GYMlive 3/2021 - rivista ginnica

Edizione n. 3 | luglio/agosto 2021

RIVISTA GINNICA

TEMI IN EVIDENZA

BENTORNATA GINNASTICA La festa di ginnastica di Teufen, l’unica del 2021.

MUOVERSI INSIEME

Foto: Thomas Ditzler

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EDITORIALE

CARI SALUTI A TUTTI È STATO BELLO

Cara lettrice, caro lettore, dopo riflessione ho deciso di terminare la mia esperienza quale redattrice-traduttrice di GYMlive e quindi con questo ultimo editoriale ci tengo a salutarvi tutti calorosamente.

Mi ero lanciata in questa avventura dopo che Emiliano Camponovo, mio predecessore, era purtroppo mancato improvvisamente nel 2018. Visto che nella vita mi occupo d’altro, non potevo farcela da sola a sostituirlo, ma grazie alla collaborazione con Lara Rigamonti-Bernardi, traduttrice diplomata, avevamo proposto alla FSG un pacchetto alternativo tutto ticinese, che ha funzionato al meglio.

Con Lara è stato un grande piacere lavorare, e la ritroverete su queste pagine dopo il periodo di maternità in corso. Ringrazio il mio «capo», Alexandra Herzog, che ricordo agli inizi della sua carriera in seno alla FSG alla sua prima trasferta in quel di Montpellier, e Peter Friedli che prima di lei sovrintendeva GYMlive. È stato bello far parte della famiglia di GYMlive e lavorare con voi.

Ho avuto l’opportunità di scrivere e di sfruttare le conoscenze del mondo ginnico che in questi anni ho accumulato a 360°.

Ma tutto passa, è tempo di cambiamento, anche perché la pandemia ha dato una sferzata a tutto, ha proposto nuove direzioni e orientamenti.

Termino qui e vi saluto. Buona estate!

Renata Loss Campana Redazione in lingua italiana

18 IMPRESSUM GYMlive – Rivista di ginnastica 2021: 164 anni / appare 5 volte l’anno

World Gymnaestrada 2023: i preparativi fervono

Tiratura Spedizione totale 108 403 (t/92 987, f/13 037, i/2365) Editore Federazione svizzera di ginnastica (FSG), Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch Redazione edizione in lingua italiana: Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, caporedattrice) Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice, in congedo maternità) Renata Loss Campana (rlc, redattrice e traduttrice, renata.loss@stv-fsg.ch) Sabrina Caccia (Chiasso), Chantal Gianoni (Locarno) Prezzo dell’abbonamento: GYMlive CHF 30.– (prezzo singolo numero CHF 6.–) Concetto/layout/creazione: Kommuniversum AG, 8008 Zurigo Illustrazioni Getty Images Correttore di bozze: Linkgroup AG, 8008 Zurigo Stampa e spedizione: Stämpfli AG, 3001 Berna Marketing dei media: Stämpfli AG, 3001 Berna Ruzica Dragicevic, responsabile consulenza e marketing dei media T: +41 31 300 63 70, mediavermarktung@staempfli.com

32 A cosa serve l’allenamento funzionale?

SOMMARIO PORTRAIT Emmanuel Libert ha ottenuto grandi risultati nella sua patria di adozione. 06

MEDAGLIE AL VOLO pagina 17

TEMI IN EVIDENZA A piccoli passi, ma l’importante è ritornare in palestra.

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IN PILLOLE Chicche sportive e concorso

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A COLLOQUIO CON ...

Reto Hiestand guarda con ottimismo verso la Gymnaestrada 2023 ad Amsterdam. 18

Consigli per un’escursione in bici

IN BREVE Una panoramica su varie e brevi informazioni dallo sport ginnico. 22 MUOVERSI INSIEME In bici con le società di ginnastica 30 «Allenamento funzionale»: che cos’è di preciso?

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PARTNER FSG Ben preparati con SWICA

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SPIRITO GINNICO Una società di ginnastica offre più di quanto si pensi

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IN CONCLUSIONE Ultima domanda a Claudia Steiner

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OFFERTE PER I MEMBRI Sconti vantaggiosi per i membri FSG 40

Scopri il mondo della FSG

Omaggio ai campioni

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

PORTRAIT

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LA VITA ASSOCIATIVA NEL SANGUE Di origine belga, naturalizzato svizzero, Emmanuel Libert vive nel Cantone di Neuchâtel da quasi 40 anni.

Il presidente dell’Associazione cantonale di ginnastica neocastellana ha rivestito diverse funzioni all’interno della società: un percorso esemplare di integrazione che lo spinge a tendere la mano verso il prossimo.

Foto: Stephan Boegli

Emmanuel Libert non è mai stato un ginnasta. Ciò nonostante, dal 2017, riveste la funzione di presidente dell’Associazione cantonale neocastellana di ginnastica (ACNG) ed è al suo secondo mandato, che si concluderà nel 2023.

Un lavoro complesso e polivalente per il quale si adopera con grande entusiasmo: «La tradizione orologiera del nostro Cantone mi porta fare dei paragoni.

Il presidente è la corona dell’orologio e spetta a lui fungere da stimolo e a far muovere gli ingranaggi». Benché la carica di presidente richieda un certo investimento personale, le soddisfazioni lo ripagano di ogni sforzo. «Ho l’impressione di fare qualcosa di grande e di utile, in particolare per i giovani e per la salute». Ma in che modo un non-ginnasta belga si è fatto coinvolgere così tanto dalla ginnastica svizzera?

FATTO PARTIRE L’INGRANAGGIO E NON MI SONO PIÙ FERMATO. Emmanuel Libert

Svizzera, paese del cuore Occorre dire che Emmanuel ha sempre avuto un rapporto particolare con le attività associative e con la Svizzera: «La storia tra la mia famiglia e la Svizzera mi sta particolarmente a cuore. Tutto ha avuto inizio con mio nonno, trasferitosi qui nel 1917 durante la guerra. Liberato da un campo di prigionia in Germania, è venuto a lavorare a Sion. In seguito i miei genitori, provenienti da due diverse regioni del Belgio, si sono incontrati in Svizzera. Dopodiché tutta la mia famiglia è venuta in Svizzera regolarmente e io ho sempre saputo che un giorno mi ci sarei trasferito definitivamente», spiega Emmanuel. È quindi in Svizzera che ha deciso di vivere al termine dei suoi studi in fisioterapia, nel 1984. Dopo aver lavorato qualche anno in ospedale, nel 1990 decide di aprire uno studio con la moglie, anch’essa fisioterapista, e con discrezione si integra nella vita locale.

Integrarsi con la ginnastica È solo nel 1999, quando rileva la presidenza di Gym Chézard, la società di ginnastica del suo comune, che ha inizio il suo percorso nel mondo ginnico. All’epoca, il neocastellano d’adozione era già molto coinvolto nella vita del paese: «Facevo parte dei vigili del fuoco di cui ero istruttore ed ero membro della parrocchia. Quando mi hanno chiesto di riprendere la funzione di presidente della società di ginnastica ho esitato, perché

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PORTRAIT

IL PRESIDENTE CHE VIENE DAL BELGIO Emmanuel Libert Data di nascita: 11 marzo 1961 Domicilio: Chézard-Saint-Martin (Neuchâtel) Famiglia: sposato con Véronique da 36 anni, 3 figli (Gaëtan, Quentin e Thibault) e 3 nipoti Professione: fisioterapista Società: Gym Chézard Hobby: attività associative, trascorrere del tempo con la famiglia, bici, escursionismo, moto Il lavoro dei miei sogni da bambino: «Volevo fare il poliziotto, poi ho optato per la fisioterapia. Più tardi mi piacerebbe imparare l’arte del falegname.»

Il mio primo ricordo ginnico: «In Belgio, l’esame alla scuola di fisioterapia. Era una materia obbligatoria, sicuramente non la mia preferita … me la sono cavata in qualche modo! In Svizzera, quando sono stato eletto presidente di Gym Chézard, nel 1999.»

non era un ambiente a me familiare».

Tuttavia, la sua passione per le attività associative prende il sopravvento e alla fine accetta questa nuova sfida. Questo impegno segna l’inizio di una pluriennale avventura nel mondo della ginnastica.

«Fatto partire l’ingranaggio, non mi sono più fermato», dichiara sorridendo.

Sono quindi queste attività e incontri fatti negli anni che hanno consentito al 60enne e alla sua famiglia di integrarsi nella regione di Neuchâtel. Libert conferma che la ginnastica è un ottimo strumento d’integrazione. «La Federazione svizzera di ginnastica del resto si è sempre mostrata aperta in questo sen-

Emmanuel Libert ha portato l’Eurogym 2022 in Svizzera.

so, tanto da averne fatto il tema centrale in occasione di una conferenza dei dirigenti delle associazioni, qualche anno fa». In seguito a questa CDA, l’idea di trasmettere questo messaggio è lentamente cresciuta nel suo intento. Riteneva infatti importante informare il pubblico e in particolare stranieri e rifugiati, sul ruolo delle società di ginnastica e sulle possibilità che offrono di praticare uno sport a costi molto ridotti, a beneficio dell’integrazione. «In genere, le persone arrivano spontaneamente, ma si può sempre fare di più e tendere una mano a chi non osa fare il primo passo». Il suo contributo in questo settore non si limita alla ginnastica. Una decina d’anni fa, Emmanuel ha infatti creato una piccola associazione chiamata «La Lessiverie» che propone eventi e manifestazioni per animare il suo borgo e riunire le persone della regione.

stazione internazionale in Svizzera». Oltre a questo progetto su larga scala, l’associazione punta sul parkour per rinnovarsi e portare ulteriore dinamismo, senza dimenticare l’aspetto principale: sostenere

Diversi progetti Dopo tutti questi anni nella ginnastica, Emmanuel conserva intatto il suo entusiasmo e si rallegra in vista del prossimo grande evento che si terrà in terra neocastellana: l’Eurogym 2022, un’eccezionale vetrina per il Cantone. D’altro canto, il presidente è uno dei promotori della candidatura svizzera alla manifestazione. «Dopo Eurogym 2018 svoltasi a Liegi, la mia città natale, Christian Blandenier, Martine Jacot ed io abbiamo proposto di organizzare questa manife-

le piccole società che fanno vivere i piccoli comuni.

