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Night & Day
© fotopucci
n.123 - www.tinotte.ch -
SINCE 1999
GUIDA AL TEMPO LIBERO & BENESSERE - INSUBRIA
Fiera Espoticino: impara a giocare a scacchi Speciale Pasqua Musica & Sport
EDITORIALE
tinotte.ch
Il lieto evento Gentili Lettrici, Cari Lettori, ci lasciamo alle spalle un inverno che ci ha posto molti quesiti - sia a livello economico, sociale e ambientale - per iniziare una primavera verso cui siamo tutti speranzosi. La primavera ha sempre simboleggiato la rinascita, ma non abbiamo ancora soluzioni ai problemi che ci tolgono in parte il respiro e affievoliscono l’ottimismo. Dopo le guerre in Siria, Libia, Palestina, Yemen, Iraq, Afghanistan - e forse ne ho dimenticata qualcuna - quella in Ucraina è geograficamente più vicina e ci preoccupa di più, soprattutto per i suoi potenziali sviluppi e le minacce che ci arrivano dalla Russia. Ogni guerra ci insegna che l’uomo non cambia e che continua a non capire, o a non voler capire, gli interessi e i bisogni che sottostanno alle azioni sue e del suo vicino. Nonostante quel che si professa, ancora oggi l’uomo non sa comunicare nei suoi rapporti con l’altro con empatia e non sa ascoltarlo in modo attivo.
IMPRESSUM
SINCE 1999
GUIDA AL TEMPO LIBERO & BENESSERE - INSUBRIA
n. 123 marzo-aprile 2022
Editore. A.R.T. Promotion SAGL Amministrazione & redazione Via San Gottardo 26, CH-6900 Lugano Info-line Telefax E-mail Internet
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Direttore responsabile David Camponovo +41 76 328 60 90
Parafrasando Anatole France, quando si parla della vita umana bisogna sempre avere come testimoni l’ironia e la pietà. Per sorridere, per commuoversi. Il bianco e nero dello Yin e Yang, del bene e del male, ma anche il bianco e nero di una scacchiera, che simboleggiano la successione del giorno e della notte, della vita e della morte. Come ci insegna il gioco degli scacchi, dove in una partita ci vuole molta strategia, così anche nella vita di tutti i giorni dobbiamo riuscire ad andare oltre il senso di una singola mossa per avere una più ampia visione sul tutto. Con pazienza. E la primavera ci invoglia ad avere una nuova prospettiva e a vedere con fiducia questa nostra rinascita, questo umano bisogno di socialità e di leggerezza che in tutto il nostro cantone si traduce nella riproposta di apprezzate manifestazioni musicali, culturali e gastronomiche. Buona lettura!
David Camponovo Dir. Resp. e giornalista RP
da oltre
by Night&Day Impaginazione e grafica A.R.T. Promotion SAGL Immagimedia grafica@tinotte.ch Fotografia CD-Media SAGL fotoritratto.ch Fotogarbani
Tipografia
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Ticino by Night&Day
In copertina, la nostra Sofia Broggi, di Faloppio (CO), ha già collaborato con noi per tanti anni, come hostess a fiere ed eventi in Ticino. Ha vinto anche la fascia del concorso Miss Ticino by Night&Day al Beach Ascona 2019/20.
© fotogarbani Hanno collaborato
Avv. Stefano Camponovo, Doriano Baserga, Americo Bottani, Campus, Renato Carettoni, Sergio Cavadini, Silvio Di Giulio, M.M., Miguel Milani, Cecilia Molo, Marco Paltenghi, Claudio Palumbo, Marco Papagna, Stefano Pedrazzetti, Paolo Pellegrini, Pier Paolo Pedrini, Alberto Polli, Charlotte Saccomanno e Roberto Stefanizzi. Ringraziamenti speciali: Sergio Cavadini
RIVISTA APOLITICA E ACONFESSIONALE
© - Articoli e foto contenuti in questa rivista sono soggetti a copyright. Ogni riproduzione anche solo parziale deve essere esplicitamente autorizzata dall’editore.
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SOMMARIO GUIDA AL TEMPO LIBERO & BENESSERE - INSUBRIA
SINCE 1999
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by Night&Day
EDITORIALE & IMPRESSUM
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AGENDE Agende Eventi/Musica
10
Hockey Playoff 2021/22
41
Swiss Basketball 2021/22
42
Calendario Super League 2021/22
44
Calendario tornei scacchistici 2022
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n.123 - tinotte.ch
FESTIVITÀ Le processioni della Settimana Santa di Mendrisio
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Menu di Pasqua
27
Perché il coniglio simboleggia la Pasqua? 28 Festa della Mamma
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Menu Festa della Mamma
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GASTRONOMIA ______________________ Dopo un caldo periodo invernale Di nuovo aperto tutti i giorni
FIERE Le Fiere tornano in Ticino
32
8 ENOLOGIA Vinum Bonum…
36
SPECIALE SPOSI Il giorno perfetto?
11
Il giorno perfetto!
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54° edizione
37
SPORT MUSICA
Avanti senza paura. Semifinale possibile. 38
Intervista a Zoe Beretta
16
Jazz Ascona sarà Sisters Cities Edition
18
Silvano Corti e Andy Ton nella Hall of Fame dell’HC Lugano
I Beatles Days Bellinzona
20
Note positive nel basket
Radio Ticino festeggia 25 anni
21
svizzero u16 e U18
43
Lugano Lake Rowing Melano
45
La 1° tappa VII Grand Prix U16 al Talete
46
Vuoi imparare a giocare a scacchi
47
Al centro Alex Fontana tra i collaboratori di RadioFiume Ticino Margherita Zanatta e Aldo Paolini
BLENIO E DINTORNI Manifestazioni primavera
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tinotte.ch
DA OLTRE
LIBRI_______________________________
TECNOLOGIA_________________________
I libri in vetrina di Ticino Night&Day
Il mercato della telefonia
49
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MOTORI La “Mille Miglia” in Ticino
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La “Momò” ..Miglia!
52
Cambio stagione: Gomme estive
54
TRA LE PIEGHE DELLA LEGGE_________ “Me ne vado, divorzio! Vai pure, ma scordati il divorzio!”
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BEL PAESE_________ La “Mille Miglia dal 15-18.06.2022
51
Hotel Villa San Giuseppe
51
BENESSERE E FASHION____________________ Come far crescere i capelli
60
COMUNICARE Parla come mangi
56
Ancora conferme della grande arte pittorica Del maestro F.P. Palumbo 57
Gli orari locali delle pubblicità potranno subire variazioni a causa delle restrinzioni legate al Covid 19 imposte dalla Confederazione o dal Cantone.
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FIERE
Palapenz, complesso sportivo a Balerna (via Passeggiata, 6828 Balerna, 091 683 70 64) © La regione - archivio Ti-Press
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Sabato 26 marzo dalle 16.00-19.00
Aperitivo
presso lo stand di
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FIERE
Le Fiere tornano in Ticino
Puntando sull’innovazione e sulla qualità di un’offerta variegata e completa, l’evento fieristico luganese rappresenta un momento di svolta ed un ritorno all’incontro e allo scambio personale puntando sul confronto umano e alla presentazione diretta di prodotti e servizi da parte delle migliori aziende ticinesi ed internazionali.
In attesa della nuova edizione della fiera dedicata al mondo del benessere, delle vacanze, dell’enogastronomia, dell’abitare e della decorazione della casa dell’artigianato e dei servizi, in programma dal 28 aprile all’1 maggio 2022, ecco alcune novità che animeranno questo appuntamento imperdibile. A Lugano tornano quattro giorni di fiere con tanta voglia di offrire al pubblico un’occasione unica per conoscere e scoprire e ritrovare il meglio dei prodotti e servizi per la persona e per la casa incontrando oltre 200 espositori. Unire e fare sinergia, questo l’obbiettivo di Promax, azienda fieristica leader in
Svizzera, che riunisce tre eventi in uno realizzando la nuova edizione di Espoticino - fiera primaverile del Ticino, Primexpo - Salone Svizzero delle vacanze edizione Primaverile e Tisana - fiere del benessere del vivere bene. Tre eventi in uno in programma al Centro Esposizioni di Lugano dal 28 aprile al 1 maggio: una vera complementarietà d’offerta che comprende il benessere, la cura della persona, l’arredo e l’abitare, le vacanze e il tempo libero, i servizi e l’outdoor e che punta alla totale inclusione del pubblico che troverà sia prodotti e servizi a cui è interessato sia scoprirà novità e spunti per allargare i propri orizzonti.
Promax ha realizzato una manifestazione smart che oltre alla variegata offerta rappresentata da oltre 200 espositori punta anche sulla conoscenza e sull’intrattenimento, sulla crescita personale e sulla socialità presentando un fitto calendario di conferenze, experience, laboratori e spettacoli che allieteranno tutte le fasce di pubblico. Appuntamento quindi a Lugano, al centro Esposizioni per una 4 giorni di stimoli ed eventi: potete consultare gli eventi specifici, il programma completo e la lista espositori sui siti degli eventi: www.espoticino.ch www.tisana.com www.fieraprimexpo.ch
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AGENDA EVENTI / MUSICA
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Fino a Do 03.04
Me 30.03 - dalle 21:00
Ma 05.04 - 14:00 - 18:00
REAL BODY
RAISSA AVILÉS | MAYBE A CONCERT
TELELAVORO, UNA NUOVA REALTÀ
Mosta
Palazzo dei Congressi, Lugano
vedi pag. 10
Musica
Workshop
Teatro Foce, Lugano
Campus Est USI-SUPSI, Lugano
Teatro per ragazzi - 21° Festival intern.
Gio 31.03 - dalle 20:30
Ma 05.04 - dalle 20:30
LA DONNA CREA: METAMORFOSI
MARKUS POSCHNER, DIRETTORE
LAC - Sala Teatro, Lugano
fino a 3 luglio 2022
gio 24.03 - 18.00
LAC - Sala Teatro, Lugano
WASSILISSA
Ve 01.04 - dalle 20:30
Lu 28.03 - dalle 18:00
IL LIBRO DI TUTTE LE COSE
Compagnia Nicole &Martin Tenda bianca, accanto Albergo Losone Cinema
IL GIOCO DELLE COPPIE
Palazzo dei Congressi, Lugano
Teatro
Teatro Foce, Lugano
Ve 01.04 - dalle 20:45
Teatro
SAMUSÀ | V. RAFFAELE
Ve 08.04 - dalle 18:30
Musica
EAR ELECTRO ACOUSTIC ROOM | COMPUTER MUSIC
LAC - Teatrostudio, Lugano
Do 10.04 - dalle 16:00 Teatro
Talks
MUMMENSCHANZ | 50 YEARS
LAC - Teatrostudio, Lugano
Do 10.04 - dalle 11:00
Ma 29 - Me 30.03 - dalle 18:00
Teatro
DIE DREIGROSCHENOPER | BERTOLT BRECHT PROMETEO INCATENATO Teatro Sociale, Bellinzona
LAC - Sala Teatro, Lugano
Cinema
Ma 29 - Me 30.03 - dalle 20:30
Do 03.04 - dalle 15:15
Teatro
Musica
CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?
L’Ideatorio, Cadro
Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
Do 03.04 - dalle 20.30
Lu 11.04 - dalle 18:00
IL CONTICIDIO DEI MIGLIORI
THE FATHER - NULLA È COME SEMBRA
LAC - Sala Teatro, Lugano
Ma 29.03 - dalle 20:30 Teatro
LA PASSIONE SECONDO I NEMICI
Studio Foce, Lugano
Ma 29.03 - dalle 20:30
ALE & FRANZ
Palazzo dei Congressi, Lugano
FIABE MUSICALI
Cabaret
Teatro Locarno
vedi pag. 14
Lu 04.04 - dalle 18:30 Cinema
MANDIBULES - DUE UOMINI E UNA MOSCA
IDOLO INFRANTO E LA MODELLA
Cinema
Palazzo dei Congressi, Lugano
Lu 11.04 - 06.11 - tutto il giorno
LE MOLTE FACCE DEL CONTAGIO
Sala Arsenale di Castelgrande, Bellinzona
Studio Foce, Lugano
A grande richiesta la mostra viene prolungata fino al 3 aprile. Mostra unica nel suo genere (con oltre 20’000 visitatori) dove vengono esposti corpi umani e esemplari anantomici reali, perfettamente conservati. Adatta a tutte le età, la mostra esamina l’esperienza umana dal primo respiro all’ultimo e invita i visitatori a scoprire l’eleganza, la complessità e il mistero del corpo umano. La mostra si estende per oltre 1’800 m2, è suddivisa in dieci sezioni: dal sistema scheletrico, muscolare, nervoso, cardiovascolare, all’apparato respiratorio, digerente, fino all’apparato riproduttivo, con uno sguardo al futuro della biomedicina e della biomeccanica.
SPECIALE SPOSI
Il giorno perfetto? A cura della Redazione
Per curiosità intellettuale e per chi avesse ancora qualche dubbio su come comportarsi riproponiamo la singolare orazione che il sofista Antifonte tenne contro il matrimonio nel V sec. a.C. (!) che è di un’attualità sconcertante: Le nozze sono una grave preoccupazione per gli uomini perché, dopo un inizio piacevole, la moglie può non piacere più e il divorzio, a quel punto, rivelarsi imbarazzante. Separandosi, oltre che la sposa, si scontentano e offendono i suoi parenti; perché non c’è piacere senza dolore; perché i travagli si duplicherebbero e, con la nascita dei figli, si triplicherebbero; perché, insomma, non ci sarebbe più spazio, risorse e attenzione per sé come individui. Siccome la cura di sé e della propria serenità interiore è più importante della propria discendenza, e siccome la cura di sé è un fatto di natura mentre quella degli altri è un fatto di cultura, allora è meglio non sposarsi.” Anche Euripide e Democrito avevano idee analoghe sul matrimonio. A quel tempo l’esaltazione dell’individuo e la condanna della famiglia costituivano un fattore di rottura rispetto alla società greca arcaica centrata sul valore della discendenza e del sangue.
