NEWS N° 110 GENNAIO-FEBBRAIO // 2021
ANDERLINI
2021
Gennaio-Febbraio EDITORIALE 4.Un saluto silenzioso di Daniele Soragni
SPORT 5. Lo sport salva la vita, ma chi salva lo sport? 9. Pallandia Outdoor: lo sport si reinventa
EVENTI 14. Moma Digital Party: eventi fluidi tra fisico e digitale
PROGETTI 18. DONA: nuovi bisogni per atleter studentesse in epoca Covid 19. Ande Lam Le Shallala: prosegue l’impegno in Etiopia
SERVIZI 24. Dalla scuola allo sport e viceversa: doposcuola e servizio mensa
RISORSE 27. Nasce la rete d’impresa: Anderlini Net, da sport a impresa
STORIE 30. Ciao Andrea, storia di un monumento 33. Tre sotire di soppravvisuti dello sport durante e dopo il Covid
INSIDE 45. 10 personaggi da scoprire
PARTNER 48. Gruppo Pediatrica: perché puntare sullo sport
RUBRICHE 51. Nutri anima e corpo 53. Sport&Social Digital Regeneration
DIRETTORE RESPONSABILE: Daniele Soragni ASSISTENTE RESPONSABILE: Federica Stradi REDAZIONE: Marco Neviani, Elisa Pedroni, Cristina Cavani DIRETTORE EDITORIALE: Marco Neviani COLLABORATORI: Andrea Sassi, Diego Poluzzi, Fabio Capponcelli FOTOGRAFIA: Diego Poluzzi, Federica Stradi, Jannis Brandt, Chantal Garnier, Georgie Cobbs PROGETTAZIONE CREATIVA: STS Italiana IMPAGINAZIONE: Federica Stradi SEDE SOCIALE E REDAZIONE Via Giardini 741, 41124 Modena (MO) - Tel. 0597874310
GROUP
PROGETTIAMO E REALIZZIAMO LA CASA DEI TUOI SOGNI
HERBERIA SHOWROOM Via E. Mattei 4, Rubiera (RE)
Editoriale UN SALUTO SILENZIOSO
Care lettrici e cari lettori eccoci ritornati con la nostra rivista dopo un lungo periodo di silenzio dovuto alla necessità di riorganizzarsi e adattarsi alle normative anticovid e al dovere di adeguarsi alle restrizioni imposte da questo maledetto virus. Troverete all’interno la descrizione di tutte le nostre iniziative, e testimonianze su come intendiamo insegnare, vivere e far vivere questo sport che tanto amiamo e che non può prescindere dal gioco di squadra: cioè dallo stare insieme.
4
Ma purtroppo questo mio saluto è velato dalla infinita tristezza per la scomparsa di Andrea Nannini cofondatore nel 1985 insieme a Rodolfo Giovenzana, della nostra scuola di pallavolo É stato il capitano della Panini con la quale ha vinto tre scudetti nel 1970, 72, 74 e che ha allenato per due stagioni a metà degli Anni Ottanta. Nel 1976 andò alle Olimpiadi di Montreal con una nazionale di pallavolo che vantava ben sette modenesi: oltre a lui Pupo Dall’Olio, Rodolfo Giovenzana, Giorgio Goldoni, Paolo Montorsi, Stefano Sibani e l’allenatore Franco Anderlini. Ciao Andrea, ciao Capitano, ora schiaccia fra le nuvole. Buona lettura a tutti
NEWS
di Daniele Soragni
Sport LO SPORT SALVA LA VITA, MA CHI SALVA LO SPORT?
vertire la tendenza determinata da stili di vita scorretti, che possono, al contrario, accorciare l’aspettativa di vita di una persona media. Così, invece, spiega l’indagine pubblicata su The Lancet Global Health, l’attività fisica ci rende più longevi, un effetto che gli esperti sperano possa costituire un incentivo per i sedentari più convinti.
Che l’attività fisica faccia bene alla salute è un fatto ormai noto, ma ora sappiamo anche quanto, di preciso, muoversi allunghi la vita: in tutto il mondo, lo sport è in grado di prevenire 3,9 milioni (almeno) di morti premature. Lo sappiamo: lo sport allunga la vita, ce lo conferma l’università di Cambridge. Cifre importanti, determinate dal fatto che il movimento è in grado di in-
Ma quale effetto ha avuto la pandemia da Codiv-19 sullo
5
LO SPORT SALVA LA VITA //
sport?
Sport
tri sportivi, stanno soffrendo il lockdown forzato delle attività, perdendo iscritti e incassi.
In Italia oltre 20 milioni di persone praticano attività sportive, mentre il settore sport vale una fetta rilevante del Pil italiano. La diffusione globale del virus ha impattato duramente il settore dello sport, avendo causato il rinvio, nella migliore delle ipotesi, o la cancellazione di tutte le manifestazioni sportive di ogni ordine e grado, colpendo tutte le discipline indiscriminatamente. Lo scenario di indeterminatezza che ancora oggi stiamo vivendo non consente di fare previsioni chiare e precise sul «se» e sul «quando» le manifestazioni sportive più importanti si svolgeranno.
L’impatto del COVID-19 sull’economia e sulle imprese proseguirà a lungo, probabilmente fino al 2022. L’incertezza sullo sviluppo della crisi determinerà ingenti perdite economiche in caso di cancellazione definitiva degli eventi sportivi: la serie A di calcio rischia una perdita stimata di 710 € milioni. Il rinvio di alcuni importanti eventi sportivi, come i Giochi Olimpici di Tokyo e i Campionati Europei di Calcio, metterà a rischio gli ingenti investimenti effettuati per l’organizzazione.
Mentre le società professionistiche dovranno trovare delle modalità di gestione delle spese fisse, a fronte di una riduzione certa dei ricavi, le realtà dilettantistiche dovranno combattere per la sopravvivenza, in molti casi anche a fronte anche di una situazione finanziaria pregressa non florida. Tale scenario mette in pericolo anche gli investimenti nei settori giovanili, complicando dunque l’avvio di carriera dei futuri talenti. Anche le strutture che si occupano di attività fisica, come le palestre, le piscine e i cen-
L’indagine condotta da Sport e salute in collaborazione con SWG non poteva non soffermarsi anche sull’impatto del lockdown sulle organizzazioni e sull’offerta di servizi sportivi. Il 96% del campione si è ritenuto d’accordo sul fatto che l’at-
6
NEWS
La società Sport e salute ha analizzato il sistema sportivo italiano di questi ultimi mesi per studiare l’impatto che l’emergenza coronavirus ha avuto sulle abitudini delle persone durante il lockdown, oltre che nei mesi a seguire.
Sport
NEWS
LO SPORT SALVA LA VITA //
7
LO SPORT SALVA LA VITA //
Sport
Per quanto riguarda i servizi digitali, il 69% dei soggetti ha affermato di aver creato un’offerta sportiva online e/o a distanza per gli utenti, la quale è risultata gratuita per gli iscritti nel 60%, gratuita sia per gli iscritti sia per i non iscritti nel 30%, mentre la percentuale a pagamento si è suddivisa in un 7% per gli iscritti e 3% per iscritti e non.