Nel 2023 Libert concluderà il secondo mandato a capo della ACNG e l’avventura Eurogym in Svizzera. Il neo­ castellano prevede anche di ridurre l’attività del suo studio di fisioterapia: «Faccio fatica a fermarmi. Ma in questo momento ho voglia di dedicare più tempo alla mia famiglia e ai miei nipotini. È la mia priorità.»

LA GINNASTICA È UN OTTIMO STRUMENTO D’INTEGRAZIONE. Emmanuel Libert

Testo: Emilie Lambiel

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TEUFEN SI MUOVE NONOSTANTE TUTTO

Un palcoscenico perfetto (sullo sfondo il Säntis) alla Festa di ginnastica appenzellese nonostante il ridimensionamento. Foto: Thomas Ditzler

Si prospettava una triste estate ginnica. Un’altra estate senza feste di ginnastica. Ma mentre la Svizzera vedeva annullate tutte le feste programmate per il 2021, l’Appenzello ha deciso di mantenere una variante ridotta. Ne è valsa la pena? A metà giugno, GYMlive è andata a respirare una boccata di aria festosa in quel di Teufen.

TEMI IN EVIDENZA 11

VOLEVAMO OFFRIRE AI NOSTRI RAGAZZI LA POSSIBILITÀ DI GAREGGIARE. Bruno Höhener, presidente del CO

Provvedimenti sempre nuovi e costanti adeguamenti dei concetti di protezione.

Programmare una competizione nelle ultime settimane ha posto i diversi comitati organizzativi di fronte a sfide complesse. Per taluni talmente complesse da dover rinunciare. Non in Appenzello! Il CO della Festa cantonale appenzellese di ginnastica a Teufen, dopo lo slittamento dal 2020 al 2021, è rimasto fedele ai suoi piani e a fine 2021, la sua perseveranza è stata premiata con l’unica festa di ginnastica svoltasi in Svizzera, benché in variante ridotta.

L’apparenza inganna A prima vista, nel fine settimana del 19 e 20 giugno a Teufen, tutto fa pensare a una normale festa di ginnastica. Tra le diverse strutture di gara scorrazzano numerosi ginnasti. Qua e là sventola qualche bandiera delle società ginniche. Gli altoparlanti comunicano i migliori risultati e sotto il tendone adibito a ristorante il delizioso aroma di bratwurst e patatine fa venire l’acquolina in bocca. Il sole non ha smesso di splendere e rimanda alle feste che furono.

Tuttavia, osservando con maggiore attenzione, alcuni elementi ci riportano alla realtà. Ad esempio, il cartello di stop davanti al centro sportivo, ci ricorda che l’accesso è consentito solo a una ristretta cerchia di persone, pubblico escluso.

Su tutta l’area vige l’obbligo di indossare le mascherine per chi non partecipa di-

rettamente alle gare. I numerosi dispenser di disinfettante invitano a lavarsi le mani con regolarità. Questa è l’atmosfera delle feste di ginnastica ai tempi del Coronavirus.

Si è sperato a lungo nella normalità Bruno Höhener, presidente del CO e del TV Teufen, spiega che la decisione di organizzare la festa a Teufen dopo il rinvio e nonostante il ridimensionamento dell’offerta alle sole competizioni giovanili è stata dettata soprattutto dal calendario delle feste. In Appenzello ha luogo una festa di ginnastica ogni sei anni. «Un’ulteriore proroga non sarebbe stata possibile a causa della costruzione del nuovo edificio scolastico a Teufen», continua Höhener. Il CO ristretto si è quindi impegnato a organizzare una festa nel limite del possibile. «Per diverso tempo abbiamo sperato nella normalità per il 2021», prosegue Höhener. Tuttavia, quando a marzo sono state annunciate le prime aperture solo per le gare giovanili, ci siamo inevitabilmente chiesti come con­ tinuare. «La decisione di mantenere almeno la variante della mini festa per i ragazzi è stata praticamente unanime», rammenta il presidente del CO. Ora o mai più Ma come spiega Höhener il fatto che gli appenzellesi siano stati gli unici a decidere di mantenere una variante di festa

Senza spettatori i compagni di squadra sono gli unici supporter durante le gare.

di ginnastica durante questa estate? «Lo scorso anno siamo forse stati un po’ cocciuti a credere fino all’ultimo di poter organizzare una manifestazione prima di ritrovarci in ginocchio», racconta. D’altro canto, quest’anno siamo stati i primi a prevedere un ridimensionamento. Do-

NON CI DISPERIAMO CERTO PER QUELLO A CUI ABBIAMO DOVUTO RINUNCIARE. Bruno Höhener, presidente del CO podiché tutte le feste di ginnastica previste per il 2021 sono state annullate.

«Siamo una piccola associazione con una festa di ginnastica ogni sei anni e volevamo offrire una piattaforma ai nostri ragazzi», spiega Bruno Höhener.

Mentre gli altri CO avevano la possibilità di ulteriori rinvii, a Teufen, data la prevista costruzione del nuovo edificio scola-

stico, non sarebbe stato possibile. La domanda è quindi sorta spontanea: «Perché annullare tutto quando è possibile organizzarne una parte?» Insomma, è stata una decisione del tipo «ora o mai più», conclude Höhener.

Höhener non rimpiange per nulla di aver mantenuto la decisione di organizzare una mini festa. Benché della mancanza di spettatori, oltre all’atmosfera, abbia risentito anche la cassa.

«Certo che è stato triste non avere un pubblico», racconta con sguardo malinconico verso la pista dove le 800metriste si preparano a partire. «Ma», continua Höhener, «è difficile valutare se lo sforzo sarebbe davvero valso la pena in presenza di un pubblico.» Soprattutto perché con le direttive in vigore, tenere i visitatori sotto controllo avrebbe rappresentato un’ulteriore difficoltà.

Apprezzare quel che si ha Quindi come riassumerebbe l’atmosfera della festa di ginnastica? «Dopo il ridimensionamento di marzo, la festa di ginnastica vera e propria per noi era già storia antica. Anche se la maggior parte del CO era sempre la stessa e ci si è concen-

TEMI IN EVIDENZA 13

Limitare i danni Inutile dire che nell’attuale situazione, da un punto di vista finanziario, non è per nulla redditizio organizzare una festa poiché «comunque abbiamo dovuto sostenere delle spese», dice Höhener.

Grazie al fondo Covid per lo meno abbiamo avuto una certa sicurezza di non incorrere in una perdita eccessiva. Il costante ridimensionamento non ha certo facilitato la pianificazione. «Abbiamo

dovuto semplicemente essere consapevoli di non poter più programmare una festa di grandi dimensioni», dichiara Höhener e aggiunge: «Ci è subito stato chiaro che ci saremmo dovuti dimenticare una possibile ripartizione degli utili.»

Ma questa non era la maggiore preoccupazione del CO: «Se mi guardo attorno sono contento di aver optato a favore della festa. L’atmosfera è positiva, il tempo buono e le persone soddisfatte.» Disperarsi per quello che non si è avuto sarebbe davvero fuori luogo. Siamo stati comunque bravi a realizzare qualcosa in questa situazione difficile e a regalare una festa di ginnastica estiva nel 2021 almeno a una piccola parte dei ginnasti svizzeri!

Testo: Thomas Ditzler Ulteriori informazioni sulla Festa cantonale di ginnastica appenzellese: aktf2021.ch

SÌ, SI FA!

Foto: Lorenz Reifler

trati sul primo weekend, semplicemente senza attivi», afferma. «Una festa di ginnastica come quelle a cui si era abituati non era possibile», relativizza il presidente del CO e aggiunge: «Siamo contenti di quello che abbiamo potuto offrire ai ginnasti e non ci rammarichiamo in alcun modo di quello a cui abbiamo dovuto rinunciare.»

Lo confermano gli sguardi raggianti dei bambini che durante il fine settimana hanno partecipato ai concorsi multipli di ginnastica o atletica leggera o che si sono esibiti nell’attrezzistica sui diversi impianti del centro sportivo di Landhaus. Durante due giorni, a Teufen, circa 800 giovani atleti si sono contesi i migliori punteggi e 140 aiutanti nonché 70 giudici di gara hanno controllato che tutto filasse liscio.

Christian Giger Presidente dell’Associazione cantonale appenzellese di ginnastica Christian Giger, con la Festa cantonale di ginnastica appenzellese, è tornata in parte la normalità. Un bilancio?

Christian Giger: bastava osservare i campi sportivi per avallare la decisione del CO di trasformare l’attuale festa in una competizione giovanile!

Durante il fine settimana ho visto tanti volti di bimbi sorridenti. È stato giusto mantenere il nostro programma fino alla fine e svolgere le gare possibili.

Tuttavia, è stata una festa di ginnastica senza spettatori. Prevale la gioia per aver potuto svolgere la competizione o il rimpianto dell’atmosfera degli eventi ginnici del passato?

Il CO ha fatto tutto il possibile. E di per sé questo è già un grande risultato ottenuto grazie al lavoro di tante persone. Sono stati superati molti ostacoli e presi in considerazione anche i possibili contraccolpi. Per questo motivo, deve assolutamente prevalere la gioia.

