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PREMESSA

Nella precedente ricerca, tesa a ricostruire le ultime ore dell 'anuniraglio Plinio il Vecchio, sono affiorate alcune incongruenze nella lettera del nipote. Dalle sue parole, ad esempio , s embrerebbe implicito l"impicgo di telegrafi ottici e, più in generale, di una tecnologia avan z ata ma ignorata dalla coeva pubblici s tica. Non mancano, però, le s ue tracce ed allusioni proprio nelle pagine del grande naturalista, ovviamente rievocate con l'abituale laconicità che i Romani riservavano all'a rgomento. Per loro quasi una so1ia di tabù culturale, come lo è stato per noi fino a non molto tempo fa ogni riferimento alla sessualità , scritto o iconico.

Da tale strnna reticenza ha preso l'avvio questa nuova indagine , tesa ad accertare l'effettivo livello tecnologico vigente all'avvento dell'Impero. Gli ambiti archeologici in ltalia abbondano. eppure nessuno è parso valido allo scopo, ad eccezione di Pompei ed Ercolano , e non per l 'abbondanza dei reperti che ci hanno restituito ma per la modalità della loro perdita. A differenza di qualsiasi altro sito dove ciò che torna alla luce è soltanto ciò che venne abbandonato, o perché ormai rottame o perché ormai giubilato e comunque non senza l'asporta z ione di quanto ancora riciclabi le, ai piedi del Vesuvio riaffiora la quotidianità nella sua interezza.

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Da oltre due secoli , le pazienti mani degli scavatori hanno dissepolto una vastissima testimonianza della vita dei Romani, inten-ottasi trag icamente quanto improvvisamente. Un immenso repertorio di utensi l i, di attrezzi, di congegni e di impianti finito , in poche ore, dalla pienezza dell ' uso alla fossilizzazione nelle scorie vulcaniche. Variante umana cd urbana del! 'ing lobamento nell'ambra di tanti in setti o nel ghiaccio di tanti mammife r i Nella fattispecie fossili guida di una tecnologia dimenticata e cancellata

Per evitare il rischio, semp re in agguato per ricerche del genere, di ravvisare realtà tecniche anacronistiche si è ricorso a un triplice vaglio. L'interpretazione di qua lsia s i reperto non è stata considerata probante senza una men z ione, sia pur laconica, nelle fonti e ne l le raffigurazioni Tre l ivelli di riscontri, archeo logico, lettera r io e iconico per non cadere nella fantarchcologia.

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