Fonti L’indagine di Sport e salute sugli effetti del Covid-19 sullo sport, sportindustry.com Quasi 4 milioni di morti premature evitate grazie allo sport, sportindustry.com
E la soddisfazione per le attività online? Il riscontro è stato positivo per 3 su 4. Nei casi di insoddisfazione, il motivo è le-
8
NEWS
gato in particolar modo a una bassa adesione da parte degli utenti, seguita dal non raggiungimento dei risultati attesi e dalla difficoltà di lavorare con strumenti digitali e di coinvolgere i collaboratori in questo nuovo approccio all’attività fisica e sportiva. Senza contare che, in alcuni casi, è risultata difficile persino la comprensione della normativa, così come sono stati non indifferenti gli investimenti economici richiesti per avviare un servizio online e/o a distanza.
tività fisica e sportiva siano un importante aiuto per la società nel superamento dell’emergenza e l’80%, in particolare, le ha ritenute rilevanti per i singoli individui nel corso del lockdown.
Sport PALLANDIA OUTDOOR: LO SPORT SI REINVENTA
ripartire dal gioco:
I più piccoli sono certamente tra i più colpiti da questa epidemia, da un punto di vista sociale e psicofisico. Per questo, da ottobre, Pallandia, il progetto di psicomotricità dedicato ai piccoli 3-5 anni, si è trasferito all’esterno.
ecco le parole d’ordine della responsabile del progetto, Simona Torricelli, e del tuo team di istruttrici e assistenti. “Siamo consapevoli dell’importanza del rispetto delle regole come dell’importanza che hanno l’attività motoria e la socialità. Per questo mo-
Tutelare la salute e
9
PALLANDIA OUTDOOR //
Sport
li, e il classico allenamento si trasforma ben presto in un’esperienza sensoriale in grado di accompagnare i bambino, gradualmente, nel mondo dell’attività sportiva.
tivo abbiamo deciso di non fermarci, ma di adattarci a quelle che sono le disposizioni reinventando le nostre attività.”
Reinventarsi per andare avanti, sembra
Outdoor le cose avvengono in maniera leggermente diversa, come spiega Simona Torricelli, “In realtà il momento del racconto della fiaba, che in palestra è previsto con i bimbi seduti in cerchio, avviene in movimento. I bimbi si trasformano in personaggi fantastici già all’entrata dell’area gioco e rimango tali fino alla fine. L’attività all’aperto è molto amata dai bimbi di Pallandia, che , in questo modo, si immedesimano ancora di più nel mondo magico e fantastico della fiaba”.
essere proprio questa la formula magica per non soccombere in epoca Covid, come persone, come associazioni e come imprese. Pallandia nasce più di 10 anni fa con l’obiettivo di favorire l’espressione spontanea del bambino e di stimolarne una vita motoria ricca di esperienze e di sollecitazioni, cercando d’integrare aspetto motorio e psichico. Il connubio fiaba e sport è la prerogativa di Pallandia: il gioco e lo sport sono integrati nelle fiabe più note, riadattate per l’occasione. Così, gli esercizi diventano avventure, i muri foreste o castel-
“L’attività all’aperto è molto amata dai bimbi di Pallandia, che , in questo modo, si immedesimano ancora di più nel mondo magico e fantastico della fiaba” Simona Torricelli
10
NEWS
La scommessa di Pallandia Outdoor pare
PALLANDIA OUTDOOR //
Che sia indoor o outdoor, Pallandia non si ferma, anzi! Anche in un’epoca dura come questa, le occasioni per crescere ed evolgere non mancano.
“I bimbi sono felici lo stesso, anche se c’è il Covid... perché stanno insieme, sono liberi e sognamo, tutti, sia grandi che piccini.” Simona Torricelli
12
NEWS
vinta, tanto da iniziare già la programmazione futura, per renderela un’attività integrata nell’’offerta Anderlini. “I genitori hanno risposto con entusiasmo alla nostra proposta e continuano a sostenere con impegno e con grande carica il nostro progetto Outdoor”.
Sport
Diamo valore al tuo domani, insieme. BPER Banca sostiene lo sport e crede nel suo ruolo educativo.
Vicina. Oltre le attese. www.bper.it Messaggio pubblicitario istituzionale.
Per saperne di più, vai su istituzionale.bper/sostenibilita
Eventi MOMA DIGITAL PARTY: EVENTI FLUIDI TRA FISICO E DIGITALE
Cosa fare quando il tuo più grande evento non può essere organizzato a causa di una pandemia globale?
problemi è arrivata dal mondo digitale. Come scrive Alexia Altieri, Account Director Ninja Marketing, quello che stiamo vivendo è un periodo storico unico per la nostra generazione, che ci ha obbligati a cambiare ed evolverci per poterci adattare a una realtà tutta nuova.
Nessuno era preparato
a questa domanda, di certo non lo eravamo noi, ma ci siamo attrezzati. Il settore sportivo ha dimostrato una grande fragilità durante la fase di picco del Covid e nei mesi successivi. Come tanti, la risposta a tanti
Una nuova forma mentis, che si impone, oltre che sul nostro
14
MOMA DIGITAL PARTY //
stile di vita, anche in ambito marketing e spinge gli addetti ai lavori a dover riformulare le proprie strategie per adattarle al mondo nuovo.
Eventi
modo, tentiamo semplicemente di adattare i vecchi modelli alla nuova forma, invece che chiederci some questa nuova modalità andrà a influenzare tutte le ipotesi formulare prima del suo evento.
Così nasce il Moma
Digital Party, tre giorni di live streaming organizzate per riempire il vuoto di un evento sportivo, per il quale si è attuata una vera e propria content strategy in grado di attrarre un pubblico variegato, esistente e potenziale. 12 dirette, 22 ospiti, 24201 minuti di visualizzazione 20526 visualizzazioni, 2334 interazioni, non male se lo paragoniamo ai dati dell’anno precedente, in cui si era tenuto l’evento in presenza, che evidenziano il doppio dei minuti di visualizzazione ma lo stesso numero di visualizzazioni complessive e meno della metà delle interazioni.
Il futuro degli eventi è sempre più ibrido, tra fisico e digitale, aprendo scenari fino a poco fa inesplorati ma non per questo meno potenziali. Events & Life Industry, nell’ambito di una ricerca di settore evidenzia che li eventi digitali non sostituiscono quelli fisici. Secondo recenti studi, l’82% delle aziende dichiara di sentire la mancanza di eventi in presenza, il 73% dichiara che tornerà a farli con intenistà. Rispetto alla fase pre-Covid, il 54,4% dichiara che utilizzerà di più gli eventi ibridi, e anche gli eventi digitali, per il 43,2% subiranno un incremento.
Marshall McLuhan scrive, Quando ci ritroviamo di fronte a qualcosa di nuovo, guarderemo istintivamente ad esso attraverso vecchi stereotipi. In questo
“Il futuro degli eventi è sempre più ibrido, tra fisico e digitale, aprendo scenari fino a poco fa inesplorati.” Events&Life Industry
15
NEWS
L’emergenza Coronavirus ha messo l’acceleratore sul pro-
gresso tecnologico.
Sebbene un evento digitale non possa sostituire un evento in presenza, la sfida per il futuro sarà non rigettare l’esperienza fatta online. Il digitale abbatte barriere e distanze, aumentanto il pubblico potenziale e le opportunità di coinvolgimento di nuova audience.
In molti ambiti i
cambiamenti che si sarebbero verificati nel corso dei prossimi anni hanno preso vita nel giro di qualche settimana. In alcuni settori l’accelerazione è stata più evidente che in altri. E-commerce, telemedicina, delivery sono in in cima alla classifica, insieme a due protagonisti, gli eventi digitali e il mondo del fitness.