Quanto era importante per l’Associazione cantonale appenzellese di ginnastica poter garantire lo svolgimento della festa?

Molto importante. Abbiamo così potuto dimostrare che lo sport può essere praticato in sicurezza. Questa è la strada giusta e spero che molti organizzatori seguano il nostro esempio.

Il concetto di protezione e i diversi regolamenti sono onnipresenti al centro sportivo di Teufen.

Intervista: Thomas Ditzler

14 TEMI IN EVIDENZA

I BAMBINI AVEVANO BISOGNO DI UNA GARA Niente spettatori e obbligo di mascherina. Il concetto di protezione della festa di ginnastica di Teufen ha avuto conseguenze per tutti.

GYMlive ha incontrato Mario Müller, responsabile del settore giovanile del TV Waldstatt.

«Nel gruppo monitori la gioia di poter finalmente organizzare una festa era immensa. Soprattutto per la possibilità data nuovamente ai nostri bambini di mettersi in gioco e partecipare alle competizioni», spiega Mario Müller. Per lui e per i «suoi» bambini, la festa di ginnastica, dopo un lungo periodo di astinenza, è servita soprattutto per ritrovarsi. «Ovviamente conta anche la prestazione, ma il divertimento è al primo posto», continua Müller. È stato bello poter rivivere l’esperienza di una festa! E affinché i giovani ginnasti potessero assaporarne appieno la magica atmosfera, hanno persino condiviso il viaggio in treno da Waldstatt: «Proprio come siamo sempre stati soliti fare per ogni festa della ginnastica.»

Anche nel periodo della pandemia, il clima durante gli allenamenti è sempre stato molto buono, racconta Müller.

«Anzi, posso dire che la partecipazione è stata addirittura maggiore», afferma il

monitore dei piccoli. «Proprio perché non era più possibile a fare niente, i bambini in questo periodo avevano bisogno più che mai di una compensazione alle ore scolastiche», Müller motiva così la buona presenza dei bambini agli allenamenti.

Inoltre, gli era parso chiaro che i piccoli anelassero nuovamente a una competizione. «E che questa si sia potuta svolgere a Teufen è stato fantastico!», dichiara Mario Müller. Nonostante tutte le restrizioni imposte agli impianti sportivi, l’impressione di Müller è stata positiva.

«La gara si è svolta in un contesto a noi noto.» E anche da un punto di vista sportivo, la partecipazione del TV Waldstatt alla Festa cantonale di ginnastica appenzellese è stata un successo: la squadra di Waldstatt ha conquistato ben sei posti sul podio nel concorso giovanile di sabato 19 giugno. Così che anche il consueto viaggio di ritorno in treno è stato un vero piacere!

Testo: Thomas Ditzler

Mario Müller (sin. TV Waldstatt) è soddisfatto della possibilità offerta ai suoi bambini di partecipare nuovamente a una gara vera! Foto: Thomas Ditzler

FESTE DI GINNASTICA ESTATE 2022 10–12 e 17–19 giugno VD Festa cantonale di ginnastica vodese 2022 Yverdon-les-Bains, fcvg2022.ch 10–12 giugno SO Festa regionale di ginnastica RTVSU Subingen, sotv.ch 11/12 e 17–19 giugno ZH Festa regionale di ginnastica WTU Wiesendangen, rtf22.ch 10–12 e 17–19 giugno BE Festa cantonale di ginnastica bernese Lyss/Aarberg, ktf2022.ch 11/12 e 17–19 giugno SH Festa cantonale di ginnastica sciaffusana Beringen, turnfest22.ch 15–26 giugno AG Festa cantonale di ginnastica argoviese Wettingen, wettingen2022.ch 18–26 giugno SG Festa di ginnastica della Rheintal Balgach, balgach2022.ch 24–26 giugno GR Festa cantonale di ginnastica Glarona Grigioni 2022 Näfels, glabue2022.ch 1–3 luglio BE Festa di ginnastica dell’Oberland Frutigen, otf2021.ch

RILANCIARE LA VITA SOCIETARIA Una foto insolita: come tutte le altre società, anche la sezione di gymnastique del DTV Zihlschlacht partecipa alla «Chläggi-Cup» con la mascherina. Foto: per gentile concessione

Dopo mesi senza competizioni, la «ChläggiCup» di Wilchingen ha osato fare il primo passo e la disponibilità al rischio è stata ricompensata! Anziché rincorrere il successo, il credo dei ginnasti è stato piuttosto «bentornata ginnastica».

All’inizio dell’estate, sono state finalmente riproposte alcune competizioni ginniche. Oltre a varie gare individuali di attrezzistica, la «Chläggi-Cup» di Wilchingen è stata una delle prime manifestazioni in cui i ginnasti attivi hanno potuto partecipare come società. E questo nonostante la grande incertezza degli organizzatori che gravitavano attorno al presidente Christian Heiss. «Non poter prevedere quali regole di protezione sarebbero state in vigore il giorno X, ossia il 22 maggio 2021, è stata la difficoltà maggiore a livello di pianificazione», spiega retrospettivamente Christian Heiss.

22 società ai blocchi di (ri)partenza Ben 22 società con circa 450 ginnasti hanno accettato l’invito del TV Wilchingen. «Volevamo rilanciare la vita socie-

taria per le sezioni e anche per noi organizzatori», spiega Heiss. Ecco perché, nonostante l’incertezza del momento, abbiamo deciso di mantenere il progetto. «Avendo pianificato l’evento senza grandi sponsor o servizi di ristorazione, il rischio era calcolabile nell’eventualità di un annullamento a breve termine», prosegue il presidente del CO. Ma fortunatamente non è successo.

Tuttavia, a causa dei piani di protezione, sono stati necessari degli adeguamenti al programma delle competizioni rispetto agli anni precedenti. Le società si sono esibite in blocchi temporali fissi. «Dopo la gara, hanno dovuto lasciare immediatamente il campo», spiega Heiss. Ovviamente l’atmosfera ne ha risentito.

Gareggiare con la mascherina «I ginnasti hanno fatto un grande sforzo per rispettare le regole». Anche se hanno dovuto presentare la loro performance con la mascherina, hanno apprezzato il fatto di poter tornare a gareggiare. «Le società sono state molto riconoscenti», dichiara Heiss. Il suo bilancio della «Chläggi-Cup» 2021 è molto positivo.

Per molte società, si trattava anche di fare il punto della situazione dopo una lunga interruzione delle competizioni.

Che si tratti di gymnastique, aerobica o attrezzistica, il pensiero di tutti era: «bentornata ginnastica».

Anche se da un punto di vista finanziario la competizione è stata un gioco a somma zero, «l’abbiamo fatto soprattutto per il bene dello sport», ha concluso Christian Heiss.

Testo: Thomas Ditzler

16 IN PILLOLE

NON DOBBIAMO PIANGERE SU CIÒ CHE NON ABBIAMO POTUTO FARE, BENSÌ SORRIDERE PER AVER POTUTO SVOLGERE ATTIVITÀ SPORTIVA.

FOTO DEI LETTORI L’ultima edizione di «GYMlive» ha omaggiato due star della Turnfabrik Frauenfeld.

Angelica Moser e Lilli Habisreutinger incantano la grande famiglia ginnica … basta guardare la foto!

Christian Giger, presidente dell’Associazione cantonale appenzellese di ginnastica, riferendosi alla Festa cantonale di ginnastica (vedi pagina 10).

instagram.com/turnfabrik

IN PILLOLE PULIZIE DI PRIMAVERA CON IL TV BETTLACH

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Ad Amsterdam nel 2023, la Gymnaestrada festeggerà il suo 70° compleanno. La prima edizione si svolse a Rotterdam nel 1953.

100 kg in tre settimane: questo è il bilancio dell’imponente campagna di raccolta rifiuti organizzata dalla società di ginnastica Bettlach. Circa 200 ginnasti solettesi delle varie categorie hanno dedicato il tempo dell’allenamento alla campagna «TVB-ruumt-Bettlä-uf». Oltre tre kg (!) di mozziconi di sigarette, un vasetto di cetriolini mezzo pieno e una montagna di rifiuti accuratamente separati sono stati consegnati al Comune per essere smaltiti in modo corretto.

Ulteriori informazioni sulla campagna di raccolta rifiuti su gymlive.ch

IN PILLOLE 17

SAPEVI CHE … … il «cassone svedese» deve il suo nome non al suo colore blu/giallo, bensì al paese d’origine di Pehr Henrik Ling, il fondatore della ginnastica svedese o allenamento di Ling?

Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics twitter.com/swissgymnastics

… la parola «ginnastica» deriva dal greco gumnus, che significa «allenarsi nudi»?

ADILETTÄ 10-KAMPF La creatività delle nostre società affiliate brilla in particolare nelle competizioni create ad hoc. È il caso anche del TV Wislig, che sta organizzando la nona edizione della leggendaria «Adilettä 10-Kampf», una gara sportiva che contempla le discipline più disparate da effettuare ovviamente esclusivamente con le Adilette!

MEDAGLIE AL VOLO I droni solitamente forniscono immagini spettacolari. Gli organizzatori di una gara di ginnastica ritmica a Baku (AZE) hanno deciso di usarli per uno scopo diverso. In quell’occasione, i droni hanno conse­gnato le meritatissime medaglie in maniera molto avventurosa!

tvwislig.ch/a10k

CONCORSO Quali sono le origini di Emmanuel Libert?

In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno.

Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile su stv-fsg.ch/concours-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 3/2021» e dati personali completi all’indirizzo red-aarau@stv-fsg.ch.

Termine di partecipazione: mercoledì 24 agosto 2021 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.