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SPECIALE SPOSI
Il giorno perfetto! A cura della Redazione - foto © David Camponovo
Oggi il matrimonio classico è tornato di moda e indubbiamente una serie ininterrotta di programmi televisivi a tema ne facilitano il trend. Così anche la fiera “Wedding in Lugano”, non ha smentito la tendenza, pandemia o meno, una coppia di oggi è disposta a fissare un budget che arrivi fino ai CHF 50’000. - per pronunciare il fatidico “si” come si deve. Il Salone di Lugano Sposi 2022 si è svolto al Padiglione Conza di Lugano, dal 12 al 13 marzo scorso; la fiera ha proposto tante idee e suggerimenti per organizzare nel minimo dettaglio il proprio matrimonio. Camminando lungo il corridore del Centro Esposizioni tanti gli spunti: fotografi, location d’eccellenza, addobbi floreali e deliziosi bouquet per la sposa, idee per il viaggio di nozze, fotografi con proposte di modernissimi fotobook, abiti deliziosi proposta dall’atelier milanese, dalla stilista Annagemma Lascari. Per chi cerca un pacchetto all’inclusive, invece, si può affidare a Angelo Garini; il Wedding Planner con garanzia, ovvero una vera e propria agenzia che offre un pacchetto completo nel settore della cerimonia. Sulla linea sottile che separa tradizione e nobiltà non sono mancati gli abiti da sposa: ritorna il pizzo principesco della Grace Kelly anni ’50 con la tipica lavorazione artigianale, elastico e fluido e vero must degli ultimi anni, non manca poi il raso di seta e il leggerissimo tulle.
Eh si... perché l’organizzazione di un matrimonio, parte da un semplice invito e chiude il sipario con il taglio della torta nuziale, intercorrono tra questi due termini temporali una miriade di idee, costi da affrontare e progetti da rendere concreti. Armatevi dunque di pazienza… dopotutto il meglio deve ancora venire! Auguri a tutti i futuri sposi del 2022!!
Daniela Antonini al centro tra gli ospiti della fiera Tabata Caldironi (Attrice e Danzatrice scala di Milano) e Angelo Garini (Creative Designer)
Hairstylist & Image Consultant Carmelo Spina con la Stilista Haute Couture di Milano Annagemma Lascari
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Qual è il giorno migliore per sposarsi? “di Venere e di Marte né si sposa né si parte”, cioè non sposarsi e non partire in viaggi nei giorni di martedì e venerdì. Il martedì appartiene a Marte che è il Dio della guerra, mentre il venerdì è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni. In Norvegia invece il maggior numero di matrimoni si celebra proprio il venerdì giorno romantico per eccellenza, perché sotto la protezione di Venere, dea dell’amore e dell’armonia.
Daniela veste Meriko www.meriko.swiss
Qual è il mese giusto? Gennaio: Febbraio:
Al centro Loredana Tucci della Fioreria a Lugano
La modella Daniela CD-Media veste Annagemma Lascari
porta affetto, gentilezza e fedeltà. mese ideale per gli amori e gli accoppiamenti, si identifica come la migliore scelta possibile. Marzo: promette sia gioia, ma anche pene. Aprile: porta soltanto gioie. Maggio: assolutamente nefasto. Giugno: avranno la fortuna di viaggiare molto, per terra e per mare, inoltre è questo il mese dedicato a Giunone, la Dea che protegge l’amore e le nozze. Luglio: annuncia fatica e lavoro per guadagnarsi la vita. Agosto: assicura una vita ricca di cambiamenti. Settembre: porta agli sposi allegria. Ottobre: porta molto amore, ma poco denaro. Novembre: con tristi giornate, promette invece gioia e felicità. Dicembre: la neve assicura alla coppia amore eterno.
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AGENDA EVENTI / MUSICA
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Lu 25.04 - dalle 20:30
Gio 28.04 - dalle 20:30
Sa 30.04 - do 01.05
L’ATTESA
M. POSCHNER, DIR. / F. PIEMONTESI, PIANO
Centro Expo Lugano
Teatro
LAC - Sala Teatro, Lugano
Lu 25.04 - dalle 20:30 Musica
SAMARA JOY
Teatro del Gatto, Ascona
Me 27.04 - dalle 20:30 Musica
PAUL LEWIS, INTIMO E COINVOLGENTE
Musica
LAC - Sala Teatro, Lugano
Gio 28.04-Ve, 29.04 - tutto il giorno Congresss
ADVANCED PROSTATE CANCER CONSENSUS CONFERENCE (APCCC)
Palazzo dei Congressi, Lugano
LAC - Sala Teatro, Lugano
Ve 29.04 - dalle 20:30
Me 27.04 - 16:00 - 17:30
PINTUS NONÈ COME SEMBRA
Workshop
CITTÀ S-PIEGATE
Villa Saroli, Lugano
Gio 28.04 - Do, 01.05. - tutto il giorno
ESPO TICINO/TISANA/ PRIMEXPO
Centro Esposizioni, Lugano
vedi pag. 8
Cabaret
Fiera
GOTIKA
vedi pag. 63
Do 08.05 - ore 20.30 Musica
GIOVANNI ALLEVI
Kursaal, Teatro di Locarno
vedi pag. 15
Sa 22.05 - ore 20.30 Teatro
ANDREA SCANZI E PENSARE CHE C’ERA GIORGIO GABER
Kursaal, Teatro di Locarno
Palexop Fevi, Locarno
vedi pag. 15
Ve 29.04 - dalle 20:30
Le date possono essere soggette a modifiche nel rispetto delle norme Anti Covid 19.
SCUSATE UNA DOMANDA
Maggiori info su www.tinotte.ch
vedi pag. 14 Teatro
Teatro Foce, Lugano
tinotte.ch Ma 12.04 - dalle 18:00
Ve 15.04 - dalle 20:30
ACQUAPROFONDA
CONCERTO DEL VENERDÌ MONTY ALEXANDER Teatro del Gatto, Ascona SANTO
Teatro
LAC - Sala Teatro, Lugano
Me 13.04 - dalle 20:30 Teatro
CRONACHE DEL BAMBINO ANATRA
Musica
Chiesa Collegiata, Bellinzona
Sa 16.04 - dalle 20:30 Musica
THE KISS EXPERIENCE
Me 20.04 - dalle 20:30 musica
Me 20.04 - 10:00 - 16:00 Workshop, Family
ANIMIAMO LA CITTÀ DI CARTA!
Teatro Foce, Lugano
Teatro di Locarno, Locarno
Villa Saroli, Lugano
Me 13.04 - dalle 20:30
Sa 16.04 - 09:00 - 16:00 Sport
Ve 22.04 - dalle 20:30
Musica
DAVIDE VAN DE SFROOS - MAADER TOUR
TORNEO DI PASQUA MEMORIAL TARILLI
Palazzo dei Congressi, Lugano
Me 13.04 - dalle 21:30 Musica
KAKI KING
Studio Foce, Lugano
Gio 14 - Ve 15.04 - dalle 20:15 Musica
MUSIC ON ICE
Centro Sportivo Bellinzona, Bellinzona
Centro Sportivo Capriasca e Val Colla, Tesserete
Do, 17.04 - dalle 17:00 Musica
CONCERTO DI PASQUA | LA MOZART TRA BEETHOVEN E STRAVINSKIJ LAC - Sala Teatro, Lugano
LOOKING FOR... GENOVA
Teatro Foce, Lugano
Ve 22.04 - dalle 20:30 Musica
ELVIS PRESLEY | A VISION OF ELVIS
Teatro di Locarno, Locarno
Do 24.04 - dalle 18:00 Teatro
CHISSÀ DOVE
Teatro Foce, Lugano
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MUSICA
Intervista a
Zoe Beretta A cura di Marco Paltenghi [RSI] - realizzata in data 21.02.2022
Come nasce la tua voglia di cantare? Il mio rapporto con la musica è nato quando ero piccola. Durante il mio periodo alle scuole elementari ricordo bene tre momenti ricorrenti legati alla musica: il primo è che spesso mi fiondavo in camera e con il mio ipod, riciclato da mio fratello, mettevo “i bambini fanno ooh” di Povia e la cantavo a squarciagola. Il secondo è che prima delle mie partite di calcio (giocavo a calcio nel Melezza) per “caricarmi”, in auto con mia mamma mettevo “I can’t get no (satisfaction)” dei Rolling Stones ed era diventata la mia canzone preferita di quel periodo. L’ultimo ricordo invece è che alle lezioni di musica alle scuole elementari mi divertivo da matti e ricordo che il mio docente (Appignani Andreas) mi faceva rimanere in classe durante la ricreazione ed insieme ascoltavamo e cantavamo le canzoni dei Queen. Poi andando alle scuole medie, dove la maggior parte dei ragazzi diventano o bulli o bullizzati, io, ritrovandomi nel secondo gruppo che ho citato, ho trovato nella musica un luogo sicuro dove fuggire quando la situazione diventava ingestibile. Infatti, per i primi due anni di scuole medie passavo la maggior parte delle mie giornate con le cuffiette attaccate alle orecchie. In terza media ho iniziato a cantare ai saggi scolastici con gli amici e da li ho
scoperto che cantare mi piaceva ma non avevo mai dato tanta importanza. Ho visto il mio primo concerto a Biasca, suonavano i Modà e mi è piaciuto tantissimo. Da quel momento è iniziata la mia ricerca e la mia passione per i concerti. Infatti, poco dopo ho visto Katy Perry a Zurigo, Macklemore a Locarno, Tash Sultana a Zurigo, Shawn Mendes ad Amsterdam e moltissimi altri concerti. Non so se si possa definire un Hobby, ma andare ad un concerto, insieme a cantare e viaggiare, è diventata una delle cose che preferisco fare in assoluto. Vedendo un concerto, si sta in quest’ambiente di unione e pace nel quale grazie alla musica vengono suscitate e amplificate delle emozioni che variano dalla gioia alla tristezza, mi ha fatto venire voglia di cantare e di fare della musica qualcosa di importante nella mia vita. Durante il liceo, a 16 anni, sono tornata a casa con un amplificatore ed un microfono comprato con i soldi che mia zia mi aveva dato a Natale e cantavo da mattina e sera. Ricordo che mio fratello e la sua allora ragazza mi chiedevano “ma tu non ti stanchi mai di cantare?”. Poi facendomi ispirare da una mia cara amica volevo partire ed andare a Londra, alla Brith School, per intraprendere una carriera musicale nella stessa scuola che hanno frequentato Amy Winehouse e Adele. Giustamente i miei genitori sono
stati presi alla sprovvista da questa cosa e volevano che finissi il liceo. Mi hanno quindi iscritta ad un concorso canoro a Locarno chiamato “Star’s Voices” dove ho vinto il primo posto nella mia categoria. Dopo questo ho iniziato a prendere lezioni di canto alla SMUM di Losone dalla bravissima docente Jasmine Labianco. Sono stata poi invitata ad altri concorsi dove ho raggiunto ottimi traguardi, tra i quali il CRMSI concorso regionale della musica italiana) a Lugano dove sono arrivata prima e “The Voice of Switzerland” dove ho sfiorato la finale. Componi le tue canzoni? Si, scrivo canzoni dal 2016 accompagnandole con la chitarra. Poi una volta finite vado da Romeo Pazzinetti nel suo studio “BR Sound Studio” a Lodano ed insieme a Federico Sicilia le miglioriamo e le produciamo. Lui si occupa dell’arrangiamento e suona la batteria, mentre Romeo del mix e master. Quali sono i tuoi artisti preferiti? In realtà non ho degli artisti preferiti. Vado molto a periodo ma mi piace ascoltare di tutto e di più. Ricordo che nel 2016 ascoltavo praticamente solo Amy Winehouse e cantavo le sue canzoni; adesso però vario musica... Poi tutto dipende dal periodo, se sono triste prediligo canzoni pop o indie tristi, se sono felice invece mi sbizzarrisco e vado verso raggae, rock, anni ’80, …
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Il tuo nuovo singolo “stop” è uscito a febbraio. Parlacene un po’: Stop è uscito a febbraio ma è stato scritto del 2017. Questa canzone è stata scritta da me, arrangiata da Federico Sicilia e mixata e masterizzata da Romeo Pazzinetti. Al basso c’è Riccardo Sicilia e alla batteria Massimo Frapolli.
canzone tratta quindi la dipendenza affettiva mettendola allo stesso livello di quella da stupefacenti. Ci tengo però a dire che non ho mai vissuto una cosa del genere in realtà né sul piano dell’amore, né su quello della droga. Ho il difetto di essere una persona molto ansiosa e questo mi porta ad essere un “overthinker”, ovvero una persona che pensa troppo e che non riesce a smettere di farlo. Questo pensare troppo mi porta a vedere cose che non sono realmente successe ma che vengono percepite da me e dal mio corpo come se fossero realtà. Quindi questo difetto di pensare troppo diventa una sorta di pregio nella musica perché mi permette di scrivere su scenari mai accaduti, ma che sento talmente tanto che sembrano reali.
In questo pezzo faccio una specie di similitudine tra amore e droga. Infatti, paragono il voler smettere di amare una persona al voler smettere di drogarsi. La
Sono anche una persona molto empatica, quasi troppo in realtà. Infatti, scrivo spesso su fatti successi ad altre persone immedesimandomi in loro. Ovviamente scrivo anche brani legati alla mia di vita e non solo a fatti mai
successi o successi ad altri. Ad esempio, il mio primo brano “I’ll Be There” è un brano che ho scritto per mia mamma durante un periodo brutto per lei. Sogni nel cassetto? Se avessi dovuto rispondere a questa domanda 2/3 anni fa avrei sicuramente detto che il mio sogno nel cassetto è quello di diventare una cantante e sfondare nel mondo della musica. Ora però ho una filosofia di vita diversa, diciamo che non mi dispiacerebbe come futuro quello che ho appena descritto, ma non deve succedere per forza, anzi il mio attuale sogno, se si può definire tale è quello di trovare un lavoro che mi permetta di usare la musica in un qualche modo. Un altro sogno che ho, che però non riguarda la musica sarebbe di girare il mondo, o comunque una parte, su un furgoncino della Volkswagen. L’ultimo sogno che ho è il più importante per me ed è quello di costruire una famiglia con la quale vivere serenamente e viaggiare il più possibile.
