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1997 VERSO IL NUOVO MILLENNIO
from Stadium n. 13/2025
by Stadium
IL PROBLEMA ALL’ORDINE DEL GIORNO È RIDISEGNARE IL CIRCUITO DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE, POTENZIANDONE CONTINUITÀ, NONCHÉ QUALITÀ TECNICA E EDUCATIVA: È UN PARZIALE RIPENSAMENTO DELLA FORMULA DI “LO SPORT È FESTA”, CHE NELLA RIVALUTAZIONE DELL’ELEMENTO LUDICO HA PRODOTTO UN CERTO ALLENTAMENTO DEI CONTENUTI TECNICI. CONTEMPORANEAMENTE SI PRENDE ATTO CHE C’È ANCORA BISOGNO DI FARE PROMOZIONE SPORTIVA, DI PORTARE LO SPORT AI RAGAZZI SENZA STARE FERMI AD ATTENDERE CHE ESSI SI ACCOSTINO ALLO SPORT. LA SOCIETÀ SPORTIVA NON SOLO APRE I CANCELLI, MA LI VARCA PER INCONTRARE LA COMUNITÀ E FARSI CONOSCERE
Alla luce della “Nuova Progettualità”, appena introdotta, nasce nel 1997 l’iniziativa “Stadium: lo sport incontra la piazza”, a significare l’incontro tra lo stadio, luogo deputato dello sport, e la piazza, luogo in cui la comunità vive, si incontra, dibatte. La formula presenta due fasi: la prima, itinerante, che mobilita le piazze da un angolo all’altro d’Italia; la seconda, a carattere nazionale e con ricadute di carattere culturale, con mostre, convegni, seminari.
Nel 1998 viene lanciata un‘altra iniziativa, la “Joy Cup”, 150.000 partecipanti alla prima edizione, che diventa l’attività istituzionale per eccellenza dell’Associazione, con le fasi locali, regionali e nazionale. Contemporaneamente nascono altre Campagne di promozione sportiva, si affermano gli sport di strada e gli sport di spiaggia, si lancia il “Trofeo polisportivo giovanile”. Da non dimenticare la puntuale partecipazione del CSI alle Giornate Mondiali della Gioventù.
Un altro grande sforzo promozionale si indirizza alla riproposta di un vecchio cavallo di battaglia del CSI: lo sport nella scuola. Rispetto al passato sono cambiate le condizioni: la legge che ha introdotto l’autonomia scolastica (L. 57/1977) schiude la possibilità di intese tra scuola e organizzazioni sportive. Il CSI arriva a firmare un protocollo con il Ministero, ma non si riesce ad andare oltre sporadiche iniziative sul territorio: ancora una volta la scuola non è pronta. Un altro impegno si apre sul fronte ecclesiale: la CEI apre nel 1997, con un documento specifico, il tavolo di lavoro su il “Progetto culturale orientato in senso cristiano”. Il CSI risponde impostando l’Assemblea di verifica del 1998 sul tema “Essere Associazione sportiva nella realtà italiana. Il progetto culturale del CSI”. Segno di rinnovamento è il nuovo ruolo attribuito alla società sportiva da una modifica dello Statuto (1999): la qualifica di socio non spetta più ai singoli individui tesserati ma alla società sportiva.
Stadium, maggio/giugno 1997
La finale di Perugia di "Stadium: lo sport incontra la piazza" in copertina nel numero di Stadium.

La Coppa della Gioia
Con la reintroduzione di veri Campionati nazionali, che sostituiscono le più informali “Feste dello Sport”, torna nel CSI un circuito agonistico più strutturato, concluso da regolari premiazioni, come testimoniato dalla Coppa della Gioia (o Joy Cup).

Roma, 11-13 dicembre 1998
Assemblea nazionale CSI di verifica “Essere Associazione sportiva nella realtà italiana. Il progetto culturale del CSI”.
