S&A 138 Novembre-Dicembre 2019

Page 191

norme&leggi

Angelo Artale(1)

IN CANTIERE,

NON SOLO CCNL EDILE BASTA CON FORZATURE E STRUMENTALI PRESSIONI: FINCO CHIEDERÀ UN INCONTRO CON LA MINISTRA DEL LAVORO

A

fronte di alcuni titoli di Stampa secondo cui resterebbe l’obbligo, alla luce della Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro n° 9/2019, di applicazione del CCNL Edilizia riteniamo opportuno ribadire - come Federazione Finco - che, nella sostanza, non cambia nulla in merito al contratto applicabile in cantiere. La circolare non definisce, infatti, alcun obbligo di applicare un determinato contratto, ma afferma solo che se si vuole accedere a determinati benefici (come ad esempio alcune deroghe in materia di tempi di lavoro) i contenuti dei CCNL siglati dalle OOSS individuate come maggiormente rappresentative devono essere rispettati. L’applicazione del CCNL, infatti, è, e rimane, sempre definita dall’attività prevalente svolta dall’Azienda o dall’Impresa (art. 2070 del Codice Civile). Nulla di nuovo, quindi, rispetto a quanto già noto in precedenza: il CCNL dell’Edilizia (e connessi istituti, come le Casse Edili) si applica ad Imprese che svolgono attività edile! Ed è qui che, probabilmente - anzi sicuramente - nascono gli equivoci maggiori: non tutte le attività che vengono svolte in cantiere sono e/o devono essere inquadrate nel settore dell’edilizia, dal momento che questa è solo una parte del più vasto settore delle costruzioni che di anime professionali e, per conseguenza, di contratti ne possiede vari. Dalle attività metalmeccaniche dell’impiantistica, piuttosto che delle costruzioni metalliche, a quelle del restauro e della pre-

1.

fabbricazione (acciaio, cemento, legno) - solo per fare alcuni esempi - è vasto il panorama delle attività che sono parte delle costruzioni ma non sono edilizia. E su questo il Ministero del Lavoro dovrebbe finalmente dire una parola chiara che metta definitivamente la parola “fine” a quest’annosa vicenda dando ad ogni settore il giusto riconoscimento. Anche i “privilegi” riconosciuti alle OOSS maggiormente rappresentative dovrebbero, però, essere “rimeditati” visto che i criteri della “maggiore rappresentatività”, oltre ad essere difficilmente verificabili nella sostanza, sono storicamente superati: è certamente più efficace avere un CCNL che risponda realmente ai bisogni dei diversi settori (anche a livello di contrattazione decentrata) che supportare contenitori omnicomprensivi lontani dalle realtà aziendali. Si chiama, tra l’altro, libertà sindacale (contrattuale) prevista, e non è poco, dall’art. 39 della nostra Costituzione (per non parlare dell’art. 18). Questo, quindi, non vuol dire supportare meccanismi di dumping sociale ma prendere atto del fatto che la realtà del mondo del lavoro è cambiata e che sempre più spesso si deve andare verso la specializzazione. Non è un caso che l’art. 30, comma 4 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/16) riconosca esplicitamente la specificità delle contrattazioni, prevedendo che “al Personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto o della concessione svolta dall’Impresa anche in maniera prevalente”. La previsione del Codice dei Contratti non nasce a caso, ma risponde al bisogno di individuare e tutelare la maggiore qualità e professionalità delle maestranze e delle Imprese impegnate in lavori specialistici e super-specialistici: occorrerebbe che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ne prendesse atto e lo chiarisse in maniera definitiva. n (1)