17
Eventi
NEWS
MOMA DIGITAL PARTY //
Progetti DONA: NUOVI BISOGNI PER LE ATLETE STUDENTESSE IN EPOCA COVID
Dopo la brusca interruzione della passata stagione ha ripreso il via il Programma Pilota di DONA, il progetto Erasmus+ co-finanziato dall’Unione Europea, che vede la Scuola di Pallavolo in prima linea sullo studio delle carriere duali delle giovani atlete-studentesse.
ta, Olanda e Francia, coadiuvate da Spagna e Slovenia.
Durante gli incontri, che data la situazione sanitaria si svolgeranno solamente online, le ragazze porteranno avanti il percorso iniziato lo scorso anno dedicato allo sviluppo di strumenti volti a migliorare le loro stesse carriere duali. In parallelo al gruppo di atlete, anche i loro genitori avranno l’opportunità di proseguire nell’attività a loro dedicata, confrontandosi sulle difficoltà e sulle sfide che devono affrontare ogni giorno circa l’equilibrio tra vita scolastica e vita sportiva delle proprie figlie.
L’obiettivo del progetto
è sviluppare una metodologia mirata a sviluppare le carriere delle giovani donne atlete, da un punto di vista psicologico, educativo, sportivo e professionale. Uno studio condotto su una base di 250 giovani atlete di età compresa tra i 12 e 20 anni, provenienti da quattro diversi paesi europei: Italia, Mal-
18
Progetti ANDE LAM LE SHALLALA: PROSEGUE L’IMPEGNO IN ETIOPIA
le e di rafforzamento di livelli di sicurezza alimentare della regione SNNPR con particolare riferimento al villaggio di Shallala, nella zona di Hadiya. L’obiettivo del progetto è contribuire a ridurre la povertà rurale e prevenire la migrazione giovanile grazie al consolidamento di opportunità di reddito nel settore zootecnico nel villaggio di Shallala.
È partito ufficialmente Ande Lam Le Shallala, il nuovo capitolo dedicato al progetto Una Mucca per l’Etiopia di Oltre La Rete, grazie al finanziamento della Fondazione di Modena attivo da gennaio 2021 per 24 mesi.
Il progetto dà continuità a quanto già fatto
e s’inserisce nella strategia di riduzione della povertà rura-
Al tavolo di lavoro, accanto alla
19
ANDE LAM LE SHALALA //
Progetti
Nei 24 mesi di progetto
capofila Moxa Modena per gli Altri, si sono riunite diverse organizzazioni locali e regionali, Asd Scuola Di Pallavolo Anderlini, Parma Per Gli Altri Odv, Scuola Di Pallavolo Anderlini Soc. Coop. Sociale Sd, Scuola Di Pallavolo Serramazzoni Soc. Coop. Sociale Sd, Avemo Associazione Di Volontariato Degli Etiopi Di Modena, Gadangme Association In Italy, Shallala Beekeepers Association, Shallala Women Wax Producer Cooperative.
si intendono raggiungere i seguenti risultati: incremento dell’autonomia e indipendenza economica di 10 giovani di Hadiya in ambito di allevamento bovino grazie all’organizzazione sistematica della produzione zootecnica, l’avvio di un sistema di commercializzazione dei prodotti zootecnici e di processi di attività agricola connessi all’allevamento. Il coordinamento di progetto in mano a gruppi di regia in Italia e in loco, caratterizzato da una solida e storica partnership, curerà e assicurerà il corretto svolgimento delle attività.
Rodolfo Giobbe Giovenzana, coordinatore del progetto, “Oltre la Rete è diventato un contenitore di tanti progetti. L’ultimo è stato finanziato dalla Fondazione di Modena e prevede l’acquisto di mucche da latte per i bambini. Noi siamo andati giu per insegnare palalvolo ma ci siamo accorti che questi bambini non hanno le scarpe. Abbiamo trasportato 2000 scarpe. Ci sono bambini che mangiano una volta al giorno grazie alla missione delle suore, per questo è nato Una Mucca per l’Etiopia.”
“Siamo andato la prima volta perinsegnare la pallavolo, ma ci siamo accorti che i bambini non avevano le scarpe.” Rodolfo Giovenzana
22
NEWS
A pochi giorni dall’effettivo inizio del progetto sono già state individuate le aree che saranno destinate al pascolo, è stato acquistato il terreno e attualmente è in fase di realizzazione il recinto. Contemporaneamente, prosegue l’attività casearia e di allevamento del bestiame, al quale si aggiungeranno presto alcuni nuovi capi.
Servizi DALLA SCUOLA ALLO SPORT E VICEVERSA: DOPOSCUOLA E SERVIZIO MENSA
Cosa fa una società sportiva se ha difficoltà ad andare in palestra? Porta la palestra nelle scuole. Questa è l’anima di due progetti targati Anderlini: il Doposcuola e il Servizio Mensa.
dena nasce un paio di anni fa dall’esigenza della scuola stessa di offrire un servizio utile alle famiglie nelle giornate di prolungamento dell’orario scolastico in uno spazio sicuro, protetto e stimolante per i ragazzi e le ragazze.
Il servizio di assistenza
e animazione mensa presso le Scuole Secondarie di Primo Grado Mattarella di Mo-
Elisa Pedroni, responsabile dell’Area Servizi, ci racconta
24
DALLA SCUOLA ALLO SPORT E VICEVERSA //
accrescere le nostre competenze in ambito socio-educativo e per confrontarsi con la struttura organizzativa complessa della Scuola. Inoltre è un’occasione per sensibilizzare gli studenti sull’importanza di mangiare bene e praticare sport in una fascia di età in cui è fondamentale prevenire l’abbandono dell’attività sportiva.” Tre giorni alla settimana, lo staff Anderlini cambia veste e, da allenatore abituato al campo da gioco, diventa vero e proprio educatore, mettendosi al servizio dei ragazzi, ma senza dimenticare l’anima sportiva.
Servizi
con le loro esigenze e di instaurare relazioni di fiducia e dialogo.”
Un’esperienza simile viene portata vanti da più
Continua Elisa, “Nel servizio di assistenza e animazione mensa presso le Scuole Secondarie di Primo Grado Mattarella, Anderlini porta principalmente la propria esperienza nella relazione diretta con ragazzi e ragazze. Pur trattandosi di un contesto differente rispetto alla palestra, l’attenzione verso i bisogni, spesso inespressi, degli adolescenti ci permette di fare proposte in linea
“L’attenzione verso i bisogni, spesso inespressi, degli adolescenti ci permette di fare proposte in linea con le loro esigenze” Elisa Pedroni
25
NEWS
tempo a Serramazzoni, si tratta del Doposcuola Arcobaleno, dedicato ai ragazzi della scuola primaria e della scuola media. Paola Forni, coordinatrice del servizio, “Il Doposcuola è nato per dare continuità ad un servizio gestito fino a quel momento dall’associazione L’Arco di Serramazzoni. Grazie all’aiuto del Comune, questa associazione aveva degli spazi in uso e svolgeva un doposcuola per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado in maniera gratuita su segnalazione degli insegnanti, per cercare di migliorare il rendimento scolastico e ridurre la dispersione. Oltre al doposcuola, questa associazione teneva aperti questi spazi qualche pomeriggio la settimana sempre per dare ai ragazzi un luogo d’aggregazione. Una decina di anni fa l’associazione si stava avviando verso la chiusura,
DALLA SCUOLA ALLO SPORT E VICEVERSA //
Servizi
gregazione. É qui che entra in gioco il dovere morale dei responsabili della Scuola di Pallavolo Serramazzoni.
