GYMlive 2/2023 - rivista ginnica

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PORTRAIT MOTIVAZIONE

Urs Schweingruber e il movimento

TEMI IN EVIDENZA

SCIENZE SPORTIVE

Una panoramica sulla complessa interazione

Gold Partner Platin Partner Foto: STV / Alexandra Herzog

5 NOV. 2023

INSTANT D’ESTHÉTISME

kommuniversum.ch

swiss-cup.ch

Hallenstadion Zurich TV-Partner Ticketing-Partner
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EDITORIALE

TANTO IMPEGNO, TANTA PASSIONE

Care lettrici, cari lettori, avete tra le mani la seconda edizione di GYMlive del 2023, ricca di contenuti interessanti e di storie di persone che vivono la loro passione per la ginnastica a 360 gradi. Come Michèle e Seraina (vedi p. 18) che raccontano con gli occhi che brillano delle loro diverse carriere nella ginnastica artistica. O come Urs Schweingruber che a 75 anni riesce ancora a trovare l’energia per creare sempre nuove lezioni da proporre ai suoi ginnasti adulti (vedi p. 6). Che entusiasmo, questo amore per lo sport che non finisce mai.

In questa edizione scoprirete anche di più sulla Serata svizzera della Gymnaestrada 2023 con una bell’articolo che presenta anche il lavoro svolto da Marina e Guy Mäder (vedi p. 36), la coppia che da tre anni e mezzo si sta occupando della preparazione di questo evento super atteso. Quasi quattro anni di preparazione sembrano tantissimi, ma dietro a questo evento vi è moltissimo lavoro ed è necessario coordinarsi al meglio con tutti i gruppi partecipanti affinché, alla fine, tutto risulti perfetto. Io faccio già fatica a organizzare una cena con tre amiche, e qui parliamo di uno spettacolo di 90 minuti con 600 partecipanti provenienti da 15 gruppi diversi!

Scherzi a parte, in questa edizione troverete anche un approfondimento sulle scienze motorie e dello sport, un tema molto attuale che sta prendendo sempre più piede anche nella ginnastica artistica svizzera (da p. 12).

Spero che i temi proposti siano di vostro gradimento e quindi vi auguro una buona lettura.

IMPRESSUM

GYMlive – Rivista ginnica 2023: 166 anni/appare 5 volte l’anno

Tiratura

Spedizione totale 99 345 (t/86 238, f/11 540, i/1567)

Editore

Federazione svizzera di ginnastica (FSG)

Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau

T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch

Redazione edizione in lingua italiana

Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, redattrice capo)

Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/ redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)

Prezzo dell’abbonamento

GYMlive CHF 30.–(prezzo singolo numero CHF 6.–)

Abbonamenti/Mutazioni dell’indirizzo +41 62 745 94 85, stv-admin@stv-fsg.ch

Concetto/layout/creazione

Kommuniversum AG, Zürich kommuniversum.ch

Correttore di bozze Linkgroup AG, Zürich linkgroup.ch

Stampa e spedizione

Stämpfli Comunicazione, staempfli.com

Marketing dei media:

Stämpfli Comunicazione, staempfli.com

Responsabile consulenza e marketing dei media

Adrian Weber, +41 31 300 63 88

Sophia Schönholzer, +41 31 300 63 80 mediavermarktung@staempfli.com

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Ottenere dei miglioramenti grazie alle scienze sportive
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Scoprire la Svizzera con la società

La ginnastica artistica nel cuore

SOMMARIO PORTRAIT Urs Schweingruber – impegnato nello sport della salute 06 IN PILLOLE Chicche sportive e concorso 10 TEMI IN EVIDENZA Ricerche di dati per ottimizzare l’allenamento 12 A COLLOQUIO CON Due ginnaste dell’artistica con carriere sportive diverse 18 IN BREVE Una panoramica su varie e brevi informazioni dallo sport ginnico 22 MUOVERSI INSIEME Alla scoperta di affascinanti luoghi in Svizzera con la società 32 SPIRITO GINNICO La Serata svizzera: grande impegno e passione 36 PERLE DALL’ARCHIVIO 38 IN CONCLUSIONE Scatti dal mondo ginnico Ultima domanda a Jazmin Hegglin 39 OFFERTE PER I MEMBRI Sconti per i membri FSG 40 18
Serata
36
Come nasce una
svizzera
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch Scopri il mondo della FSG

DA SEMPRE UNA

PASSIONE PER IL MOVIMENTO

Urs Schweingruber è impegnato a livello ginnico da alcuni decenni. Propone lezioni incentrate sul movimento fino a tre volte a settimana. In seno alla Federazione svizzera di ginnastica, Schweingruber partecipa allo sviluppo dello sport per adulti (esa).

A inizio marzo di quest’anno ha festeggiato il suo 75° compleanno. Urs Schweingruber è l’’uomo del movimento’ in assoluto. Vestito in modo sportivo, per la foto nel giardino di casa sua a Münchenbuchsee prende in mano delle palline da giocoliere.

Chi l’ha già visto in veste di monitore in palestra crede che Schweingruber sia attivo nella ginnastica da sempre. Ma non è così. «Fino ai 18 anni non avevo mai sentito parlare di società di ginnastica», afferma Schweingruber. Nato nella Simmental, ha trascorso la sua infanzia e adolescenza a Berna Wankdorf. «Ero uno sportivo individuale, ho iniziato con il paracadutismo, poi sono passato al triathlon, allo sci e all’immersione.» In passato ha anche partecipato ad alcune gare di salto alla corda. In seguito Schweingruber è passato allo sport di squadra e ha giocato nella prima lega di palla a mano del TV Zollikofen. A quei tempi tuttavia era ancora dell’opinione che «la ginnastica non era proprio fatta per me.»

Uno sviluppo interessante Urs Schweingruber, tuttavia, dopo breve tempo si è fatto convincere a entrare a far parte della società di ginnastica di

Zollikofen. E vi è rimasto. Alcuni anni dopo ha assunto la funzione di responsabile tecnico. E ha mantenuto la funzione per oltre 16 anni. Insieme a sue moglie Cristina ha gestito il gruppo di gymnastique su grande spazio del TV Zollikofen. «Eravamo un gruppo misto. Allora le donne e gli uomini da noi svolgevano diverse parti all’interno di una coreografia», spiega Schweingruber. «Era impegnativo, perché la coreografia e la musica dovevano sempre essere adattati.» Allora non era ancora così facile trovare la musica e tagliarla in base alle necessità. «Mi ricordo ancora quando abbiamo composto la musica in palestra con il pianoforte e l’abbiamo registrata», racconta.

Un grande impegno

Con il gruppo di gymnastique del TV Zollikofen, che a quel tempo era composto da 40 persone, 20 uomini e 20 donne, Urs Schweingruber ha potuto vincere il titolo di vice campione svizzero nel 1993 sul grande spazio e alla Festa federale di ginnastica del 1996 a Berna il TV Zollikofen ha ottenuto il secondo posto nella 1a divisione. «Ci siamo impegnati molto per questi successi, è stato un bel periodo», racconta. Vi sono stati altri momenti culmine, come la partecipazione alla Serata svizzera della Gymnaestrada del 1999 a Göteborg. «È stata un’occasione unica, un grande onore. Dato che era quasi impossibile accedervi ancora, in seguito non ho mai più partecipato a nessuna Gymnaestrada», sorride il 75enne.

Lezioni uniche

Urs Schweingruber non ha fatto solo il monitore del TV Zollikofen. Dal 1998 ha gestito corsi per lo sport per adulti (esa)

DATI PERSONALI

Data di nascita: 5 marzo 1948

Stato civile: sposato con Cristina, due figli adulti (Michael, Benjamin)

Domicilio: Münchenbuchsee, cresciuto a Berna Wankdorf (fino ai 20 anni)

Società: TV Zollikofen

Professione: insegnante 10° anno pensionato

Funzioni: responsabile gruppo nordic walking, gruppo specialistico esa ginnastica Svizzera tedesca; responsabile per la formazione monitori esa walking/ nordic walking, monitore Winterfit e nordic walking Zollikofen, sezione uomini e sezione donne TV Zollikofen

Hobby: viaggiare, giardinaggio, disegnare e costruire, riflessiologia plantare

Momenti culmine nella ginnastica: vice campione svizzero gymnastique grande spazio con piccolo attrezzo, partecipazione alla Serata svizzera Gymnaestrada di Göteborg, 2° rango 1a divisione con il TV Zollikofen alla FFG di Berna

PORTRAIT
Quello che vuoi accendere negli altri deve ardere in te.
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UNA PANORAMICA DI TUTTO IL MONDO

FSG ONLINE.

Sii sempre e ovunque informato sulle ultime novità inerenti la Svizzera ginnica. Il nostro portale tematico ti tiene aggiornato e offre numerose storie interessanti, video e molto altro ancora.

« GYMlive o nline» p ropone q uale complemento alla nostra rivista della Federazione FSG altri fatti interessanti e notizie dal panorama FSG. Mentre la rivista cartacea «GYMlive» offre principalmente uno sguardo dietro le quinte, il portale tiene piuttosto aggiornati in merito alle novità che concernono la

Svizzera ginnica. Informa ad esempio in merito al nuovo campione svizzero di ginnastica attrezzistica. La rivista e il portale costituiscono così una simbiosi moderna formata da articoli d’intrattenimento e notizie d’attualità.

