Marzia Malavisi(1)
ponti&viadotti
MONITORAGGIO STATICO E DINAMICO
DEL CAMPO PROVE SICUREZZA INFRASTRUTTURE LA VULNERABILITÀ DELLE INFRASTRUTTURE ESISTENTI È STATA EVIDENZIATA SEMPRE PIÙ NEGLI ULTIMI ANNI DA EVENTI DI DANNEGGIAMENTO PROGRESSIVO, FINO AL COLLASSO. I SISTEMI STRUTTURALI, INFATTI, POSSONO ESSERE INFLUENZATI DA PROCESSI DI INVECCHIAMENTO E DEGRADO, CON CONSEGUENTE PERDITA DI FUNZIONALITÀ NEL TEMPO
L
a perdita di funzionalità progressiva delle infrastrutture rende necessario l’utilizzo di adeguati criteri e sistemi per il controllo continuo delle infrastrutture, al fine di monitorarne il comportamento e le performances nel tempo. Parallelamente, è altresì necessario collezionare dati da strutture esistenti, per poter studiare e indagare il comportamento reale dei viadotti in condizioni critiche di esercizio e di collasso, e ottenere informazioni indispensabili per una corretta valutazione delle grandezze che governano la resistenza e la durabilità delle strutture. Il presente articolo descrive i risultati ottenuti attraverso il sistema di diagnostica basata sul monitoraggio messo a punto da Sacertis per il controllo strumentale continuo delle prove di carico a collasso del viadotto Alveo Vecchio, organizzate da Autostrade per l’Italia (ASPI) e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) in convenzione con UniTN, presso il Campo Prove Sicurezza Infrastrutture MIT di Candela (FG), sull’Auto-
strada A16 Napoli-Canosa. La campagna sperimentale è stata organizzata al fine di valutare in situ la sicurezza dell’opera, rappresentativa del patrimonio infrastrutturale viario italiano, e trarre utili informazioni per l’assessment di strutture esistenti.
IL MONITORAGGIO STRUTTURALE
Il monitoraggio strutturale è definito come un processo di valutazione dello stato di salute di una opera d’arte, finalizzato all’individuazione delle potenziali variazioni del comportamento strutturale nel tempo. Sacertis, Società italiana di ingegneria specializzata nello sviluppo di sistemi di monitoraggio, ha sviluppato un sistema di diagnostica che mira a fornire, su base continuativa in tempo reale, informazioni sul comportamento delle infrastrutture, individuando e riconoscendo condizioni critiche in evoluzione. In particolare, il sistema di monitoraggio si avvale dell’utilizzo combinato di una rete di sensori installati sulla struttura che generano dati in tempo reale e di un’architettura informatica su piattaforma cloud capace di eseguire l’acquisizione automatica, l’elaborazione e l’archiviazione dei dati. Tali dati vengono poi successivamente processati ed elaborati al fine di trasformare le letture provenienti dai sensori in dati “consistenti”, ovvero significativi per le successive fasi di modellazione numerica. Il dato elaborato viene quindi utilizzato per analisi strutturali attraverso modelli matematici, al fine di generare informazioni sulla variazione del comportamento della struttura nel tempo 1. La visualizzazione schematica del processo di diagnostica e monitoraggio (Figura 1).
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1-2020 STRADE & AUTOSTRADE
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