ci è venuta l’idea di unire le nostre competenze così per un paio di anni abbiamo collaborato, poi abbiamo assorbito in toto i loro progetti: doposcuola per le medie, spazio giovani e lo abbiamo ampliato offrendo il servizio anche ai bambini delle scuole primarie.” Così, in pochi anni, il Doposcuola è diventato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità. Serramazzoni, infatti, paga lo scotto di molti paesi montani: un insufficienza di servizi e offerte dedicate ai giovani, una carenza di luoghi di ag-
“Dare la possibilità ai ragazzi di esprimersi al meglio, di trovare dei luoghi dove stare assieme, per diventare dei cittadini migliori” Paola Forni
26
NEWS
Scuola e sport diventano un connubio vincente in queste esperienze. Lo sport dalla scuola può imparare che non si dovrebbe fare a meno di conoscere i ragazzi sotto il profilo scolastico, ci permetterebbe di capirli meglio, anche come sportivi. Viceversa, la scuola può imparare che lo sport è un alleato nella formazione dei propri studenti.
Risorse NASCE LA RETE D’IMPRESA: ANDERLINI NET, DA SPORT A IMPRESA
Le parole sport e impresa accostate rischiano di far venir l’orticaria ai duri e puri del settore. La realtà è che le reti di impresa nel mondo sello sport sono iù diffuse di quanto si pensi, sopratutto per creare i binomi sport e cultura o sport e turismo.
te ai cambiamenti competitivi occorsi a livello globale: da un lato, la concorrenza sempre più basata sulla conoscenza e sulla capacità di adattamento alle esigenze del cliente, anche con un presidio diretto sui mercati esteri; dall’altro, la rivoluzione tecnologica digitale che richiede il ripensamento radicale nel modo in cui le imprese generano e trattengono valore aggiunto al proprio interno. In entrambi i casi si tratta di sfi-
Il sistema produttivo italiano, pur con grandi punte di eccellenza, sconta da anni una crescente difficoltà a far fron-
27
NASCE LA RETE D’IMPRESA //
Risorse
Net tra le cooperative sociali
de epocali che impongono un forte e continuo investimento in innovazione, sia produttiva sia organizzativa, rispetto alle quali la storica frammentazione delle catene del valore nazionali in una miriade di soggetti imprenditoriali, con scarsi livelli di coordinamento formale lungo le filiere, costituisce un vincolo strutturale.
sportive Scuola di Pallavolo Andelini e Serramazzoni e la ASD Scuola di Pallavolo Anderlini. Grazie alla rete d’impresa Anderlini Net, i tre soggetti - come da contratto - “si obbligano a organizzare le iniziative di promozione e gestione dei servizi, sulla base di quanto previsto negli obiettivi strategici indicati nell’ambito dello sfruttamento di competenze e sinergie che le singole Imprese hanno la possibilità di porre in essere e mettere a disposizione delle altre sottoscrittrici il presente contratto di rete.”
Per contribuire a superare questo vincolo e av-
viare le imprese italiane verso percorsi di sviluppo più strutturati, e quindi verso una loro crescita anche dimensionale, nel 2009 è stato introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il contratto di Rete, uno strumento esplicitamente orientato a progetti di investimento comuni tra più soggetti imprenditoriali e finalizzati ad accrescere, attraverso l’aggregazione, il potenziale d’innovazione e quindi la capacità competitiva dei contraenti.
Così nasce Anderlini
“Concludere alleanze, condividere progetti, muoversi per uno scopo comune è un modo per crescere culturalmente.” Cristina Cavani
28
NEWS
Lavorare in rete richiede un fondamentale salto culturale, vale a dire l’adozione in concreto di strumenti, tecnologie e modelli organizzativi innovativi all’interno delle aziende e delle società sportive, orientati alla condivisione di know how, alla collaborazione su specifici progetti condivisi, per realizzare insieme ciò che da soli sarebbe più difficile fare.
Storie
CIAO ANDREA, STORIA DI UN MONUMENTO
30
CIAO ANDREA //
La Scuola di Pallavolo Anderlini piange la scomparsa di Andrea Nannini, monumento della pallavolo italiana e fondatore della società insieme a Rodolfo Giovenzana.
Storie
campionato ’84/’85 può riportare la Panini ai fasti degli anni ’70, perché, con il ritorno di Dall’Olio e I’arrivo di Quiroga e Dametto, la formazione gialloblù è sicuramente tra le pretendenti allo scudetto. La Regular Season è infatti esaltante, con appena due sconfitte e la finale dei play-off appare una semplice formalità, ma la Mapier Bologna infrange dolorosamente le speranze modenesi. Tra la società e Nannini scoppia una polemica violenta e il divorzio è inevitabile. Andrea approda allora alla Sauber Bologna dove rimane cinque anni.
Nato a Formigine il 12 dicembre del 1944, a 16 anni Andrea esordisce in Serie A con la C.D.R Minelli. Da lì a poco entra nel giro della Nazionale, con la quale fa il suo esordio nel 1962 collezionando 193 presenze, una Olimpiade, due Mondiali, due Europei e due Universiadi. Nel 1964 si trasferisce a Firenze, dove veste per quattro anni la maglia della Ruini. Torna poi in terra modenese, dove la Panini sta allestendo una squadra molto competitiva e, sotto la guida del Prof. Anderlini, si aggiudica gli scudetti del ‘70, ‘72 e ‘74. Nel ‘75 passa poi alla Klippan Torino, con la quale gioca la finale scudetto nel 1976 proprio contro la Panini. L’anno seguente giunge al Gonzaga Milano, per chiudere poi la carriera a Pescara. La sua attività di tecnico inizia nel 1980 alla guida della Transcoop Reggio Emilia. L’anno successivo arriva la prima chiamata da parte di un club della massima serie, il Casio Milano, che al palleggio ha appena ingaggiato Francesco Dall’Olio. Nel 1983, grazie alla chiamata di Panini, corona il sogno di guidare la squadra della sua città, che sta facendo notevoli sforzi economici per tornare a primeggiare, dopo diverse stagioni non proprio brillanti. Il
Forgiati da centinaia di tuffi e dalla disciplina, quei ragazzi hanno avuto la fortuna di apprendere i suoi insegnamenti diventando uomini veri oltre che grandi giocatori. Tra questi anche Marco Neviani, ex atleta della Scuola di Pallavolo, oggi Presidente della società:
31
NEWS
Nel 1985 insieme a Rodolfo “Giobbe” Giovenzana fonda la Prima Scuola di Pallavolo, che diventerà ben presto Scuola di Pallavolo Franco Anderlini, in onore del Prof., loro allenatore al tempo della Panini. L’idea era di trasmettere ai giovani l’amore e la passione che entrambi, Andrea e Giobbe, provano per la pallavolo. Ma non solo, il desiderio è quello di creare un ambiente sano, in cui costruire uomini prima ancora che giocatori… e così è stato per tantissimi ragazzi, per i quali Andrea era un riferimento autorevole, sempre attento e trascinante.
CIAO ANDREA //
Storie
vittorie nel fortino delle Scuole Pisano, fino ai mitici ritiri in una frazione sperduta dell’Appennino, alle centinaia di tuffi che il malcapitato di turno si trovava a dover fare. Grazie a lui, all’attaccamento che ci trasmetteva e alle esperienze vissute insieme, sono poi nate amicizie e legami con compagni di squadra, che rimangono tutt’ora forti. Grazie di cuore Maestro per tutto questo!”.