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

a livello nazionale. Dal 2000 dà anche lezioni e corsi di nordic walking. Da 14 anni è responsabile per il corso centrale FSG 55+. Il passato di Urs Schweingruber nella ginnastica si rispecchia anche nelle sue lezioni. «All’inizio delle mie lezioni si fa sempre ginnastica, anche negli allenamenti di nordic walking», afferma.

Variare è importante. «Raramente faccio due volte la stessa lezione. Sì, è impegnativo, ma è una cosa che personalmente voglio fare», spiega Schweingruber. È affascinante ciò che si può usare per creare una lezione in movimento: che si tratti di tubi galleggianti, frisbee o bottiglie in PET riempite di sabbia. Come ex insegnante, Schweingruber ha capacità metodiche ed è una fonte quasi inesauribile di idee. Nelle sue lezioni c’è molta passione.

Difficoltà iniziali

Le sue lezioni sono costruite sulla base del concetto di motricità sportiva. «Competenze a livello di condizione e coordinazione, ma anche il lavoro mentale, sono sempre più importanti affinché la mente e l’anima vengano anche spronate e mosse. Questo viene apprezzato dai ginnasti», afferma Schweingruber.

Le sue conoscenze e la sua esperienza sono state utili anche nella realizzazione nel manuale esa. Il 75enne ha

anche contribuito alla nascita di esa. «L’inizio non è stato facile. L’importanza dello sport per adulti è stata presa troppo poco in considerazione», afferma. È stato un figliastro di Gioventù+ Sport, che tutti conoscono. Lo sport per adulti comprende però una parte più grande della popolazione (a partire dai 20 anni).

Maggiore apprezzamento Capita che Urs Schweingruber sia in palestra tre volte a settimana. Inoltre, nei fine settimana tiene dei corsi. «La mia convinzione più profonda è quella di far capire alle persone quanto sia importante l’esercizio fisico per la salute. Questo mi motiva ed è divertente!»

Trovare persone impegnate come Urs Schweingruber è sempre più difficile. Ma il 75enne è convinto che il volontariato debba essere più apprezzato.

Non bisognerebbe risparmiare sul sostegno finanziario per la formazione dei monitori. Solo monitori motivati e ben formati garantiscono la sopravvivenza di una società. «Quello che vuoi accendere negli altri deve ardere in te», diceva Schweingruber durante i corsi di formazione per i monitori. Questo è importante, perché le società danno un importante contributo sociale alla popolazione. «L’aspetto sociale di una società sta acquistando di nuovo importanza», afferma Schweingruber.

Testo: Alexandra Herzog/lr

Foto: Alexandra Herzog e nessun copyright

Il 75enne ci mette sempre tantissimo impegno. Urs Schweingruber ha vissuto molti sviluppi dello sport ginnico.
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Raramente faccio due volte la stessa lezione.

LA SEZIONE DONNE DI EFFINGEN

Con l’aiuto di un post su Instagram la DR Effingen è alla ricerca di un sasso di 6 kg per il lancio del sasso. La tua società ha per caso un sasso di questo peso in magazzino? Le donne di Effingen ne sarebbero contente. (stato 14.04.2023)

Dall’inizio dell’anno il CO della festa di ginnastica regionale di Mönchaltdorf 2024 rende noti fatti interessanti in merito alla sua festa di ginnastica. Ad esempio vengono ordinate 1500 porzioni di raclette, si calcolano 30’000 litri di birra o 20’800 ore di lavoro da parte degli aiutanti.

Maggiori informazioni: facebook.com/dasturnfest2024

IN PILLOLE

Vi sono sempre più bambini sovrappeso che non riescono più ad arrampicarsi sulle pertiche, ma vengono comunque ordinate.

REGOLAMENTO SULLE SPESE UNICO NEL SUO GENERE

L’Associazione cantonale zurighese dello sport (ZKS) ha elaborato insieme all’Ufficio imposte cantonale un regolamento modello sulle spese per le sue associazioni membro che, a livello nazionale, non esisteva ancora in questo modo.

Robin Alder, capo produzione attrezzi ginnici di Alder+Eisenhut, sulla NZZ am Sonntag. Nota della redazione: anche molti bambini non sovrappeso hanno le loro difficoltà a destreggiarsi sulle pertiche.

IN PILLOLE
20 800
Foto: nessun copyright/DR Effingen
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LEADERDAY 2023

A inizio aprile i monitori, il comitato nonché i responsabili del CO di Satus Gränichen hanno preso parte al «Leaderday» della società.

Maggiori info: satus-graenichen.ch

SAPEVI CHE...

per un sistema composto da sei sbarre, comunemente presente in Svizzera, ci vogliono 349 parti, di cui 62 diverse?

JAKO ORA ANCHE SU TIKTOK

Il partner bronzo e fornitore ufficiale della FSG è da qualche tempo anche sulla piattaforma TikTok. Vale la pena dare un’occhiata.

CONCORSO

Dove si svolgerà la première della Serata svizzera?

Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics twitter.com/swissgymnastics linkedin.com/company/ swissgymnastics

CONSIGLI SULLE APP: 3D GYM WOMEN O 3D GYM MEN

Con l’aiuto di questa applicazione ogni elemento ginnico nella ginnastica artistica può essere analizzato fino al più piccolo dettaglio. È molto utile soprattutto per gli allenatori, i giurati e i ginnasti.

Maggiori info: cercare «3D GYM WOMEN» o «3D GYM MEN» sull’App-Store.

In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno.

Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito web stv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 2/2023» e dati personali completi all’indirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch.

Termine di partecipazione: mercoledì 21 giugno 2023 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.

IN PILLOLE
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SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT IN PARTICOLARE EVIDENZA

Negli ultimi decenni in ambito sportivo è aumentato l’interesse verso il sostegno fornito dalla scienza al fine di ottenere informazioni basate sulle evidenze che possano accompagnare il processo di allenamento, migliorando le prestazioni e salvaguardando la salute dei ginnasti. Le scienze motorie e sportive sono al centro dell’attenzione, in particolare nello sport di prestazione. GYMlive vi propone una piccola panoramica su questo complesso tema.

Pensate un attimo al volteggio nella ginnastica artistica: concentrazione, rincorsa, salto. Il salto sì, può essere decisamente complesso. La rincorsa sembrerebbe invece molto più semplice, ma è proprio la rincorsa, quella serie di passi svolti con estrema energia e precisione, che determina poi il salto. Studi svolti in passato hanno già dimostrato quanto il valore di difficoltà di un salto possa dipendere dai parametri fisici. Per un atleta è quindi determinante sviluppare l’allenamento fisico in parallelo alle competenze tecniche.

Diverse variabili

Rincorsa al volteggio per determinare l’energia cinetica (translazione, rotazione) durante le diverse fasi (rincorsa, 1a fase di volo, stacco, 2 a fase di volo).

A livello internazionale, diverse federazioni sportive hanno ampliato le proprie risorse nel settore delle scienze sportive e stanno portano avanti progetti che consistono nel raccogliere e analizzare determinati dati per poter poi mettere in pratica le conoscenze

tratte dai risultati stessi durante gli allenamenti, ottimizzando le prestazioni e migliorando la prevenzione. Ma quanti e quali dati bisogna raccogliere? In che modo? Su quanto tempo? Le variabili sono molte e bisogna anche trovare la giusta modalità di raccolta dei dati.

Un primo passo per comprendere meglio quale sia l’approccio giusto è quello di ampliare le proprie conoscenze tramite ricerche riferite al tema, nel caso ideale relative alla disciplina sportiva su cui si sta lavorando, per capire da dove iniziare in base al proprio scopo o obiettivo.

In questo modo ci si può fare un’idea dello stato di ricerca attuale e comprendere dove vi siano delle lacune.

La Federazione svizzera di ginnastica (FSG) ha recentemente creato un nuovo settore delle scienze sportive con l’obiettivo di inserire questo approccio, ossia la raccolta e l’analisi dei dati, negli allenamenti al fine di portare un valore aggiunto alle tecniche di allenamento praticate.

La responsabile è Caterina Barloggio, un’ex atleta del Quadro nazionale di ginnastica artistica, che lavora per la FSG quale collaboratrice scientifica.

Un nuovo settore

«Con la creazione del nuovo settore delle scienze dello sport si vuole avvicinare sempre di più la scienza alla pratica sportiva, si vuole riuscire a mandare delle informazioni là dove servono agli allenatori nei centri», spiega Caterina Barloggio. Per ora il focus è puntato sulla ginnastica artistica, anche perché si tratta di un ambito talmente vasto che sarebbe quasi impossibile inglobare altre discipline.

