Dalla procl11mazùme del Regno d'Italia alla terza guerra d'indipendenza
19
4
Dalla proclamazione del Regno d'Italia alla terza guerra d'indipendenza Con la legge promulgata il 17 marzo 1861 - dopo la votazione conforme della Camera dei Deputati e del Senato del Regno - «Accetto per me e per i miei discendenti il titolo di Re d'Italia», Vittorio Emanuele II, già «Re di Sardegna, di Cipro e di Gerus,ùemme, Duca di Savoia e di Genova, ccc., ccc., Principe di Piemonte, ecc., ecc., ccc.», diventò «Per grazia di Dio e volontà della nazione, Re d'ltalia». 1
Il 4 maggio 1861, con nota 7 6, il ministro della Guerra Manfredo Fanti scriveva: «Vista la legge in data 17 marzo 1861, con la c1uale Sua Maestà ha assunto il titolo cli Re d'Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici militari, che d'ora .in poi il Regio E sercito dovrà prendere il nome cli Esercito Italiano, rimanendo abolita l'antica denominazione di Armata Sarda». ·1. Innumerevoli furono le musiche d'ocçasione pe r b:inda e per ogni organico. Ricordi pubblicò nel 1862 una Gran 111ania per n11coro11azione di S.M. V ittorio E mam11:le II a re d'Ttalùr, musica di Giuseppe Unia.
y