ESCURSIONISMO E SOLIDARIETÀ
Tutti sui sentieri a ruota libera Il primo Raduno nazionale di escursionismo adattato organizzato dal Cai ha visto oltre 300 persone incontrarsi in Val Parma per una grande escursione collettiva, tra joëlette, handbike e tandem. Con loro il Presidente generale Vincenzo Torti di Lorenzo Arduini
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na giornata che ha dimostrato in grande stile come la montagna sia davvero inclusiva e aperta a tutti. Un luogo frequentabile anche dalle persone con disabilità, che possono percorrerne i sentieri e godere dei suoi paesaggi, dei suoi odori, della sua flora e della sua fauna, divertendosi e socializzando con gli altri. Il primo Raduno nazionale di escursionismo adattato organizzato dal Club alpino italiano lo scorso settembre in Val Parma ha dato poi un’ulteriore prova dell’altissimo valore del volontariato dei Soci del Sodalizio. Persone di54 / Montagne360 / novembre 2021
sponibili, sempre con il sorriso sulle labbra e tanto entusiasmo, a condurre le joëlette, le speciali carrozzelle monoruota pensate per permettere alle persone con disabilità motoria di frequentare i sentieri. SUL MONTE CAIO TRA JOËLETTE, HANDBIKE E TANDEM “A ruota libera”, questo il nome dato al raduno, ha visto la partecipazione di oltre trecento Soci e non Soci, tra persone con disabilità motoria e visiva, familiari, accompagnatori e conduttori,
Sopra, i partecipanti in cammino sul crinale del Monte Caio