TEMI IN EVIDENZA
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Allenamento

SERVIZI Individuale

Rilevamento dei dati (specialisti) Ricerca bibliografica/ acquisizione di conoscenze

Allenamento Competizione Diagnostica delle prestazioni Medicina sportiva Psicologia dello sport Alimentazione sportiva Rigenerazione

Rilevamento dei dati (specialisti)

Paragone stato attuale – obiettivo

Servizi

Diagnostica della performance

Consulenza scientifica

Misure preventive

Ricerca e sviluppo

Progetti di ricerca

Condizioni quadro per l’analisi dei dati

Didattica

Gestione delle informazioni

ALLENAMENTO

Questioni emerse dalla pratica/necessità di disporre di conoscenze

Progetto di ricerca (team di ricerca)

SVILUPPO Generale Stato ATTUALE Stato IDEALE

Allenamento Competizione Fisiologia dello sport Medicina sportiva Psicologia dello sport Alimentazione sportiva Rigenerazione

Messa in pratica ALLENATORI & ATLETE

Rilevamento dei dati (specialisti)

Consulenza basata sulle evidenze che accompagna il processo per ottimizzare la prestazione e la prevenzione

Trasmissione di conoscenze basate sulle evidenze dalla pratica e dalla teoria

CIFRE RELATIVE ALLE SCIENZE MOTORIE

Pubblicazione dei risultati

nella ginnastica artistica negli ultimi 10 anni:

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PROGETTI DI RICERCA

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DIDATTICA TEMI IN EVIDENZA
RICERCA E
Al centro
Sostegno diretto e di accompagnamento al processo per ottimizzare in maniera individuale la prestazione e la salute:
Sviluppare nuove conoscenze rilevanti e creare un valore aggiunto per l’ulteriore sviluppo della disciplina:
Sviluppi nella disciplina sportiva
Trasmissione e gestione delle conoscenze:
Trasferire le informazioni e i risultati alla base e alimentare il sistema
15 PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI 14
LAVORI DI PROMOZIONE

L’ESSENZIALE IN BREVE

– Le scienze motorie e dello sport rappresentano un ambito di ricerca interdisciplinare che si occupa di diversi aspetti legato allo sport e al movimento. Tra le varie discipline rientrano tra l’altro le scienze dell’allenamento, le scienze del movimento, la medicina sportiva, la fisioterapia sportiva, la fisiologia sportiva, la psicologia sportiva e l’alimentazione sportiva. L’obiettivo delle scienze motorie e sportive è quello di descrivere, comprendere e spiegare lo sport e l’esercizio dello sport all’uomo.

L’interesse verso il legame esistente tra lo sport e le scienze si era già palesato durante il Rinascimento, ma è solo alla fine del XIX secolo che si è sviluppato in maniera indipendente il settore delle scienze motorie e sportive.

Discipline interessate dalle scienze motorie: biomeccanica, psicologia dello sport, scienze del movimento, nutrizione sportiva, didattica sportiva, storia dello sport, economia ed ecologia dello sport, scienze dell’allenamento, diritto in ambito sportivo.

Test standardizzati attuali

«Nell’ambito della diagnostica della performance, ad esempio, attualmente esistono già dei test standardizzati che vengono effettuati su delle piattaforme che hanno dei sensori per misurare la forza. È un test che si fa regolarmente, che vuole essere implementato ancora di più, allo scopo di dare dei consigli su come migliorare la forza esplosiva, la forza reattiva», racconta Caterina Barloggio. Lo scopo delle scienze dello sport è quello di aiutare, dare un sostegno e dei consigli sull’allenamento sulla base dei dati che si possono raccogliere.

Sviluppare nuovi aspetti

In ambito sportivo si sta diffondendo sempre di più la figura dell’«embedded scientist», ossia una persona che non è né uno scienziato vero e proprio, né un allenatore, ma un personaggio chiave che fa da tramite e fa sì che determinate nozioni scientifiche vengano trasmesse alle federazioni sportive e rappresentino un valore aggiunto nella quotidianità dell’allenamento. In Svizzera molte federazioni sportive, come quella del calcio e dello sci, impiegano già da diversi anni queste figure che, oltre ad avvicinare gli allenatori ai risul -

Cosa sono esattamente le scienze sportive?

Christoph Schärer: non si tratta di una vera e propria scienza, bensì di una varietà di diverse discipline scientifiche parziali. Uno scienziato sportivo cerca quindi di unire le conoscenze dei singoli settori e di comprendere e spiegare possibilmente in maniera completa la disciplina sportiva.

Quali vantaggi traggono gli atleti dalle scienze sportive?

Ne traggono un vantaggio diretto quando si svolge una ricerca applicata. In questo modo gli atleti e gli allenatori possono approfittare direttamente dei risultati. Per quanto riguarda la ricerca di base, si tratta di trasportare le nozione apprese alla base.

Christoph Schärer Collaboratore scientifico del gruppo Fisiologia dello sport Forza della Scuola universitaria federale dello sport (SUFSM)
TEMI IN EVIDENZA INTERDISCIPLINARE
Foto: nessun copyright
Bisogna cambiare un po’ la mentalità.
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Caterina
collaboratrice scientifica in ambito sportivo FSG

Determinazione della forza massima (tenuta dell’elemento: 5 secondi) tramite dispositivi di contrappeso agli anelli.

tati di studi scientifici, cercano anche di sviluppare aspetti nuovi a vantaggio della strutturazione dell’allenamento.

«L’obiettivo è perlopiù quello di cercare di diffondere un allenamento basato sulle evidenze e non sull’esperienza», continua Caterina Barloggio.

Un processo che necessita di tempo

Alcune persone sono molto aperte al tema e si informano in merito, altri magari sono più scettici: dipende tutto dalla mentalità, da quanto una persona è aperta alle novità. E si sa, per poter cambiare un modo di vedere le cose o un approccio, ci vuole del tempo. Le ricerche necessitano di tanto tempo, e i risultati della loro applicazione ancora di più. Si tratta di un processo lungo. «È necessario che l’allenatore sia pronto a strutturare in un altro modo i propri allenamenti, a riflette su ciò che sta facendo, ad accettare magari dei consigli», spiega Caterina Barloggio. Non è un salto del vuoto, perché ci si basa su dati raccolti in maniera scientifica, ma non è detto che una variazione di un determinato aspetto, effettuata proprio sulla base di risultati scientifici, dia degli effetti positivi in modo immediato.

È tutta una questione di evoluzione, soprattutto mentale: la ginnastica, come gli altri sport in generale, muta con il tempo insieme ai ginnasti che la

STUDI IN AMBITO SPORTIVO

In Svizzera, sette università e una scuola universitaria professionale offrono complessivamente circa 25 cicli di studi diversi orientati alle scienze dello sport, della salute o del movimento con possibilità di ottenere un bachelor o un master. Molti studenti che frequentano questi cicli di studi sono ex atleti, professionisti o no, che dopo aver concluso la loro carriera sportiva, portano avanti la loro passione per lo sport negli studi. «Ci sono molti ex sportivi che frequentano studi in ambito sportivo e poi trovano un lavoro proprio nella disciplina praticata», afferma Caterina Barloggio. In generale sono tutti studenti molto legati allo sport e chiaramente il vantaggio di aver già praticato una disciplina sportiva è grande. I possibili sbocchi professionali riguardano la psicologia dello sport, il giornalismo sportivo, il ruolo di allenatore, la terapia sportiva, il turismo (sportivo) e il management in ambito sportivo.

praticano. I metodi applicati devono essere messi in discussione con regolarità.

Un metodo può funzionare oggi, ma bisogna essere pronti a cambiare nell’eventualità che domani non sia più sufficiente. Bisogna quindi rimanere in movimento, anche con il pensiero.

Testo: Lara Rigamonti

Foto: Ulrich Känzig

TEMI IN EVIDENZA
Grazie ai dati raccolti possiamo dare dei consigli su come ottimizzare l’allenamento.
Caterina Barloggio collaboratrice scientifica in ambito sportivo FSG
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STESSA DISCIPLINA SPORTIVA, MODALITÀ DIVERSA

Nei volti di Michèle e Sabrina del Gym Berner

Oberland si legge la gioia assoluta quando parlano della loro carriera nella ginnastica artistica. Lo si percepisce subito, la ginnastica artistica suscita in loro grandi emozioni anche perché è stata parte della loro vita. E lo sarà anche in futuro, ma in un’altra forma.

Entrambe ricordano un anno di allenamenti intensi. Cosa vi viene in mente così spontaneamente?

Michèle Gottier: duro allenamento, sei volte a settimana, niente allenamento solo la domenica. Ma questo era normale. Con il senno di poi penso che era veramente estremo.

Seraina Buholzer: per me l’allenamento era fondamentale. Perciò tutto il resto doveva essere organizzato in base ad esso.

In che modo la ginnastica ha condizionato la vostra quotidianità?

Seraina: mi sembrava di essere sempre in giro: dalle 7.00 alle 16.00 a scuola, poi in treno verso Berna, allenamento fino alle 21.00, alle 22.00 ero a casa e alle 7.00 di nuovo a scuola. Portavo sempre con me il monopattino, per muovermi più velocemente. Ero poco a casa.

Michèle: per fortuna dalla prima alla sesta nella scuola pubblica ero in una bella classe. Nonostante fossi spesso assente da scuola, non mi sentivo esclusa. Mia mamma poi mi ha convinta a passare alla scuola sportiva priva -

ta. È risultata essere una buona decisione. Poiché lì avevo lezione solo il lunedì e tutti a volte mancavano per via dei loro impegni sportivi. Era una cosa normale.

Qual è il momento culmine della vostra carriera che ricordate in modo particolare?

Michèle: il mio ultimo anno di artistica è stato sicuramente un highlight. Ho potuto partecipare a due competizioni internazionali per la Svizzera, in Francia e in Belgio. In Belgio ho potuto disputare la finale alla trave. La cosa bella di questa gara è stata che anche le mie amiche del team da Berna hanno potuto partecipare. Il mio team per Berna e io per la Svizzera. Ma è stato un anno bello anche il 2017, quando sono diventata campionessa svizzera di artistica nella P2.