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MUSICA
Da giovedì 23 giugno a sabato 2 luglio
JazzAscona sarà “Sister Cities Edition” Dee Dee Bridgewater fra le star di questa edizione. E per la prima volta da molti anni tutti i concerti saranno gratuiti. Dopo due anni di pausa forzata il festival ritorna: la 38esima edizione si svolgerà dal 23 giugno al 2 luglio nel segno del gemellaggio con New Orleans. Nel 2020 c’erano stati solo 2 weekend di musica con Jammin’ For New Orleans. Nel 2021 si era dovuto gettare la spugna. Il 2022 si annuncia ora come l’anno della rinascita. JazzAscona tornerà infatti a far vibrare le vie del borgo di Ascona sul Lago Maggiore. Un’edizione, la 38esima, denominata “Sister Cities Edition” in omaggio all’importante accordo di collaborazione siglato lo scorso settembre dalle autorità di Ascona e New Orleans nell’ambito del gemellaggio ufficiale delle due città. www.jazzascona.ch
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MUSICA
Da giovedì 19 a sabato 21 maggio
con la musica dei Tornano i Pooh e del Banco Dopo due anni di inattività causa pandemia interrotti lo scorso novembre da un “Gala di Natale” dedicato a Lucio Dalla che ha riscosso uno straordinario successo, la macchina organizzativa della Fondazione del Patriziato di Bellinzona si è rimessa in moto per il primo grande evento della stagione ticinese “open air” del 2022: la ventesima edizione dei Bellinzona Beatles Days che si svolgerà nella tradizionale cornice di Piazza del Sole a Bellinzona da giovedì 19 a sabato 21 maggio. Tre giorni di grande musica con i quali la più longeva kermesse sonora bellinzonese, oltre ad entrare nel suo terzo decennio di attività, ribadisce il suo ruolo di principale evento dedicato al “classic pop-rock”, ovvero a quegli artisti e gruppi che hanno segnato in maniera indelebile l’evoluzione della musica contemporanea. E saranno proprio le straordinarie e indimenticabili melodie delle due più importanti band italiane dell’ultimo mezzo secolo, i Pooh e il Banco del Mutuo Soccorso, oltre ai momenti magici dedicati ai The Beatles, i punti focali della rassegna. Il repertorio dell’ensemble bolognese dei record (scioltosi nel 2016 dopo cinquant’anni di attività e 37 album venduti in oltre 100 milioni di copie) verrà ripercorso, giovedì 19 maggio nella serata d’apertura del festival organizzata dalla Fondazione del Patriziato in collaborazione con la Croce Verde di Bellinzona in occasione del centesimo di fondazione, dal-
lo suo storico chitarrista e cantante Dodi Battaglia, autore di buona parte del repertorio del gruppo nonché strumentista di straordinario talento e insignito del titolo di “miglior chitarrista europeo” dal giornale tedesco “Die Zeitung” nel 1981 e dalla rivista “Der Spiegel” nel 1986. Venerdì 20 salirà sul palco il più importante gruppo della storia del rock progressivo italiano, il Banco del Mutuo Soccorso, che sarà in Ticino con una delle tappe del mini-tour con cui celebra i cinquant’anni dei suoi primi due dischi: “Salvadanaio”, pubblicato nel maggio 1972, e Darwin!, il concept-album dedicato all’evoluzione sulla Terra che proiettò la band romana nell’empireo del “prog” europeo. Un concerto dunque celebrativo ma non solo: Vittorio Nocenzi e compagni presenteranno in anteprima anche alcuni estratti del nuovo album la cui pubblicazione è annunciata per l’estate.
La XX edizione di Bellinzona Beatles Days si concluderà poi sabato 21 maggio con la consueta serata dedicata alle canzoni dei “Fab Four” declinata da alcune delle migliori “tribute band” presenti attualmente in circolazione e che per l’occasione arricchiranno le loro performance con la presenza di personaggi di alto spessore musicale e con elementi visuali e narrativi inediti. Tre intense serate che, in occasione dell’importante giubileo della rassegna verranno proposte al pubblico gratuitamente, grazie anche al sostegno della città di Bellinzona, la Mobiliare, Schützengarten, SWISSLOS, Renualt-AUTORS SA, AMB, BPS (Suisse), Chicco D’Oro, Moda Luce, Delea ed Eventmore. Informazioni prossimamente su www.beatlesdays.ch
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Radio Ticino festeggia i suoi 25 anni
vivendo un momento da incorniciare e con un nuovo canale televisivo unico in Svizzera Dati di ascolto in aumento come mai in passato, un nuovo canale televisivo unico in Svizzera: Radio Ticino festeggia i suoi 25 anni nel miglior modo possibile. L’emittente privata con sede a Locarno vive il momento di maggior successo della sua storia. Lo indica l’ultimo rilevamento diffuso da Mediapulse che nell’ultimo anno ha visto la quota di mercato di Radio Ticino passare dal 4,8 al 6,7% con una crescita che sfiora il 30%. E lo testimonia il fatto che, anche dopo un quarto di secolo, la radio non ha smesso di guardare avanti e innovarsi con energia se possibile ancora maggiore di quella con cui il 21 marzo del 1997 apriva le sue trasmissioni. Fin da subito, il futuro era presente nel dna di un progetto che nasceva in un orizzonte già digitale. La capacità e la volontà di abbracciare le forme e le tecnologie più attuali costituiscono uno dei tratti distintivi di Radio Ticino ora come allora. Dopo due anni di intenso lavoro, lo scorso ottobre Radio Ticino ha dato vita al suo canale televisivo in alta definizione Radio Ticino Channel, diffuso su Swisscom TV, UPC Cablecom, Zattoo, Sunrise TV e su altri provider così come su radioticino.com e sull’App di Radio Ticino. Un canale televisivo che è il solo in Svizzera a trasmettere i video
delle canzoni del palinsesto radiofonico 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oltre a mostrare, tratto comune di ogni visual radio, speaker e giornalisti quando sono al microfono: voci e ora anche volti sempre più vicini agli ascoltatori, diventati adesso anche spettatori. In 25 anni molte cose sono cambiate e molti sono i momenti da ricordare. Lo sviluppo sul territorio, con le frequenze che nel 2007 hanno raggiunto il Sottoceneri e dal 2018 anche il Mendrisiotto segnando così la presenza di Radio Ticino in tutto il cantone oltre che nel Moesano; l’arrivo del DAB nel 2016; il premio Radio dell’anno conquistato nel 2011 nell’ambito del Radio Day… La lista è lunga. “Lo spirito pionieristico di 25 anni fa – sottolinea il direttore Matteo Vanetti - quando l’allora Radio Fiume Ticino nasceva dallo slancio dell’associazione giovanile Diario e/o Tazebau e dei fondatori Marcello Tonini, Fabio Bacchetta Cattori e Oscar Acciari, ci accompagna ancora oggi. Facciamo tesoro di questo nostro tratto distintivo. Nel frattempo il contesto radiofonico è profondamente cambiato. Allora non esistevano i Podcast, non esistevano piattaforme come Spotify. Noi siamo immersi in questo nuovo scenario, cer-
cando di essere la radio giusta per il momento che stiamo vivendo. Grazie al lavoro svolto fin dall’inizio e in particolare negli ultimi anni, pur segnati dalle difficoltà della pandemia, siamo riusciti a dare forma a una radio ancora più pensata per il pubblico adulto della Svizzera italiana. Abbiamo cambiato la musica per essere più che mai vicini agli ascoltatori, abbiamo ripensato l’animazione dosando al meglio il parlato, abbiamo potenziato l’informazione rendendola più presente e capillare. I risultati, con la crescita esponenziale dell’ultimo periodo, sembrano darci ragione e ci spronano a fare ancora meglio”. Se così oggi Radio Ticino è orgogliosa di festeggiare il traguardo dei 25 anni insieme ai suoi ascoltatori offrendo loro una radio che ha guadagnato solidità sempre maggiore nel panorama mediatico della Svizzera italiana, lo sguardo rimane come il primo giorno rivolto al futuro. Radio Fiume Ticino sa Via Varenna 18 CH-6601 Locarno Tel. +41 91 756 15 85 info@radioticino.com www.radioticino.com
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BLENIO E DINTORNI
Manifestazioni primavera
www.bellinzonaevalli.ch
Do 10.04 - dalle 14.00 Inizio stagione Museo Lottigna Il Palazzo dei Landfogti di Lottigna e Cà da Rivöi a Olivone riapriranno al pubblico. Per l’occasione, in entrambe le sedi del Museo storico etnografico Valle di Blenio l’entrata sarà gratuita Lottigna - Museo Valle di Blenio / Olivone - Museo Cà da Rivöi www.museovallediblenio.ch
Sa 23.04 Alla scoperta del medioevo romanico Pietre, affreschi e fortezze. Gita accompagnata organizzata da Ticino Sentieri (Livello T3). Acquarossa - Negrentino - Corzoneso - Vallà - Semione - Ludiano - Motto. Accompagnatore: Alessandro Ratti. Valle di Blenio Info e iscrizioni: www.ticinosentieri.ch Do 24.04 Escursione Piz Lai Blau Organizzata dall’UTOE Biasca. Responsabile: Vizzardi Yves. Info e iscrizioni: Tel. 079 300 77 61 Piz Lai Blau
Consigliamo la Fondue www.caseificiotoira.ch
Lu 11 - Me 13.04 Corso intensivo di 3 giorni sulle piante selvatiche commestibili Riconoscere e raccogliere piante spontanee nella natura e cucinarle assieme. Casa Merogusto - Malvaglia www.meretbissegger.ch Gio 14.04 Presentazione corso arrampicata su roccia Serata organizzata dalla SAT Lucomagno. Responsabile: Loris Carpineti. info: loris.carpine6@bluewin.ch Polisport - Olivone www.satlucomagno.ch
Do 01.05 Esposizione zootecnica bleniese Dopo due anni di pausa forzata, ritorna l’esposizione zootecnica bleniese, vi aspettiamo numerosi per passare una giornata in allegria! Pian Castro Do 01.05 Giro degli Alpi da Corzoneso Escursione per tutti organizzata dalla SEV Verzasca. Responsabili: C. Lodigiani, M. Matasci, G. Matasci e P. Spinedi. Info e iscrizioni: Tel. 076 589 04 04 Alpi Valle di Blenio
Do 01.05 Giro in Valle di Blenio Escursione per persone allenate organizzata dalla SEV Verzasca. Responsabili: C. e L. Mazzucchelli. Info e iscrizioni: 076 693 98 20 annalisa.mascitti@pronatura.ch; Valle di Blenio Gio 05.05 - ore 20.15 Sull’orlo della vita Saper invecchiare è il capolavoro della sapienza, e uno dei più difficili capitoli della grande arte del vivere. Testi di Dino Buzzati, Lorenzo Licalzi, Susanna Tamaro, Valérie Perrin, Giorgio Genetelli, Gabriel Garcia Marquez, Angelo Frigerio, Carlo Goldoni, Claudio Baglioni. Presentazione: Lorenza Gatti. Lettori: Pietro Aiani, Nelly Aspari, Rosilde Bozzini, Alessandro Margnetti, Marco Milli. Musica: Danilo Boggini, fisarmonica. Entrata libera. Sala Patriziale - Olivone Gio 12.05 - ore 20.00 Mamme in equilibrio Presentazione del libro di Eveline Moggi “Mamme in equilibrio. Al centro il benessere dei bambini”. Ci sarà un dialogo tra l’autrice del libro e Sara Rossi Guidicelli. Ex Casa Comunale - Ludiano www.ludianoinfesta.ch/libera-il-libro-serravalle/
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Do 15.05 - dalle 14.00 Maestro Martino. Principe dei cuochi In occasione della Giornata Internazionale dei Musei 2022, dal tema “The Power of Museums”, sarà aperta al pubblico la mostra temporanea che racconterà la figura e le ricette di Maestro Martino (Martino de Rubeis), partito dalla Valle di Blenio verso le maggiori corti italiane (a Milano presso gli Sforza, a Roma presso la corte papale). Lottigna - Museo Valle di Blenio / Olivone - Museo Cà da Rivöi www.museovallediblenio.ch www.maestro-martino.ch
Ve 27.05 Alle pendici del Sosto Luoghi d’origine e di vita di Vincenzo Dalberti (1763-1849). Escursione accompagnata organizzata da Ticino Sentieri (Livello T2). Olivone - Aquilesco - Cozzera - Buttino - Campo Blenio - Olivone. Accompagnatore: Alessandro Ratti. Valle di Blenio Info e iscrizioni: www.ticinosentieri.ch Sa 28.05 - 8.30 - 16.30 Inaugurazione del Murín da Curzönas L’Associazione Ul Murín da Curzönas ha il piacere di invitarvi all’inaugurazione del Mulino. Pranzo con polenta e prodotti
tipici della regione, ritrovo gioviale con musica popolare ticinese, dimostrazione e visita del mulino aperta a tutti e lotteria con ricchi premi. Corzoneso www.ulmurin.ch Ve 03 - Do 05.06 Sun Valley Festival Il Sun Valley Festival si svolge sull’arco di tre giorni nella magnifica area del “Boschetto” di Malvaglia, zona immersa nella natura, che si presta particolarmente a questo tipo d’evento grazie alla presenza di ampi spazi e di un ambiente rilassante fuori dai pericoli del traffico stradale. Durante la manifestazione viene allestito un vero e proprio villaggio: la Magic Sun Arena (Main Stage), il Circus Stage, la zona Lounge-Relax, il capannone principale, la zona Camping e molto altro ancora. Molteplici artisti nazionali e internazionali e diverse attività collaterali vi faranno passare dei momenti indimenticabili. Al fine di godersi il Sun Valley al massimo è offerta al pubblico la possibilità di campeggiare nell’apposita zona Camping. Non fartelo raccontare, vivilo! Al Boschetto - Malvaglia www.sunvalleyfestival.com - continua a pag. 24 -