“Ringrazio Andrea e Giobbe per aver fatto sì che dalle loro idee e dal loro lavoro sia nata la Scuola di Pallavolo Anderlini, oggi punto di riferimento per migliaia di ragazzi, di famiglie e per tutto il territorio italiano. Ad Andrea va un ulteriore ringraziamento, per quello che è stato come allenatore per centinaia di giovani ragazzi, che si sono innamorati della pallavolo, all’insegna dell’impegno, delle regole e dei valori. Io sono tra i fortunati ad essere stato allenato da Andrea per due anni e ho ricordi incredibili ed indelebili legati a lui: dalle sudate e dalle
NEWS
Grazie Andrea, ci impegneremo a mantenere vivi i tuoi insegnamenti.‘99, tanti centrimetri di altezza, veterano Anderlini.
32
Storie
TRE STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT DURANTE E DOPO IL COVID 33
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
Lo sport è fatto di personoe, e le persone sono fatte di storie. L’anno appena concluso non sarà solo un aneddoto da raccontare ai nipoti: sarà una pietra miliare nelle vite di tutti. Ai posteri l’ardua sentenza, se saremo diventati davvero migliori e se, in fin dei conti, è andato tutto bene.
Storie
addirittura azzardare a dire che proprio la pandemia ha accelerato alcune riflessioni e ha “rimesso le cose nella giusta prospettiva”. Cosa significa fare sport? Che senso sta avendo la mia esistenza? Come farò le mie scelte in futuro? Tranquilli, niente lezioni di vita qui, solo storie di tre personaggi in cerca di luce dopo un anno di buio: tre sopravvissuti durante e dopo il Covid, come esseri umani e come sportivi.
NEWS
Oggi raccontiamo le storie di tre sopravvissuti, tre eroi quotidiani che non hanno smesso di vivere, lottare e sognare in questa pandemia. Si potrebbe
34
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
Storie
La pallavolo è famiglia, la maggior parte delle persone migliori le ho incontrate qui, alcune sono diventate quasi indispensabili per me, altre han fatto parte del mio percorso di crescita come uomo e come atleta per poi uscirne, però sarò sempre grato ad ogni persona incontrata in questo lungo viaggio (che banalmente è ancora all’inizio) perché, in un modo o nell’altro mi han fatto diventare ciò che sono adesso.
Federico Bombardi, Cocò per tutti, classe ‘99, tanti centrimetri di altezza, veterano Anderlini. Che cos’è per te la pallavolo? Partiamo dal presupposto che nessuna parola potrà mai esprimere ciò che è per me la pallavolo, però ci proverò.
In primis, la pallavolo è libertà. Ho passato momenti difficili fuori dalla palestra, però ogni volta che mi infilo le scarpe e scendo in campo, per un semplice allenamento o per una partita, magicamente i pensieri e i problemi che fino a poco prima si insidiavano nella mia testa, spariscono, ed è una sensazione veramente strana.
la cabala prepartita, è la presa in giro sotto rete, è il rumore della palla quando la colpisci con tutto te stesso per schiacciare, è l’impatto della palla sulle mani del muro, è l’esultanza dopo un bel punto, è la delusio-
35
NEWS
La pallavolo per me è
Per Loro hai promesso di esserci sempre.
Mantieni la promessa. Sottoscrivi Per Loro, la polizza temporanea caso morte che dà alla tua famiglia un sostegno economico in caso di tua prematura scomparsa. Chiedi informazioni al tuo agente. ITAS PER LORO è un prodotto ITAS Vita. Prima della sottoscrizione leggere il set informativo disponibile in agenzia o su gruppoitas.it.
AGENZIA MODENA F.lli Bevilacqua Ass.ni SNC Viale Reiter, 126 - Tel. 059 241455 agenzia.modena@gruppoitas.it
perloro.itasmia.it gruppoitas.it
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
Storie
Se guardi indietro, cos’è successo in questo anno? Non mi sarei mai immaginato una situazione del genere, sembrava la trama di un film, avete presente quelli che guardi alla sera sul divano e dici
“La cabala pre partita, la presa in giro sotto rete, il rumore della palla quando la colpisci, l’esultanza dopo un punto, la delusione dopo una partita persa.” Federico Bombardi
38
NEWS
“per fortuna certe cose succedono solo nei film” ecco, tipo quelli. Oltre alla pandemia mondiale, sono arrivate le morti di molte persone famose (quella di Kobe Bryant è stata la più tragica e la più dura da digerire per me), il rischio di una terza guerra mondiale, il movimento Black Lives Matter, gli incendi in Australia. Pallavolisticamente parlando è stata una stagione “incompiuta”, i campionati e gli allenamenti si sono bloccati,
ne dopo una partita persa, è il sudore dopo una lunga azione o dopo un allenamento durissimo...potrei andare avanti per ore.
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
un anno da buttare direi, anche se, credo, che finito tutto questo casino, la gente possa aver capito finalmente il valore della vita, un qualcosa di unico, che potrebbe esserci strappato da un momento all’altro, quindi inizieremo tutti a goderci un po’ di più le piccole cose e inizieremo ad apprezzare anche ciò che prima ci poteva risultare insignificante… o almeno spero.
Storie
fessionistico, e i soldi non sono paragonabili a quelli del calcio, quindi ritengo di non aver seguito la ragione, ma il cuore. La mia personale idea è che questo sia tra gli sport di squadra più difficili da giocare in assoluto, quindi il più articolato e specifico da allenare. Si creano cosi continui stimoli personali, essendo il volley in continua evoluzione nel sitema di gioco e metodologia dell’ allenamento.
Quando termini l’anno
Dai veterani in campo ai veterani alla guida. Davide Zaccherini, classe ‘88, Zack per tutti, tra i tecnici del settore femminile è un tassello fondamentale da qualche anno ormai. Davide è uno di quei pazzi che sta dedicando la vita alla pallavolo. Perchè hai deciso di dedicare la tua vita a questo sport? Bella domanda a cui è difficile darne una risposta razionale. Purtroppo in Italia sport come la pallavolo e il basket non vengono riconosciuti a livello pro-
“Sembrava la trama di un film, avete presente quelli che guardi alla sera sul divano e dici “per fortuna certe cose succedono solo nei film”?” Federico Bombardi
39
NEWS
o il biennio, dove le tue giocatrici sono ormai più alte di te e riescono a compiere gesti tecnici e atletici impossibili per loro solo due anni prima, per me queste sono grandissime soddisfazioni, sperando sempre che le tue ragazze possano poi giocare in squadre di alto livello, prestigiose o convocate magari nelle selezioni, dal provinciale al nazionale! Poi riparti con un nuovo gruppo, magari ancora più giovani e vorresti metterti le mani tra i capelli, si deve ricominciare, ri-
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
partire da zero, ricreare quindi un percorso appena portato al termine con un’unica soluzione: lavorare, tanto e con qualità, e quest’ultima non dipende tanto noi, quanto dai giocatori.
Storie
sport?”. Ad oggi sono ancora qui, ma non saprei rispondere a nessuna di queste tre domande. Finchè c’è musica, balliamo!