18 A COLLOQUIO CON

Seraina: per me un momento culmine è stata la mia prima qualificazione per i Campionati svizzeri nella P6A. L’anno prima nella categoria P4 non mi ero qualificata per esattamente un posto. E proprio in quell’anno non vi è stata alcuna assenza, quindi non ho potuto avanzare. Anche nel 2017 è andata in maniera simile. Ma dato che i risultati sono stati sommati, ho raggiunto il punteggio necessario.

Sono bei successi sportivi. Cosa avete imparato da queste esperienze?

Seraina e Michèle: tenere duro, riprovare, lottare, non arrendersi, finché si riesce.

Seraina: ho imparato che può essere davvero dura, fino a quando finalmente si riesce e si raggiungo l’obiettivo. Ma vale la pena impegnarsi.

Michèle: un tempo io e le mie amiche ginnaste eravamo molto insicure. Dopo un cambio di allenatore abbiamo imparato passo dopo passo a esprimerci e a comprendere meglio i nostri bisogni. Siamo diventate più forti anche a livello di personalità grazie al nuovo team di allenatori e abbiamo imparato, ad esempio con il mentaltraining, a gestire meglio le paure. Questo mi aiuta ancora oggi nelle situazioni difficili.

Vi sono stati altri temi piuttosto difficili da affrontare e che forse necessiteranno ancora di essere elaborati in futuro?

Michèle: sì, quando ero molto piccola vi sono state delle situazioni che non andavano bene. Nel mondo dello sport di prestazione nel quale sono stata catapultata a cinque anni mancava un certo sostegno gentile e premuroso che è

Seraina Buholzer (sinistra) e Michèle Gottier (destra) trascorrono ancora volentieri del tempo nella palestra di artistica del Gym Berner Oberland a Uetendorf.
Si cresce insieme come in una famiglia.
Michèle Gottier

SERAINA BUHOLZER

(21) studia medicina. Ha iniziato a sei anni con la ginnastica artistica e fino al 2022 è stata attiva nel Gym Berner Oberland. Nel 2017 e nel 2022 ha partecipato con successo ai Campionati svizzeri.

Vale la pena impegnarsi.

necessario a quell’età. Quale bambina si accetta la cosa così com’è, perché non si sa come dovrebbe essere davvero. Per fortuna il sostegno poi è diventato più umano, e i deficit emotivi sono stati colmati.

Seraina: per me cambiare società è stato un momento duro. Ero ancora piccola, ma a seguito delle mie capacità sono stata inserita con le ginnaste più grandi che si allenavano molto più au -

tonomamente. Per me era tutto nuovo e difficile all’inizio. Ma avevo allenatrici brave e gentili e quindi è andata bene.

Michèle, tu hai iniziato ad allenarti nel centro regionale di Berna molto presto, tu Sereina invece sei sempre stata una ginnasta di società. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

Seraina: dato che mi allenavo volentieri, ma non ho mai avuto un mega talento, sono sempre rimasta nella società. Da me nessuno si aspettva prestazioni al top. Quindi anche la pressione non è stata troppo grande. Negli ultimi sei anni sono sempre stata la ginnasta più «anziana». Questo perché molte smettono a 14/15 anni, in particolare se iniziano un apprendistato. Ma in società e con le ginnaste più giovani mi sono comunque sentita a mio agio. Ero la «più grande» o la «mami».

Michèle: nel centro regionale era un po’ diverso, la pressione era maggiore. Poiché si sa che se non si supera il test dei quadri si è fuori. La gioia e la soddisfazione erano però ancora maggiori quando si riusciva. Per via del fatto che si trascorre così tanto tempo insieme e si vivono tante esperienze in comune, si cresce in un certo modo come in una famiglia. Alcuni contatti durano ancora oggi, si sente la mancanza. Ma anch’io a 15 anni ho smesso di praticare ginnastica artistica e ho cercato un’altra disciplina sportiva adeguata.

Siete impegnate nella gestione degli allenamenti del Gym Berner Oberland o accompagnate le ragazze alle competizioni. Cosa vi motiva a contribuite ulteriormente in seno alla società?

Seraina: trasmetto volentieri ai bambini la voglia di fare ginnastica.

Michèle: è divertente accompagnare un gruppo di ragazze così fantastiche alle gare. Purtroppo per via del mio apprendistato non ho quasi più tempo.

Come mai anche dopo il vostro periodo quali ginnaste attive risulta interessante collaborare in seno a una società di ginnastica artistica?

Seraina e Michèle: abbiamo imparato così tanto e acquisito così tante conoscenze nell’ambito della ginnastica artistica. Sappiamo come funziona la ginnastica. Con la nostra esperienza non abbiamo difficoltà a trasmettere il tutto. Siamo sicuramente predestinate a svolgere attività in seno alla società.

Seraina: attualmente gestisco gli allenamenti e sono attiva quale giurata, ma a volte riesco anche ad allenarmi. Deve esserci per forza anche questa componente.

Cosa vi sembra particolarmente importante da trasmettere alle ginnaste?

Seraina: devono essere contente, motivate e devono potersi entusiasmare. L’allenamento non deve essere solo un momento in cui esercitarsi, deve anche essere divertente. È importante che le ragazze imparino che contano i piccoli passi, che è necessario farli per fare in modo che alla fine tutto possa riuscire. Devono imparare a non mollare.

Cosa desiderate ancora comunicare ai lettori di GYMlive o al pubblico?

Seraina: alla ginnastica artistica viene associato il fatto che le ginnaste vengano facilmente escluse. Nei centri regionali si può effettivamente essere «buttate fuori», poiché è lì che si promuove in modo mirato il talento. Nelle società ciò succede raramente. Ma a volte è comunque necessario chiedersi se sia stata scelta la disciplina sportiva giusta. La ginnastica artistica richiede molto ed è molto variata: mobilità, forza, velocità e acrobatica. Si può raggiungere fa -

cilmente i propri limiti fisici e mentali. Perciò è importante sapere che la ginnastica artistica è una buona base per altre discipline. Se un’altra disciplina sportiva potrebbe garantire più divertimento e più successo, perché non cambiare?

Seraina e Michèle: ci preoccupa il fatto che i media scrivano così tante cose negative sull’artistica. È un peccato che per via di questi resoconti negativi i genitori non siano stimolati a far provare la ginnastica artistica ai propri figli. Chiaro, ci sono i protocolli di Macolin con tutte le loro ragioni. Ma questo concerne principalmente lo sport d’élite. Nella maggior parte delle so -

cietà la ginnastica artistica viene insegnata in modo tale che risulti una bella disciplina per i bambini. Una cultura aperta come quella vissuta qui in seno al Gym Berner Oberland garantisce ai genitori in ogni momento la possibilità di osservare gli allenamenti. Questo tutela al meglio contro eventuali reclami.

MICHÈLE GOTTIER

(16) è apprendista di commercio. Ha iniziato a fare ginnastica a quattro anni. Nel 2011 è entrata a far parte del Gym Berner Oberland. Dal 2012 al 2021 si è allenata nel Centro regionale di Berna. Nel 2017 è stata campionessa svizzera P2. Nel 2021 ha rappresentato la Svizzera a competizioni internazionali di ginnastica artistica in Belgio e Francia.

Testo: Susanne Brenner/lr
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Foto: Nicole Buholzer

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Undici feste di ginnastica in tutto il Paese

Da inizio giugno a inizio luglio 2023 in tutto il Paese verranno svolte complessivamente 11 feste di ginnastica. Si inizia nel Mittelland a Wohlen BE, per poi passare alla festa di ginnastica vallesana a Naters, alla festa di ginnastica del Giura a Courgenay fino alla festa del Toggenburg a Zuzwil e a quella zurighese a Rutschwil-Dägerlen. Quest’ultima sarà la più grande di quest’anno con 14000 partecipanti.

A Gelterkinden come pure a Savigny e Oron si terranno feste cantonali di ginnastica giovanili.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/turnfeste-23-uebersicht

ALTI E BASSI

Dal punto di vista svizzero, i CE di ginnastica artistica 2023 ad Adalia (TUR) hanno avuto alti e bassi. Da un lato gli uomini si sono qualificati con il quarto rango della squadra per i CM. Le donne hanno mancato l’obiettivo con il 17° posto. Con un quinto (Noe Seifert) e un settimo rango (Florian Langenegger) , il duo svizzero ha segnato un risultato storico nel concorso multiplo. Invece le quattro finali agli attrezzi non sono andate proprio come sperato: 8° (suolo) e 7° posto (parallele) per Seifert, 6° posto sia per Luca Giubellini (salto) che per Eddy Yusof (parallele).

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/kutu-em-23

Siate dei nostri ai CS di ginnastica di sezione a Oberriet

Quest’anno il grande incontro delle migliori ginnaste e dei migliori ginnasti di sezione viene ospitato a Oberriet, nella Valle del Reno sangallese. Il CO presieduto da Fränk Hofer lavora già a pieno ritmo allo scopo di creare le migliori condizioni per la conquista dei titoli nazionali. La vostra società desidera misurarsi al più alto livello con esibizioni di gymnastique o agli attrezzi? Allora iscrivetevi ai CS di ginnastica di sezione del 9/10 settembre 2023. Termine di iscrizione: 3 luglio 2023.

