biancoscuro
Piet Mondrian al Mudec L’evoluzione del suo percorso artistico di
Daniela Malabaila
P
er la prima volta a Milano un progetto espositivo interamente dedicato a Piet Mondrian: stiamo parlando della mostra, in scena al MUDEC fino al 27 marzo, intitolata “Piet Mondrian. Dalla figurazione all’astrazione”. La rassegna nasce con l’intento, sì di esporre finalmente in Italia un buon corpo di opere dell’artista olandese, ma soprattutto di farlo mettendo in luce il processo evolutivo arti-
stico che lo portò dalla figurazione all’astrazione, dalla tradizione del paesaggio olandese allo sviluppo del suo stile unico che l’ha reso inconfondibile. Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, così si è espresso: “Mondrian è un artista dalla fama universale: chiunque sa collegare immediatamente il suo nome al suo stile inconfondibile. Il Mudec ci mette a diretto contatto con la sua opera grazie alla feconda collaborazione tra realtà diverse: il Comune, 24
ORE Cultura, il Kunstmuseum Den Haag e altri musei che hanno prestato opere di Mondrian e di altri artisti coevi. Contemplare i capolavori esposti al Mudec è un modo per avvicinarsi in modo consapevole a quel processo di scomposizione e ricomposizione della realtà che Mondrian ha affinato negli anni con rigore quasi matematico, in un costante percorso di ricerca di equilibrio e perfezione, formale e cromatica, che rende unica e inimitabile la sua opera.”
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