Tante volte mi sono
Una cosa che proprio non ti saresti mai aspettato durante la pandemia riesci a trovarla?
chiesto se ne valesse la pena, mi sono fermato a pensare “sto facendo bene? Quanto durerà? È giusto dedicare una buona parte della mia vita ad uno
“Tante volte mi sono chiesto se ne valesse la pena. Ad oggi sono ancora qui, che dire: finché c’è musica, balliamo!” Davide Zaccherini
40
NEWS
Una cosa che non mi sarei aspettato direi di no, ma riscoperto sì. Abbiamo assaporato
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
Storie
Come riassumi il 2020?
come potrebbe essere noiosa e monotona la vita in un futuro non troppo lontano, dove si ordinerà la cena tramite un’app, ci si alzerà la mattina e ci si collegherà al computer per seguire le lezioni, passando interminabili ore davanti al telefono, sui social come zombie, o praticando sport dal divano, muovendo con il pollice un calciatore che corre per te. Ma questa non è la felicità, non è la vita reale, concreta e spero che passata questa maledetta pandemia, i bambini, i ragazzi e i miei coetanei, mettano da parte un po’ di questa vita virtuale e si riprenda a fare sport nelle palestre, negli stadi anche più di prima togliendo qualche ora di ozio al telefono.
Se guardo indietro, quest’anno è capitato proprio di tutto... a marzo il sentimento prevalente era la rabbia perchè nessuno comprendeva a pieno ciò che era capitato, poi abbiamo vissuto la paura perchè la situazione peggiorava continuamente e sembrava irreparabile . Durante l’estate abbiamo visto un po’ di luce in fondo al tunnel e l’emozione di tornare a fare ciò che amavamo è stata grande. Purtroppo però è stata solo una chimera, perché pochi mesi dopo siamo ritornati a fermare tutto di nuovo.
In questi mesi ci siamo
Dai pazzi per amore ai pazzi per lavoro. Ebbene sì, c’è anche chi ha deciso di fare della pallavolo un vero e proprio lavoro. Luana Serafini, Lua - l’età delle signore non si rivela - vicepresidente della Scuola di Pallavolo Anderlini, allenatrice da sempre, socia e dipendente delle prima ora.
“Non mi arrendo a vincere questa partita, che è la più dura mai giocata nella mia vita” Luana Serafini
42
NEWS
accorti, con rammarico, di quanto poco contasse lo sport, soprattutto lo sport di base, e lo sconforto a volte prendeva il sopravvento. Non ci siamo voluti arrendere e ad oggi continuiamo a programmare e riprogrammare, districandoci a fatica tra i complessi regolamenti, col fermo intento di continuare a lottare per questa partita, che certamente è la più difficile mai giocata nella mia vita. Vogliamo essere un punto di riferimento per le nostre famiglie
STORIE DI SOPRAVVISSUTI DELLO SPORT //
Storie
le programmazioni, sostituire persone assenti, cambiare e riscrivere comunicazioni verso i nostri ragazzi/famiglie. Nell’emergenza è uscito il senso di responsabilità delle persone e questo mi piacerebbe rimanesse come una nostra normalità.
e ripagare la fiducia che loro ci hanno concesso in un periodo davvero molto difficile. Che cosa sarà di noi dopo la pandemia? Sembrerà banale, ma penso che la pandemia ci possa insegnare ad essere squadra anche al di fuori del connotato sportivo. In questo periodo sono state tante le volte in cui abbiamo dovuto cambiare
Lo sport ha subito
“Vogliamo essere un punto diriferimento per le nostre famiglie e ripagarli della fiducia che ci hanno concesso” Luana Serafini
43
NEWS
certamente una bella frenata, ma la lo spirito di iniziativa e la capacità di adeguarci al nuovo sistema ci aiuterà a ripartire.
COMMERCIO E LAVORAZIONE ROTTAMI FERROSI
tel. (0039) 059 28 14 88 / 059 28 17 61 fax (0039) 059 28 06 79 41122 MODENA, ITALY - Via Respighi, 190 info@fantonarrigo.it www.fantonarrigo.it
10 PERSONAGGI DA SCOPRIRE Ma poi, alla fine, chi li conosce davvero i ragazzi della Scuola di Pallavolo Anderlini? Oggi gli diamo una chance!
Nome: Paolo Il tuo mito: Alessandro Magno, il più grande sognatore della storia! Sogno nel cassetto: Coast to Coast in camper con la mia famiglia tutta!!!!
Soprannome: Torri Sogno nel cassetto: mia figlia Elena ingegnere capo dei Vigili de Fuoco Canzone preferita: Billy Jean di Michale Jackson
Soprannome: Titti Film preferito: Gli intoccabili Canzone preferita: The Sound of Silence La tua frase guida: la forma è sostanza Il tuo eroe; Papa Francesco
Soprannome: Ciccio la cosa che ti fa venire le lacrime agli occhi (di gioia) Gli scudetti 2006/2007 e 2008/2009 Canzone preferita: Sunday Bloody Sunday Citazione preferita: vincere non è importante, è l’unica cosa che conta
Soprannome: Tasso Una cosa folle che hai fatto: essermi lanciato in una storia con una ragazza molto più giovane di me! Ma penso ne sia valsa la pena! Cosa ti fa arrabbiarer? Il non dare e credere il 100% in noi stessi
45
10 PERSONAGGI DA CONOSCERE //
Inside
Nome: Paola La cosa più folle: fare snowboard in centro a Serramazzoni tirata da una jeep L’Anderlini tra 20 anni: una grande società presente nella pallavolo di alto livello e che offre servizi educativi ai giovani
Nome: Luana, Lua! Cosa ti fa arrabbiare: la falsità delle persone, soprattutto quelle che davanti ti sorridono, ma appena ti giri sono pronte a sparlare! Canzone preferita: “A modo tuo” di Ligabue. È la canzone che insieme a mio marito abbiamo dedicato a nostra figlia quando è nata
Nome: Marco Sogno nel cassetto: sogno nel cassetto Vivere al mare e al caldo e poter fare il bagno tutti i giorni nell’acqua calda e trasparente ti Una cosa che fa venire le lacrime agli occhi: Un album di foto, uno sguardo pieno d’affetto... il Palapanini per le finali della Winter Cup:-)
Soprannome: Street Canzone preferita: Edge of Seventeen, vedo che tu fai quello che cerco di fare per me, ma con le parole di un poeta e una voce di un coro, e una melodia, e nient’altro importava
46
NEWS
Nome: Sara Film preferito: “Up” perchè nonostante sia un film di animazione fa capire l’imprevedibilità della vita e le sue mille occasioni Il tuo sogno più: il mio sogno più grande era creare una famiglia che avesse gli stessi miei valori, quindi...il mio sogno lo sto già vivendo
WWW.TIRONI.COM
TRASFORMATORI E AUTOTRASFORMATORI DI POTENZA FINO A 500 MVA – 420KV _______ TRASFORMATORI DI DISTRIBUZIONE DA 50 A 2500 KVA
DA FORNO DA TRAZIONE SPECIALI _______ REATTORI _______ UNITÀ DI_______ REGOLAZIONE COMPLESSI A BOBINA MOBILE (BOBINE DI PETERSEN)
Partner GRUPPO PEDIATRICA: PERCHÉ PUNTARE SULLO SPORT
Alessandro Centi, fondatore di Pediatrica Srl inizia la sua avventura nel 1999. Immagina una linea di prodotti naturali e colorati per bambini che aiutassero i genitori nella cura quotidiana dei loro figli.