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BLENIO E DINTORNI - continua da pag. 23 -
Sa 11.06 Le perle della Valle Malvaglia Un tuffo nel passato: facciamo il pieno di storia e cultura! Escursione accompagnata organizzata da Ticino Sentieri (Livello T2). Diga Val Malvaglia - Anzano - Ghiéi - Caissighera - Garmagnùnach Ciavasch - Garéi - Schi - Diga Val Malvaglia. Accompagnatrice: Andrea Geninasca Hess. Valle di Blenio Info e iscrizioni: www.ticinosentieri.ch Do 12.06 La natura della Val di Campo Ammirando la ricca flora e gli stupendi paesaggi dell’alta Valle di Blenio. Escursione accompagnata organizzata da Ticino Sentieri (Livello T2). Campo Blenio - Orsàira - Ronch da Guald - Capanna Bovarina - Predasca - Risareta - Campo Blenio. Accompagnatrice: Carlotta Giacometti. Valle di Blenio Info e iscrizioni: www.ticinosentieri.ch Do 12 - Do 19 - Do 26.06 - 14.00 - 17.00 Disegno all’aria aperta percorso storico artistico La Fondazione Titta Ratti organizza con corso di disegno all’esterno di tre domeniche dove ci si concentrerà su alcuni periodi storico-artistici (romanico, barocco, roccocò) confrontandoci con monumenti situati nel territorio blenie-
se. Con il supporto del professore Giulio Foletti, storico dell’arte e l’artista illustratore Gabriele Genini si approfondiranno questi temi sia in forma didattica-teorica che nella pratica del disegno dal vero. Valle di Blenio www.tittaratti.ch
Lu 27 - Ma 28.06 - ore 21.00 Visioni di una battaglia in corso Il Teatro Tan ripropone la rappresentazione di Remo Binosi, regia di Christian Pezzatti, attrice Michela Zanetti e musiche di Daniele Dell’Agnola. Castello di Serravalle www.teatrotan.ch
Gio 16.06 Mini Adula 4 giorni in montagna per bambini dagli 8 ai 12 anni, organizzato da UTOE Bellinzona. Organizzatori: Giuditta Azzini e Simone Rizzi Info e iscrizioni: Tel. 079 374 79 28, Tel. 079 432 70 88 - Adula www.utoe.ch Sa 18.06 - ore 16.00 Maestro Martino. Principe dei cuochi Vernissage della mostra “Maestro Martino. Principe dei cuochi” con ospite d’onore il collezionista di antichi ricettari Anton Mosimann. Lottigna - Museo Valle di Blenio www.maestro-martino.ch www.museovallediblenio.ch Sa 25.06 Escursione al Matro Escursione organizzata dalla SAT Lucomagno. Responsabile: Kathia Cerboni. Info e iscrizioni: katmadonna@hotmail.it Matro www.satlucomagno.ch
Gli eventi sono soggetti a modifiche o annullamenti (causa Covid-19), consultare il sito www.bellinzonaevalli.ch/it/discover/ events.html
Bellinzona e Valli Turismo InfoPoint Valle di Blenio blenio@bellinzonaevalli.ch Tel. +41 91 872 14 87 www.bellinzonaevalli.ch
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FESTIVITÀ
Le Processioni della Settimana Santa di Mendrisio A cura della Redazione Le Processioni di Mendrisio hanno un’origine antica, anche se i primi documenti risalgono al XVI secolo. La loro preparazione e lo svolgimento riprendono rituali e abitudini tramandate da secoli e a Mendrisio questa tradizione, con mescolanza di religiosità popolare, misticismo, teatralità ed arte è particolarmente sentita. Una delle peculiarità che hanno permesso alle Processioni di Mendrisio di entrare a fare parte della ristretta rosa delle candidature che la Confederazione ha proposto all’UNESCO, è rappresentata dai “Trasparenti”, dipinti translucidi molto originali, realizzati con una tecnica particolare tramandata nel tempo. I più antichi sono stati realizzati nel XVIII e li si possono ammirare affissi nelle vie del Borgo, lungo il percorso delle Processioni o al Museo del Trasparenti. www.processionimendrisio.ch
La Passione a Coldrerio
La processione del Giovedì Santo (14 aprile)
La processione del Venerdì Santo (15 aprile)
Ha probabilmente origini medievali, anche se la prima citazione risale al 1697 ed è la rappresentazione della salita di Cristo al Calvario. Anticamente veniva organizzata dalla Confraternita del S.S. Sacramento. La Processione, chiamata anche “Funziun di giudée”, è animata da 270 figuranti che indossano gli abiti dei personaggi che accompagnano il Cristo.
Questa Processione, chiamata anche “Entierro”, interpreta il funerale di Cristo ed è probabilmente più antica di quella del Giovedì. Un documento del 1790 presenta l’ordine di sflilata più antico conservato. L’atmosfera è resa particolarmente suggestiva dai fanali e lampioni portati in processione dai gruppi di figuranti. I partecipanti a questa Processione sono 700, tra cui i membri di tre corpi musicali.
(13 aprile) A Coldrerio, il mercoledì, dal 1945 è tradizione che venga rappresentata, sul poggio naturale del Ciossetto, la Crocifissione sottoforma di recitazione mimata. Nel sobrio e tragico realismo è un vero e proprio unicum nel suo genere. https://lapassionedicoldrerio.ch
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Menù di Pasqua
Menù di Pasqua Antipasto rustico *** Filetto di coniglio in carpione *** Filetto di misticanza *** Crema di zucca e porcini *** Capretto al forno o stinco di maiale alla birra con patate novelle e formentino *** Colombina alle fragole
CHF 55.- (p.p.)
Terrina d’asparagi Crema al Penz del Caseificio di Rita Coulis ai lamponi *** Lasagnetta di pasta profumata all’aglio orsino Ragout al salmerino *** Il classico Capretto al forno o Roastbeef cotto a bassa temperatura Patate novelle ticinesi e piccoli legumi *** Mousse al cioccolato bianco e Farina Bona *** Colomba Pasquale Panetteria Danesi
CHF 65.- (p.p.) Anche da asporto.
GROTTO SAN MARTINO Viale alle Cantine 30 CH-6850 Mendrisio Tel. +41 91 646 53 12 www.grottosanmartino.ch
CROTTO DEI TIGLI Viale A.Tarchini 53, CH-6828 Balerna Tel. +41 91 683 30 81 crottodeitigli@bluewin.ch www.crottodeitigli.ch
La Parola a Mastro Piff
Ideatore e coordinatore della Coppa del Mondo del Panettone
Decalogo della colomba di qualità • Controllare data di scadenza (per prodotti artigianali 30-45 giorni). • Leggere la lista degli ingredienti in etichetta. • Ingredienti sono in ordine decrescente: il burro dovrebbe essere al 2-3 posto. • Non devono esserci conservanti (mono e digliceridi). • Per degustazione portate a temperatura ambiente 22/24°C (almeno 24 ore prima). • Quando la si compera, possibilmente degustarla nelle tre settimane successive, non più tardi, per poter approfittare appieno delle sue peculiarità. • Chiudere il sacchetto subito dopo la degustazione.
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FESTIVITÀ
Perché il coniglio simboleggia la Pasqua? A cura della Redazione
Siamo sempre tutti molto entusiasti della Pasqua e del contesto che la circonda ma ci siamo mai chiesti veramente cosa ci sia dietro il simbolo del coniglio? E perché proprio a Pasqua e di cioccolato? Beh, sappiate che sin dalle origini del Cristianesimo il coniglio ha sempre rappresentato la figura di Cristo e che, secondo la religione, il manto del
Ecco le date di Pa dei prossimi an squa ni!
nostro amico a quattro zampe tende
Pasqua 2023 09 aprile Pasqua 2024 31 marzo Pasqua 2025 20 aprile Pasqua 2026 05 aprile Pasqua 2027 28 marzo Pasqua 2028 16 aprile Pasqua 2029 01 aprile Pasqua 2030 21 aprile
a cambiare colore a dipendenza delle stagioni. Proprio per questo motivo, Sant’Ambrogio, patrono della città di Milano, decise così di attribuirgli il simbolo della resurrezione, ovvero del cambiamento di vita, esattamente come l’animale cambia il colore del suo manto. Questa sua capacità di cambiare colore e quindi di rinascere, ricorda la vittoria di Cristo sulla morte e la sua “uscita” dal sepolcro durante la Santa Domenica di Pasqua. Inoltre, dovete sapere che il coniglio è considerato l’animale più fertile al mondo e dunque rappresenta in tutta la sua bellezza la rinascita della natura, inaugurando così l’inizio della Primavera.
La Madonna del Coniglio olio su tela (71x85 cm) di Tiziano (ca. 1530) Museo del Louvre
Tuttavia, nella cultura germanica del XV secolo, un’altra tradizione affianca il coniglio pasquale: tra il Medioevo e il Rinascimento, l’animale era protagonista dei festeggiamenti dei più piccoli. La tradizione vuole che la notte del sabato Santo, i bambini si ritrovavano a preparare un nido caldo per il coniglietto e, accanto alla paglia, gli facevano trovare pronto del cibo poiché presto sarebbe arrivato affamato. Inoltre, se il bambino durante il corso dell’anno si fosse comportato bene, avrebbe ricevuti tanti doni. Perché il coniglio simboleggia laPasqua? - Continua a pagina 30
Menù di Pasqua e Pasquetta Flan di Asparagi con Crema allo Zafferano *** Risotto ai Bruscandoli e Büscion del Togni* *** Agnello e Capretto Nostrani* al forno, salsa al Rosmarino, Patate Novelle al forno Verdure del giorno oppure Arrosto di Vitello, Patate Novelle al forno Verdure del giorno *** Tortina capovolta alla Ricotta cioccolata fondente e fragole CHF 55.- (p.p.) Riservazione gradita allo 091 869 17 22 Da asporto 17-18.04.22 - 12.00-13.30 / 18.00-20.00
HOTEL DES ALPES Via della Stazione 35, CH-6780 Airolo Tel. +41 91 869 17 22 www.hoteldesalpes-airolo.ch
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* Büscion, Togni Marco, Airolo-Nante * Capretto, Azienda agricola Le capre del Monte Pettine, Quinto * Agnello, Azienda agricola F+M, Quinto
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FESTIVITÀ
- (continua da pag. 28 Questa tradizione ci porta con la mente a ciò che ancora oggigiorno viviamo il giorno di Natale solo che, in questo caso, si tratta di una versione “primaverile”. Verso il 1700 furono proprio i popoli germanici dell’epoca ad iniziare a creare dolci al cioccolato a forma di coniglio in occasione della Santa Pasqua e saranno queste popolazioni europee a trasportare le loro creazioni in giro per il mondo, fino ad arrivare in America. Sta di fatto che, che sia di spugna, di cartapesta e soprattutto di cioccolato, il coniglio è da sempre protagonista indiscusso della Pasqua e noi, in questo giorno così importante, vogliamo celebrare la rinascita e la sconfitta della morte per la vita in compagnia di questo simpatico animale!
Cartoline antiche
PASQUA IN CITTÀ LUGANO, 15-18 APRILE Dal 15 aprile prende il via l’edizione 2022 di Pasqua in Città. Ad animare durante il periodo pasquale il centro cittadino, le sue vie e le sue piazze, un programma con intrattenimenti e attività. Un’occasione per festeggiare insieme la Pasqua e l’arrivo della primavera. Pasqua in Città si situa in apertura della stagione propriamente turistica e degli eventi all’aperto con una proposta nel segno della tradizione e dedicata in particolare alle famiglie con la Caccia al tesoro e numerose animazioni. Ci auguriamo che questo evento permetta momenti di svago e serenità insieme ai propri cari in questo periodo così delicato. INFORMAZIONI: Divisione Eventi e congressi - T. +41 (0)58 866 74 40 - eventi@lugano.ch - www.pasquaincitta.ch - www.luganoeventi.ch
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Menù di Pasqua Mille foglie in crema di patate, asparagi e rose di crudo *** Tagliatelle con porcini e tartufo *** Capretto al forno con ratatouille di verdure *** Torta al cioccolato, menta e peperoncino
CHF 45.- (p.p.) RISTORANTE PIZZERIA CENTRO Via S. Gottardo 77, CH-6900 Massagno Tel. +41 91 967 13 96 www.ristorantecentro.com
Menù di Pasqua Insalata di carciofi con gambero rosso su letto di rucola e radicchio *** Risotto Carnaroli con punte d’asparagi *** Capretto nostrano cotto nel forno a legna oppure Medaglioni di vitello alle spugnole con Patate novelle Bastoncini di carote all’italiana Spinaci in foglia *** Fragole con gelato *** Colomba e caffè
CHF 65.- (p.p.) RISTORANTE CORTIVALLO Via Cortivallo 52, CH-6924 Sorengo Tel. +41 91 966 10 26
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GASTRONOMIA
Dopo un caldo periodo invernale di nuovo aperti tutti i giorni Dallo scorso 12 marzo si può di nuovo salire in vetta giornalmente con corse ogni mezz’ora da mattino a sera. Saranno numerose le proposte per passare momenti indimenticabili sul Pan di Zucchero ticinese. Per i pranzi di Pasqua di domenica 17 aprile e della festa della Mamma di domenica 8 maggio il Ristorante Vetta propone dei succulenti menù e la risalita per soli 59.- franchi. Domenica 10 aprile avrà luogo il “San Salvatore Trail”: una corsa competitiva o un Walking rigenerante primaverile adatto anche a famiglie con bambini da non perdere. Iscrizioni sul sito www.sansalvatrail.ch.
