strategie Il gruppo tedesco è stata la prima azienda europea a installare, nel suo stabilimento in Repubblica Ceca, una Highcon Beam 2C per la fustellatura digitale di ondulato
THIMM scommette su una produzione di packaging e display totalmente digitale di Lorenzo Villa
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er rimarcare la propria vocazione a creare soluzioni in cartone ondulato innovative per l’imballaggio e la logistica, la tedesca THIMM ha scelto la tagline “The Highpack Group”. Al centro della strategia dell’azienda ci sono le persone, le loro idee, e le tecnologie di produzione più avanzate per realizzarle. Con oltre 3.500 dipendenti, 22 siti produttivi in sei Paesi euro-
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pei, e un fatturato di 623 milioni di euro (2019), il gruppo serve clienti in 18 Paesi europei ed è articolato in quattro divisioni. THIMM pack’n’display produce materiali per il punto vendita, THIMM Packaging Systems, imballaggi per l’industria, Christiansen Print, packaging stampato. A queste si aggiunge l’online shop CARTONARA. Negli ultimi anni, l’azienda ha intuito la centralità della stampa nello sviluppo di packaging e
materiali POP capaci di intercettare le esigenze di marchi e consumatori. A tale scopo, nel 2016 THIMM ha completato l’acquisizione di Christiansen Print, dove nel 2017 ha installato una HP PageWide T1100S per la produzione di cartone ondulato stampato in digitale (in modalità preprint). Lo scorso gennaio, il gruppo è stato il primo in Europa a installare, presso lo stabilimento THIMM pack’n’display di Všetaty,
in Repubblica Ceca, una macchina per la fustellatura digitale del cartone ondulato Highcon Beam 2C. Per comprendere meglio l’evoluzione tecnologica dell’azienda, abbiamo intervistato Michael Weber, Director Corporate Strategy & Marketing del gruppo, insieme a Martin Hejl e Kamil ‖ Lo stabilimento THIMM pack’n’display di Všetaty (Repubblica Ceca), scelto dall’azienda come sito pilota per l’introduzione di Highcon Beam 2C.