Il Gruppo Pediatrica è approdato nel mondo Anderlini in questa stagione sportiva, con le aziende Pediatrica e Pediatrica Specialist. Come appare bene sul sito del Gruppo, Pediatrica custodisce già nel suo nome la sua filosofia. Il mondo dei bambini è quel magico luogo nel quale niente è ancora un’abitudine e la capacità di stupirsi si aggiunge ai 5 sensi. Con questo spirito,
Fondere il sorriso di
un bambino, i colori dell’arcobaleno e il simbolo della mano è stato il primo passo per dare vita ad un’azienda che, anno
48
GRUPPO PEDIATRICA //
dopo anno, ha arricchito la sua offerta sviluppando integratori alimentari, dispositivi medici e cosmetici pensati su misura per i bambini. Nel 2012 è arrivata in famiglia Pediatrica Specialist l’azienda sorella e parallela di Pediatrica. Pediatrica Specialist ha concentrato le sue energie per creare prodotti che rispondessero ai bisogni e alle emozioni delle mamme in dolce attesa e dei loro piccoli da 0 a 2 anni.
sono i bambini perché sono loro che bevono, masticano e assaporano i nostri prodotti e se loro non sono soddisfatti noi dovremmo cambiare mestiere. Dunque, per garantire ai nostri diretti superiori il miglior prodotto possibile ci assicuriamo sempre di rispettare i nostri valori principali: sviluppiamo le nostre linee di prodotto seguendo alti standard qualitativi che garantiscono prodotti efficaci, sicuri e dall’ottimo gusto.”
“I bambini, questi piccoli, grandi maestri di vita, sono sicuramente i consumatori più esigenti perché guardano la realtà da un punto di vista che sopra il metro e sessanta è difficile da ricordare, ma noi del Gruppo Pediatrica ci impegniamo ogni giorno per concepire soluzioni tagliate su misura per loro: il quantitativo degli attivi, ad esempio, è sempre proporzionato alle esigenze fisiologiche della specifica fase di crescita.
Il Gruppo Pediatrica offre la certificazione del Made in Italy mixando materie prime di qualità superiore e processi controllati. Responsabilità e costante impegno scientifico tengono occupato il reparto Ricerca e Sviluppo che crea molti dei prodotti in collaborazione con Pediatri, Neonatologi e altri esperti di settore per offrire integratori alimentari e dispositivi medici al top.
Partner
La mission del gruppo
A pensarci bene la nostra è un’azienda in cui i veri capi
“Il bambino, sempre al centro del nostro mondo. Sono dei questi piccoli, grandi maestri di vita” Gruppo Pediatrica
49
NEWS
recita “Gruppo Pediatrica la-
GRUPPO PEDIATRICA //
vora, guardando al futuro e improntata verso il continuo miglioramento, per aiutare le famiglie nella gestione quotidiana del benessere dei bambini, sviluppando integratori alimentari, dispositivi medici e cosmetici su misura per i più piccoli e studiati per i bisogni
Partner
della mamma”.
“Immaginavo una linea di prodotti colorati che potesse dare una mano a tutte le mamme nella cura quotidiana del loro bambino. Sognavo il sorriso di questi bambini e volevo nel mio piccolo poter dare un contributo alla loro felicità.” Alessandro Centi
50
NEWS
A partire da questa stagione sportiva, Pediatrica e Pediatrica Specialist, che da questa stagione sportiva sosterranno rispettivamente il settore Minivolley e Pallandia e tutte le squadre del settore femminile
Rubriche NUTRI ANIMA E CORPO di Chiara Mezzetti - Biologa Nutrizionista www.chiaramezzetti.it
In questi lunghi mesi abbiamo lottato, temuto, sperato che le cose finissero in fretta e che il ritorno alla normalità fosse rapido ed indolore. Dopo 1 anno esatto dall’inizio dell’emergenza sappiamo che non è così e non lo sarà per lungo tempo. Emerge allora la necessità di reinventarsi la normalità. Gli sportivi di ogni età e livel-
lo, dalle categorie giovanili agli amatori ai professionisti, hanno visto stravolte le loro abitudini di vita lavorativa e sportiva ma molto spesso hanno tralasciato di adeguare a questo cambiamento anche l’alimentazione. I campionati e i tornei hanno subito un brusco ridimensionamento, per mesi anche gli allenamenti si sono ridotti, il ri-
51
sultato è stato di una variazione nella composizione corporea che in molti casi ha visto riduzione della massa magra, aumento del tessuto adiposo e dell’acqua di infiammazione con un netto peggioramento della prestazione. Passata l’emergenza è necessario correre ai ripari e adottare nuove abitudini strategiche. I ragazzi delle scuole superio-
NUTRIZIONE //
stesso modo tutti i pasti del giorno di gara devono essere digeribili per evitare problemi digestivi complice anche l’ansia da prestazione! A colazione tè verde con fette biscottate, burro e marmellata o miele con aggiunta di un frutto, per chi preferisce il salato va bene anche un toast senza formaggio ma evitiamo succhi o spremute sempre per non infastidire lo stomaco. Se la partita è nel pomeriggio a pranzo prevedere un piatto di riso con olio e parmigiano seguito da pollo o prosciutto, cerchiamo di evitare il contorno perché una quantità eccessiva di verdure può rallentare la digestione ma che possiamo comunque utilizzarle per condire il riso (ad esmpio riso con zucchine e parmigiano). Circa 1 ora prima dell’inizio del riscaldamento consumare un frutto o 2 fette biscottate con il miele. Durante la partita ricordarsi di bere spesso a piccoli sorsi. A fine partita un bel terzo tempo in compagnia, un pasto completo con primo, secondo, contorno e dolce, oppure anche una pizza farcita a patto che il giorno dopo non sia nuovamente giorno di gara. Ripartiamo con un atteggiamento positivo ma sempre di attenzione, riformuliamo le priorità, torniamo a in campo con allegria ma con il carburante giusto! Viva lo sport!