UNA GYMNAESTRADA È PURO DIVERTIMENTO

Reto Hiestand (al centro) ad Amsterdam nel 2023 guiderà per la terza volta la delegazione svizzera della Gymnaestrada. Foto: Thomas Ditzler

A COLLOQUIO CON ... 19

Tra due anni, Amsterdam accoglierà la prossima World Gymnaestrada. Anche se, a causa della pandemia, i preparativi procedono in maniera diversa dal solito, la motivazione è alta. A che punto siamo? Ce lo racconta in un’intervista Reto Hiestand, capo della nostra delegazione.

Reto Hiestand, come te la cavi con l’olandese?

Reto Hiestand: Visto che in passato viaggiavo per lavoro nei Paesi Bassi, so dire ‹Goede dag› e ‹dank je veel›.

Ecco, questo è quanto. Forse ricordo anche qualche parolaccia (ride).

Ci troviamo a metà strada tra Dornbirn 2019 e Amsterdam 2023. Quanto è reale la prossima Gymnaestrada per te?

Molto reale! Stesura dei regolamenti, lancio del sito web, promozione dell’evento… i preparativi fervono! Verso fine anno, l’attività organizzativa si calmerà, prima di riprendere a pieno regime nel 2022.

A che punto sono i lavori di pianificazione della delegazione svizzera?

Per effetto della pandemia, le dichiarazioni d’interesse sono state molto meno numerose rispetto al passato. Il coronavirus ha segnato pesantemente il nostro lavoro negli scorsi mesi. Non potendo incontrarsi fisicamente nelle varie società, per i ginnasti è stato più difficile motivarsi reciprocamente per la Gymnaestrada. Quelli più legati alla Gymnaestrada si sono iscritti per primi, gli altri in un fenomenale sprint finale.

Amsterdam 2023 sarà una sede molto interessante.

Puoi spiegarci in poche parole perché per te la Gymnaestrada è un evento tanto speciale?

Ciò che la rende davvero unica è l’incontro di così tante nazioni. In una Gymnaestrada, ci si ritrova in pace, allegri, e solitamente fuori dai confini della Svizzera. Preparare insieme una performance unisce i gruppi anche al di là della Gymnaestrada. L’apprezzamento che i ginnasti ricevono sotto forma di applausi dopo la loro esibizione è unico. In una Gymnaestrada si conoscono molte persone. Io ho mantenuto parecchi contatti e amicizie con ginnasti incontrati alla mia prima Gymnaestrada a Berlino nel 1995.

Ad Amsterdam guiderai per la terza volta la delegazione svizzera. Che cosa c’è di tanto stimolante in questo compito?

Mi sono innamorato della Gymnaestrada nel 1995 a Berlino. In tutti questi anni, i miei impegni nell’ambito della Gymnaestrada hanno rappresentato una nuova sfida, ma anche tanto divertimento. Alla Gymnaestrada ci si diverte, si conoscono tante persone di tante nazioni, si vivono esperienze positive.

Da Dornbirn 2019, con la pandemia sono cambiate molte cose. Il coronavirus ha reso più complicati i preparativi per Amsterdam 2023?

Direi proprio di no. La pianificazione è in pieno corso. Grazie alle riunioni online, abbiamo continuato a discutere e organizzare l’evento a distanza. Non

DATI PERSONALI Reto Hiestand (49) è capo della delegazione svizzera dalla Gymnaestrada di Helsinki nel 2015. Ad Amsterdam, egli ricoprirà per la terza e ultima volta questa carica.

Reto Hiestand ha partecipato alla sua prima Gymnaestrada nel 1995 a Berlino. Da allora, non ne ha persa una. Membro onorario del TV Wollerau-Bäch, Reto Hiestand è anche membro attivo del TV Reichenburg (over 35). Reto Hiestand è direttore della GESKA AG di Glarona.

Amsterdam sarà una sede molto interessante, afferma il capo della delegazione Reto Hiestand. Foto: Thomas Ditzler

abbiamo permesso al Covid di ostacolarci. La mancanza di possibilità di allenamento ha invece impedito lo scambio tra i ginnasti. Con gli allentamenti, sono convinto che durante gli allenamenti la Gymnaestrada tornerà a essere un argomento molto presente!

La pandemia permetterà comunque che la Gymnaestrada mondiale 2023 si svolga come di consueto o si sta già riflettendo su eventuali adeguamenti?

Finora il CO locale non si è espresso a questo proposito. È difficile prevedere come evolverà la situazione nei prossimi mesi. Ci vorrebbe la sfera di cristallo!

Tuttavia, credo che con le vaccinazioni e gli allentamenti verrà fatto un grande passo verso la normalità, e che nel 2023 un evento come la Gymnaestrada potrà svolgersi nella modalità abituale.

Il termine d’inoltro per le dichiarazioni d’interesse è scaduto a metà giugno. Soddisfatti delle risposte della ginnastica svizzera?

Dopo Dornbirn con 3000 ed Helsinki con 4’000 partecipanti, poco tempo dopo l’ultima Gymnaestrada avevamo

previsto la presenza di circa 4000 atleti svizzeri. All’epoca, non si parlava ancora di pandemia. Sono ottimista e penso che la nostra delegazione raggiungerà questi numeri. Sarebbe davvero bello poter partecipare con una delegazione delle dimensioni di Dornbirn 2019 o Helsinki 2015. È una visione realistica, ne sono profondamente convinto.

Tanto più che ora accogliamo anche le iscrizioni tardive. Dopo tutto, questo è un periodo eccezionale, in cui sono assolutamente concesse le eccezioni.

Il nostro obiettivo non è di portare ad Amsterdam la delegazione più numerosa, bensì tanti ginnasti motivati e di poter così rappresentare la Svizzera con performance di grande qualità, in linea con la nostra tradizione ginnica.

Quali sono i requisiti per entrare a far parte della famiglia Gymnaestrada?

Innanzi tutto, i ginnasti devono essere membri della Federazione svizzera di ginnastica. In generale, sono rappresentate tutte le fasce di età, dai 6 ai 90 anni. Bisogna amare lo sport e la ginnastica ed essere disposti a preparare in gruppo una performance da presentare

alla Gymnaestrada. Fintanto che si è sportivi, agili e che ci si diverte, l’età e il sesso non contano. Bisogna semplicemente trovare il gruppo giusto con il quale si può o si vuole partecipare!

Perché un ginnasta dovrebbe partecipare alla Gymnaestrada almeno una volta nella vita?

A questo proposito, mi viene in mente un incontro con un signore anziano.

Aveva scelto di pernottare nel dormitorio allestito in un edificio scolastico. Gli chiesi come mai, data la sua età piuttosto avanzata, non preferiva dormire in albergo. Guardandomi come se fossi impazzito, mi rispose: «Assolutamente no! La vita è qui, là non c’è nulla».

Questo aneddoto dimostra che sebbene la ginnastica sia il cuore della Gymnaestrada, è importan­te anche tutto ciò che ci ruota attorno. Secondo me, la coesione e il piacere di godere della compagnia degli altri, di lavorare insieme come una squadra per raggiungere i migliori risultati: è questo che ci motiva a partecipare a una Gymnaestrada.

Una volta provata questa gioia, è difficile rinunciarvi!

A COLLOQUIO CON ... 21

NON ABBIAMO PERMESSO AL CORONAVIRUS DI OSTACOLARCI.» Reto Hiestand

GYMNAESTRADA IN CIFRE

18 000 PARTECIPANTI a Dornbirn 2019

67 Quali sono i prossimi compiti e le prossime sfide?

Dopo aver ricevuto le dichiarazioni d’interesse, in settembre organizzeremo una conferenza informativa con tutti i responsabili dei gruppi interessati. In quell’occasione, verranno presentati i primi dettagli della Gymnaestrada 2023.

Da un lato, si tratta di informare i gruppi, ma anche di motivarli a confermare definitivamente la loro partecipazione. Alla fine dell’anno si procederà all’iscrizione definitiva. Non appena conosceremo il numero esatto dei par­ tecipanti, si potrà parlare più concretamente anche dell’abbigliamento. La questione dei trasporti, ossia con quale mezzo la nostra delegazione si recherà ad Amsterdam, e le possibilità di pernottamento verranno discusse in fasi successive. La sfida maggiore consisterà sicuramente nel motivare le persone a confermare la loro partecipazione.

Personalmente, come ti prepari per una Gymnaestrada?

Il mio motto è: una Gymnaestrada tira l’altra. A Dornbirn, mi sono impegnato per promuovere l’edizione di Amsterdam presso i membri della Commissione Gymnaestrada e della Commissione allargata della Gymnaestrada. Nei primi sei mesi dopo Dornbirn, sono stati creati i gruppi specialistici. Una volta definite queste funzioni, abbiamo veramente potuto cominciare a lavorare.

Per lavoro, in passato mi sono recato

spesso ad Amsterdam. Conosco già alcuni luoghi, il che facilita l’organizzazione della Gymnaestrada. Inoltre, lo scorso anno ho avuto i primi contatti con la Federazione olandese di ginnastica. A Dornbirn abbiamo invitato la loro delegazione, per una prima impressione.

Qual è la cosa che aspetti di più?

Sono molte! Organizzare l’evento con la Commissione Gymnaestrada è un’esperienza bellissima, proprio come vivere le tante première! Ma aspetto con gioia anche di incontrare tante persone e di ritrovare la città di Amsterdam. Una delle nostre maggiori preoccupazioni è fare in modo che i ginnasti giungano sul posto senza problemi, ma anche che ritornino in Svizzera in salute! Non vedo l’ora di bere ad Amsterdam la mia ultima birra come capo della delegazione! E di voltarmi indietro potendo dire: grandi, un’altra bellissima Gymnaestrada!

