Dio Riconosce i Sentimenti Profondi
I
N UN VILLAGGIO SITUATO VICINO al famoso centro di pellegrinaggio di Srisailam, un bambino di nove anni, Balaram, stava studiando nella scuola elementare del villaggio. Un giorno, il bimbo sentì un suo amico parlare con entusiasmo con un altro amico: “Domani, essendo la festa di Sivarathri, mia sorella maggiore e mio cognato vengono a Srisailam, e resteranno a casa mia.” Arrivato a casa, Balaram chiese a sua madre: “Madre! Non ho mai visto mia sorella maggiore e mio cognato. Non sono mai venuti a casa nostra. Quando arriveranno? Le sorelle e i cognati dei miei amici andranno nelle loro case.” Dicendo questo, Balaram iniziò a piangere. Per tranquillizzarlo, sua madre disse: “Anche tu hai una sorella e un cognato. Essi risiedono nel tempio in cima alla collina. Il nome di tua sorella è Bhramaramba, e Mallikarjuna Swami è il nome di tuo cognato.” Balaram rispose eccitato: “Allora domani andrò a invitare mia sorella e mio cognato a venire a casa nostra.” La mamma si preoccupò per la risoluta decisione del figlio. Essendo tuttavia venuta a sapere che la coppia sua vicina di casa sarebbe andata in visita al tempio il giorno dopo, chiese loro di portare il ragazzo. Balaram insistette di voler fare un regalo a sua sorella. La madre rispose: “Non è corretto per i bambini offrire regali alle persone più anziane. Al contrario, sono loro che possono farti un regalo.” Così dicendo, 28 Marzo 2019
Chinna Katha
gli diede dei soldi e lo mandò con i vicini di casa al tempio. Anche mentre viaggiava, la mente di Balaram era piena di pensieri su sua sorella e suo cognato. All’entrata nel tempio, seguendo la richiesta di sua madre, la coppia gli mostrò le Divinità e disse: “Balaram! Questa è tua sorella Bhramaramba, e quello è tuo cognato Mallikarjuna Swami.” Balaram, allora, corse subito verso le statue delle Divinità. Tenne la mano di Bhramaramba e implorò: “Sorella! Mia madre mi ha chiesto di invitarti a casa nostra. Devi venire.” Poi andò dalla statua di Mallikarjuna e implorò: “Caro cognato! Per favore, vieni subito a farci visita a casa nostra.”
Balaram fu portato dai suoi vicini al tempio di Srisailam.
Non essendoci risposta da portare loro, il ragazzo cominciò a piangere. I sacerdoti del tempio pensarono che il ragazzo fosse continua a pagina 33... Eterno Auriga