Ulteriori informazioni sul tema: smv-css.ch

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Foto: FSG/Thomas Ditzler Foto: Thomas Ditzler
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Foto: FSG/Janis Fasser

Breve, conciso e virtuale: STV-Webinput

Il Webinput della FSG è un nuovo canale di formazione e comunicazione. Esso informa sugli sviluppi interni alla federazione (ad es. myFSG), nonché nel mondo dello sport (ad es. nuova legge sulla protezione dei dati). Vengono anche trasmessi temi relativi al management delle società che sostengono i membri di comitato con strumenti nonché consigli per un lavoro di società più efficiente. L’obiettivo della FSG è quello di semplificare i processi e ridurre l’onere per le società. L’STV-Webinput fornisce a cadenza regolare informazioni in maniera breve, concisa e virtuale ed è infine disponibile per tutte le società sotto forma di registrazione.

Ulteriori informazioni sul tema:

Social Media: i.stv-fsg.ch/webinput-socialmedia

Protezione dei dati: i.stv-fsg.ch/webinput-datenschutz

ORA IN PALIO UN VIAGGIO A PARIGI

Ursula Rudolf ha vinto il premio principale del concorso annuale FSG 2022, ossia un viaggio ad Amburgo per due persone. Il premio, sponsorizzato da Swica, ha un valore di circa 3500 franchi. Rudolf ha ricevuto il premio simbolico da Fabian Dreier (a destra), responsabile dell’agenzia Swica di Aarau, e da Kurt Hunziker, vicedirettore della Federazione svizzera di ginnastica. Al concorso hanno partecipato in totale circa 14 500 persone.

Anche quest’anno, oltre a molti altri interessanti premi, il premio principale è un viaggio a Parigi, dove si terranno i Giochi Olimpici nell’estate del 2024. Il viaggio nella «città dell’amore», del valore di 3000 franchi, è offerto ancora una volta da Swica. Partecipate, ne vale la pena!

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/win

EVENTI 2023

Maggio

27/28.5 CS TRAMPOLINO Winterthur

27.5 PREMIÈRE ESIBIZIONE DI GRUPPO GYMNAESTRADA Neuchâtel

Giugno

3/4.6 CS GINNASTICA ARTISTICA JUNIORI M Volketswil

3–25.6 FESTE DI GINNASTICA varie località

10/11.6 CS GINNASTICA

ARTISTICA JUNIORI F Vernier

10/11.6 CS GINNASTICA RITMICA Ems

25.6 PREMIÈRE ESIBIZIONI GRANDI GRUPPI GYMNAESTRADA Dägerlen

Luglio/agosto

1.7 PREMIÈRE SERATA SVIZZERA GYMNAESTRADA Rapperswil/SG

22/23.7 SWISS PARKOUR SERIES Vevey

30.7 – 5.8 17. GYMNAESTRADA Amsterdam (NED)

(stato: 24 aprile 2023)

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/wettkaempfe-events/ terminliste

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Foto: FSG
Foto: STV/Thomas Ditzler
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ONORARIATI

René Cornu

Lucens

21 giugno 1925–13 febbraio 2023

– 1977–1984: responsabile campi

giovanili FSG

1964–1982: membro Commissione giovani ginnasti FSG

CONGRATULAZIONI ...

Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!

1960–1970: responsabile

tecnico Commissione cantonale vodese giovani ginnasti

Otto Muggli

Dorf 41 A, 4955 Gondiswil

94 anni il 30 maggio 2023

Alois Wey

Münsterstrasse 7, 6221 Rickenbach LU

92 anni il 3 giugno 2023

Jean Willisegger

Chemin du Sculpteur 4, 1242 Satigny

85 anni il 30 luglio 2023

Marcel Girod

Heerenweg 3, 8476 Unterstammheim

80 anni il 20 luglio 2023

Erich Moser

Buggenacher 31, 6043 Adligenswil

75 anni il 23 giugno 2023

Walter Bretscher

Unter Hilti 4, 8444 Henggart

75 anni il 23 luglio 2023

Uschy Krähenbühl

Blankweg 63, 3072 Ostermundigen

75 anni il 14 luglio 2023

Franz Weingand

Albisstrasse 48, 6312 Steinhausen

70 anni il 30 giugno 2023

Doris Zinniker

Kornweg 26, 5603 Staufen

70 anni il 3 luglio 2023

Peter Wallimann

Postfach 133, 6074 Giswil

60 anni il 23 luglio 2023

Bea Altorfer

Albanistrasse 9, 8400 Winterthur

60 anni il 25 luglio 2023

Erminio Giudici

Bellinzona

14 dicembre 1919 –

11 marzo 2023

1967–1976: membro Comitato centrale e vicepresidente Società federale di ginnastica (SFG)

1959–1963: presidente ACTG

1954–1956: presidente associazione ticinese di ginnastica artistica

La memoria di Erminio e René merita il nostro massimo rispetto.

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SVIZZERA ITALIANA

Fatti interessanti dalla Svizzera italiana

RG Ticino Event: un successo Quello del 4/5 marzo 2023 a Biasca è stato un fine settimana ricco di entusiasmo e tanta soddisfazione per la prima edizione dell’RG Ticino Event, un torneo internazionale di ginnastica ritmica nato dalla collaborazione tra ACTG, SFG Biasca e SFG Lugano-Breganzona. Oltre 200 ginnaste provenienti da Svizzera, Italia e Germania hanno potuto confrontarsi e dimostrare l’elevato livello di preparazione di fronte a un pubblico appassionato. Da segnalare l’ottimo risultato di Nayenne Pollini-Ashenaffi (RG Opfikon-Glattbrugg) nella categoria P6A che è salita sul gradino più alto del podio nel concorso multiplo e ha conquistato cinque ori nei singoli attrezzi. Le ticinesi hanno conquistato diverse medaglie sia a livello individuale, sia a livello di gruppi. Ottimo inizio quindi per questo nuovo concorso che, si spera, ritornerà con la seconda edizione.

Ulteriori informazioni sul tema: rg-ticino-event-2022.com/ ; ksis.eu/results

Tanto entusiasmo per la prima tappa della SPS 2023

Il fine settimana dell’11/12 marzo 2023 a Lugano si è tenuta la prima tappa della Swiss Parkour Series. Un pubblico caloroso ha osservato e applaudito con entusiasmo gli atleti provenienti da tutta la Svizzera.

Sabato si sono messi alla prova i bambini e le ragazze e i ragazzi nella categoria speed. La domenica invece si sono sfidati i più grandi: nella categoria speed, con un totale di 30 partenze, la vittoria è andata a Eva Togni (Gym la Coudre) con un tempo di 37.02 secondi e a Oskar Dietschi (Target Freerunning) che ha completato il percorso in 25,14 secondi. Nella categoria freestyle ha vinto invece Fabio Paterlini (Chaotic Family) con un punteggio totale finale di 25.5.

Ulteriori informazioni sul tema: parkourseries.ch

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Foto: Billy Beninger
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Foto: Kadir Avci

SVIZZERA TEDESCA

Fatti interessanti dalla Svizzera tedesca

Catherine Zimpfer assume la direzione della ZTV

La nuova direttrice dell’Associazione cantonale zurighese di ginnastica si chiama Catherine Zimpfer. La 57enne ha assunto la carica il 1° marzo 2023. Nata in Alsazia, Zimpfer dispone tra l’altro di un diploma federale quale capa marketing. Attualmente sta svolgendo una formazione quale coach sistemico e consulente organizzativa. Zimpfer succede a Daniel Schacher che dopo oltre tre anni ha deciso di dedicarsi a una nuova sfida professionale.

Ulteriori informazioni sul tema: ztv.ch

Avvio del centro di ginnastica argoviese

Con la competizione di qualifica per i CE di ginnastica artistica, una «Champions Night» e un fine settimana di porte aperte, il nuovo centro di ginnastica argoviese è stato avviato a metà marzo 2023 a Lenzburg. Dopo circa un anno dedicato alla costruzione, ad Aarau vi è ora la più moderna palestra di ginnastica della Svizzera. Secondo l’Ufficio federale dello sport, la palestra di allenamento, che viene utilizzata sia per gli sport di massa, sia per gli sport di prestazione, è un impianto di importanza nazionale e offre condizioni quadro ottimali.

Ulteriori informazioni sul tema: turnzentrum-aargau.ch

Oldies Aargau cerca un responsabile tecnico

Il gruppo di ginnastica Oldies del Canton Argovia è alla ricerca di un responsabile tecnico che anche in futuro ogni uno o due anni si darà da fare per quanto riguarda gli eventi nazionali o internazionali. «Siamo 20 ginnaste e ginnasti attivi dai 50 anni e ci alleniamo una/due volte al mese. Qualcuno è interessato?»