NAZIONI partecipanti nel 2019

3800 GINNASTI previsti in provenienza dalla Svizzera per il 2023

17a EDIZIONE

della Gymnaestrada nel 2023

Testo: Thomas Ditzler

3 EDIZIONI IN SVIZZERA (1969 Basilea; 1982 Zurigo; 2011 Losanna)

Ulteriori informazioni sul tema: stv-gymnaestrada.ch

22 IN BREVE

INFORMAZIONI VARIE

BRAVISSIMA SIMONA STÖCKLI! Presso il Segretariato centrale della Federazione svizzera di ginnastica (FSG) è possibile svolgere i tre anni di apprendistato di commercio. A fine giugno 2021 Simona Stöckli (Aarau Rohr) ha ottenuto l’attestato federale di capacità di Impiegata di commercio. «Gli anni di apprendistato qui mi hanno regalato moltissimo, dalle conoscenze acquisite nei diversi settori alla possibilità di partecipare a manifestazioni e grandi eventi, alle simpatiche e interessanti conversazioni con tantissima gente!» Quale punta di diamante del suo triennio, Simona cita la Festa federale di ginnastica del 2019. «Per me, cittadina di Aarau, ginnasta e apprendista presso la FSG, offrire un contributo alla Festa è stata un’esperienza indescrivibile», afferma la nostra ginnasta all’attrezzistica 18enne. Ora Simona cerca nuove sfide, se possibile sempre nel settore ginnico e sportivo. Tutti i nostri auguri per un futuro brillante!

Foto: Thomas Schreyer

Foto: per gentile concessione

«Coop Mukihit»: iscriversi e partecipare Negli ultimi anni i corsi «Coop Mukihit» motricità fine o di base, allenamento sensi sono affermati con successo nel pano- soriale o sviluppo linguistico. Con il prorama ginnico nazionale. Con temi sem- gramma Geba il movimento è sempre pre nuovi, come quello attuale dei colori al primo posto. Se hai frequentato un dell’arcobaleno, le diverse proposte di corso base o avanzato con contenuto gioco e di esercizio, entusiasmano ogni «Coop Mukihit», iscrivi il tuo gruppo per stagione oltre 6000 coppie di genitori e la nuova stagione! bambini. Ogni bimbo trova i giusti sti- Ulteriori informazioni sul tema: moli alle sue capacità, che si tratti di coop-mukihit.ch

Esperienze dalla scena internazionale La squadra juniori (Alina Buchs, Shana Bundeli, Norah Demierre, Celia Lüthy, Mila Petrovic e Nejla Saljiji) e la ginnasta individuale Axelle Amstutz (RG Neuchâtel) hanno rappresentato la Svizzera ai Campionati europei di Ginnastica ritmica a Varna (BUL). La squadra juniori ha presentato due esercizi (5 palle e 5 nastri) con i quali si è classificata al 16° posto (42,800 punti) nel concorso multiplo dei gruppi. Nel concorso multiplo individuale, la Amstutz ha gareggiato con palla, nastro, clavette e cerchio, conquistando la 51a posizione.

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

IN BREVE 23

Missione «1000 ginnasti svizzeri a Neuchâtel» Per la prima volta, gli eventi internazionali EUROGYM ed «European Gym for Life Challenge» avranno luogo in Svizzera, precisamente a Neuchâtel, dal 7 al 15 luglio 2022. Partecipate numerosi e condividete lo spirito ginnico del nostro Paese con tante nazioni europee! Iscrivetevi entro il 15 novembre 2021 alla challenge e/o a una settimana ricca di attività e di divertimento.

Ulteriori informazioni sul tema: eurogym 2022.ch Contatto: marianne.vogt@stv-fsg.ch

Cercasi direttore/trice generale dei concorsi della FFG 2025 Cerchiamo un direttore/una direttrice generale dei concorsi per la FFG 2025 a Losanna! Conosci la scena ginnica elvetica, hai una certa esperienza nell’organizzazione di feste di ginnastica e parli bene il francese?

Allora questa potrebbe essere la tua opportunità! i.stv-fsg.ch/etf-gwl

Agosto 23.7 – 8.8 GIOCHI OLIMPICI ESTIVI Tokyo (JAP) 14.8 GARA DI PARKOUR SPEED Montreux 28.8 FINALE SVIZZERA CMEA Sargans

Team Challenge Attrezzistica In alternativa agli annullati CS svizzeri di attrezzistica, il 20 e 21 novembre 2021, la STV di Wettingen organizzerà la «FSG Team Challenge di attrezzistica». Squadre miste da cinque, composte da ginnasti delle categorie K5 fino a KD/H, dovranno misurarsi in quattro diverse discipline.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/getu-challenge

Iscrizione CS Ginnastica di sezione giovanili 2021 C’è tempo fino al 26 agosto 2021 per iscriversi e provare ad aggiudicarsi il titolo di Campione svizzero di ginnastica di sezione nelle categorie U17 e U13, a Sciaffusa il 4 e 5 dicembre 2021. Queste le discipline in gara: attrezzistica (sbarra, suolo, parallele asimmetriche, parallele, trampolino, salti e anelli), nonché gymnastique con e senza piccoli attrezzi.

Ulteriori informazioni sul tema: smvjugend.ch

AGENDA 2021

Settembre 10–12.9 WORLD CHALLENGE CUP, GINNASTICA ARTISTI­C A M Mersin (TUR) 11.9 CS LANCIO E SOLLEVAMENTO DELLA PIETRA Wollerau 11/12.9 GYM’N’MOVE Losanna 18.9 CS GINNASTICA AL NAZIONALE Beckenried 25.9 CS GYMNASTIQUE Vilters Ottobre 2./3.10. CS GINNASTICA ARTISTICA A SQUADRE Winterthur 3 – 8.10 GOLDEN AGE GYM FESTIVAL Rethymno (GRE)

4. Festa dello sci FSG: save the date!

La quarta festa ufficiale dello sci della FSG avrà luogo dal 4 al 6 marzo 2022 ad Arosa. Ancora una volta, su piste da sogno, si terranno diverse competizioni di discipline divertenti e una grande festa conclusiva con tutti i partecipanti. Le iscrizioni sono aperte dal 13 settembre 2021.

Ulteriori informazioni sul tema: graubuenden.ch/stv-skifest-arosa

Indicazioni senza garanzia (Stato: 24 giugno 2021).

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/events/terminliste

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TICINO/ ROMANDIA

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Fatti interessanti dalla Svizzera italiana e dalla Svizzera francese

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© Photoval - Malou

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NO 1 Juin / Nr. 1 Juni 2021

© Photoval - Malou

«La felicità è insita in questo sport: un esercizio ben fatto e i bambini sono felici. I loro sorrisi sono la mia più bella ricompensa.»

NO

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François Hauser, presidente della FSG Ancienne La Chaux-de-Fonds.

In seguito a un ictus, François Hauser ha deciso di investire tutti i suoi risparmi, ossia quasi 60’000 franchi, nell’acquisto di attrezzi da ginnastica.

juiN 2021

Nuovo look per i 10 anni Quest’anno, Gym Valais-Wallis spegne la sua decima candelina. Per l’occasione, oltre agli eventi organizzati nel corso dell’anno, tra cui anche il Gala della ginnastica in novembre, l’associazione cantonale ha deciso di rinnova­re la sua immagine. Dopo parecchi mesi di lavoro, recentemente sono stati presentati il nuovo sito internet e il nuovo logo. L’operazione di restyling ha interessato anche la rivista dell’associazione: oltre alla grafica e alle rubriche, totalmente rielaborate, la rivista è stata anche rivisitata per meglio adattarsi ai suoi lettori francofoni e germanofoni.

Ulteriori informazioni sul tema: gymvalais.ch

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Progetto Ticino Gymnaestrada Il tempo corre, ed è già tempo di pensare a come organizzare le esibizioni per l’edizione 2023 di Amsterdam. Le selezioni sono programmate per il prossimo autunno e definiranno i due gruppi Ticino che prendera­n ­no parte alla 17esima World Gymnaestrada nel 2023.

Per la Serata Svizzera l’appello è rivolto a ginnaste/i che avranno fra i 14 e i 17 anni nel 2023. Per chi nel 2023 sarà maggiorenne l’ACTG chiama a raccolta ginnaste/i pronti ad esibirsi sul Piccolo spazio, e magari anche al Gala FIG, se il Ticino sarà selezionato.

Ulteriori informazioni sul tema: actg.ch

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Parkour in Ticino La nuova disciplina del parkour, introdotta di recente dalla FSG quale nuova disciplina, anche competitiva, su spinta della FIG, sta muovendo i primi passi anche in seno all’ACTG. Aris Livi (attivo presso la SFG Mendrisio) e Gioele Gerosa (attivo presso la SFG Lugano), dove il parkour è già un’interessante realtà, sono stati infatti designati come referenti per valutare come integrare la disciplina nelle proposte dell’associazione cantonale. Vedremo, con tanta curiosità, cosa ci potranno proporre!

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Ulteriori informazioni sul tema: actg.ch

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3 La Festa cantonale di ginnastica vodese diventa patrimonio culturale immateriale Che cosa accomuna la «Fête des Vignerons», la «20 Km de Lausanne», il «Paléo Festival», il «Papet Vaudois» e la Festa cantonale di ginnastica vodese? Fanno tutti parte del patrimonio culturale immateriale del Canton Vaud, che racchiude le tradizionali orali, le usanze, i rituali festivi, ma anche le tecniche artigianali proprie della regione.

Per poter essere presa in considerazione come patrimonio culturale, una tradizione deve avere un legame significativo con il Canton Vaud ed esistere da più di 30 anni. È il caso della Festa cantonale di ginnastica, la cui prima edizione si svolse nel 1858.