www.stradeeautostrade.it

Direttore Generale di FINCO

6-2019 STRADE & AUTOSTRADE

189


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

News dall’Europa

8min
pages 239-241

Il Notiziario ASSOSEGNALETICA

3min
pages 232-233

Il Notiziario LASSTRE

8min
pages 236-238

Il Notiziario SITEB

4min
pages 234-235

Il Notiziario AIPSS

5min
pages 230-231

Il Notiziario SIIV

8min
pages 227-229

Il Notiziario ASIT

8min
pages 221-223

Il Notiziario AIIT

5min
pages 224-225

Recensioni di libri e cd-rom

3min
page 226

L’adeguata attenzione per i motociclisti

3min
pages 218-219

La sicurezza nei cantieri stradali: un diritto irrinunciabile

5min
pages 211-212

Guida altamente automatizzata: la situazione europea

4min
pages 214-215

L’apporto del Project Management

12min
pages 204-210

Un impianto importante per una città importante

8min
pages 200-203

Osservatorio Legale Infrastrutture Viarie

6min
pages 192-193

L’UE informa

6min
pages 194-195

In cantiere, non solo CCNL Edile

2min
page 191

Verso le emissioni zero per una Green Mobility

3min
pages 182-183

Osservatorio CdS

29min
pages 166-172

Progetto LIFE NEREiDE prossimo al traguardo

9min
pages 176-179

I grandi rischi di massa, i pesanti compiti delle Imprese di bonifica e l’insostenibile leggerezza della Politica

5min
pages 180-181

Un occhio alla Sicurezza

2min
page 165

Rassegnaletica

1min
page 164

Il minimetrò di Perugia esperienze di integrazione sul territorio

7min
pages 157-159

Evoluzione, capacità e finanziamento delle infrastrutture di trasporto in Italia

10min
pages 160-163

5G e mobilità connessa

6min
pages 154-155

Smart Engineering e nuove tecnologie – seconda parte

17min
pages 143-147

Nuove Linee Guida per il monitoraggio e la manutenzione delle infrastrutture

9min
pages 148-150

ITS & Smart City

2min
page 142

Una full range per l’Italia

3min
pages 134-135

Macchine per grandi opere e manutenzioni stradali

6min
pages 136-139

Come nasce una perforatrice

6min
pages 140-141

Dumper Serie G: produzione a ciclo continuo

7min
pages 130-133

Squadra che vince non si tocca (o quasi

15min
pages 116-121

Gestione semplice e intelligente di tutte le macchine

3min
pages 128-129

Innovazioni dal mondo della compattazione

8min
pages 124-127

Soluzioni su misura e rinnovamento continuo

2min
pages 122-123

Cls gettato in opera: la soluzione contro l’attacco di sostanze acide

6min
pages 106-109

Pavimentazioni durature e rispettose dell’ambiente

4min
pages 91-93

Applicazioni BIM per le infrastrutture di trasporto

11min
pages 112-115

Un basalto artificiale CAM per conglomerati

2min
pages 110-111

Forza e competenza in pista: perfetta organizzazione a Linate

12min
pages 81-87

Le vie del ferro

1min
pages 79-80

Una vera economia circolare

8min
pages 88-90

La metropolitana di Mosca avanza

5min
pages 72-73

La T2-Linea del Sempione per potenziare i collegamenti

13min
pages 66-71

I concetti elementari alla base della robustezza strutturale di ponti e viadotti – prima parte

18min
pages 56-62

Demolizione a tutta altezza

7min
pages 52-55

Verifiche, monitoraggio e manutenzione dei viadotti autostradali

8min
pages 47-49

Il Punto di Vista “La confusione non è sostenibile”

2min
page 23

L’evoluzione tecnologica dell’industria di trasporto e l’adeguamento delle infrastrutture

2min
page 11

Le Black Box per il monitoraggio delle pavimentazioni stradali

12min
pages 24-29

L’applicazione di nuovi materiali nelle gallerie

9min
pages 40-46

Galleria di Gallerie

17min
pages 34-39

L’Osservatorio ANAS

7min
pages 12-14

Focus A22

5min
pages 15-16

La lunga strada per raggiungere la variante all’abitato di Palizzi

11min
pages 17-22
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.