2005 02 IT

Page 17

Soft Secrets

weckels

Indoor

world of

17

wonders Testo e fotografie: Weckels, specialista della coltivazione di Atami

Un sistema di produzione a cascata In questo numero descriverò un sistema di coltivazione che consente di produrre piante a flusso continuo: foglie, rami e germogli! Sarà chiaro che spesso questo sistema si addice a gente che oltre a fare un lavoro normale o svolgere altre attività, ama tenere un bel giardinetto ordinato. Almeno non bisognerà nascondersi come eremiti quando c’è da ricevere il raccolto... o magari nella stanza di fianco a quella in cui si coltiva. In tal modo evitiamo di dover andare in giro in pubblico, destreggiandoci con piante ben cresciute. Prima di tutto, la cosa comporta un rischio molto alto, non solo per le piante ma per tutto il sistema di produzione a cascata, il cui obiettivo, invece, è creare un sistema che sia il più discreto possibile. A quel punto è meglio provare a mettere in produzione una nursery completamente indipendente, e non dover fare assolutamente affidamento su terzi.

Cloni Le piantagioni di questo tipo di solito si trovano al di fuori dell’Olanda e in posti dove è difficile trovare cloni. Qui in Olanda è impossibile essere autosufficienti e coltivare dei bei cloni sani senza aiuti esterni (come in ogni tipo di coltivazione al chiuso). Inoltre, se vengono presi, i coltivatori rischiano di dover scontare delle grosse pene, per possesso di grandi quantità di marijuana (si possono coltivare solo quantità limitate). In questo caso un sistema di coltivazione in cui le piante sono a fasi diverse della crescita presenta l’enorme vantaggio di fornire molto più rapidamente un po’ di erba fumabile, dato che è necessario coltivarne molto meno per volta.

Sperimentazioni Un sistema di produzione a cascata come quello nella foto è la base per ogni coltivatore indipendente che non vuole dipendere da altri per i suoi cloni.

Un problema particolare, per il coltivatore solitario che cerca di coltivare e di occuparsi di un’intera piantagione in modo commerciale, è che alla fine il tempo non basta mai. Capita spesso che le piante siano pronte per essere raccolte, proprio quando ricomincia di nuovo la settimana lavorativa. Il che significa un settimana piena di stress e ansie per il coltivatore, dato che non può darsi malato senza assumersi qualche rischio. È capitato a diversi coltivatori di cadere vittima di qualche malattia strategica, e veder poi arrivare qualcuno a casa a controllare come stavano: un collega, oppure un addetto sanitario. Per il coltivatore impegnato nel taglio, non c’è alcuna fuga, dato che scendere e aprire la porta d’ingresso farebbe emanare una nube di odore di erba dai vestiti. Ma non rispondere comporta il rischio di finire in un mare di guai col lavoro. Insomma, un dramma indesiderabile.

Comodità Il fatto che un sistema di produzione a cascata possa eliminare una marea di stress si capisce data la necessità di clonare e raccogliere solo in piccoli numeri, il che rende per tanti molto più comodo coltivare marijuana. Tagliare

per giorni di fila (talvolta per settimane intere) può creare un certo livello di irritazione anche nel coltivatore più fanatico. Per non parlare dei problemi che nascono quando una stanza piccola e calda si riempie di potatori che tentano di mantenere la calma cercando al contempo di cimare una cifra di piante in poco tempo. In situazioni del genere scoppiano le liti più accese sulle cose più insignificanti, ma anche queste situazioni ad alta pressione possono essere evitate grazie a un sistema di produzione a cascata.

Varie fasi di crescita Il sistema di produzione a cascata è basato su un principio molto semplice. Funziona più o meno precisamente come gli altri sistemi di coltivazione, però in questo caso piantiamo le piante di marijuana in varie fasi di crescita diverse; in questo modo abbiamo sempre piante da poter raccogliere, una scelta di piante madri da cui possiamo prendere cloni continuamente, e ovviamente i piccoli cloni che hanno appena sviluppato le radici. Certamente dobbiamo tener d’occhio varie fasi della coltivazione, e se necessario intervenire per aiutarle.

Quando le piante hanno raggiunto l’altezza e la forma desiderate, le spostiamo in un’altra stanza, e da questo momento alle piante serve un periodo di luce inferiore rispetto alle 18 ore standard: per questo motivo dobbiamo dividere in due lo spazio che

Nel nostro piccolo paese è piuttosto insolito far fatica a trovare cloni (eccezioni a parte), ma il sistema di produzione a catena offre offre molte possibilità soprattutto al coltivatore che ama sperimentare un pochino. Io

Il fatto che un sistema di produzione a cascata possa eliminare una marea di stress si spiega con la necessità di clonare e raccogliere solo in piccoli numeri, il che rende per tanti molto più comodo coltivare marijuana. usiamo per coltivare. Il che non sempre è facile come molti pensano. Infatti bisogna anche suddividere l’areazione in entrata e in uscita, visto che le stanze devono essere completamente separate in due. Nel farlo dobbiamo anche accertare che la luce non passi assolutamente da una stanza all’altra, altrimenti non riusciremmo a garantire i giusti livelli di luce e si rischia che le piante non vogliano o non riescano a fiorire, e persino che diventino stressate. Chiaramente, possiamo sempre decidere di spostare semplicemente le piante ben sviluppate in un altro locale, ma è molto più sicuro lasciare le piante a fiorire nella stessa stanza

conosco un bel po’ di coltivatori che, oltre al loro giardino standard, tengono anche una stanza da coltivazione per “giocare coi vasetti”. Forse questo sembra un po’ negativo, ma le nuove varietà che escono (e che potrebbero uscire) da questi armadi da coltivazione ne sono una ricompensa più che degna.

Vasi da fiori Dato che dovremo spostare un po’ le piante se vogliamo che fiorniscano, non c’è bisogno di dire che dobbiamo coltivarle su un substrato che consenta di spostarle facilmente. I grandi tavoli da coltivazione o sistemi di alimentazione complicati sono semplicemente troppo poco flessibili


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.