Ulteriori informazioni sul tema: fcvg2022.ch

TEMPO DI ACCADEMIE ONLINE

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Il COVID 19 non ha fermato la creatività delle sezioni affiliate all’ACTG. Alcune sezioni sono riuscite a proporre questo tradizionale momento di chiusura online, con esibizioni registrate e quindi messe online. Altre hanno optato per gare e/o momenti sociali, addirittura offerti via zoom.

Un plauso a chi si è impegnato in questo progetto di successo! In immagine vedete un momento della SFG Mendrisio.

Ulteriori informazioni sul tema: sfgmendrisio.ch

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SVIZZERA TEDESCA

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«Vogliamo diventare più efficienti e agili, rafforzare la formazione e inquadrare più chiaramente le competizioni.»

Fatti interessanti dalla Svizzera tedesca

Christine Will (capo progetti presso l’Associazione di ginnastica Bern Oberaargau-Emmental TBOE) a proposito della riorganizzazione che la società intende lanciare da fine agosto 2021.

Ulteriori informazioni sul tema: tboe.ch

I giovani sono tornati in gara Il 21 e 22 maggio 2021, il STV Hägglingen ha riproposto la coppa dei giovani di Freiamt nonché una giornata per la gioventù di Freiamt. Inizialmente era prevista una grande festa per i 111 anni della società. Venerdì sera, circa 450 giovani hanno presentato 26 esibizioni di attrezzistica, aerobica e gymnastique. Domenica, 536 giovani ginnasti si sono misurati in discipline quali salto in lungo, circuito di unihockey, lancio del tronco, lancio del ferro di cavallo e cross-country.

Ulteriori informazioni sul tema: stv-haegglingen.ch/stv-jubiläum-2021

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L’highlight ginnico della Svizzera orientale nel 2022 La Festa di ginnastica della Rhein­­tal, che viene organizzata ogni sei anni, nel 2022 si terrà dal 18 al 26 giugno a Balgach. Le competizioni individuali si svolgeranno durante il primo fine settimana; la settimana successiva sarà dedicata alle gare a squadre. All’insegna del motto «Sveglia il leone che c’è in te!», i ginnasti beneficeranno di condizioni eque e di impianti di competizione ottimali.

Nei due fine settimana, sono attesi oltre 5000 ginnasti e oltre 3000 spettatori.

Ulteriori informazioni sul tema: balgach2022.ch

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Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

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Festa di ginnastica dell’Oberland 2022 a Frutigen Dal 1° al 3 luglio 2022, la Festa di ginnastica dell’Oberland a Frutigen è un invito a muoversi e a festeggiare.

La vasta gamma di competizioni soddisfa proprio tutti e la notte dei tornei del venerdì offre un’occasione di sfogo e divertimento supplementare. Anche grazie all’attrattivo intrattenimento, come il Retro-Sport-Party, di sicuro nessuno si annoierà. E ci sarà nuovamente il tentativo ufficioso di battere il record mondiale.

Inoltre: tutti i ginnasti viaggeranno gratuitamente con le FFS nel mondo alpino. Il CO vi aspetta a braccia aperte!

Ulteriori informazioni sul tema: otf2021.ch

Verbandsmagazin 01/2021

mi sZähni

«MIIS ZÄHNI» Per mettere i puntini sulle i nella comunicazione dell’associazione, la nuova rivista dell’Associazione cantonale di ginnastica zurighese (ZTV) è stata intitolata «Miis Zähni». «Per noi ginnasti, il 10 è il punteggio più alto, che premia perfezione e prestazioni ec­cellenti, non facili da raggiungere», così spiega l’origine del nome Renate Ried, caporedattrice della rivista.

Ulteriori informazioni sul tema: ztv.ch

28 IN BREVE

ECCELLENZE Dopo una lunga pausa, a inizio giugno si sono nuovamente tenuti i Campionati svizzeri: CS di ginnastica ritmica a Ginevra, CS di ginnastica artistica juniori a Sargans e CS di ginnastica artistica juniori a Obersiggenthal. Qui i vincitori e le vincitrici dei titoli delle massime categorie:

Camille D’Aprile (Gym Serrières) Ginnastica artistica juniori

Florian Langenegger (STV Schlossrued) Ginnastica artistica juniori

IN BREVE 29

Chêne Gymnastique Genève Ginnastica ritmica, concorso a gruppi senior

Chiara Dotzauer (RG Teufen) Ginnastica ritmica, concorso individuale senior

Foto: Martin Fröhlich, Dániel Pálhegyi

Ulteriori resoconti e foto dei Campionati svizzeri tenutisi dopo la chiusura di redazione sono riportati su gymlive.ch

30 MUOVERSI INSIEME

IN BICI ON THE ROAD Come allenamento alternativo o durante le trasferte comuni, il cicloescursionismo è un’attività accessoria molto amata dalle società di ginnastica. E da sempre.

Le escursioni in bicicletta con il gruppo devono tuttavia essere pianificate con cura. Pascal Altermatt di «bikebuebe.ch» ci regala una panoramica dei principali punti da osservare.

1.

Definire il livello di preparazione dei partecipanti Qui occorre considerare due aspetti: Condizione fisica Livello 1: tra 20 e 40 km nonché 500 fino a 800 metri di dislivello. Ideale per principianti sportivi.

– Livello 2: tra 30 e 50 km nonché 800 fino a 1200 metri di dislivello.

Presuppone una buona forma fisica complessiva.

Tecnica di conduzione (gradi di difficoltà secondo la Singletrail-Skala tedesca da S0 a S5) S0 descrive un percorso che non presenta particolari difficoltà. Si tratta per lo più di sentieri scorrevoli nel bosco o nei prati, con un buon grip o ciottoli poco smossi.

– Su un S1 si trovano piccoli ostacoli, quali radici poco sporgenti e piccole pietre.

– Nell’ambito del grado di difficoltà S2 si devono calcolare percorsi con radici di maggiore grandezza, pietre, gradoni e scale e curve strette. Il terreno spesso è sconnesso.

2.

Stabilire il numero di partecipanti Non più di otto persone per ogni guida.

3.

Pianificare il tempo di percorrenza Può trattarsi di un’escursione di un giorno, di mezza giornata o di più giorni con pernottamento.

– A seconda del caso, occorre organiz­zare i pasti (pranzo al sacco, ristorante, possibilità di rifornirsi di acqua).

4.

Scegliere la regione da esplorare e programmare l’itinerario in internet o su una cartina Se si preferiscono le escursioni senza guida, è possibile avvalersi di diversi strumenti online: schweizmobil.ch (ad es. La Svizzera in mountain bike, La Svizzera in bici), – komoot.de ad es. escursioni nella regione di Aarau

Foto: Swiss Image / Destinazione Davos-Klosters

5.

Eseguire una ricognizione del percorso scelto per evitare sgradevoli sorprese Individuare varianti e itinerari alternativi (scorciatoie, uscite).

– Controllare alcuni aspetti importanti per eventuali emergenze: il cellulare prende? È possibile l’accesso a veicoli di soccorso?

– Possibilità di caricare le bici elettriche lungo la strada.

EQUIPAGGIAMENTO PER TOUR IN BICI

Altri aspetti da considerare – Meglio un po’ meno … evitare di sollecitare oltremisura i partecipanti.

Pedalare in gruppo non è come farlo da soli. Molti partecipanti dovranno abituarsi alla nuova modalità.

– Consultare le previsioni del tempo (temporali estivi).

Trovare l’itinerario giusto Non esistono itinerari ideali. Essi devono essere calibrati ai partecipanti. Idealmente, si raccomanda di organizzare un’escursione in bici con una guida Swiss Cycling certificata. In questo

modo non ci si dovrà preoccupare della scelta del percorso, dei tempi di percorrenza né di eventuali guasti tecnici. Si dovrà solo pedalare!

Elenco di link con itinerari consigliati: rentabike.ch, youthhostel.ch/bike, outdooractive.com, myswitzerland.com/ velo, valais.ch/velo, ticino.ch/bike

Testo: Alexandra Herzog

– Mountain bike in perfette condizioni con pneumatici tassellati – Casco e guanti da bici – Abbigliamento idoneo secondo le condizioni meteo – Borraccia – Viveri nello zaino – Camera d’aria di riserva – Set di pronto soccorso Inoltre, per le e-bike: – Batteria completamente carica – Caricatore con cavo o batteria di riserva (a seconda della durata dell’escursione)

32 MUOVERSI INSIEME

ALLENAMENTO FUNZIONALE: CHE COS’È DI PRECISO? 1

Tutti parlano di allenamento funzionale, ma di cosa si tratta esattamente? Florian Schmid, fisioterapista sportivo e capo reparto del centro di allenamento della Hirslanden Klinik di Aarau ce lo spiega.

Può dirsi funzionale (vedi glossario sulla destra), l’allenamento di un saltatore in lungo con esercizi a catena cinetica aperta per la gamba di appoggio? Oppure di un ginnasta agli anelli mediante curl per i bicipiti per rafforzare la parte superiore del braccio? È sufficiente un esercizio per allenare un muscolo e ottenere un risultato funzionale nella quotidianità o in ambito sportivo? Non proprio. L’unità muscolo tendinea, in particolare nei muscoli poliarticolari, è in grado di eseguire più di un unico movimento in un’unica direzione. I movimenti dei muscoli non sono lineari, bensì tridimensionali e complessi. Un dato di fatto che l’allenamento funzionale deve considerare.

Nessuna funzione esclusa Non ha senso rafforzare i bicipiti eseguendo un unico movimento lineare con i manubri, ad esempio andando a flettere i gomiti. Il bicipite è un muscolo poliarticolare e in quanto tale non è deputato

solo alla flessione del gomito, bensì consente la supinazione dell’avambraccio e quindi la rotazione del palmo della mano verso l’alto. A livello di articolazione della spalla, si ascrivono altri compiti quali tendere il braccio in avanti verso l’alto e tirarlo verso la gabbia toracica (capo del bicipite breve) o allontanarlo lateralmente dal corpo (capo del bicipite lungo).

