Il saluto del Presidente Dott. Ing. Carla Cappiello
La Transizione Energetica Le risorse naturali sono fortemente al centro dell’attenzione di tutti in questo periodo segnato da un complesso contesto geopolitico e da una fortissima inflazione. Esse devono svolgere un ruolo dirimente per soddisfare la domanda globale di beni e servizi e per rispondere a un crescente fabbisogno energetico. Quando si parla di transizione energetica ci si riferisce al passaggio da fonti energetiche fossili a quelle rinnovabili, limitando fortemente l’impatto ambientale delle attività di generazione e utilizzo dell’energia. La transizione energetica rientra nella più ampia transizione ecologica, il processo per ottenere la neutralità climatica (net-zero) entro il 2050 insieme a modelli di produzione e consumo più sostenibili. L’obiettivo net-zero consiste nel garantire un equilibrio tra le emissioni generate dall’attività umana e quelle assorbite. È necessario abbattere il più possibile le emissioni, compensando quelle che non si possono evitare attraverso l’investimento in soluzioni verdi di assorbimento. Per realizzare la transizione energetica occorre guardare soprattutto alle energie rinnovabili, che garantiscono l’azzeramento delle emissioni e hanno le potenzialità per soddisfare la domanda globale di energia. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), la capacità elettrica rinnovabile aumenterà di oltre il 60% tra il 2020 e il 2026, raggiungendo i 4.800 gigawatt (GW), cioè l’attuale