Davide Masera(1) Daniele Cantelmi(2)
Umberto Folco(2) Francesco Rendace(3)
ponti&viadotti
IL COMPORTAMENTO A FATICA DI PONTI E VIADOTTI
SOTTOPOSTI A CARICHI ECCEZIONALI - SECONDA PARTE -
SEPPUR IL FENOMENO DELLA FATICA SIA SEMPRE STATO ASSOCIATO ALLE STRUTTURE E ALLE SUE COMPONENTI IN ACCIAIO, DIVENTA SEMPRE PIÙ IMPORTANTE OGGI SENSIBILIZZARSI AL FATTO CHE TUTTE LE INFRASTRUTTURE ESISTENTI SONO SOTTOPOSTE A INGENTI STRESS DI FATICA LEGATI AI CARICHI VIAGGIANTI CHE NEI DECENNI SONO VIA VIA AUMENTATI
N
ella prima parte dell’articolo, proposta sul fascicolo n° 143 Settembre/Ottobre 2020 a pag. 61, si è trattato l’effetto dei carichi eccezionali sulle strutture da ponte attraverso un metodo semplificato e si sono confrontate le sollecitazioni prodotte dal transito di questi veicoli con quelle derivanti dall’applicazione dei carichi da Normativa. Dalle analisi svolte, 2. La sezione trasversale dell’impalcato con luce di 38 m era emerso come fosse confermato il fatto che far transitare il veicolo eccezionale al centro della carregfatica e delle conseguenti ripercussioni che possono avere nel tempo sulle strutture da ponte/viadotti esistenti, esaminando giata risultasse più vantaggioso rispetto al farlo viaggiare sulla un cavalcavia che è stato oggetto di studio. corsia più esterna, in quanto in questo modo il carico si ripartisce in maniera più uniforme su tutte le travi. Così facendo si producono, per quasi tutti i veicoli analizzati, sollecitazioni con DESCRIZIONE DEL CASO STUDIO valori inferiori a quelli prodotti dai carichi ordinari da Normativa. Il cavalcavia oggetto di studio, avente lunghezza complessiva di In questa seconda parte, l’articolo quindi vuole porre al centro 130 m, è costituito da quattro campate isostatiche di lunghezza le peculiarità dei carichi eccezionali viaggianti nei confronti della pari a 38, 31, 31 e 30 m. La struttura è caratterizzata da un profilo altimetrico orizzontale e da una configurazione planimetrica rettilinea. I quattro impalcati sono costituiti rispettivamente da 8, 6, 6 e 6 travi in 1. La sezione longitudinale del cavalcavia oggetto di studio calcestruzzo armato,
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6-2020 STRADE & AUTOSTRADE
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