Ulteriori informazioni sul tema: oldiesag.ch

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Foto: Thomas Ditzler Foto: nessun copyright
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Foto: ZTV

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

Tripla vittoria per l’STV Untersiggenthal

Ai Campionati svizzeri di Rhönrad di quest’anno tenutesi a Waldstatt (Appenzello) sono stati eletti le nuove e i nuovi campioni svizzeri in 14 categorie. Nella disciplina regina, ossia il concorso nelle tre discipline lineare, volteggio e spirale, tra l’élite femminile vi è stata una tripla vittoria per l’STV Untersiggenthal da parte della vincitrice della medaglia d’oro ai CM Cheyenne Wietlisbach. Tra gli uomini la vittoria è andata al campione del mondo nel concorso multiplo Simon Rufner.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/sm-rhoenrad-23

Hans Ackermann nominato socio onorario AFGN

In occasione dell’Assemblea dei delegati dell’Associazione Federale dei Giochi al Nazionale (AFGN) a Läufelfinden, a fine marzo 2023 il sangallese Hans Ackermann è stato nominato socio onorario. Sette persone hanno inoltre ricevuto l’insegna al merito AFGN. Oltre alle onorificenze è stata anche trattata l’agenda delle competizioni. Essa prevede un folto programma fino al 2025: fino ad allora tutti gli eventi AFGN sono già stati assegnati.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/dv-env-23

Premiati tre progetti di promozione

Nel quadro della coppa FSG di palla al cesto al coperto, a inizio marzo 2023 a Utzensdorf sono stati premiati tre progetti di promozione giovanile di palla al cesto. Gli assegni, ognuno del valore di 500 CHF, sono andati al TV Zihlschlacht, al SV Escholzmatt-Marbach e al TVNL/DTV Laupersdorf. Con l’obiettivo di fornire un contributo alla promozione giovanile, il dipartimento palla al cesto ha creato il premio di promozione giovanile 2021 che ora è stato conferito per la seconda volta. Il premio di promozione è stato ancora pubblicizzato e ne diventerà parte integrante.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/korbball-cup-23

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Foto: Peter Friedli
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Foto: Wolfgang Rytz
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ROMANDIA

Fatti interessanti dalla Svizzera romanda

150 ANNI DI GINNASTICA NEL CANTON GINEVRA

Quest’anno Ginevra festeggia 150 anni di ginnastica. Per questo evento nel 2023 ognuna delle edizioni trimestrali della rivista «La Gymnastique Genevoise» conterrà degli articoli sulla storia della ginnastica nel Canton Ginevra. Qui trovate alcune delle date più importanti riprese dalla prima edizione: 1873 fondazione dell’«Association Cantonale Genevoise de Gymnastique» (ACGG), 1998 fusione tra ACGG e ACGGF (Association Cantonale Genevoise de Gymnastique Féminine, fondata nel 1923) nell’attuale «Association Genevoise de Gymnastique» (AGG), che quest’anno potrà festeggiare il suo 25°.

Ulteriori informazioni sul tema: agg-ge.ch

Un gruppo di ginnastica inclusivo

A Vallorbe la ginnastica è aperta a tutti. Il «Team Vallorbe» offre una volta alla settimana corsi per ragazze e ragazzi con o senza handicap. In programma vi sono giochi, esercizi, percorsi e anche balli. Il corso è stato creato dalla mamma di una ginnasta la quale ha una figlia disabile che desiderava fare ginnastica come sua sorella. Poiché nella regione non trovava nessun gruppo adatto ha deciso lei stessa di organizzare un corso inclusivo nella sua società. Alla base vi è lo scambio, la condivisione, il gioco e la conquista di sé. La mamma di questa giovane ginnasta desidera spronare altre società di ginnastica a formare gruppi inclusivi di questo tipo.

Ulteriori informazioni sul tema: fsgvallorbe.ch

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Foto: nessun copyright Foto: nessun copyright
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Cambiamenti per «Fit+Fun»

La nuova organizzazione della divisione Sport di massa porta con sé grandi cambiamento nella sezione «Fit + Fun». La formazione dei giurati rientra attualmente nell’ambito di attività delle singole associazioni. L’obiettivo è quello di adeguare la formazione con responsabili per le diverse regioni a quella delle altre discipline FSG. Nel 2022 è stato avviato un progetto pilota nella regione 6. Il 16 aprile 2023 è stato fatto un ulteriore passo: il primo corso di formazione sotto la guida del gruppo di progetto e dei nuovi formatori cantonali vodesi.

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/sportarten/turnen-erwachsene/fit-fun.html

Una presidente in movimento

L’Associazione cantonale di ginnastica giurassiana (ACJG) non aveva un presidente dal ritiro di Jean-Claude Salomon nel 2021. In occasione dell’Assemblea dei delegati 2023 questa carica è stata nuovamente occupata. Durante la nomina, la presidente Céline Pedreira-Seuret è stata accolta con grandissimo entusiasmo. Dopo l’applauso, valido per la nomina, la ginnasta 47enne, membro della società Sport-Gym Courtételle, ha subito messo in pratica lo slogan dell’ACJC («Es bewegt»/Si muove). Ha preparato un flashmob e ha presentato ai delegati una piccola corografia, alla quale ha partecipato con entusiasmo un’altra ventina di presenti.

Nuovo comitato per GymVaud

In occasione dell’Assemblea dei delegati di GymVaud tenutasi nel mese di marzo 2023 è stato eletto in nuovo comitato cantonale con alcune nuove persone e un nuovo presidente. Benjamin Payot (ex presidente di Amis-Gymnastes Yverdon, foto) ha assunto la presidenza dell’Associazione cantonale vodese di ginnastica sostituendo Cédric Bovey. Inoltre Aurélie Fänger-Perret (nuovo membro CC FSG), Alexandre Volet, Nicolas Conne e Manon Félix-Siegenthaler hanno lasciato il comitato. Al loro posto sono stati eletti Isabelle Diday, Nadine Lecci e Marc Schreiber.

Ulteriori informazioni sul tema: gymvaud.ch

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Ulteriori informazioni sul tema: acjg.ch Foto: nessun copyright Foto: nessun copyright
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Foto: Michael Gafner

COOP E LA GINNASTICA, UNA BELLA UNIONE

Coop amplia il suo pluriennale impegno nella ginnastica e ora è diventata partner platino della Federazione svizzera di ginnastica (FSG). Sia

Coop, sia la FSG sono molto radicate in Svizzera: ma non solo per questo motivo le due organizzazioni formano una bella unione.

Coop si impegna fino al 2025 in veste di partner platino della Federazione svizzera di ginnastica (FSG) e sostiene quindi in futuro in maniera completa la ginnastica locale. Il sostegno di progetti in ambito sportivo rientra nell’impegno sociale di Coop che è ancorato nella strategia di sostenibilità. In questo ambito Coop si concentra da molti anni su progetti che concernono una grande parte della popolazione e che possono essere vissuti da un gran numero di persone. Con il sostegno di progetti la cooperativa desidera ridare qualcosa in maniera diretta alla popolazione.

Questa filosofia va di pari passo con la promessa di valore della FSG che si orienta a rendere possibile la pratica sportiva, il movimento e le esperienze a tutti in Svizzera, per creare comunità e benessere.

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Coop sostiene la ginnastica da oltre 20 anni. Foto: Archivio FSG/Stephan Boegli
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Ampiamente radicate e diffuse

L’aspetto che più accomuna Coop e la FSG è sicuramente il fatto che entrambe sono ampiamente radicate e diffuse in Svizzera. È interessante notare che in Svizzera vi sono addirittura più società di ginnastica che comuni. Coop e la ginnastica, un’unione che funziona: «Un grande impegno per le città, i paesi, la popolazione e tutte le fasce d’età, dalla ginnastica genitore-bambino alla sezione uomini fino ai seniori. Questo è tipico di Coop, tipico della Svizzera e tipico della Federazione di ginnastica», afferma Philipp Wyss, presidente della direzione generale di Coop. Egli stesso è un ginnasta attivo ed entusiasta sin dalla sua infanzia.

Impegnata da oltre 20 anni

Già dal 2001 Coop si impegna per la ginnastica in Svizzera. Dal 2002 sostiene le feste federali di ginnastica quale patrtner principale e sarà così anche per la prossima edizione del 2025 a Losanna. Il più grande evento di sport di massa con oltre 70’000 ginnasti attivi rappresenta in maniera esemplare un progetto che si rivolge a tantissime persone e le rende attive.

Coop è inoltre sponsor principale di feste di ginnastica regionali e cantonali, feste distrettuali, sezioni giovanili e diversi altri eventi ginnici.

Sostenere maggiormente le società di ginnastica

In futuro Coop sosterrà ancora di più le società di ginnastica, ad esempio tramite la distribuzione di buoni in occasione di campi ed eventi. Inoltre Coop desidera promuovere la popolarità della ginnastica, informando regolarmente tramite i propri canali di comunicazione, come la rivista Cooperazione, in merito a eventi e novità relativi alla ginnastica.

Testo: FSG

UN MILIONE PER LE SOCIETÀ

Philipp Wyss, presidente della direzione generale di Coop, era presente quale ospite alla Conferenza dei dirigenti d’associazione di quest’anno e durante la presentazione della collaborazione ha annunciato una grande sorpresa. Coop sosterrà le società FSG con un milione di franchi svizzeri. Concretamente ogni società di ginnastica FSG riceverà una carta regalo Coop del valore di 250 franchi e come finora verranno sostenuti eventi ginnici selezionati di società FSG. Seguiranno altre informazioni.

La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni.

Grazie di cuore!

Puoi dare un’occhiata ai vantaggi derivanti dalle collaborazioni della FSG tra le OFFERTE PER I MEMBRI (pp. 40/41) o su stv-fsg.ch/OFFERTE PER I MEMBRI

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Philipp Wyss (sinistra), presidente della direzione generale di Coop, e il presidente centrale FSG Fabio Corti si rallegrano della collaborazione. Foto: FSG/Janis Fasser
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DIVERTIMENTO

ESTIVO PER LE SOCIETÀ

State pianificando un’attività estiva con la vostra società? Abbiamo raccolto qualche idea originale e diversa dal solito. E abbiamo trovato qualcosa per ogni gusto, dall’attività entusiasmante, al panorama mozzafiato, dal luogo ideale per stare un po’ più al fresco alle curiosità della natura.

PATRIMONIO UNESCO

In Svizzera vi sono 13 città/località che fanno parte del Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Due di queste dovete assolutamente vederle.