L’allenamento funzionale dovrebbe considerare tutti i movimenti di un muscolo o di un gruppo muscolare.

Esercizi combinati Idealmente i movimenti vengono combinati, ad esempio ruotando l’avambraccio verso l’esterno durante il curl (cosiddetto curl per il bicipite con rotazione).

Quale ulteriore movimento, il manubrio viene poi sollevato sopra la testa. In questo modo il gomito viene nuovamente esteso, ma, in qualità di muscolo poliarticolare, solo una parte del capo del bicipite lungo viene attivato. Gli esercizi di questo tipo con i manubri fanno parte

AFFONDI POSTERIORI CON LE GINOCCHIA (vedi immagine sopra)

Questo esercizio funzionale di base è indicato per rafforzare la gamba di appoggio per lo slancio nel salto in lungo, nel salto in alto e per diversi sport con la palla.

1 Posizione iniziale: in posizione di affondo, con la gamba anteriore e il ginocchio posteriore che formano un angolo di 90 gradi.

2 Sequenza di movimento:distendere la gamba anteriore e sollevare rapidamente il ginocchio posteriore in avanti ad altezza addome. Mantenere brevemente la posizione su una sola gamba, quindi controllare la discesa fino a ritornare nella posizione iniziale.

Variante: eseguire il movimento con slancio e mantenere l’equilibrio sulla punta del piede.

Posizione finale: come la posizione iniziale.

Controllo della postura: busto eretto, stabilizzare la posizione.

Non piegare le gambe oltre i 90 gradi.

MUOVERSI INSIEME 33

GLOSSARIO Funzionale Che svolge adeguatamente le funzioni cui è destinato Curl per i bicipiti (biceps curl) Il bicipite è il muscolo della parte frontale del braccio formato da due capi. Curl per i bicipiti significa rafforzare questo muscolo con dei pesi attraverso la flessione del gomito.

Foto: Michael Klauser

Catena cinetica aperta Allenamento con pesi a movimento libero.

Catena cinetica chiusa Nella catena cinetica chiusa, invece, il peso o la resistenza sono fissi ed è il corpo a muoversi.

Muscolo poliarticolare L’unità muscolo-tendinea attraversa più di un’articolazione.

Squat Esercizio di piegamento delle ginocchia.

2

della categoria a catena cinetica aperta. L’allenamento funzionale dovrebbe integrare esercizi a catena cinetica sia aperta che chiusa. Un esempio di esercizi a catena cinetica chiusa sono le trazioni alla sbarra per i bicipiti (i cosiddetti chin up) e gli squat per rafforzare la muscolatura delle cosce. A seconda delle mansioni e della loro funzione nello sport e nella quotidianità, è opportuno allenare i muscoli con esercizi a catena cinetica aperta o/e chiusa.

Ad uso quotidiano Il lavoro o la forza viene generata nel muscolo non solo durante la contrazione isotonica, ma anche durante la tenuta isometrica e la contrazione pliometrica in fase di arresto di un peso. Scendendo le scale, i quadricipiti producono una contrazione pliometrica sotto forma di forza d’arresto per evitare la flessione delle ginocchia con conseguente caduta.

Lo sviluppo della forza è inoltre influenzato dal reclutamento e dalla frequenza delle unità motorie, nonché dalle caratteristiche strutturali e metaboliche delle fibre muscolari.

Contrazione isotonica Il muscolo si accorcia spostando un carico che rimane costante.

Conclusione Riassumendo, un allenamento può dirsi funzionale quando vengono allenate tutte le funzioni motorie del muscolo interessato. I muscoli che percorrono in lunghezza l’unità muscolo tendinea attraverso più articolazioni svolgono molteplici funzioni di movimento. Durante una sessione di allenamento funzionale, un muscolo viene quindi allenato con esercizi funzionalmente diversi (ad esempio, piegamenti, trx, chin-up ecc.) Questo dovrebbe includere catene cinetiche aperte e chiuse così come contrazioni concentriche, eccentriche e pliometriche del muscolo. La probabilità, con questo allenamento, di ottenere migliori risultati nella disciplina sportiva o nelle attività quotidiane, è sensibilmente più alta.

Testo: Florian Schmid

Corso di allenamento funzionale in palestra Lettura consigliata: «Muskel Revolution» Marco Toigo

Tenuta isometrica iso significa uguale: dall’esterno non si percepisce alcun movimento.

Contrazione pliometrica plio significa più lungo.

Quadricipite Muscolo anteriore della coscia formato da quattro capi.

Reclutamento Numerose unità motorie vengono sollecitate contemporaneamente). (unità motoria = la più piccola unità funzionale nel muscolo, che comprende un motoneurone e le corrispettive fibre muscolari) Frequenza Successione temporale di potenziali d’azione (impulso nervoso) di un’unità motoria. In linea di principio, la frequenza aumenta con l’incremento della forza.

Metabolico Che riguarda il metabolismo nel muscolo.

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Cosa è importante per voi, in caso di ricovero in ospedale? Preferite avere la libera scelta del medico e dell’ospedale e una camera singola oppure, al contrario, preferite condividere una camera per avere un po’ di compagnia? Le assicurazioni complementari ospedaliere di SWICA vi offrono soluzioni e prestazioni diverse a seconda delle esigenze individuali. Potete scegliere le prestazioni che desiderate: – HOSPITA REPARTO COMUNE: potete scegliere uno degli ospedali convenzionati con SWICA in tutta la Svizzera.

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– HOSPITA FLEX: potete scegliere in quale reparto preferite essere ricoverati per l’intervento a cui dovete sottoporvi. Nel reparto comune non vi è alcuna partecipazione ai costi; nel reparto semiprivato pagate 300 franchi al giorno con un massimo di 6000 franchi all’anno, nel reparto privato 400 franchi al giorno (con un massimo di 8000 franchi all’anno).

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PARTNER FSG 35

NASCE IL MUSEO DEGLI ATTREZZI DA GINNASTICA

SPONSOR & PARTNER FSG La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni.

Grazie di cuore!

Nel 1891 Robert Alder-Fierz acquistò da Emil Trachsler-Wettstein la fabbrica di attrezzi da ginnastica e con essa anche il brevetto per l’attrezzo universale concepito appositamente per le società ginniche, che consentiva di trasformare in poche mosse le parallele in un reck con le sbarre. Fino in autunno 2020, questo attrezzo era esposto allo Sportmuseum Schweiz nei pressi di Basilea.

Vere e proprie rarità Quando nel 2020 il Museo venne liquidato, Alder+Eisenhut riprese tutti gli attrezzi da ginnastica, tra cui vere e proprie rarità, come ad esempio quello che si presume essere il più antico cavallo a maniglie esistente.

Grazie alla community della FSG, fu possibile trovare altri attrezzi molto antichi che in futuro, insieme a quelli recuperati dallo Sportmuseum, verranno esposti nel nuovo museo degli attrezzi ginnici a Ebnat-Kappel. Qui verrà presentata l’evoluzione della ginnastica, in particolare della ginnastica svizzera nelle scuole, e i suoi 130 anni di storia Alder+Eisenhut.

Co-Partner

Partner

Ginnastica ieri e oggi Oltre ad attrezzi noti quali le parallele e i cavalli a maniglie, si potranno ammirare anche attrezzi ormai scomparsi. Chi sa, ad esempio, che cos’è un «gerbock»?

Vecchie immagini di palestre regalano una chiara idea dei tempi in cui la ginnastica era ancora un allenamento preliminare di impronta militare. Foto e filmati mostrano ginnasti e ginnaste durante l’esecuzione degli esercizi. I visitatori possono ascoltare in che modo nel 1880 veniva eseguito un circuito. E, poiché gli attrezzi sono il risultato di una produzione, uno spazio sarà dedicato anche a lavoratori e artigiani. Gli schizzi nel taccuino del fondatore della ditta e i diversi brevetti sono la testimonianza dello spirito innovativo dei produttori.

Supplier

Cercasi collaboratori Se tutto andrà per il verso giusto, a inizio 2022 Alder+Eisenhut inaugurerà il museo e accoglierà i primi visitatori.

Ma c’è ancora parecchio da fare, ricerche comprese. Motivo per cui facciamo appello alla community della FSG: se qualcuno avesse informazioni sulla fabbrica di attrezzi da ginnastica Albert Reber di Basilea, attiva attorno al 1900, è pregato di segnalarlo via mail a marketing@alder-eisenhut.swiss.

Testo: Alder+Eisenhut Gerbock del Politecnico federale di Zurigo, 1850 circa.

Puoi dare un’occhiata ai vantaggi derivanti dalle collaborazioni della FSG tra le offerte per i membri (pp. 40–42) o su: stv-fsg.ch/offres-pour-les-membres

Momenti di condivisione come alla Gymnaestrada fanno bene al corpo e allo spirito. Foto: Archivio FSG / Thomas Ditzler

UNA SOCIETÀ DI GINNASTICA OFFRE PIÙ DI QUANTO SI PENSI Soprattutto i gruppi di ginnasti più maturi hanno sempre più difficoltà a conservare o a reclutare membri. Eppure la ginnastica è molto di più di una semplice attività fisica regolare. L’essenziale è che vi siano monitori con una buona formazione.

«Aiuto, la nostra squadra maschile sta scomparendo!» Affermazioni di questo tipo sono sempre più frequenti e purtroppo non esiste una formula magica per evitarlo. Ma di cosa hanno bisogno le persone più mature per rimanere fedeli alla FSG e non ripiegare su centri fitness o su altre attività sportive? Chiedendo un po’ qua e là, emergono soprattutto i seguenti aspetti.