Altre manifestazioni e novità www.montesansalvatore.ch. Menu di Pasqua Domenica 17 aprile 2022 Saluto della cucina ❋❋❋❋❋
Lasagna con asparagi e scamorza affumicata ❋❋❋❋❋
Capretto nostrano oppure
Reale di vitello ai funghi porcini Patate e carciofi al forno ❋❋❋❋❋
Millefoglie alla ricotta con agrumi e cioccolato
lare
ico e Fun o z n Pra Fr.
59.-
PRENOTAZIONI 091 993 26 70
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Foce del Cassarate, Lugano - © Ticino Turismo - Foto Loreta Daulte
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FESTIVITÀ
Festa della mamma
L’arte di divenir Madre A cura di Paola Cerana
Il giorno della Festa della Mamma evoca il sorriso, l’abbraccio, la gratitudine e tutto ciò che la maternità racchiude in sé di bello e buono. Un po’ come il mese che lo ospita, maggio, simbolo della rinascita e dell’anelata emersione dal letargo invernale. Tuttavia, non per far la “guasta-festa”, essere madre non è solo gioia ed esaltazione della vita. È anche sacrificio e dolore, come ogni madre ben sa, e non solo dolore fisico. Perché mamma non si nasce, si diventa. Soprattutto imparando dai propri errori che, come tanti tasselli di un puzzle, chiedono d’essere collocati al posto giusto per poter dare un senso al tutto. Meglio ancora del puzzle, l’arte pittorica può essere presa in prestito come chiave di lettura per capire quanto sia complicata e ricca la figura materna. Non alludo all’infinità di raffigurazioni di “Marie” col bambino in grembo, avvolte da un’aura di buonismo tanto verginale quanto irreale; penso piuttosto a certe opere d’arte assai più contorte e graffianti: le famose Maternità pittoriche di Picasso, che della donna aveva una visione esasperata e, proprio per questo, fortemente simbolizzata.
I suoi ritratti di madri sono quasi sempre “schizofrenici” e sembrano intimamente connessi con l’inquietudine e con l’inafferrabile, anziché solo con l’amore e la femminilità. Quest’interpretazione pittorica diventa psicologica e consente, a mio avviso, di completare quell’archetipo di maternità essenzialmente concavo, ovvero accogliente e recettivo, con l’altro aspetto più conflittuale e disarmonico. È impossibile, infatti, ignorare le inquietudini e le ansie che la natura di madre porta con sé: il corpo cambia e la donna non è padrona della propria trasformazione perché vive un rapporto fusionale ineluttabile con ciò che sta per diventare.
Analogamente, le pennellate spigolose di Picasso sembrano proprio sottolineare la trasformazione e l’inevitabile complessità psicologica del divenir madre. Tuttavia, tra le tante spigolature della maternità – nell’arte così come nella vita - bastano un ginocchio tondeggiante, un braccio avvolgente e una mano forte a sostenere il piccolo nella sua aurora alla vita, per ristabilire quel rassicurante sospiro che ogni madre, di ogni tempo, emana. Perciò, nel giorno della Festa della Mamma ricordiamoci di regalare almeno un sorriso, un abbraccio e soprattutto un profondo Grazie alle nostre mamme, senza dubbio più preziose di qualsiasi quadro di Picasso!
Festa della mamma: le date future 2023: domenica 14 maggio 2024: domenica 12 maggio 2025: domenica 11 maggio
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Menù festa
Menù festa
della
Mamma
Lo stuzzichino di benvenuto da parte della cucina *** La tartare di ombrina con mela in due consistenze *** I gnocchetti di patate blu con mazzancolle e essenza d’astice *** Il trancetto di branzino selvatico cbt. agli agrumi e i suoi contorni *** La coccola del pasticcere *** La composizione di dessert a sorpresa dello chef *** Caffè e digestivo
della
Mamma
Piccoli canapè assortiti *** Risottino con fragole e champagne Jacquart *** Medaglioni di beef argentino in crosta di mandorle e riduzione di Mateira e balsamico Chenelle di purea di carote e fiocchi di ricotta Carciofini alla romana *** Abbracci di melone bianco con sorbetto ai frutti rossi
CHF 68.-.- (p.p.) Prenotazione obbligatoria
GROTTO SERTA Via Serta 6, CH-6814 Lamone Tel. +41 91 945 02 35 info@serta.ch - www.serta.ch GRIGLIA SEMPRE IN FUNZIONE PIZZA AL FORNO A LEGNA
CHF 115.- (p.p.) RISTORANTE LA BRASERA Via Mataldin 1, CH-6534 S. Vittore (GR) Tel. +41 91 827 47 77 www.ristorantelabrasera.ch
Festa della Mamma Domenica 8 maggio 2022 Saluto della cucina ❋❋❋❋❋
Risotto ai porri con briciole di fegatini di pollo arrostiti ❋❋❋❋❋
Cosciotto di maialino glassato al miele Patate duchessa Flan di spinaci ❋❋❋❋❋
Crema al mascarpone e frutti di bosco
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ENOLOGIA
Vinum Bonum... A cura della Redazione
Ritorna Vinissima, l’evento di Tamborini per eccellenza Da domenica 3 a lunedì 4 aprile Vinissima 2022 torna dopo due anni di “pausa” nella storica cantina ticinese Tamborini di Lamone. Nata negli anni ‘90 come evento in Svizzera interna, negli anni si è trasformata e si è trasferita in Ticino. Oggi arriva ad ospitare 35 produttori esteri e più di 150 vini in degustazione. La prima occasione per scoprire le novità in vendita da Tamborini sarà proprio Vinissima, che si svolge infatti a pochi
giorni dalla pubblicazione del nuovo catalogo prodotti 2022. La manifestazione è aperta al pubblico con ingresso gratuito e, per l’occasione, tutti i prodotti in esposizione possono essere acquistati a prezzi speciali.
Un’occasione per regalarsi qualche emozione enoica “dal vivo”, poter di nuovo risvegliare tutti i sensi che una degustazione coinvolge e incontrarsi di persona davanti a un buon bicchiere di vino.
“New entry” dell’edizione 2022 sarà l’angolo bar con degustazione di cocktail e le MasterClass di mixology a cura del Bartender Roger Docourt (due volte campione svizzero), per imparare a usare al meglio bitter e vermouth per creare ottimi aperitivi ad opera d’arte. Saranno presenti anche dei Food Truck per poter accompagnare il vino con ottimo cibo.
Informazioni e prenotazioni: Domenica 3 aprile: ore 10:00-18:00 Lunedì 4 aprile: ore 10:00-16:00. Per info: info@tamborinivini.ch Tel: +41 91 935 75 45 Link iscrizioni https://tamborinivini.ch/vinissima
Franciacorta: sfumature ed interpretazioni di un vino e di un territorio L’evento, svoltosi martedì 15 febbraio c/o Hotel Villa Principe Leopoldo di Lugano, è stato dedicato interamente al vino e al territorio. Attraverso la degustazione dei Franciacorta, che ne ha confermato la reputazione, ha entusiasmato gli intenditori presenti pure per le novità nate dall’esperienza e animo dei produttori, con le loro personali espressioni, hanno elogiato questa incantevole zona, patrimonio del panorama vitivinicolo italiano. MasterClass è stata condotta dalla Presidente Anna Valli, Sommelière Brevet Fédéral, con la presenza del responsabile Ufficio Tecnico & Ricerca e Sviluppo del Consorzio Dr. Flavio Serina e le Events Managers Alessandra Zanchi e Sara Buizza. L’incontro è terminato in un momento conviviale con le prelibatezze preparate dallo Chef “stellato” Cristian Moreschi.
Da destra: Giulia Bernasconi Pozzoli, Anna Vali, Piero Tenca, Fulvio Serina, Alessandra Zanchi, Sara Buizza, Michele Braccia e Simone Ragusa. © David Camponovo
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Da domenica 10 a mercoledì 13 aprile
Salone internazionale dei vini e distillati 54° edizione
Vinitaly Special Edition supera le aspettative: 12mila operatori con 2500 esteri da 60 paesi. Vincente la formula a tutto business per imprese, consorzi e organizzazioni. Con oltre 12.000 operatori professionali, più di 2500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere archivia oggi l’edizione speciale e straordinaria di Vinitaly, terza ed ultima tappa italiana di collegamento alla 54° edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022.
Per quanto riguarda la mappa dei Paesi presenti a Vinitaly Special Edition, Europa (con i Paesi del Nord, Germania e Francia in testa), Russia, Stati Uniti e Canada guidano la domanda di vino italiano in fiera, seguiti da Est Europa (Romania, Ucraina, Polonia, Bielorussia, Bulgaria e Repubblica Ceca), Regno Unito e Cina, che ha fatto il suo ritorno proprio a Verona. “Una geografia - commenta Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – perfettamente allineata con i dati di crescita registrati sui mercati internazionali che, nei primi 7 mesi di quest’anno, hanno rilevato complessivamente un rimbalzo del 15% sullo stesso periodo dell’anno scorso. Abbiamo mantenuto l’impegno dichiarato, ossia di una special edition altamente qualificata, grazie anche al supporto di Ice-Agenzia - prosegue Mantovani - con
operatori esteri provenienti proprio dalle aree in cui il vino italiano sta crescendo in maniera significativa. Ora - conclude il direttore - puntiamo al 2022, per realizzare un grande 54° Vinitaly”. Tra le aree di interesse di operatori e buyer, quelle dedicata al biologico e agli organic wine hanno registrato un’impennata dell’affluenza. Nel corso della tre giorni, infatti, le 42 aziende espositrici di questo segmento hanno visto riempirsi le agende di appuntamenti b2b soprattutto con i rappresentanti del Nord Europa e della Germania. Mentre sul fronte delle nuove tendenze, il calendario di masterclass della Mixology ha registrato il tutto esaurito. Riscontro positivo anche per Sol&Agrifood ed Enolitech, anch’essi in versione straordinaria. www.vinitaly.com
Nelle foto, del 2019, alcuni momenti presso il padiglione che ospita la Franciacorta. In immagine lo stand della cantina Villa, Monticelli Brusati (BS). In primo piano Paolo Pizziol. © D.Camponovo
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SPORT
Avanti senza paura. Semifinale possibile. A cura di Doriano Baserga - foto David Camponovo
E alla fine eccoci nei play-off. Di fronte lo Zugo campione svizzero ma poco importa. Questa è un’altra stagione e tutto può succedere. Anche di estromettere gli attuali campioni in carica, ne siamo convinti.
Anche in porta il ritorno di Niklas Schlegel è stato determinante, malgrado le belle prestazioni di Fatton, il no.34 è assolutamente quel portiere che sa infondere la fiducia a tutti i giocatori con l’esperienza che si ritrova.
Il Lugano ora è una squadra combattiva, determinata e con la voglia di continuare il più possibile la stagione.
Nella serie si rivedrà pure Mirko Mueller e questa notizia infonderà ancor più forza al morale dell’intero gruppo. Gli ex della contesa saranno Thürkauf, Alatalo e Abdelkader dalla parte ticinese, mentre in maglia tori spiccano i tre moschettieri Simion, Suri e Hofmann. Tre peperini non da poco che solitamente si divertono ad andare in rete contro la loro ex squadra.
Cris Mc Sorley stratega di mille battaglie ha studiato molto bene gli avversari e sa come affrontarli. L’arrivo di Justin Abdelkader in bianconero ha portato tanta energia nella linea con Carr e un incredibile Thürkauf, ormai uno dei migliori centri svizzeri in circolazione. Questo terzetto ha dato la carica a tutta la squadra per superare l’ostacolo Ginevra Servette e ora sarà la linea più controllata dagli zughesi. Ma attenzione anche a quella di Arcobello, Fazzini e Shane Prince altro neo luganese arrivato a fine regular season. Stranieri decisamente pesanti e presenti sotto lo slot avversario e questo può fare la differenza contro la formazione campione in carica. A questo punto Troy Josephs può guarire con calma dall’infortunio e Mikkel Boedker dovrà sudare parecchio per ritrovare il suo posto in squadra. La concorrenza può far solo bene al roster e McSorley avrà diverse carte da giocare.
Saranno dei sorvegliati speciali ma la formazione d’oltre Gottardo avrà pure dalla sua il miglior portiere in circolazione, quel Leandro Genoni di 34 anni ma con tanta voglia di vincere ancora dopo i successi ottenuti dapprima a Berna e lo scorso anno a Zugo. Si vocifera che il suo contratto in scadenza nel 2024 non verrà rinnovato, poiché Luca Hollenstein 22 anni preme per il posto di titolare. Vedremo. Ma questa è musica del futuro, come quella di un possibile passaggio da Berna a Lugano del figlio d’arte Calle Andersson, passaporto svizzero ma svedese di nascita.
Mc Sorley scruta il proseguo del cammino dei playoff.
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Il forte difensore ha un contratto ancora di una stagione a Berna, ma se dovesse trovare un accordo di uscita sarebbe ben felice di tornare a vestire il bianconero che vide suo papà Peter vincere un titolo proprio sulle rive del Ceresio. E Calle vuole lo stesso successo di papà perciò siamo fiduciosi che sarà lui il sostituto del partente Raman Loeffel proprio in direzione della capitale federale.
Ed a età ne guadagnerebbe il Lugano di Hnat Domenichelli, come sempre attento a queste possibilità di colpi improvvisi causa malcontento di un giocatore nel club di appartenenza. L’affare Thürkauf ne è il classico esempio. Ma ora avanti con lo Zugo e lasciamoci sorprendere.
Fase di gioco durante la partita tra HC Lugano e HC Ginevra, vinta dai bianconeri 4-3 dopo i supplementari e che li promuovono ai play-off 2022.
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SPORT
Silvano Corti e Andy Ton nella Hall of Fame dell’ HC Lugano La cerimonia ufficiale per l’entrata nella Hall of Fame dell’Hockey Club Lugano dei giocatori Silvano Corti e Andy Ton prima della partita tra Lugano e Zugo (persa per 2-3), si è svolta venerdì 25 febbraio 2022 presso la Corner Arena di Lugano. Bruno Rogger (20), Silvano Corti (3), Andy Ton (22), la presidente Wicky Mantegazza e Bernard Côté (16) © foto David Camponovo.
