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1959 TRA OLIMPIADI E POLITICA SPORTIVA

NEL 1958 L’ISTAT FA IL PRIMO CENSIMENTO RIGOROSO SULLA PRATICA SPORTIVA IN ITALIA. I RISULTATI, RESI NOTI L’ANNO DOPO, SONO DELUDENTI: COLORO CHE POSSONO DIRSI SUL SERIO PRATICANTI SPORTIVI SONO POCO PIÙ DI 1,3 MILIONI, PARI AL 2,6% DELLA POPOLAZIONE. I GIOVANI SEDENTARI SONO OLTRE 7 MILIONI

Siamo alla vigilia delle Olimpiadi di Roma, dalle quali ci si attende una grande spinta promozionale, ma neanche l’organizzazione dei Giochi ha acceso nelle istituzioni la volontà di sviluppare un'autentica politica sportiva giovanile.

Per il CSI le Olimpiadi rappresentano il momento giusto per gettare l’argomento sul tavolo. Dal 22 al 25 aprile è del CSI il Convegno “Sport e Comune”, per chiedere che ogni Comune abbia un assessorato allo sport con relativo bilancio, cosa non prevista dalle leggi vigenti.

Il Convegno è l’apice di una serrata campagna di opinione che coglie nel segno: in tempi brevi la legge sui Comuni viene modificata e le richieste del CSI sono accolte.

Come previsto le Olimpiadi romane, con le molte medaglie azzurre, accendono la passione per gli sport. Il CSI è coinvolto direttamente nello sforzo organizzativo con il suo Presidente, Luigi Gedda, che viene messo a capo della Commissione scientifica per le Olimpiadi.

Il momento è favorevole alla promozione sportiva. Nel 1962 il CSI lancia “Arcobaleno Sport”, una grande proposta rivolta ai ragazzi italiani perché si cimentino in sette discipline sportive, oltre che in quel calcio che li sta monopolizzando. I sette sport, ciascuno dei quali è abbinato ad un colore dell’iride, sono: tennistavolo, pallavolo, atletica leggera, pallacanestro, rugby educativo, pattinaggio, nuoto.

Tra gli effetti delle Olimpiadi, per la prima volta trasmesse ovunque dalla RAI, c’è anche lo spostamento dell’attenzione sullo sport spettacolo, lo sport votato a fabbricare risultati e campioni. Proseguendo nell’impegno di “Sport e Comune”, il VII Congresso nazionale del CSI mette all’ordine del giorno il tema “Una politica sportiva per l’educazione della gioventù”. Si vuole sottolineare che le politiche pubbliche per lo sport giovanile, se mai saranno realtà, dovranno indirizzarsi verso lo sviluppo dei contenuti educativi.

Stadium

Pagina di Stadium dedicata all'udienza di Pio XII agli atleti presenti a Roma per le Olimpiadi.

Stadium

Pagina di Stadium dedicata ad “Arcobaleno Sport”.

Convegno "Sport e Comune" (1960)

La locandina dell'evento.

VII Congresso nazionale CSI (1962)

Immagine del VII Congresso nazionale del CSI dal tema "Una politica sportiva per l'educazione della gioventù".

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