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Il garage della Porsche

QUANDO LA VITA ERA PIÙ SEMPLICE IL GARAGE DELLA PORSCHE

di Roberto Pagani

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Guardare oggi i retroscena delle competizioni vuol dire osservare mega ospitality, box immacolati, tute dei meccanici sempre pulite, ambienti asettici come sale operatorie. Ma non è sempre stato così. La Porsche, ad esempio...

Forse non tutti sanno che la Porsche, fin dalla sua prima partecipazione alla 24 ore di Le Mans nel 1951, stabilì il suo quartier generale in Rue du 8 Mai a Teloché, un piccolo villaggio qualche chilometro a sud di Mulsanne.

Da lì, in quella che a prima vista sembrava più una stalla che un’officina, le auto attraverso la normale circolazione stradale raggiungevano i box dall’entrata secondaria del circuito in prossimità della curva di Mulsanne in modo da evitare il traffico all’ingresso principale. Questo fino al 1981.

Incredibile, vero?

In questa pagina, a partire dall’alto: un prototipo Porsche si reca verso l’ingresso di Moulsenne sulla strada pubblica; il cofano posteriore di una 917LK appogiato bucolicamente su una catasta di legna da ardere; alcuni esemplari di Porsche 917 parcheggiati a bordo strada nel 1971. Nella pagina accanto, in alto: il cortile interno dei locali utilizzati dalla casa di Stoccarda come officina e punto di appoggio a Le Mans; in basso due momenti di manutenzione e preparazione delle auto.

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