Sonvico - © lugano.ch - Alessandro Rabaglio
National League 2021/22 Play off
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1/4 di finale ve 25, do 27, ma 29, gio 31.03 (ev. sa 02, lu 04, me 06.04.22) Semifinale ve 08, do 10, ma 12, gio 14 (ev. sa 16, lu 18, me 20.04.22) Finale sa 23, lu 25, me 27, ve 29.04 (ev. do 01, ma 03, gio 05.05.22)
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1/4
EV Zug
FR Gotteron
ZSC Lions
SC Rapperswil
HC Lugano
HC Lausanne
HC Bienne
HC Davos
Nuova classifica per le 4 squadre in semifinale, secondo la stagione regolare e Pre-Playoffs
1/2 1 vs 4
Finale
Nuova classifica per le 2 squadre in finale secondo la stagione regolare e Pre-Playoffs
Palmarès 2021-22 2020-21 2019-20 2018-19 2017-18 2016-17 2015-16 2014-15 2013-14 2012-13
? EV Zug non assegnato Berna ZSC Lions Berna Berna Davos ZSC Lions Berna
2 vs 3 1 vs 2
2011-12 2010-11 2009-10 2008-09 2007-08 2006-07 2005-06 2004-05 2003-04 2002-03 2001-02 2000-01
ZSC Lions Davos Berna Davos ZSC Lions Davos HC Lugano Davos Berna HC Lugano Davos ZSC Lions
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SPORT
2021
2022 16 aprile - 17:3 Massagno
Swiss Central
www.sambasketmassagno.com
30 marzo - 19:30 Lugano
Swiss Central 02 aprile - 17:30 BBC Nyon
Lugano
13 aprile - 19:30 Lugano
Neuchâtel
30 marzo - 19:30 Massagno
BC Boncourt
16 aprile - 17:30 BBC Monthey
Lugano
03 aprile - 16:00 Massagno
Fribourg Olympic 13 aprile - 19:3 Massagno
BBC Nyon
19.03.22- Basket è uno sport sempre popolare alle nostre latitudini. Nella foto gli U8 di Arbedo, Lugano, Massagno e Vacallo. © David Camponvo
www.basketlugano.com
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Note positive nel basket svizzero? Under 16 e Under 18 A cura di Renato Carettoni
Sono i campionati nazionali U16 e U18 che sono di un buon livello, almeno per quanto riguarda le squadre di vertice, ed esprimono un livello generale di gioco non trascurabile e dove giocano buoni talenti.
La serie A vivacchia a basso livello con l’eccezione del Friborgo e del Massagno che saranno le finaliste del campionato. Visti i roster sulla carta il Massagno dovrebbe essere favorito, mentre il Friborgo lo è per il livello del gioco di squadra e l’organizzazione difensiva. I giocatori del Massagno sono più abituati ed esperti a questi livelli avendo tutti giocato e vinto titoli nei club dove hanno giocato in precedenza.
Fa piacere constatare che le squadre ticinesi stanno andando molto bene.
Sono curioso e mi aspetto una finale calda ed equilibrata...
Nella U18 il Lugano conduce la classifica a punteggio pieno e nella U16 il Raggruppamento del Mendrisiotto è pure in testa alla classifica.
Lugano Tiger - Sam Massagno © David Camponovo
Qualcosa di positivo nel contesto del basket svizzero, pur cercandolo con il lanternino, c’è!
Nella U18 il Massagno alterna buone partite ad altre un po’ meno e nella U16 il Lugano se la sta giocando con tutte esprimendo un basket più che buono. Importante è che questi bravi giovani arrivino a fare il salto definitivo verso la massima serie che dovrebbero poter fare quanto prima visto il livello del massimo campionato!
A lato Lugano Tigers U18 © www.basketlugano.com
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SPORT
CALENDARIO SUPER LEAGUE 2021/22
www.sfl.ch
www.fclugano.com
Do 24.04.22 - 14.15
Do 03.04.22 - 14.15 FC Lucerna
FC St. Gallen
FC Lugano
FC Lugano
FC Sion
Lu 18.04.22 - 16.30 FC Losanna
FC Lugano
Servette FC
Sa 30.04.22 - 18.00
Do 10.04.22 - 16.30 FC Lugano
Me 11.05.22 - 20.30
Grasshopper
FC Lugano FC Zürich Do 22.05.22 - 16.30
Sa 07.05.22 - 18.00
FC Lugano
FC Lugano
FC Lugano
Gio 19.05.22 - 20.30
Young Boys
FC Basel 1893
FC Lugano
Giovedì 21.04 1/2 finale di Coppa Svizzera 2021-22
FC Lugano - FC Lucerna L’attesa per la semifinale di Coppa Svizzera, in programma giovedì 21 aprile alle ore 19:45 allo stadio di Cornaredo, è altissima. Per l’occasione il club ha deciso di offrire a tutti i tifosi e simpatizzanti prezzi fortemente scontati.
3 coppe svizzere
1931
1968
1993
I biglietti saranno in vendita al pubblico a partire dal 6 aprile sul sito bit.ly/ semifinalecoppa e alla biglietteria di FC Lugano allo stadio di Cornaredo. Il club consiglia fortemente l’acquisto online dei biglietti. In alternativa la biglietteria
Albo d’oro ultimi 10 anni 2020-21
San Gallo - Lucerna
1-3
2019-20
Basilea - Young Boys
1-2
2018-19
Basilea - Thun
2-1
2017-18
Zurigo - Young Boys
2-1
2016-17
Basilea - Sion
3-0
2015-16
Lugano - Zurigo
0-1
2014-15
Basilea - Sion
0-3
2013-14
Zurigo - Basilea
2-0 dts
2012-13
Basilea - Grasshoppers 1-1 (3-4 d.r.)
2011-12
Basilea - Lucerna
2010-11
Neuchâtel Xamax - Sion 0-2
1-1 (5-3 d.r.)
allo stadio di Cornaredo è aperta da lunedì al venerdì negli orari 09.00-12.00 e 13.30-17.00. Per tutte le informazioni è sempre attiva l’e-mail coppa@fclugano.com oppure si può contattare il numero di telefono +41 91 922 86 72 nei normali orari di apertura della biglietteria (lu-ve) 09.0012.00 e 13.30-17.00). www.fclugano.com
In caso di vittoria del FC Lugano e accesso alla finale di domenica 15 maggio 2022 (orari e luogo ancora da definire) GUIDA AL TEMPO LIBERO & BENESSERE - INSUBRIA
SINCE 1999
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by Night&Day
organizzerà un bus per la trasferta. Per prenotazioni scrivere a redazione@tinotte.ch
tinotte.ch
Da sabato 9 a domenica 10 aprile
Lake Lugano Rowing-Melano La regata nazionale apre il calendario svizzero 2022 Dopo la prima edizione tenuta con successo nella travagliata stagione 2021, la regata ha ottenuto il diritto di far parte del Circuito Nazionale Svizzero di regate di canottaggio sulla distanza ufficiale di 2’000 metri. Vogliamo organizzare e portare avanti questo importante evento, che accoglie molti giovani rematori, in piena sicurezza e con la convinzione che questo appuntamento saprà catalizzare l’interesse degli appassionati e non di canottaggio mettendo in risalto il nostro bel territorio. Franchini Carlo Responsabile Sponsoring +41 79 620 40 62 www.lakeluganorowing.ch
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SPORT
Grand Prix U16 2022 - 1 tappa
Tanti giovani al IV Trofeo Talete Vince Giulio Raul Berardi A cura della Redazione - © foto CD-Media sagl
È giunto alla 22esima edizione lo storico festival scacchistico Memorial Barbero che ha avuto luogo per la prima volta il giorno della Festa del Papà: sabato 19 marzo. Il festival era suddiviso in due tornei: il XXII trofeo Elite – IV Trofeo Snack Bar Talete e il III Trofeo Edmondo Franchini SA dedicato agli under 16. Ricordiamo che il Grand Prix è un’iniziativa voluta dalle Aquile di Lugano e in particolar modo dall’appassionato David Camponovo e dallo storico responsabile giovani del Ticino Giovanni Laube. Il XXII Memorial Barbero è un torneo internazionale, tanto che i primi 5 giocatori erano tutti provenienti dall’Italia. Il trofeo Edmondo Franchini SA under 16 lo ha vinto, dopo spareggio tecnico, Giulio Raul Berardi che ha quindi prevalso su Luca Nicola Baluta, entrambi 4.5 punti. Al terzo posto troviamo Adele Premoselli con 3.5 punti. Il 1° premio delle Scuole elementari è andato alla sorella Rossella Premoselli con 3.5 punti, mentre il premio per il più giovane (2015) è andato a Daniele Camponovo, che con ben 2 punti ha vinto il 1° Asilo. Infine il IV trofeo Snack Bar Talete – Elite - ha visto la vittoria del maestro Fide Fabrizio Patuzzo con 6 punti. Al secondo posto troviamo Simone Medici (già campione ticinese) e il maestro Fide di Verona Valerio Luciani con 5.5 punti e al quarto posto il maestro internazionale Giulio Borgo con 5 punti. -continua a pagina 47 -
Premiazione Under 16: da sin.: Claudio Bernasconi, Adele Premoselli, Giulio Raul Berardi, Luca Nicola Baluta, Daniele Camponovo, Rossella Premoselli, Franco Bianchi (Farmacia Casabella) e l’organizzatore David Camponovo.
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La manifestazione è da sempre gemellata con l’Associazione Non Fumatori e AIL e da sempre gli organizzatori promuovono il gioco degli scacchi per tutte le età. Foto e classifiche, come pure date dei prossimi eventi, sono visionabili sul sito: www.scaccomatto.ch. Il prossimo torneo under 16 avrà luogo domenica 1 maggio presso il Centro Esposizioni Lugano. (vedi pag. 48) Per maggiori informazioni contattare il David Camponovo al +41 76 328 60 90.
Premiazione IV Torneo Talete-Elite: da sin: Claudio Bernasconi (Arbitro), Dario Camponovo, Simone Medici, Fabrizio Patuzzo (vincitore), Valerio Luciani (3°), Denise (Snack Bar Talete), Giovanni Laube (arbitro), David Camponovo (oganizzatore) con Daniele Camponovo (1° Asilo).
Snack Bar Talete Via Girella 4, CH-6814 Lamone Tel. +41 91 966 61 22
Orari Lu- Ve 06:30–20 Sa-Do chiuso
Talete Snack Bar +41 91 966 61 22 - 6814 Lamone
Vuoi imparare a giocare a scacchi? Gli scacchi sono un gioco straordinario. Il gioco resiste e si adegua al passare degli anni. In piena pandemia, ad esempio, è scoppiato un boom on-line. Ma confrontarsi con un giocatore in carne d’ossa è tutt’altra cosa. È risaputo che gli scacchi portano innumerevoli vantaggi a chi li pratica, sia se si tratti di bambini che di adulti. Giocare a scacchi porta benefici e.. allena il muscolo della mente. Sei incuriosito? Durante la Fiera di EspoTicino avrai la possibilità di visitare lo stand dedicato al Re dei Giochi. Aquile di Lugano, in collaborazione con la Federazione Scacchistica Ticinese, saranno lieti di darti la possibilità di conoscere questo straordinario sport delle 64 caselle. Vuoi imparare a giocare a scacchi? Lezione gratuita quotidiana tra le 18.00-19.00 (28.4-01.05.2022) Contattaci allo +41 76 328 60 90 www.scaccomatto.ch / fsti.ch
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SPORT
Calendario tornei 2022 DOMENICA 1 MAGGIO 2. Tappa VII Grand Prix U16 VI TROFEO ESPOTICINO Centro Esposizioni Lugano (via Campo Marzio, Lugano) SABATO 28 MAGGIO 3. Tappa VII Grand Prix U16 II TROFEO OSTERIA DEGLI AMICI Osteria degli Amici (Via Casoro 14, Figino, 091 980 10 72)
SABATO 8 - DOMENICA 9 OTTOBRE II Festival Scacchistico Bissone c/o Hotel Campione (Via Campione 62, Bissone, 091 640 16 16) SABATO 8 OTTOBRE 6. Tappa VII Grand Prix U16 II TROFEO HOTEL CAMPIONE DOMENICA 9 OTTOBRE 2.Tappa Semilampo Ticinesi Open (per tutti)
SABATO 17 SETTEMBRE 4. Tappa VII Grand Prix U16 II TROFEO GROTTO DEL PAOLIN Grotto del Paolin (Via Cantonale 59, Lugano, 091 995 26 96)
DOMENICA 13 NOVEMBRE 7. Tappa VII Grand Prix U16 IV TROFEO ESPOVERBANO Palexpo Locarno (Via alla Peschiera 9, Locarno, 091 756 32 06)
VENERDÌ 30 SETTEMBRE - DOMENICA 2 OTTOBRE XV OPEN LUGANO c/o Hotel Villa Sassa **** ( Via Tesserete 10, Lugano, 091 911 41 11)
SABATO 26 NOVEMBRE 8. Tappa VII Grand Prix U16 IV TORNEO RAIFFEISEN CAMPAGNADORNA Banca Raiffeisen della Campagnadorna (Via Boff 2, Stabio)
SABATO 1 OTTOBRE 5. Tappa VII Grand Prix U16 II TROFEO VILLA SASSA c/o Villa Sassa ****
www.scaccomatto.ch www.altoloco.ch/scacchi Media Partner Grand Prix 2022 Guida al tempo libero & benessere - Insubria SINCE 1999
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by
Night & Da
I libri in vetrina di Ticino by Night&Day Night&Day Misha il re dei trovatelli
Sofia Leoni (testi) Lisa Albizzati (immagini)
Stefano Bernaschina
Stefano Bernaschina
Ramona Pianezzi (testi) Lisa Albizzati (immagini)
Mio nonno fa le nuvole rosa
... da giorni, Ciuf e Paz stanno cercando la loro cara amica Margherita. Ma di lei, in stazione, non c’è traccia. Dove sarà finita?...