1 Regione dell’Aletsch

Situata a circa 2000 metri sul livello del mare, la regione dell’Aletsch è un paradiso per gli escursionisti. Diverse cime accessibili dalle località di Fiescheralp, Bettmeralp e Riederalp offrono magnifiche viste sul ghiacciaio dell’Aletsch e sui più bei quattromila del Vallese. La regione delle Alpi svizzere «Jungfrau-Aletsch» è stata inserita nel Patrimonio Naturale

dell’UNESCO per il suo panorama di eccezionale bellezza.

2 I vigneti del Lavaux

I vigneti terrazzati della regione del Lavaux si affacciano sul Lago di Ginevra e offrono agli escursionisti una vista eccezionale sul lago e sulle montagne circostanti. Un sentiero naturale che si estende da Losanna a Montreux invita i visitatori a scoprire la bellezza dei vigneti. Il «Train des Vignes» collega Vevey a Puidoux-Chexbres e attraversa i vigneti. Gli intenditori possono degustare i prodotti vinicoli locali nelle piccole città che si trovano lungo questi percorsi.

FUNIVIE STRAORDINARIE

Numerose funivie, funicolari e ferrovie a cremagliera rientrano nel panorama svizzero. Qui trovate una selezione delle più straordinarie. Prego, salite a bordo!

3 Ripidissima Gelmerbahn

Chi cerca il brivido saprà sicuramente godersi il viaggio con la funicolare aperta sul lato bernese del passo del Grimsel. Con una pendenza che tocca il 106 per cento, la Gelmerbahn detiene il record della funicolare più ripida d’Europa. Una volta arrivati non potete perdervi una piccola escursione fino alle acque turchesi del lago Gelmer.

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4 Una vista sul cielo

La funivia dello Stanserhorn «CabriO» è all’altezza del suo nome: con il suo tetto aperto, offre un’esperienza completamente nuova agli escursionisti che viaggiano nella regione di Stans. Dall’alto della doppia cabina del «CabriO», la vista completamente libera offre impressioni spettacolari e uniche.

ATTIVITÀ SUL L’ACQUA

I più audaci potranno tuffarsi in un fiume facendo rafting. Tutti gli altri possono salire a bordo della «Belle Epoque» e rilassarsi sul lago di Ginevra.

5 Una corsa spericolata lungo il fiume

Il rafting è un’esperienza di gruppo molto emozionante e può essere praticato su numerosi fiumi in Svizzera: la Lütschine da Interlaken, il Reno da Ilanz, l’Inn, il Landquart, la Simme, il Rodano, l’Arve, il Vispa e anche sulla Saane. Le discese su acque selvagge sono di diversi livelli,

adeguate ai partecipanti. La Gola del Reno è una delle più belle aree di rafting della Svizzera per le sue imponenti pareti rocciose, formate dalla frana di Flims. A volte viene anche chiamata il «Grand Canyon della Svizzera».

6 In barca sul lago di Ginevra

Le navi della «Compagnie générale de Navigation» (CGN) offrono diverse traversate sul lago di Ginevra. Imbarcatevi a Losanna-Ouchy e navigate verso uno dei 40 porti della sponda svizzera o francese, come Montreux, Vevey o Evian. Per un’esperienza ancora più speciale, fate un viaggio su uno degli otto battelli a vapore con ruote a pale, che fanno parte della più prestigiosa flotta Belle Epoque del mondo.

PASSEGGIATE «RINFRESCANTI»

Un’escursione estiva? Perché no. Un’escursione estiva lungo un fiume o un corso d’acqua è però ancora meglio. Non c’è niente di meglio di un «Suone» o di una cascata per godersi l’aria calda e rinfrescarsi.

7 Suonen in Vallese

I cosiddetti «Suonen» sono storici canali di irrigazione artificiali che si trovano nel Canton Vallese. Sono veri e propri monumenti storici. Trasportano l’acqua dai ruscelli delle montagne ai campi, ai vigneti e ai frutteti. Molti di essi vengono utilizzati ancora oggi e mantenuti accuratamente. I percorsi lungo questi «Suonen» invitano a svolgere passeggiate variate e pittoresche su tratti storici.

8 Le cascate di Reichenbach

Le cascate di Reichenbach, a sette livelli, sono diventate famose in tutto il mondo grazie a Sir Arthur Conan Doyle. Il suo personaggio Sherlock Holmes vi inscenò la propria morte scomparendo dalla piattaforma della più grande delle sette cascate, a 120 metri di altezza. Una storica funicolare conduce in cima a queste scale. Ma può essere raggiunta anche a piedi dall’Hotel Zwirgi.

MUOVERSI INSIEME
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SPETTACOLI DELLA NATURA

Terra di montagne per eccellenza, la Svizzera è attraversata da gole e offre anche tesori sotto terra. Siete pronti a esplorarli?

9 Le gole dell’Areuse

L’Areuse, solitamente tranquillo, scorre con grande fragore attraverso le gole lunghe undici chilometri tra Noiraigue e Boudry, nel cantone di Neuchâtel. Un bellissimo sentiero escursionistico conduce lungo il letto del fiume su ponti di pietra, passaggi e scale attraverso costrizioni rocciose e lungo impressionanti pareti rocciose. Lo spettacolo naturale è particolarmente suggestivo dal «Saut de Brot» con il suo idilliaco ponte di pietra antico.

10 Le Grotte di Vallorbe

Le Grotte di Vallorbe offrono un affascinante viaggio nel cuore della terra, con un fiume sotterraneo e splendide formazioni di stalagmiti, stalattiti, drappeggi e fistole. Sono tra le grotte più belle d’Europa e contengono il più lungo sistema di grotte conosciuto nel Giura svizzero. Gli amanti dei prodotti regionali particolari possono anche assaggiare «le Vagrotte», un formaggio che matura in questo luogo.

DIGHE E PASSERELLE

La Svizzera non è solo sinonimo di natura e laghi. Sul nostro territorio sono numerose le dighe e le passerelle costruite dall’uomo. Queste imponenti costruzioni meritano di essere visitate.

11 La «Grande Dixence» e il «Lac des Dix»

L’acqua di fusione di 25 ghiacciai del Vallese, dalla regione di Zermatt alla Val d’Hérens, si raccoglie dietro la diga a gravità più alta del mondo (285 metri): la «Grande Dixence». All’interno del muro

MUOVERSI INSIEME
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vengono offerti tour sonori e luminosi. Dal coronamento della diga si gode di un’impressionante vista panoramica sulle cime del Vallese e sul «Lac des Dix». Il muro della diga è anche il punto di partenza di diverse escursioni alpine, come il sentiero degli stambecchi.

12 Il ponte «Charles Kuonen»

Vicino a Zermatt, sopra Randa, il ponte Charles Kuonen batte tutti i record mondiali con una lunghezza di 494 metri. Questo ponte sospeso, situato sopra il Grabengufer, offre una magnifica vista sul Weisshorn e sulle montagne della valle di Zermatt. Gli escursionisti attraversano il ponte a un’altezza di 85 metri dal suolo al punto più alto. Il rivestimento a traliccio del ponte offre costantemente una «vista nel vuoto».

PANORAMA SUI LAGHI

Molte delle cime svizzere offrono panorami mozzafiato. E perché non coronare il tutto con panorami eccezionali sui nostri grandi laghi?

Les Rochers de Naye Sopra Montreux, le «Rochers de Naye» offrono una vista mozzafiato sulle Alpi e sul lago di Ginevra. La salita in vetta può essere svolta con la ferrovia a cremagliera o a piedi dalla stazione di Jaman. Gli escursionisti possono approfittare di vari percorsi. In estate, i più audaci possono anche percorrere una piccola parte del percorso nelle grotte. La salita è relativamente faticosa, ma viene ripagata da un fantastico panorama.

14 Il Monte San Giorgio

Il Monte San Giorgio, che sorge nel soleggiato sud del Ticino a circa 1100 metri di altitudine, dal XIX secolo è uno dei più importanti giacimenti di fossili al mondo,

alcuni dei quali risalgono a oltre 200 milioni di anni fa. Dai suoi paesini o dalla cima, il Monte San Giorgio offre una magnifica vista sul lago di Lugano, sulle montagne o su Morcote. I fossili sono esposti nel Museo di Meride, opera dell’architetto ticinese Mario Botta.

Composizione: Emilie Lambiel/lr

Foto: nessun copyright/Svizzera Turismo

Ulteriori informazioni sulle diverse escursioni: myswitzerland.com

MUOVERSI INSIEME
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DARE ALLA GINNASTA

UNA DIMENSIONE AGGIUNTIVA

Marina e Guy Mäder sono i responsabili principali per la Serata svizzera che verrà presentata in occasione della Gymnaestrada di Amsterdam. Quanto lavoro e quanta pianificazione sono necessari per creare uno spettacolo di 90 minuti? Glielo abbiamo chiesto.

A fine gennaio i 600 ginnasti che si esibiranno in occasione della Serata svizzera della Gymnaestrada si sono incontrati per il primo e unico allenamento in comune. «È stato fantastico», afferma con entusiasmo Marina Mäder, che insieme a suo marito Guy è responsabile della direzione generale dello spettacolo. «Quando abbiamo provato il finale per la prima volta, avevo la pelle d’oca.»