Buoni monitori sono essenziali Anche per le generazioni più mature è fondamentale poter seguire ore di ginnastica variate e di qualità. «All’interno di una squadra sia maschile che femminile, i livelli di forma fisica e i motivi per allenarsi sono molteplici», afferma Lolita Nyffeler, monitrice della squadra femminile di Rothenfluh, che ha appena concluso il corso base di monitrice sportiva per adulti. È importante che nelle ore di ginnastica vengano soddisfatte quante più esigenze possibili.

«Nella formazione per lo sport per adulti, i monitori imparano a organizzare lezioni e allenamenti variati, nei quali tutti si sentano a loro agio, e nel contempo vengano stimolati e apprezzati.», spiega Heinz Bangerter, responsabile

SPIRITO GINNICO 37

Creare esperienze comuni L’offerta di movimento è immensa. Oggi molte più persone possono permettersi un abbonamento a una palestra. Per quale motivo quindi fare ancora parte di una società di ginnastica? «In termini di qualità degli allenamenti, le società di ginnastica possono sicuramente competere con i centri fitness. «E offrire ancora di più: varietà, dinamiche di gruppo e rapporti sociali, il tutto a un prezzo molto più conveniente», dichiara Lolita Nyffeler.

Per Viktor Solenthaler del TV Muntelier, la convivialità è un altro aspetto fondamentale. «Se non fosse per tutto il contorno, probabilmente avrei mollato da tempo», sottolinea il 64enne. «Durante l’allenamento per una Festa di ginnastica, si crea sempre una coesione particolare. E della Festa di ginnastica fa parte anche il pernottamento fuori casa», spiega con entusiasmo. «Alle serate e alle gite della società spesso partecipano anche membri che in genere non sono presenti agli allenamenti veri e propri», conferma Lolita Nyffeler.

Questi eventi hanno un valore inestimabile. Con il Golden Age Gym Festival, la Gymnaestrada o la Festa federale di ginnastica, la FSG offre anche alle generazioni più mature un’occasione per momenti ginnici straordinari.

Testo: Alexandra Herzog

FIT IN INVERNO

PER LE GENERAZIONI PIÙ MATURE Con i cinque programmi di attività fisica di Fit in inverno («Training», «Dance», «Cross», «Games» e «Vitality») le società di ogni categoria di età hanno a disposizione allenamenti pronti all’uso. Nel 2020 è stato lanciato il programma Fit in inverno «Vitality», destinato in particolare alle generazioni più mature.

Obiettivo di questo allenamento per tutto il corpo è di mettere in moto il fisico con esercizi semplici e giocosi, e conservare o migliorare la vitalità delle persone di età avanzata. Le lezioni sono strutturate in modo chiaro e l’allenamento comporta: – più forza ed equilibrio – più reattività e resistenza – maggiore benessere e autostima – più intraprendenza e mobilità Fit in inverno «Vitality» è stato insignito del marchio di qualità della campagna dell’upi «Gambe forti per camminare sicuri».

Le iscrizioni per la stagione invernale 2021/22 sono già aperte. Come sempre la stagione dura dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022: stv-fsg.ch/winterfit

Foto: Michael Klauser

dell’istruzione degli esperti nello sport per gli adulti (esa). «Senza monitori forti di una solida formazione, a lungo andare una squadra non sopravvive», dichiara convinto Bangerter.

«Posso solo raccomandare l’istruzione esa. I responsabili dei corsi sono motivati e trasmettono numerose idee di facile attuazione», racconta Lolita Nyffeler.

AFFRONTARE LE GIORNATE CON LEGGEREZZA

Sabrina Grossi Sabrina Grossi (30), fisioterapista sportiva e docente di anatomia, è la mente creativa del programma di attività fisica Fit in inverno «Vitality» per il quale ha organizzato lezioni molto variate.

Sabrina Grossi, quali esperienze hai portato dalla tua quotidianità?

Sabrina Grossi: in qualità di terapista, seguo sportivi e amanti del movimento di ogni età. Lavorando con le persone più mature, ho imparato a conoscerne le esigenze, quali il mantenimento della loro autonomia e dei loro hobby, dall’escursionismo allo sci, al giardinaggio, e lavori in casa.

Quale aspetto è stato preponderante in fase di elaborazione?

Il riferimento alla quotidianità e allo sport amatoriale. Gli esercizi dovevano essere ludici ma al tempo stesso stimolanti. Come fisioterapista, so che il corpo deve essere allenato a tutti i livelli, motivo per cui il programma contempla principali aspetti quali stabilità, coordinazione, forza, mobilità e multitasking. Inoltre, conosco i disturbi più frequenti che insorgono con l’età e ho potuto adeguare il programma di conseguenza.

Le persone più mature possono dirsi in buone mani praticando sport in seno a una società Con la loro ampia offerta innovativa, le società di ginnastica soddisfano tutti i gusti e le esigenze di chi ha voglia di muoversi. Oltre alle attività fisiche, garantiscono anche la coesione sociale.

Intervista: Nicole Hitz

38 IN CONCLUSIONE

SOCI ONORARI E BENEMERITI

IN RICORDO

CONGRATULAZIONI …

Porgiamo le nostre più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno: Robert Bühler

Lucerna

Hans Walti Einsiedeln

Jaques Robert Satigny

93 anni il 21 settembre 2021

75 anni il 26 agosto 2021

Erika Zweifel Bassersdorf 91 anni il 26 agosto 2021

Margrit Widmer Rothrist 75 anni l’8 settembre 2021

Ernst Fivian 90 anni il 12 agosto 2021

Béatrix Schaller Dotzigen 75 anni il 18 settembre 2021

Lucerna

Rosmarie Gschwend-Hess Beatrice Gaus Liestal 90 anni il 4 settembre 2021

André Kammermann Delémont 85 anni il 24 agosto 2021

Jean-Louis Reber Ginevra 85 anni il 2 settembre 2021 Rose-Marie Muller Bussigny 75 anni il 2 agosto 2021

Hugo Rechsteiner Sciaffusa 75 anni il 18 agosto 2021

Ernst Wiesendanger Attikon 75 anni il 23 agosto 2021

3 settembre 1928–24 aprile 2021 – 1952–1959: membro Comitato Federazione cantonale argoviese di atletica leggera – 1958–1960: coordinatore istruttori Federazione svizzera di atletica leggera – 1960–1967: responsabile atletica leggera Commissione tecnica Società Federale di Ginnastica (SFG) – 1968–1973: capo monitore federale

Kloten

70 anni il 17 agosto 2021

Béatrice Häring Aesch/BL 70 anni il 20 settembre 2021

Barbara Badertscher Sirnach 60 anni il 9 agosto 2021

Jean-Louis Scheggia Thônex 60 anni il 9 agosto 2021

Kathrin KasparMischler Beinwil a. See 9 marzo 1942–10 maggio 2021 – 1979–1985: presidente Commissione ginnastica femminile Federazione cantonale argoviese di ginnastica femminile – 1981–1985: presidente Commissione donne e membro Comitato centrale e Commissione tecnica FSGF – 1986–1991: capo settore donne FSG – 1992–1996: capo settore donne seniori FSG La memoria di Kathrin e Hans merita il nostro massimo rispetto.

IN CONCLUSIONE 39

Foto: FSG

ULTIMA PAGINA, ULTIMA DOMANDA, PREGO

Claudia Steiner Amministratrice della Cassa d’assicurazione dello sport (CAS) In caso di infortunio, la CAS offre ai ginnasti un rapido sostegno finanziario e una consulenza competente.

SCATTI DAL MONDO GINNICO Non vi manca questa sensazione? La sensazione di partecipare con gioia e spensieratezza a una festa di ginnastica? La sensazione di gareggiare con orgoglio indossando i colori della vostra società?

Abbiamo trovato questa foto nella timeline di Instagram della società di ginnastica Weinigen. Scattata nel 2017 alla festa di ginnastica di Chippis. La foto è stata postata per presentare singolarmente tutti i membri del Comitato e della Commissione tecnica. Nella foto: Fiona Machaz, responsabile del team Aerobica e membro della Commissione tecnica.

A partire dal prossimo anno la redazione di GYMlive si augura di poter scoprire nuovamente sui social media tante fotografie di partecipanti felici alle feste di ginnastica.

Testo: Marc Frey

EDIZIONE

GYMLIVE 4/2021

La prossima edizione verrà pubblicata mercoledì 6 ottobre 2021 Chiusura redazionale: 24 agosto 2021

Claudia, la Cassa d’assicurazione dello sport propone ai nostri membri e società un’assicurazione infortuni e responsabilità civile. Un anno di coronavirus … che impatto ha avuto sulle notifiche di sinistro?

Claudia Steiner: Effettivamente, i casi di sinistro sono notevolmente inferiori rispetto alla normalità.

Se nel 2019 sono stati notificati 726 casi, nel 2020 erano ‹solo› 307. Una conseguenza dell’annullamento delle feste di ginnastica e dell’interruzione temporanea o della massiccia riduzione dell’attività ginnica.

Tuttavia, il calo delle notifiche non si riflette nel pagamento di sinistri: a causa delle indennità d’invalidità versate lo scorso anno, i costi sono ancora più elevati dell’anno precedente.

In quanto compagnia d’as­ sicurazione cooperativa, il nostro obiettivo non è quello di ottenere il maggior profitto possibile, bensì di offrire un aiuto rapido ai ginnasti vittime di infortuni e una protezione sufficiente contro le conseguenze finanziarie in caso di responsabilità.

Spesso è possibile corrispondere una partecipazione agli utili alla FSG, di cui indirettamente beneficia ogni singolo membro della Federazione.

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