NEWS
ri attualmente fanno i conti con alternanza di giorni a casa e a scuola. Urge quindi organizzarsi nel migliore dei modi. Molto importante è fare sempre colazione abbondante e nutriente, nei giorni a casa è sufficiente spezzare la mattina con 1 frutto, nei giorni a scuola meglio portare un pacchettino di crackers o un piccolo panino con il prosciutto, banditi dolci e merendine di cui abbiamo abusato durante il lockdown. Il pranzo sarà sempre strutturato con primo, secondo e verdura, cibi semplici senza condimenti pesanti, alternando pasta integrale e riso, secondi al forno o alla piastra e verdure cotte o crude, evitiamo besciamella, panna, gratinature e fritti. Dopo allenamento sempre frutta e uno yogurt greco o frutta secca. A cena un bel minestrone con orzo o farro sempre seguito da un secondo con verdura. Nei giorni di riposo a merenda basta 1 frutto e a cena basta il secondo con le verdure. Nei giorni di gara è importante svegliarsi riposati quindi andare ad un orario ragionevole, tra le 22.30 e le 23.30, prendendo l’abitudine di addormentarsi dopo aver letto qualche pagina di un libro piuttosto che la luce irritante del cellulare. La cena del giorno pregara deve essere semplice e digeribile, carne o pesce con patate e verdure, un piccolo panino integrale e un po’ di frutta. Allo
Rubriche
52
Rubriche SPORT & SOCIAL DIGITAL REGENERATION di Movida -Sport and Non Profit Consulting www.movidastudio.it www.tuttononprofit.com
Sfruttare la chiusura forzata per ottimizzare la ripartenza con una suite in cloud in grado di digitalizzare un’Associazione o una Società Sportiva. Il periodo trascorso in lockdown per l’emergenza coronavirus ci ha fatto comprendere velocemente quanto il web sia importante, e tutti abbiamo dovuto mostrare una grande apacità di adattamen-
to, proprio in funzione di un nuovo scenario che ha colpito trasversalmente ogni settore, obbligandoci a riscoprirci più tecnologici, meglio se con soluzioni facili ed intuitive. In una fase di post emergenza, che speravamo non tornasse più, avevamo il dovere di ragionare con più calma e razionalità, non potendo non tenere in considerazione gli
53
“insegnamenti” di verità diretti o indiretti ricevuti nella “prima ondata”, così come le intuizioni. È evidente che ogni processo gestionale ha sempre più o meno grandi margini di miglioramento in efficienza, in particolare se si analizza la digitalizzazione ed il ricorso allo smart working di questi mesi. Abbiamo quindi cercato di
SPORT E NON PROFIT //
blemi gestionali e di risolverli, per avere più tempo da dedicare ad altri problemi ed a noi stessi. Significa risparmiare energie e risorse economiche. - È una questione di competenze, motivo per cui ringraziamo le molte persone che in questi mesi ci hanno fornito aiuto, in particolare Roberto Negro, founder & COO di KAMZAN, che dal primo ottobre scorso è nostro Official Partner. Come può KAMZAN facilitare la gestione di un’Associazione o Società Sportiva? Abbiamo dunque cercato di individuare e far sviluppare alcune funzionalità di KAMZAN, non vincolate a costi che non ci debbono mai tenere in scacco, ma che ci devono “semplificare la vita”, in particolare: 1. la già anticipata completa digitalizzazione della procedura di iscrizione, sia per le Associazioni che per le Società Sportive Dilettantistiche; 2. nuovo approccio per la ricezione e condivisione di certificati medici e scambio di documenti riservati con collaboratori, tesserati e consulenti in modalità GDPR compliant; 3. nuovo approccio al sistema di videoconferenza per Assemblee soci (per le associazioni), videomeeting e lezioni in remoto, sia one-to-one che uno a molti; 4. creazione di calendari da condividere con collaboratori ed associati/tesserati, con possibilità di inserire lista de-
54
NEWS
approfondire questi aspetti, identificando professionisti e stringendo relazioni con esperti qualificati, ed alla luce di queste analisi abbiamo deciso di promuovere il progetto “SPORT & SOCIAL DIGITAL REGENERATION”, perchè questo intenso lavoro può generare oggi per oggi e soprattutto per domani un supporto e un aiuto concreto. Proprio in questi giorni stiamo infatti testando l’implementazione della procedura di iscrizione a socio/tesserato completamente digitale, comprensiva di firma digitale remota e modulistica compilabile da qualunque device, senza software, stampanti, scanner, carta, inchiostro e tempo utile per altro; naturalmente con file archiviati e conservati attraverso un processo virtuoso e rispettoso delle previsioni imposte dal GDPR. Alcuni considerazioni necessarie. - Non è una questione di soldi: non si tratta di investire ingenti risorse economiche in senso assoluto, quanto di modificare il modo di pensare; le modalità gestionali non sono mai cristallizzate e non sono mai valide per sempre solo perché ripetute nel tempo. Se ci convinciamo di questo sarà molto più semplice efficientare alcuni processi. - La tecnologia non deve essere finalizzata a se stessa o alla moda per quel tempo, quanto al miglioramento del nostro modo di affrontare i pro-
Rubriche
SPORT E NON PROFIT //
gliare all’iscrizione della propria newsletter (che non è più opzionale). È inoltre possibile l’invio di mail direttamente dal sistema, con il proprio indirizzo email, senza appesantire di allegati le comunicazioni che si inviano, magari ritrovando nella propria casella di posta quanto è stato spedito. Il tutto in sicurezza e nel rispetto della privacy. Sport & Social Digital Regeneration: come aderire? Lo stesso strumento (per citare alcuni esempi) potrà consentire l’invio semplificato ma protetto di: - buste paga ai dipendenti, collaboratori e amministratori (per le società in SRL); - documentazione post assemblee o riunioni; - scambio di file e documenti con il commercialista e i consulenti, senza perdere tempo o rischiare di perdere/danneggiare i file; - creazione rubrica da condividere con e tra volontari, collaboratori e dipendenti. Ma quante risorse economiche occorrerà investire per ottenere tutto ciò? NESSUNA! L’investimento lo abbiamo fatto noi, semplicemente perché così abbiamo scelto, perché è nei momenti di difficoltà che occorre dimostrare verità e coraggio, innovare in tecnologia. In questa linea, per non lasciare indietro nessuno, abbiamo deciso di omaggiare per tutto il 2021 questa piattaforma a tutti i nostri clienti in abbonamento,
55
senza alcun costo aggiuntivo (per tutto l’anno 2021), perché è nostra la scelta di investire in questo momento e in questa direzione. Nel 2022 valuteremo con ogni cliente la possibilità e le condizioni economiche per confermare questa scelta tecnologica. Grazie dunque a KAMZAN, cui vengono riconosciuti standard di innovazione e di sicurezza molto elevati, motivo per il quale è ora nostro Official Partner, che si unisce agli altri già dichiarati. In un momento complicato come questo, nel nostro piccolo, siamo davvero felici di aver dato un impulso al futuro, con un segnale di speranza e positività. Per ulteriori richieste specifiche e/o di approfondimento, si precisa che il presente articolo è stato predisposto a cura di: Dott. Stefano Bertoletti Dott. Alberto Gambone In un mondo sempre più “social” MOVIDA resta al passo con i tempi, motivo per cui ci potete seguire su tutti i social network ai nostri account ufficiali: Facebook (Movida Studio), Twitter (Movida Studio), Instagram (Movida Studio), Linkedin (MOVIDA SRL) e YouTube (MOVIDA SRL). Per approfondire ulteriormente consultate i nostri E-Book, le Guide ed iscrivetevi alla newsletter (che tratta di temi fiscali, gestionali, amministrativi e giuridici per SSD, ASD, ETS, ODV ed APS) attraverso il nostro blog di approfondimento www.tuttononprofit.com ed il nostro sito web istituzionale www. movidastudio.it.
NEWS
gli invitati, ad esempio per un corso, e relativa spedizione dell’invito che il destinatario potrà inserire direttamente nel suo calendario personale. Naturalmente ogni strumento deve essere progettato per rendere il sistema totalmente personalizzabile dalla Società sportiva o dalla Associazione sportiva, culturale, ETS, APS, ODV, ONLUS. Il valore del proprio brand, infatti, è essenziale (proprio per un Ente Non Profit si può e si deve ragionare in termini di distinzione, conoscibilità, reputazione) per poter così creare soluzioni percepite quali di proprietà e realizzate ad-hoc. Dunque il logo/marchio quale elemento essenziale con finalità di efficacia coerente con gli aspetti ancora più importanti di natura estetica. Un nuovo approccio per reinventare il processo di invio di fotografie, video, documenti e file, trasformandolo da una mera operazione tecnica fine a sé stessa, in una attività di comunicazione assertiva. Il link di condivisione generato può e deve portare con sé immagini, video e colori della propria realtà, della propria organizzazione, questo vale moltissimo per un Ente Non Profit, produce l’irrinunciabile vantaggio di generare interazioni, relazioni, attività di marketing più avanzato per veicolare traffico sul proprio sito web, promuovere e innescare un meccanismo di accesso continuativo ai propri social network e invo-
Rubriche