Il know how c’è

Uno spettacolo di 90 minuti che unisce 600 persone provenienti da 15 gruppi diversi, è una vera sfida. Non da ultimo perché la Serata svizzera alla Gymnae -

La Serata svizzera mostra la varietà dello sport ginnico svizzero e viene accolta con grande entusiasmo.
36 MUOVERSI INSIEME

strada rappresenta sempre un momento clou particolare ed è legata a grandissime aspettative. Non è quindi un caso che per questo compito siano stati scelti Marina e Guy Mäder. Entrambi sono molto noti in questo settore.

Guy ha già dato il suo contributo in occasione di tre serate svizzere e anche di Gymotion. Marina è stata responsabile per otto anni delle coreografie delle ginnaste e dei ginnasti dell’STV Wettingen ottenendo grandi successi. Insieme hanno inoltre dato vita al Gala internazionale FIG della Gymnaestrada di Dornbirn 2019. Le conoscenze quindi ci sono eccome.

La scelta iniziale del tema Le competenze, tuttavia, sono solo una parte. È necessario veramente molto tempo e un impegno volontario per organizzare questa Serata svizzera. «Quando nel 2019 ci è stato chiesto se avremmo voluto svolgere questo compito, ci abbiamo pensato molto. È un compito che ti tiene occupato per i prossimi tre anni e mezzo», afferma Marina Mäder. Dopo un paio di settimane di riflessione entrambi hanno detto di sì e si sono messi all’opera.

Ma da dove iniziare? «Prima abbiamo cercato il tema. Volevamo toccare e commuovere il pubblico. Per farlo è necessario un motto che dia profondità allo spettacolo e possa far provare delle emozioni. In questo modo vogliamo dare alla ginnastica una dimensione aggiuntiva. Sport ad alto livello accompagnato da emozioni e alcuni spunti di riflessione, in questo modo vogliamo mostrare che si può mettere in scena la ginnasrica anche in modo moderno e attrattivo», afferma Marina Mäder. «Home» è diventato il tema dello spettacolo. Un tema con il quale tutti hanno qualcosa in comune.

È richiesta diversità

Una volta trovato il tema, Marina e Guy Mäder hanno messo in piedi un team composto da sette persone che li sostiene nei settori musica, luci, coreografia, amministrazione e materiale. Poi è iniziato il lavoro vero e proprio. Tutti i gruppi

che si erano candidati per la partecipazione alla Serata svizzera sono stati invitati a una serata informativa al fine di presentare loro il motto e l’idea dello spettacolo. Infine i gruppi hanno inviato un concetto che hanno poi presentato al cosiddetto «Hearing Day». «Tra questi abbiamo selezionato 15 gruppi con i quali abbiamo potuto coprire i diversi criteri di età, regioni e discipline, al fine di mostra -

re la diversità dello sport ginnico svizzero», afferma Marina Mäder. Ciò è avvenuto circa due anni prima della Gymnaestrada.

In seguito si trattava di coordinare tra loro i contributi dei diversi gruppi. «Non porta a niente se tutti i gruppi scelgono musiche che portano il buonumore e stimolano il pubblico ad applaudire. Dopo un po’ risulta noioso. Per la drammaturgia e la varietà di uno spettacolo bisogna anche proporre musiche tranquille, malinconiche o addirittura tristi», spiega Marina Mäder. La difficoltà più grande è stata creare questa diversità nello spettacolo. «Ma è stata anche la parte più divertente, poiché la più creativa.»

Da circa un anno i gruppi perfezionano le loro coreografie autonomamente, affinché per il 31 luglio 2023 tutto sia perfetto. È allora che avrà luogo la Serata svizzera alla Gymnaestrada. E lo spettacolo verrà proposto addirittura due volte la stessa sera. Così tutti coloro che desiderano vederlo avranno la possibilità di farlo.

Testo: Fabio Baranzini/lr

Foto: Archivio FSG

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/schweizer-abend

PREMIÈRE

Serata svizzera a Rapperswil SG

Sabato 1° luglio 2023 vi sarà la possibilità di assistere a «Home» a Rapperswil SG. Assisti a una delle due esibizioni di 90 minuti, alle 16.00 o alle 20.00, e goditi una ginnastica di altissimo livello.

Biglietti disponibili su:

SPIRITO GINNICO
3,5 ANNI DI
593 GINNASTI 15 GRUPPI 2×90 MINUTI DI SPETTACOLO 37
PREPARAZIONE CIFRE DELLA SERATA SVIZZERA

UNO SGUARDO NELLA CAMERA DEI TESORI FOTOGRAFICI DELLA FSG

Premiére a Rotterdam

70 anni dopo la prima edizione a Rotterdam nel 1953, la Gymnaestrada quest’estate ritorna nel suo Paese di origine, l’Olanda. Alla premiére avevano partecipato circa 5000 ginnasti da 14 Nazioni. 70 anni dopo giungeranno allo stadio olimpico di Amsterdam ginnaste e ginnasti da oltre 61 Paesi. Per questo motivo lo sguardo nella nostra camera dei tesori fotografici va proprio lì. Questa fotografia immortala la cerimonia di apertura a Rotterdam.

800 ginnasti alla Serata svizzera

4000 ginnaste e ginnasti dalla Svizzera, nel luglio del 1991, hanno preso parte alla 9. edizione della Gymnaestrada, tenutasi anch’essa ad Amsterdam.

Alla Serata svizzera circa 800 ginnaste e ginnasti svizzeri hanno presentato un programma molto coinvolgente secondo i motti «Storico», «Svizzera quadrilingue», «Prodotti svizzeri», «La ginnastica così oggi» e «Cultura, usi e costumi». Naturalmente non poteva mancare un cliché elvetico come quello del formaggio.

CHICCHE DALL’ARCHIVIO

A intervalli irregolari, la redazione di GYMlive scava nell’archivio fotografico della Federazione svizzera di ginnastica.

Lì sono custodite migliaia di fotografie, in parte vere e proprie rarità che aspettano di essere riproposte ancora una volta ed essere presentate ai nuovi lettori.

Obiettivo raggiunto

Sono passati 32 anni dall’ultima Gymnaestrada di Amsterdam. Nel 1991 erano presenti 19’500 ginnasti da 28 Nazioni. Undici Paesi con complessivamente 8700 ginnasti si sono presentati nelle cosiddette esibizioni su grande spazio. Anche la Svizzera era rappresentata (foto). Secondo «Sport aktiv» gli svizzeri hanno saputo tenere alta la loro buona reputazione con brillanti esibizioni. L’allora responsabile del gruppo aveva detto: «I 1400 ginnasti dalla Svizzera hanno raggiunto il nostro obiettivo anche durante le esibizioni su grande spazio.» Siamo sicuri che la stessa conclusione verrà tratta anche quest’estate 2023.

38 PERLE DALL’ARCHIVIO
Testo: Thomas Ditzler Foto: Archivio FSG

SCATTI DAL MONDO GINNICO

Con questa fotografia la SFG Lugano ha vinto il concorso fotografico svoltosi in occasione del 50° anniversario di «Gioventù+Sport».

L’anno scorso «Gioventù+Sport», il programma di promozione dello sport svizzero, ha festeggiato i suoi 50 anni di esistenza. Oltre a una mostra, una coreografia e le giornate di festa svizzere, «Gioventù+Sport» ha anche organizzato un concorso fotografico. Per un anno intero «G+S» ha selezionato ogni mese la foto più creativa delle società svizzere. Per ben cinque volte si è imposta una società FSG. Tra di esse anche la SFG Lugano, che è stata eletta vincitrice con la sua foto nel mese di aprile. Ma non è

ULTIMA PAGINA, ULTIMA DOMANDA

tutto. La foto della società di ginnastica ticinese è arrivata al primo posto anche nella classifica complessiva.

GYMlive si congratula per questo risultato.

Le altre società FSG che si sono aggiudicate la vincita mensile sono: Turnfabrik (gennaio), TV Sempach (maggio), TSV Rohrdorf (agosto), sezione attrezzi Thundorf (novembre).

Testo: Chantal Brogli

Responsabile Dipartimento Amministrazione della Commissione Gymnaestrada 2023

La Gymnaestrada ha luogo ogni quattro anni dal 1953. Con circa 4000 partecipanti, la Svizzera rappresenta la delegazione più grande.

Jazmin, il tuo compito è quello di fare in modo che la delegazione svizzera composta da 3600 persone possa partecipare alla Gymnaestrada di Amsterdam. Quali sono le difficoltà maggiori?

Jazmin Hegglin: abbiamo a che fare con un organizzatore che non conosce sufficientemente il mondo della ginnastica in modo da garantire uno svolgimento senza intoppi. Questo rende molto più difficile la preparazione. Inoltre Amsterdam è una destinazione vicina che può essere raggiunta in diversi modi, altro aspetto che rende difficoltosa l’organizzazione. I partecipanti viaggiano in auto, in aereo, con il treno o via mare. Con una delegazione così numerosa non possiamo soddisfare ogni desiderio individuale, ma cerchiamo comunque di accontentare tutti.

La prossima edizione verrà pubblicata giovedì 3 agosto 2023

Chiusura redazionale: 21 giugno 2023

Un altro aspetto molto impegnativo è stato l’abbigliamento per tutti. Tutti i partecipanti durante la scorsa primavera hanno avuto la possibilità di provare e ordinare l’abbigliamento in diverse ubicazioni svizzere. Il tutto è stato poi fornito un anno dopo. Quando si tratta della Gymnaestrada bisogna pensare in grandissime dimensioni.

IN CONCLUSIONE
GYMLIVE 3/2023
EDIZIONE
Foto:
nessun copyright/SFG Lugano
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Foto: FSG

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