Selezione di Sapori 2020 05

Page 32

Letteratura tra i fornelli

LUIGI VERONELLI... L’ANARCH-ENOLOGO Danilo Gasparini è docente di Storia dell’agricoltura e dell’alimentazione all’Università di Padova e al Master in Cultura del cibo e del vino di Ca’ Foscari ed è ospite e consulente fisso per Geo&Geo su Rai 3

Scrittore, giornalista, editore, filosofo, anarchico: una vita passata a combattere a fianco dei contadini, per difendere il patrimonio enogastronomico del nostro Paese di Danilo Gasparini

FILOSOFO, ANARCHICO, ENOLOGO

Come si può parlare e scrivere di e su Luigi Veronelli. Si è presi da un riverente e imbarazzato rispetto… deferenza. Tanto ha scritto, fatto, promosso che non si sa da dove cominciare e soprattutto è difficile combinare i diversi lati di una personalità che univa pensiero e azione, attività editoriale (intensa e diversificata) e attivismo politico (nel senso nobile del termine), fatto di proposte, iniziative, di battaglie civili per la difesa del nostro patrimonio gastronomico ed enologico, il tutto unito e cementato da una cultura del bello. Basti pensare alla rivista “L’Etichetta-Guida alla vita materiale”, “il periodico più lussuoso e graficamente impegnato” da lui fondata nel 1983 e diretto fino al 1994.

La biografia in breve... si fa per dire! Nasce a Milano, nel quartiere popolare di Isola, il 2 febbraio 1926. Da giovane si interessa principalmente di filosofia: la studia, diventa assistente universitario e si impegna nell’attività politica, avvicinandosi al pensiero anarchico, al quale rimarrà fedele tutta la vita. Memorabile la sua battaglia al fianco dei contadini piemontesi negli anni ’70 per il riconoscimento delle De.Co e contro i nuovi disciplinari che favorivano la grande industria vinicola a discapito dei piccoli produttori. Gli costerà un’altra condanna a sei mesi di detenzione.

“camminando la terra, scopri che il mondo è più ricco di qualsiasi rappresentazione, anche la più completa ed esauriente” (Aldo Colonetti). E in questo si contornerà di amici, tutti a loro modo, anarchici e liberi: fra tutti Mario Soldati e Gianni Brera, con il quale curerà lo straordinario viaggio nel “Mangiarbere in pianura padana”: La Pacciada” (1973). Ogni capitolo, di questo colto e gustoso itinerario è siglato da un aforisma del tipo: “Il popolo rincretinisce negli stenti, i signori si consolano pacchiando anche i pavoni”. E si deve a Gianni Mura, recentemente scomparso, il divertente anagramma di Luigi Veronelli: “Lui orli le vigne”. “FARE FILOSOFIA SCRIVENDO DI CUCINA“

Ha sempre combattuto contro l’eccesso di “ordine” imposto: l’ordine ”alfabetico” era l’unico suo ordine di riferimento, a partire dai vini, dal cibo.

Partendo dall’assunto che “scrivendo di cucina e di vino, facciamo anche filosofia”, la sua attività di scrittore-giornalista sarà intensa, incessante, non disdegnando, anzi, la corretta e colta divulgazione.

Scriverà: “Guardiamo gli Svizzeri, i Ticinesi in particolare, fanno degli ottimi vini, ma tutti fanno lo stesso vino, usano lo stesso vitigno, utilizzano le stesse tecniche di affinamento e di invecchiamento. Di fronte a questo ordine rassicurante e prevedibile, ho voglia di bere un vino che sia diverso da tutto. Ho voglia di anima, anche sporca e imprecisa”.

Ventennale il suo rapporto con Il Giorno (dal 1959 al 1979) e numerose le collaborazioni con riviste e giornali: Corriere della Sera, Class, Il Sommelier, Epoca, Carta, L’Espresso, Sorrisi e Canzoni TV, Travel e Wine Spectator, ecc. I suoi scritti si caratterizzano per lo stile aulico e provocatorio infarcito di neologismi e arcaismi.

“CAMMINANDO LA TERRA” Veronelli ha sempre combattuto contro le derive delle imposizioni: “Vietato vietare: 13 ricette per vari disgusti”, titola uno dei suoi lavori; contro i disciplinari, perché “vedeva che tutte quelle leggi, norme e codicilli hanno sempre impedito la ricerca e l’innovazione”, là dove, VALSANA | 32

Nel 1990 fonda la casa editrice Veronelli editore “col puntuale obiettivo di approfondire la classificazione dell’immenso patrimonio gastronomico nazionale e contribuire ad accrescere la conoscenza delle attrattive turistiche del paese più bello del mondo”. La sua attività di ricerca e di approfondimento nel campo enogastronomico, ma anche i


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.