Fontana Edizioni 21×21 cm, 20 pagine CHF 22.–
La fuga di Margherita
Fontana Edizioni 21×21 cm, 20 pagine CHF 22.–
Un’avventurosa fiaba che parla di amicizia, ambientata in una vecchia e fuligginosa stazione in cui treni, fiori e sassi, sanno parlare tra di loro.
www.fontanaedizioni.ch
Fontanaedizioni
Non è una vera e propria fiaba quella che ci troviamo di fronte, ma un racconto molto particolare, una narrazione fatta tutta in prima persona. Con una caratteristica decisamente originale: questa prima persona non è un essere umano, bensì un cane. Un cane che ci propone una serie di eventi visti dagli occhi e dalla prospettiva di un animale che vive una serie di situazioni e che ce le racconta a modo suo. Misha è un trovatello che ha la fortuna di trovare delle persone che lo adottano, lo accolgono nella loro casa e con lui iniziano una nuova vita. Un’esistenza che è fatta tutta di rispetto, affetto e amore non solo a senso unico, ma che coinvolge in modo positivo la parte animale e quella umana. Ecco allora dipanarsi felici giornate fatte di scoperte, di cose nuove da imparare, di una comunicazione tutta da inventare, per capirsi meglio. Misha, col passare del tempo, comincia a pensare alle persone che lo hanno adottato come ad una mamma e ad un papà, e non come a due padroncini, in una totale identificazione con una vita comune a tutti i protagonisti.
Ramona Pianezzi
Illustrazioni di Lisa Albizzati
Stefano Bernaschina (testi) Lisa Albizzati (immagini)
La fuga di Margherita Le avventure di Ciuf Fontana Edizioni 21×21 cm, 36 pagine CHF 22.– Una fiaba decisamente poco convenzionale: se in quelle classiche umani e animali danno vita ad una serie di vicende, avventure (sempre a lieto fine), parlano tra di loro, litigano oppure vanno d’accordo, qui le cose si svolgono diversamente. La vicenda è condotta da due locomotive, Ciuf e Paz, e da un fiore, una Margherita, di nome e di fatto, senza dimenticare un gruppo di diamanti che vivono (si fa per dire) nelle profondità di una caverna, una miniera di carbone che si rivela risolutiva per tutta la storia. Lo sfondo delle varie vicende è una fuligginosa (l’aggettivo ha la sua importanza) stazione, punto di partenza e di ritorno e pure punto di fuga della nostra Margherita. Come ogni fiaba che si rispetti anche questa ha la sua bella morale, il suo giusto insegnamento. Riassumendo potremmo dire che questa favola è un inno all’amicizia che, se è solida e basata su fondamenta rocciose, dura in eterno e sconfigge ogni tipo di difficoltà. Una nota finale per il gran bel lavoro di Lisa Albizzati che, libro dopo libro, dimostra sempre più fantasia e maturità. Mio nonno ha commesso errori
ed è stato capace di meraviglie.
Mio nonno era incredibilmente umano.
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Mio nonno fa le nuvole
Mio nonno fa le nuvole ROSA
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Ci troviamo di fronte ad una favola oppure ad un racconto dai contorni fiabeschi? Non credo sia tanto importante rispondere a questa domanda. In queste pagine ci sono chiaramente elementi autobiografici e altre caratteristiche decisamente di fantasia. Il tema della morte nelle fiabe, ricordiamolo, non viene quasi mai affrontato: in questo genere letterario prevalgono la vita, la fantasia, il finale felice. Fa un certo effetto quindi leggere che l’inizio di questa favola-racconto è dedicato ad un personaggio scomparso, un nonno che ha lasciato questa Terra troppo presto. E se ben guardiamo come viene caratterizzata sia a livello di testi, sia di illustrazioni, questa persona non ha nulla di vecchio: i capelli, lo sguardo giovane e sempre sorridente, da furbetto, tutto fa di lui un giovane che non è mai invecchiato. Un personaggio che rivive nei ricordi della nipotina che, quando il nonno la lasciò, aveva solo due anni, ma che ha trasmesso a lei un’impressione viva e duratura, che sconfina nel mito. Un nonno certamente non perfetto, che nel corso della sua breve esistenza ha fatto cose buone e meno buone, che ha commesso i suoi bravi errori: insomma, un essere umano a tutti gli effetti, che amava la montagna e la libertà. Nonno e nipote intraprendono un cammino opposto: lui deperisce sempre più, lei cresce. Fino al momento della separazione. Ora la piccola, ormai maturata, impara a riconoscere la presenza dell’amatissimo nonno, nel cielo, nelle nuvole che si tingono di un delicato color rosa.
Illustrazioni di Lisa Albizzati
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PF51918 (FE) La Fuga di Margherita - Stefano Bernaschina COP.indd Tutte le pagine
MISHA Il re dei trovatelli
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LIBRI
ROSA
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Illustrazioni di Lisa Albizzati
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MOTORI
Dal 29 aprile al 1 maggio
La “Mille Miglia“ in Ticino... Testi a cura di Sergio Cavadini
...passa per mezzo di un evento collaterale di tutto rispetto: la Mille Miglia Warm Up. È uno dei tanti eventi che abbiamo segnalato scrivendo della Mille Miglia a pagina 58 che coinvolge tutti gli appassionati di gare con auto d’epoca e che approda in Ticino -in particolare nel Luganese- grazie all’esemplare impegno della Scuderia Classiche, fondata a Lugano nel 2015 da Paolo Pedersoli. L’evento si svolgerà dal 29 aprile al 1. maggio. Coinvolgerà una ventina di teams uk-us-eu che si esibiranno e “riscalderanno” su strade tra lago e montagna per circa 300 km. Invitiamo gli appassionati che vogliono saperne di più a consultare il sito www.scuderiaclassiche.com
BEL PAESE
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Dal 15 al 18 giugno 2022
La "Mille Miglia" I concorrenti arrivavano fino a Roma attraverso il centro-Nord Italia e percorrevano complessivamente circa 1600 chilometri equivalenti per l’appunto a circa mille miglia. Dal 1977 la Mille Miglia viene proposta sotto forma di gara di regolarità a tappe la cui partecipazione è limitata a vetture “storiche”. Briciole di storia La Mille Miglia, nata “in polemica” con l’assegnazione del Gran Premio d’Italia al neonato autodromo di Monza, organizzata per la prima volta nel 1927, fu pensata e realizzata da Aymo Maggi, Franco Mazzotti, Renzo Castagneto e Giovanni Canestrini. Si trattò, fino al 1957, di una gara di velocità in linea (e non in circuito) con partenza e arrivo a Brescia.
La Mille Miglia 2022 L’edizione 2022 della 1000 Miglia prenderà il via da Brescia mercoledì 15 giugno per farvi ritorno sabato 18. Nella prima giornata si correrà lungo il lago di Garda per chiudere la tappa a CerviaMilano Marittima. Nella seconda giornata saranno la Romagna e San Marino a godersi le sfilate degli equipaggi della 1000 Miglia, “in corsa” verso Roma. La terza giornata, quella più lunga, risalirà
da Roma fino a Parma, passando per la Toscana. Nell’ultima e quarta tappa i partecipanti si esibiranno sulla pista di Varano de’ Melegari (Parma), raggiungeranno Monza e chiuderanno a Brescia, da dove sono partiti. Gli eventi di contorno by Mille Miglia Integrano e arricchiscono la gara vera e propria, facendola conoscere un po’ ovunque. Ci riferiamo al prologo dell’Experience UAE Jubilee Edition negli Emirati Arabi svoltasi dal 19 al 20 febbraio, alla seconda edizione della Coppa delle Alpi -corsa sulle alpi italiane, svizzere e austriache- tenutasi dal 9 al 12 marzo, la Sorrento Roads in programma dal 7 al 10 aprile ma soprattutto, per noi, il Warm Up a Lugano dal 29 aprile al 1. maggio di cui riferiamo nella pagina Motori.
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MOTORI
Domenica 3 aprile
La “Momò”... Miglia! Ci siamo permessi di chiamarla così e la segnaliamo a tutti gli appassionati perché il 3 aprile oldtimer, youngcar e sportcar daranno vita a un giro non competitivo di circa 65 chilometri che interesserà soprattutto il Mendrisiotto. La partenza avverrà dalla Locanda dei Mulini di Novazzano. Presso il rinomato ritrovo pubblico per iniziativa dell’Historic Bocabo Racing Team (rif.: Garage Bonauto, Novazzano) sarà inoltre organizzato un vero e proprio villaggio dei motori. Per tutta la giornata il “Mulini Motor Village” sarà quindi una non stop di motori, ricordi, sorprese enogastronomiche, proiezioni ed esposizione di veri e propri gioielli motoristici. Info: www.bonauto.com
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MOTORI
Cambio stagione
Gomme estive Dopo un inverno piuttosto “latitante“ ci stiamo avviando -si spera- verso l’estate e dal punto di vista degli pneumatici che attrezzano le nostre automobili così come “inverno” è... sinonimo di gomme invernali, “estate” è... sinonimo di gomme estive. Sempre di gomme si tratta ma con differenze che non possono essere ignorate. Non vogliamo perderci in troppi dettagli per cui ci accontentiamo di ricordare “urbi et orbi” che le gomme estive girano meglio, fanno meno rumore, provocano minor consumo di carburante e in condizioni normali permettono una guida più sicura.
In Svizzera non ci sono precise indicazioni temporali su quando si devono “smontare” le gomme invernali ma solo raccomandazioni. Parecchio diversa per contro la situazione in Italia e per noi che ci viviamo a ridosso è quindi giusto ricordare la normativa di legge che prevede l’obbligo di gomme estive a partire dal 15 aprile 2022 (tolleranza fino al 15 maggio). “Ergo”: dal 15 aprile ed entro e non oltre il 15 maggio 2022, bisognerà montare le gomme estive. Due comunque le eccezioni previste: il montaggio di gomme quattro stagioni
(e fin qui è tutto chiaro) oppure gomme invernali con un indice di velocità che sia uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Quest’ultima eccezione è più che legittima ma nel dubbio e soprattutto per ragioni di sicurezza è sempre meglio dotare la propria vettura con “calzature” di stagione adeguate!
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COMUNICARE
“Parla come mangi” A cura di Pier Paolo Pedrini - www.pierpaolopedrini.ch
Due noti studiosi recentemente hanno pubblicato sul Corriere della Sera un articolo che esordisce con le seguenti parole: “La distruzione dell’istruzione è un fenomeno inquietante”. Un apocalittico incipit molto accattivante per un articolo che concentra la sua attenzione su quanto i cellulari stiano creando un’atrofia cerebrale nei giovani d’oggi, i quali nei loro messaggi cercano di veicolare sensazioni concentrandosi sempre meno sulla lingua per lasciare spazio alle immagini, in particolare ai selfie. Poi vivono nella paziente attesa dei “like” in un mondo tutto loro in cui nessuno ascolta veramente nessuno e tutti parlano per sé e solo con sé stessi.
Senza infierire troppo sulla situazione linguistica dei giovani, c’è da dire che anche da noi, quando si vuole dare uno velo di internazionalità alla propria azienda, i risultati non sempre sono degni di vanto. Nel Mendrisiotto, ad esempio, abbiamo visto dei furgoni decorati con la scritta “Swiss tecnology” che ci ha lasciato perplessi perché a “technology” manca la “h”, se è inglese! E allora ci chiedia-
L’approvazione spesso la riceve per compassione o contentino, ma senza tanto interesse. Gli autori si lamentano quindi del livello culturale che peggiora sempre più in almeno il 30% dei giovani, il cui grado di comprensione di un testo narrativo o argomentativo è bassissimo; giovani che non sanno nemmeno scrivere una breve email, la lunghezza di un tweet, senza errori: accenti e apostrofi dove non ci vogliono, errori di concordanza, parole di uso comune bistrattate in ogni modo…e anche quando si usano termini stranieri la situazione è raccapricciante.
mo cosa volessero comunicare i titolari. Forse l’aggettivo “svizzero” (“swiss”) che precede la loro tecnologia ci indica che “svizzero” è anche il loro inglese... Mah! Tuttavia mi piacerebbe sapere perché non correggono nulla e perseverano nell’errore! Non si prova più neanche vergogna per simili errori. Ma che immagine si vuol dare della ditta? Attenti, perché un logo può indicare tante cose.
Un’altra azienda, questa volta di pulizia, ha voluto anche lei inserire questo tocco “tecnologico” nobile nel suo logo e, volendo diversificarsi dai concorrenti, ha scritto “tecno” nella prima parte del nome, ricordandosi però che in inglese ci vuole l’”h”, solo che l’hanno messa al posto sbagliato: “thecno”, che più che tecnologico sembra un nuovo “the-cno” da bere. Nel luogo di ristorazione di un campeggio luganese abbiamo visto un grande cartello che segnalava agli ospiti gli orari e i contenuti della colazione, ovvero del “breackfast”, eh sì, con una “c” di troppo. Che dire poi dell’elettricista che ha chiamato la sua ditta “eletricman” dimenticandosi invece della “c” prima della “t”? “Electric” e non “eletric”. Forse ha voluto fondere una parola italiana con una inglese, ma non crediamo perché se fosse italiano “eletric” avrebbe due “t”. Non vogliamo essere pedanti, ma la correttezza della lingua dice molto di chi siete, della vostra identità e se l’errore è nel logo, anche del vostro lavoro e di come lo fate. Come conclusione rinviamo quindi al detto popolare citato nel titolo.
