, utilizzando
anche uno shampoo apparentemente
felino a non essere più in grado di ef-
salviette umettanti; emollienti (prefe-
innocuo può provocare irritazione e
fettuare la pulizia del proprio corpo.
ribilmente) laddove sporco e detriti tendono con facilità ad accumularsi negli spazi interdentali, pieghe cutanee, occhi e orecchie. La frequenza dei bagni per l’igiene e pulizia diventa spesso un supporto terapeutico, laddove di va incontro a frequenti problemi dermatologici che affliggono i quattrozampe, si può quindi parlare di una vera e propria «shampoo terapia», da associare ad altri interventi farmacologici o meno per via generale.
Per maggiori informazioni: «Shampoo terapia quando e perché» Dott.ssa Luisa Cornegliani da «Settimana veterinaria» n° 976
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