BeLeaf APRILE-GIUGNO 2022
REGIONI E SANITÀ
39
PRODUZIONE E FORMAZIONE: LA TOSCANA SI MUOVE
I
l Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità la PDL a prima firma Iacopo Meliio (Pd) per sostenere migliaia di cittadine e cittadini che combattono malattie devastanti, degenerative o croniche, e che per questo necessitano di farmaci veri e propri salvavita. Farmaci dei quali oggi, purtroppo, non si ha una sufficiente disponibilità, e quella poca non viene spesso fornita per una barriera peggiore, quella culturale. Di seguito l’intervento di Iacopo Melio in Consiglio regionale: “La Toscana, con il suo stabilimento chimico farmaceutico militare, dimostra di essere la Regione più avanzata sul fronte della Cannabis terapeutica, purtroppo però non tutti i medici sono ancora oggi propensi a prescriverla: ecco perché occorre inserire all’interno della formazione continua offerta dalla Regione ai medici di base, un percorso specifico affinché i medici siano adeguatamente informati e si possano eliminare delle resistenze del tutto superflue da un punto di vista medico-scientifico. Non solo, a questa PDL, che andrà a modificare la legge 18 del 2012, ho proposto come primo firmatario una mozione collegata che riguarda la quantità prodotta internamente di Cannabis Terapeutica: quella che la Toscana infatti riesce a produrre resta comunque insufficiente per coprire l’intera domanda, e questo continua a comportare principalmente due fenomeni: l’importazione dall’estero del medicinale, con alti costi e zero guadagni per la nostra Regione; e il ricorso al mercato nero da parte dei pazienti, finanziando così la criminalità organizzata e l’evasione fiscale. Con questa mozione si intende dunque chiedere alla Regione
di pressare anche il Governo centrale affinché la produzione di Cannabis terapeutica sia aumentata, non solo in Toscana ma anche altrove, peraltro creando posti di lavoro e gettito fiscale, oltre a tutelare la salute delle cittadine e dei cittadini con un medicinale controllato che dovrebbe, così come ogni altro medicinale indispensabile, essere messo a disposizione, ma che ancora oggi si stenta a prescrivere e a trovare, per una questione puramente ideologica”. Un grande giorno per il diritto alla salute del nostro territorio! __________________ Qui una breve illustrazione dei passaggi chiave della legge, in ambito di formazione continua a produzione. “Con la presente legge si interviene sulla l.r. 8 maggio 2012, n. 18 (Disposizioni organizzative relative all’utilizzo di talune tipologie di farmaci nell’ambito del servizio sanitario regionale) per promuovere un’adeguata formazione sull’utilizzo dei farmaci cannabinoidi per finalità terapeutiche da parte da parte del personale dipendente o convenzionato del sistema sanitario regionale (art. 1, comma 1). Al tal fine si dispone (art. 1, comma 2) che la Commissione regionale per la formazione sanitaria, nell’esercizio delle competenze di cui all’articolo 51, comma 5, lettera a) della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale), possa formulare specifiche proposte dirette a promuovere l’inserimento di tale materia nella programmazione della formazione continua regionale, di area vasta e aziendale”. In merito, invece, all’aumento della produzione di cannabis per uso terapeutico in Italia, la legge “impegna la giunta regionale ad attivarsi, nei confronti del Ministro competente, al fine di adottare misure finalizzate all’implementazione della produzione della cannabis terapeutica attraverso il potenziamento dei luoghi già autorizzati ed in particolare del richiamato Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, nonché valutando di attivare nuovi polit produttivi, in modo da garantire una maggior copertura del fabbisogno interno”.
cannabis medica
APPROVATA ALL’UNANIMITÀ UNA PROPOSTA DI LEGGE DI IACOPO MELIO, DEL GRUPPO PD IN REGIONE, CHE SOSTIENE LA BATTAGLIA DI MIGLIAIA DI CITTADINE E CITTADINI