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Ancora conferme della grande arte pittorica del Maestro F.P. Palumbo A cura di Claudio Palumbo – Università degli Studi di Parma / Andare Oltre – C. Palumbo & Co. - Minusio Il “Grand Tour” delle opere del Maestro Francesco Paula Palumbo ha fatto tappa a Rivarolo Canavese (in provincia di Torino), zona di elezione dell’Artista, raccogliendo altri significativi consensi di critica e di pubblico. La sua arte non smette di stupire, poiché si presta a più chiavi di lettura e a interpretazioni tanto soggettive quanto diversificate. Ogni personale si risolve in un’interessante occasione di ulteriore approfondimento di una pittura che non annoia mai nella sua versatilità propositiva. I quadri di Palumbo si propongono come un puzzle d’immagini, di pensieri, di particolari apparentemente marginali, di sensazioni che ognuno di noi può scomporre e poi rielaborare a modo proprio. Il fattore ricerca viene personalizzato, cercando comunque di andare al nocciolo di quel che la cultura, lo stile e l’ironia subliminale dell’Autore avrebbero voluto esprimere. Per essere tale, ritengo che l’opera di un artista debba proporsi come un labirinto da decodificare e da reinterpretare ciascuno a modo proprio. In questo senso, non solo quindi per l’abilità tecnica, Francesco Paula Palumbo è un vero artista, perché c’è sempre tanto pensiero in ogni piega di un suo paesaggio o di una sua natura morta. La produzione pittorica di Palumbo affascina perché ha il sapore dell’antico e la malìa del moderno, proponendo certezze figurative
che però sottintendono inquietudini molto contemporanee. La natura di Palumbo non è oggetto di contemplazione, né significa isolamento dalle cose del mondo. L’Artista concepisce il paesaggio in maniera etimologicamente corretta, cioè come punto d’incontro tra natura incontaminata e intervento umano. Il pennello di Palumbo ci restituisce una neve viva e “attiva”, una bianca distesa non omogenea interrotta da baite dipinte accuratamente e talora di aspetto quasi antropomorfo.
Il prof. Palumbo con alcuni esponenti dell’Amministrazione di Rivarolo Canavese all’inaugurazione della Mostra (18.12.21)
Certi portoni sembrano a volte sorridere con una punta di saggezza tutta montanara. In Palumbo la natura si evidenzia in funzione dell’uomo, che a sua volta fa tutto fuorché violarla o strumentalizzarla. Non si tratta quindi di un idillio bucolico, ma di un’attenta ricognizione sociologica ad alto tasso di valenza formale.
Francesco Paula Palumbo sembra avere con la montagna un rapporto quanto mai equilibrato, ammirato sì, ma non idealizzato. È come se la considerasse un comune aspetto del vivere, da indagare con curiosa attenzione, nei limiti del naturale avvicendarsi delle stagioni. Degno di nota è anche il modo in cui riproduce felicemente sulla tela il moto dell’acqua, a piccoli tocchi circolari, molto personali e significativi. Questo percorso di conoscenza si può ovviamente applicare anche alle dense nature morte, che Palumbo riempie d’immagini e di suggestioni senza soluzione di continuità, ma ricche invece di possibili variabili interpretative, come se ogni forma ne attirasse o ne facesse supporre un’altra. In fondo è bello perdersi in questo autentico labirinto, nel contempo figurativo e concettuale. E il successo ottenuto nel corso del 2021 dalle mostre allestite a Cherasco, a Cuneo, a Fossano, ad Alba e a Rivarolo Canavese (tutte prorogate) è lì a dimostrarlo. Per ulteriori informazioni e visionare alcune opere dell’Artista: http://andareoltrech.blogspot.com/ http://claudiopalumbo.blogspot.com h t t p : / / f r a n c e s c o p a u l a p a l u m b o. blogspot.com www.saatchiar t/.account/ar tworks/1148810 www.artecity.it
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TECNOLOGIA
Il mercato della telefonia A cura di Marco Papagna (Direttore Ticicom)
Il mercato della telefonia rappresenta un servizio offerto dalle telecomunicazioni in continuo movimento e in continua espansione. La storia della telefonia è caratterizzata da continue invenzioni e miglioramenti che giungono fino ai nostri giorni con l’evoluzione di sistemi sempre più innovativi quali: Telefonia IP, ISDN, DSL, telefoni cellulare, telefoni cordless e cellulari di terza generazione, che permettono il trasferimento dei dati ad alta velocità. Esistono differenti forme di telefonia, ma le principali sono la telefonia fissa e la telefonia mobile, a cui il mercato impone una continua evoluzione per poter permettere all’utente, ovunque esso si trovi, di essere sempre connesso e reperibile.
si sta sviluppando sempre più rapidamente; infatti, ad oggi si classifica come uno dei primi paesi a introdurre la rete mobile di ultima generazione: il nuovo standard 5G. Ma anche la rete fissa si sta potenziando e sta evolvendo sempre di più ad una forma di telefonia basata su internet. Entrambi i settori, quello della telefonia fissa e della telefonia mobile, sono dominati da imprese private e raggiungono il 100% della popolazione e delle economie domestiche svizzere. Telefonia Fissa e Telefonia Mobile In Ticicom La squadra di Ticicom, in coerenza con la missione prefissata, vuole affiancare i propri clienti nell’approccio delle diver-
Oggi, la telefonia fissa e la telefonia mobile vengono gestite ponendo in primo piano la sicurezza delle persone e dell’ambiente. Le imprese si impegnano nel sociale, contribuendo nella ricerca, nell’informazione e fornendo consigli sulla prevenzione. È utile, infatti, in questo sviluppo verso una società sempre più tecnologica, aumentare il livello d’informazione, di conoscenza e di comunicazione verso i propri consumatori, rendendoli, di fatto, soggetti pienamente attivi nel mercato. Telefonia Fissa e Telefonia Mobile in Svizzera In svizzera, il settore della telefonia legata al settore delle telecomunicazioni,
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TRA LE PIEGHE DELLA LEGGE
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“Me ne vado, divorzio!” “Vai pure, ma scordati il divorzio!” A cura dell’Avv. Stefano Camponovo, Lugano studiolegale@stefanocamponovo.ch Capita. Non funziona più. La coppia scoppia. E allora cosa succede, si divorzia? Sì, anzi no, anzi forse, dipende. Da che cosa?
Su cosa accordarsi?
Se entrambi vogliono divorziare. Se entrambi i coniugi vogliono divorziare, allora da subito, cioè da quando entrambi decidono di volere il divorzio, la procedura può essere avviata in Pretura. Non è indispensabile che i coniugi siano in accordo su tutte le conseguenze del divorzio (v. il punto seguente): è sufficiente che entrambi vogliano perlomeno una cosa, il divorzio per l’appunto. Importante è però giungere davanti al Pretore, all’udienza di conferma della volontà di divorziare, già abitando in domicili diversi.
• Si devono dividere i beni (conti in banca, automobili, eventuali appartamenti o case in comproprietà, imposte ancora scoperte, ecc.).
Considerando il tempo intercorrente da quando si avvia la procedura a quando vi è l’udienza (circa due mesi, ma dipende da Pretura a Pretura), se anche dopo detto tempo i coniugi convivessero ancora il Giudice potrebbe avere dei dubbi sulla loro effettiva volontà di divorziare, o perlomeno sul fatto che si separeranno davvero fisicamente e non continueranno invece sine die ad abitare insieme, in stanze separate, solo per diminuire i costi, ma da divorziati (ciò che sarebbe assurdo).
• Si deve decidere chi resta nell’(ex) abitazione coniugale, e chi invece se ne esce (magari la lasciano entrambi).
• Si devono dividere gli accumuli di averi pensionistici (chi li ha) dalla data del matrimonio a quello dell’anno della procedura: questo perché la coppia potrebbe avere deciso di ripartirsi i compiti, nel senso che uno si occupa di lavorare per avere un reddito sufficiente al mantenimento di entrambi, e l’altro si occupa invece della casa, del giardino, dell’orto, ecc. (e, se vi sono figli, principalmente anche di essi). Non lavorando però, l’altro non accumula averi previdenziali, che gli mancheranno poi (al più tardi) al momento del pensionamento, anni (decenni) dopo il divorzio. Per ovviare a ciò, la suddivisione degli averi accumulati da entrambi durante il matrimonio (non prima di esso) in vista della pensione appare dunque una soluzione equa. • Se uno dei coniugi non lavorasse, e magari neppure potesse farlo, vi sarà pure da prevedere un eventuale contributo alimentare mensile per esso, a carico dell’altro coniuge, verosimilmente limitato nel tempo. • Infine, per completare l’opera, ci si accorderà anche sull’accollo delle spese della procedura in Pretura. • E se ci fossero dei figli minorenni? Allora i coniugi (genitori) dovranno anche stabilire chi avrà l’affido di essi (cioè presso chi abiteranno), chi avrà l’autorità parentale (cioè il potere di decidere per essi: di regola entrambi i genitori), qual’è l’importo che il genitore non affidatario verserà all’altro per contribuire al mantenimento dei figli, e in quali momenti il genitore non affidatario potrà avere con sé i figli (il cosiddetto diritto di visita: ma non è - solo - un diritto di detto genitore, è anche un suo dovere, ed è anche un diritto dei figli).
Se l’altro coniuge non vuole divorziare? Può senz’altro capitare che un coniuge voglia divorziare, ma l’altro no: o perché tiene ancora al partner, o perché vuole fargli un dispetto, o perché vuole speculare sull’accumulo degli averi pensionistici dell’altro, ecc. A questo punto, chi vuole il divorzio non potrà ottenerlo subito, a meno che possa invocare dei gravi motivi (l’altro coniuge gli ha usato grave violenza, oppure è stato autore di atti di pedofilia, ecc.; insomma, situazioni, per l’appunto, gravi). In assenza di detti motivi gravi, un coniuge dovrà attendere che siano trascorsi due anni di vita separata, cioè due anni nei quali uno avrà abitato in un posto ed uno in un altro: dopo detti due anni il divorzio dovrà essere concesso a chi lo chiede, e l’altro coniuge non potrà più opporsi. E nel frattempo? Se uno dei due, o entrambi, non volessero (ancora) divorziare, ma volessero (o uno almeno volesse) vivere separati, non resterà che usare la procedura di misure di protezione dell’unione coniugale. Introdotta soprattutto per sostenere le coppie, promuovendo i consultori famigliari (di qui il nome), sono state utilizzate da subito in realtà essenzialmente per regolare (per accordo o per sentenza del Giudice) le problematiche legate alla vita separata (in pratica, quelle indicate sopra per i casi di divorzio, salvo la suddivisione degli averi pensionistici, e - per le coppie con figli - la questione dell’autorità parentale, oltre naturalmente al fatto che i coniugi restano tali, cioè sposati). Proprio perché i coniugi restano sposati, consiglio ad ognuno dei coniugi di prevedere un documento (notarile) che regoli, foss’anche provvisoriamente, il destino della propria eredità: in effetti, accadesse ad uno di essi qualcosa mentre vivono separati (magari con nuovi partners), essendo però essi ancora sposati tra loro ognuno erediterebbe dall’altro, come se stessero ancora vivendo insieme felici e contenti (mentre felice e contento sarebbe - forse - uno solo...).
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BENESSERE & FASHION
Come far crescere i capelli A cura di Roberto Stefanizzi per BCare - Parrucchiere Visagista
Molti di noi vorrebbero avere i capelli lunghi corposi sani e lucenti, ma per via delle mode degli ultimi anni, compresa di schiariture importanti e forme lavorate con ferri o piastre, molto spesso non professionali, i capelli vengono svuotati, disidratati e spezzati. Di conseguenza, il capello inizia a danneggiarsi fino ad arrivare alla rottura, dove a volte basta solo lo sfregamento sulle spalle per rovinarlo e poi spezzarlo. Prestate attenzione anche alle borse sulle spalle dove spesso si incastrano i capelli!
giare solo tramite agenti esterni come ad esempio l’ossigeno dell’aria, l’azione meccanica di una spazzola, di una piastra o un prodotto chimico come una decolorazione, andando così a svuotarlo totalmente.
Cosa possiamo fare dunque per non rovinarli e di conseguenza avere dei capelli sani e lunghi?
Importante tenere conto anche del fattore cheratina, poiché col tempo il capello tende ad indurirsi sempre di più perdendo di conseguenza la flessibilità e quindi sarà più facilitato alla rottura.
Quante volte ci sentiamo dire: “perché i miei capelli non crescono?” Beh, ricordatevi che questo non è possibile perché i capelli continuano a formarsi dal follicolo quotidianamente aggiungendo lunghezza e spingendo il capello in avanti facendolo quindi allungare, processo molto simile a quello delle nostre unghie. Ricordiamo inoltre che il capello è una parte morta, tant’è che se lo tagliamo noi stessi non sentiamo niente, proprio come le unghie sulla parte bianca. Questo è per farvi capire che se doveste prendere farmaci o non doveste sentirvi in piena salute, potrebbe risentirne proprio la parte del capello la quale deve ancora riformarsi autonomamente e non le lunghezze e/o punte che ormai sono già uscite dal follicolo. Inoltre, il capello sulle lunghezze e sulle punte si può danneg-
© www.chedonna.it
Questo è il motivo per cui le prime a spezzarsi sono le punte dei capelli, perché alla base il capello è più morbido e flessibile. Concludendo, per poter convivere con dei capelli lunghi e sani, è fondamentale mantenerli costantemente idratati con creme apposite e professionali e dedicare del tempo alla ricostruzione del capello ogni tot mesi in base alla necessità, sempre con l’utilizzo di prodotti professionali; più si hanno schiariture e più si dovrà prestare attenzione a questi particolari. I nostri capelli sono composti da aminoacidi che riempiono il nostro follicolo, i quali cheratinizzandosi iniziano ad indurirsi andando così a formare il nostro capello.
Dunque, è anche e soprattutto importante tener ben detersa la cute lavando bene il follicolo, in modo che il capello che nasce possa diventare il più grosso possibile prendendo così la larghezza massima del follicolo. È anche molto consigliato usare aminoacidi per la ricostruzione in modo da riempire le parti danneggiate in maniera permanente e duratura. È invece altamente sconsigliato usare prodotti sintetici perché aiutano a ricostruire il capello al momento ma essendo una sostanza completamente diversa dallo stesso, tenderà col tempo a staccarsi e a ritornare come prima.
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