LINEE GUIDA | SNPA XX/XXXX
monitoraggio, l’identificazione delle misure necessarie per prevenire o ridurre il rischio di contaminazione e l’informazione al cittadino riguardo la qualità delle acque di balneazione e la presenza di fattori di rischio per la
salute dei bagnanti (es. inquinamento di breve durata, situazioni anomale, fioriture algali potenzialmente tossiche).
Figura 14: Strumenti di gestione delle acque di balneazione.
5.1
GESTIONE E CONTROLLO DELLE PROLIFERAZIONI ALGALI
Gli organismi fitoplanctonici sono componenti naturali dei sistemi acquatici e sono i principali produttori primari alla base di catene alimentari acquatiche. In determinate condizioni ambientali favorevoli, il fitoplancton può proliferare ad un ritmo elevato, fino a formare un accumulo visibile e denso sulla superficie dell'acqua. Tale proliferazione o fioritura oltre ad essere sgradevole per il bagnante potrebbe rappresentarne anche una minaccia in caso la specie responsabile sia
produttrice di tossine. Per tale ragione, l ’articolo 12 del D. Lgs 116/08 prevede che vengano attivate indagini per la determinazione del grado di accettabilità e di rischio per la salute qualora nelle acque di balneazione vi sia la tendenza alla proliferazione di macroalghe o fitoplancton marino. La presenza di microalghe planctoniche d’interesse sanitario nell’ambiente marino costiero è da anni soggetta ad attività di sorveglianza. Questa attività è principalmente finalizzata a definire l’intensità e l’estensione delle fioriture microalgali e a determinare le specie fitoplanctoniche che le determinano con 73